PORTA ROMANA: Leoni, Focardi, Pistolesi, Torri, Dupi, Gallini, Masi, Tremolanti, Tempestini, Calamandrei, Mazzini. A disp.: Bencini, Galanti, Chellini, Donfack, Pisciotta, Salierno, Centrone. All.: Gelli.
BIBBIENA: Ghirelli, Gambineri, Giardini, Koulibaly, Baglioni, Bonini, Calugaru, Fata, Agostini, Venturi, Andreini. A disp.: Masetti, Ferrini, Donati, Ciabatti, Falsini, Bertelli, Braccini. All.: Rubetti.

ARBITRO: Mannisi di Empoli.

RETE: 30' Calugaru.



Non ha mai smesso di crederci il Bibbiena. La dimostrazione arriva in calce a una prova che rinvigorisce l'orgoglio e il morale dei rossoblù, capaci di sconfiggere a domicilio il Porta Romana; a far da contraltare alla ritrovata vigoria dei ragazzi di mister Rubetti, ecco la delusione in casa rancio-nera. Classica giornata storta per i padroni di casa, battuti di misura al termine di una prova sottotono, resa ancor più tale dalla prova degli ospiti, cinici e pragmatici, da qualche errore di mira di troppo e da alcuni episodi sfavorevoli. Occorre voltare presto pagina per i locali, che nel primo tempo non scendono quasi in campo e lasciano abbondantemente l'iniziativa agli avversari. Nonostante questo al 5' sono proprio gli arancioneri a creare il primo pericolo del match, colpendo una traversa con Tremolanti; poi la gara si stabilizza su binari di un maggior equilibrio, ma il Bibbiena - rinvigorito da alcuni innesti della Prima squadra - gioca bene e si rende pericoloso in più di un'occasione. Le chance per Andreini e Fata sono così solo il preludio alla rete di Calugaru, che al 30' spezza in due e, di fatto decide, l'intero match: sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, Calugaru entra in possesso della sfera, punta la porta avversaria saltando due avversari poi lascia partire un gran tiro, che batte Leoni e vale lo zero a uno. Si va al riposo su questo punteggio parziale dopo 45' intensi e combattuti, ma come detto nel segno deli ospiti. Prevedibile il copione della ripresa, in cui il Bibbiena contiene il ritorno degli avversari e difende il vantaggio,mantenendo comunque alto il proprio baricentro senza rinunciare a colpire di rimessa. Tempestini e compagni si rendono pericolosi in almeno due o tre occasioni in maniera importante dalle parti di Ghirelli , ma gli ospiti non perdono le misure, difendono compatti e ripartono affidandosi ai vari Andreini, fata e venturi. Il finale è particolarmente spezzettato da numerose interruzioni, poi il forcing finale dei locali che però non porta all'esito sperato. I tre punti se li prende il Bibbiena.
L'INTERVISTA
Ritorna al successo il Bibbiena di mister Paolo Rubetti: Serviva tanto questa vittoria, sia per il morale che per la classifica visto che eravamo reduci da due pareggi un po' sfortunati, in particolare quello contro il Fucecchio in cui avremmo meritato sicuramente qualcosa in più. La squadra come sta? È viva, non ha mai smesso di impegnarsi e lottare,non ha mollato di un centimetro neanche dopo le numerose sconfitte di fila. Serviva una scintilla per ritrovare fiducia ed entusiasmo, spero sia finalmente arrivata, dopotutto la classifica è corta e dobbiamo provare a lottare fino all'ultimo minuto del campionato. Tutti noi, società e ragazzi, siamo convinti di potercela fare, nonostante le difficoltà che militare in un torneo impegnativo come l'Elite comporta .
Calciatorepiù: Calugaru (Bibbiena).

PORTA ROMANA: Leoni, Focardi, Pistolesi, Torri, Dupi, Gallini, Masi, Tremolanti, Tempestini, Calamandrei, Mazzini. A disp.: Bencini, Galanti, Chellini, Donfack, Pisciotta, Salierno, Centrone. All.: Gelli. <br >BIBBIENA: Ghirelli, Gambineri, Giardini, Koulibaly, Baglioni, Bonini, Calugaru, Fata, Agostini, Venturi, Andreini. A disp.: Masetti, Ferrini, Donati, Ciabatti, Falsini, Bertelli, Braccini. All.: Rubetti. <br > ARBITRO: Mannisi di Empoli.<br > RETE: 30' Calugaru. Non ha mai smesso di crederci il Bibbiena. La dimostrazione arriva in calce a una prova che rinvigorisce l'orgoglio e il morale dei rossobl&ugrave;, capaci di sconfiggere a domicilio il Porta Romana; a far da contraltare alla ritrovata vigoria dei ragazzi di mister Rubetti, ecco la delusione in casa rancio-nera. Classica giornata storta per i padroni di casa, battuti di misura al termine di una prova sottotono, resa ancor pi&ugrave; tale dalla prova degli ospiti, cinici e pragmatici, da qualche errore di mira di troppo e da alcuni episodi sfavorevoli. Occorre voltare presto pagina per i locali, che nel primo tempo non scendono quasi in campo e lasciano abbondantemente l'iniziativa agli avversari. Nonostante questo al 5' sono proprio gli arancioneri a creare il primo pericolo del match, colpendo una traversa con Tremolanti; poi la gara si stabilizza su binari di un maggior equilibrio, ma il Bibbiena - rinvigorito da alcuni innesti della Prima squadra - gioca bene e si rende pericoloso in pi&ugrave; di un'occasione. Le chance per Andreini e Fata sono cos&igrave; solo il preludio alla rete di Calugaru, che al 30' spezza in due e, di fatto decide, l'intero match: sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, Calugaru entra in possesso della sfera, punta la porta avversaria saltando due avversari poi lascia partire un gran tiro, che batte Leoni e vale lo zero a uno. Si va al riposo su questo punteggio parziale dopo 45' intensi e combattuti, ma come detto nel segno deli ospiti. Prevedibile il copione della ripresa, in cui il Bibbiena contiene il ritorno degli avversari e difende il vantaggio,mantenendo comunque alto il proprio baricentro senza rinunciare a colpire di rimessa. Tempestini e compagni si rendono pericolosi in almeno due o tre occasioni in maniera importante dalle parti di Ghirelli , ma gli ospiti non perdono le misure, difendono compatti e ripartono affidandosi ai vari Andreini, fata e venturi. Il finale &egrave; particolarmente spezzettato da numerose interruzioni, poi il forcing finale dei locali che per&ograve; non porta all'esito sperato. I tre punti se li prende il Bibbiena. <br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Ritorna al successo il Bibbiena di mister <b>Paolo Rubetti: Serviva tanto questa vittoria, sia per il morale che per la classifica visto che eravamo reduci da due pareggi un po' sfortunati, in particolare quello contro il Fucecchio in cui avremmo meritato sicuramente qualcosa in pi&ugrave;. La squadra come sta? &Egrave; viva, non ha mai smesso di impegnarsi e lottare,non ha mollato di un centimetro neanche dopo le numerose sconfitte di fila. Serviva una scintilla per ritrovare fiducia ed entusiasmo, spero sia finalmente arrivata, dopotutto la classifica &egrave; corta e dobbiamo provare a lottare fino all'ultimo minuto del campionato. Tutti noi, societ&agrave; e ragazzi, siamo convinti di potercela fare, nonostante le difficolt&agrave; che militare in un torneo impegnativo come l'Elite comporta . <br >Calciatorepi&ugrave;: Calugaru </b>(Bibbiena).