URBINO TACCOLA: Franchi, Prato, Vanni, Selmi, Sall, Cavallini, Cibeca, Santerini, Palaia, Gulisano, Diallo. A disp.: Cocozza, Matteoni, Mirigliani, Giani, Tommasi, Ceccoli, Malih. All.: Taccola.
PRO LIVORNO SORGENTI: Lista, Giachetti, Lupi, Sciortino, Del Corona, Gazzanelli, Sainati, Giusti, Leoni, Vannucci, Andolfi. A disp.: Catastini, Giovannoni, Finocchietti, Consani, Bonfigli, Ramacciotti, Canterini. All.: Attanasio.

ARBITRO: Bua di Pontedera.

RETE: 30' rig. Vannucci.



Con il vento in poppa dopo il giro di boa, la Pro Livorno Sorgenti sfida le onde alte dell'alta classifica ed espugna anche tana dell'Urbino Taccola, temibile come mai visto il disperato bisogno dei pisani di conquistare punti salvezza. Un calcio di rigore alla mezz'ora decide la battaglia di Uliveto Terme, andata in scena su di un campo un po' allentato, che ha ulteriormente accentuato il lato fisico di una gara intensa e incerta fino al termine. Le schermaglie iniziali proiettano subito il pubblico nel vivo di una gara interpretata con vigoria fisica dagli atleti in campo; non molla un centimetro l'Urbino Taccola, che impegna il classe 2001 Lista con qualche pallone scagliato in area che Palaia e compagni non riescono a trasformare in veri pericoli; la Pro Livorno impegna Franchi a sua volta e particolarmente da palla inattiva al 20' con Gazzanelli, poi al 30' vede girare la gara in suo favore: è Vannucci a conquistarsi prima e trasformare poi un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara; il portiere para-rigori Franchi sfiora il miracolo ancora, ma non può impedire che la palla gonfia il sacco alle sue spalle. Gli ultimi 15' della prima frazione trascorrono ben controllati dagli ospiti, che provano a pungere ancora in cerca del raddoppio ma senza riuscirci. La ripresa si apre con il botto: al 48' l'Urbino Taccola beneficia infatti di un pericoloso calcio piazzato da poco fuori area; sul punto di battuta va Santerini, che impegna Lista in un difficile intervento. Il giovane portiere ospite risponde poi presente in occasione dei tentativi di Palaia prima (55') e Diallo poi, mentre la Pro Livorno si difende con ordine e riparte ogni volta che può in contropiede. Ospiti pericolosi soprattutto al 75', quando Gazzanelli colpisce il palo da calcio piazzato. Il tempo scorre e l'Urbino le prova tutte, ma senza riuscire ad accelerare il ritmo in maniera decisiva. Non basta ai locali il recupero concesso dall'arbitro per mettere a frutto li forcing finale; la formazione ospite serra i ranghi, e mantiene invariato fino al termine il preziosissimo margine di vantaggio.
L'INTERVISTA
Dopo il triplice fischio mister Attanasio commenta così il momento dei suoi: Nel girone di ritorno stiamo facendo davvero bene; sono soddisfatto perché stavolta affrontavamo una squadra tosta e motivata, i miei ragazzi sono stati bravi nell'interpretare nel modo giusto il match, andando un po' meno per il sottile e badando soprattutto al sodo. Era importante cercare di mantenere il passo perché se vogliamo rientrare nel lotto delle prime cinque per la Coppa Toscana è importante continuare a correre. Lo stiamo facendo, cerchiamo continuità e qualche successo negli scontri diretti in programma nel prossimo futuro .

Calciatoripiù: Lista e Del Corona (Pro Livorno Sorgenti).

URBINO TACCOLA: Franchi, Prato, Vanni, Selmi, Sall, Cavallini, Cibeca, Santerini, Palaia, Gulisano, Diallo. A disp.: Cocozza, Matteoni, Mirigliani, Giani, Tommasi, Ceccoli, Malih. All.: Taccola.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Lista, Giachetti, Lupi, Sciortino, Del Corona, Gazzanelli, Sainati, Giusti, Leoni, Vannucci, Andolfi. A disp.: Catastini, Giovannoni, Finocchietti, Consani, Bonfigli, Ramacciotti, Canterini. All.: Attanasio. <br > ARBITRO: Bua di Pontedera.<br > RETE: 30' rig. Vannucci. Con il vento in poppa dopo il giro di boa, la Pro Livorno Sorgenti sfida le onde alte dell'alta classifica ed espugna anche tana dell'Urbino Taccola, temibile come mai visto il disperato bisogno dei pisani di conquistare punti salvezza. Un calcio di rigore alla mezz'ora decide la battaglia di Uliveto Terme, andata in scena su di un campo un po' allentato, che ha ulteriormente accentuato il lato fisico di una gara intensa e incerta fino al termine. Le schermaglie iniziali proiettano subito il pubblico nel vivo di una gara interpretata con vigoria fisica dagli atleti in campo; non molla un centimetro l'Urbino Taccola, che impegna il classe 2001 Lista con qualche pallone scagliato in area che Palaia e compagni non riescono a trasformare in veri pericoli; la Pro Livorno impegna Franchi a sua volta e particolarmente da palla inattiva al 20' con Gazzanelli, poi al 30' vede girare la gara in suo favore: &egrave; Vannucci a conquistarsi prima e trasformare poi un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara; il portiere para-rigori Franchi sfiora il miracolo ancora, ma non pu&ograve; impedire che la palla gonfia il sacco alle sue spalle. Gli ultimi 15' della prima frazione trascorrono ben controllati dagli ospiti, che provano a pungere ancora in cerca del raddoppio ma senza riuscirci. La ripresa si apre con il botto: al 48' l'Urbino Taccola beneficia infatti di un pericoloso calcio piazzato da poco fuori area; sul punto di battuta va Santerini, che impegna Lista in un difficile intervento. Il giovane portiere ospite risponde poi presente in occasione dei tentativi di Palaia prima (55') e Diallo poi, mentre la Pro Livorno si difende con ordine e riparte ogni volta che pu&ograve; in contropiede. Ospiti pericolosi soprattutto al 75', quando Gazzanelli colpisce il palo da calcio piazzato. Il tempo scorre e l'Urbino le prova tutte, ma senza riuscire ad accelerare il ritmo in maniera decisiva. Non basta ai locali il recupero concesso dall'arbitro per mettere a frutto li forcing finale; la formazione ospite serra i ranghi, e mantiene invariato fino al termine il preziosissimo margine di vantaggio.<br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Dopo il triplice fischio mister <b>Attanasio</b> commenta cos&igrave; il momento dei suoi: <b> Nel girone di ritorno stiamo facendo davvero bene; sono soddisfatto perch&eacute; stavolta affrontavamo una squadra tosta e motivata, i miei ragazzi sono stati bravi nell'interpretare nel modo giusto il match, andando un po' meno per il sottile e badando soprattutto al sodo. Era importante cercare di mantenere il passo perch&eacute; se vogliamo rientrare nel lotto delle prime cinque per la Coppa Toscana &egrave; importante continuare a correre. Lo stiamo facendo, cerchiamo continuit&agrave; e qualche successo negli scontri diretti in programma nel prossimo futuro .<br > Calciatoripi&ugrave;: Lista e Del Corona</b> (Pro Livorno Sorgenti).