GRASSINA (4-3-3): Merlini, Cavalieri (66' Amoddio), Fabbrini, Pierattini, Sarti, Vicini (90' Cardini), Piccini Giulio, Piccini Filippo, Vannoni (90' Garaffoni), Ciofi, Giannelli (72' Bambi). A disp.: Carlucci. All.: Gianni Morrocchi.
ANTELLA 99 (4-3-3): Gualandi Duccio, Martini, Colella, Franci, Buglione, Faini (58' Pratesi), Fratoni (58' Paccosi), Laudisa, Gualandi Niccolò, Montecchi (79' Salvadori), Olivieri. A disp.: Canocchi, Bacci, Ranallo, Tucci. All.: Mirco Martini.

ARBITRO: Salama di Firenze.

RETI: 23' e 89' Vicini, 91' Salvadori.
NOTE: ammoniti Laudisa, Ciofi, Gualandi Duccio, Olivieri, Vicini, Fratoni e Fabbrini. Angoli 7-1. Recupero: 1'+3'.



Vendetta servita. Il Grassina, dopo la sconfitta nel derby di andata, si rifà e batte l'Antella 2-1 nel return-match, mettendo al sicuro il secondo posto e continuando a rimanere in scia alla capolista Lastrigiana (sempre a +8 dopo la vittoria esterna con il San Marco Avenza). La gara andata in scena allo stadio di Via Bikila fatica ad accendersi, complice un terreno di gioco non proprio paragonabile ad un tavolo da biliardo. Le due formazioni, di fronte ad un nutrito pubblico (del resto, il derby è sempre il derby) si affrontano in maniera piuttosto abbottonata, privilegiando l'accortezza tattica alle doti tecniche. Così, la prima chance della gara arriva al quarto d'ora, con un colpo di testa del centravanti antellino Montecchi che si spegne sul fondo. Il Grassina, dal canto suo, amministra il gioco in mezzo al campo, prima di passare in vantaggio in maniera del tutto inaspettata. E' il 23', infatti, quando Vicini, sulla fascia destra, riceve un appoggio di Cavalieri e cerca il cross in mezzo, sbagliando però totalmente la misura del traversone e dando vita ad un vero e proprio tiro in porta: la traiettoria trova Duccio Gualandi posizionato fuori porta e si insacca irrimediabilmente sotto il sette. I rossoverdi, rinvigoriti dal vantaggio, cercano il raddoppio con Pierattini (31') e Ciofi (34'), ma in entrambe le occasioni respinge l'estremo difensore ospite. La risposta biancoceleste arriva al 37' con la botta al volo di Laudisa dopo un rimpallo in area, ma la palla finisce fuori di poco. Nel finale di frazione ci prova anche Niccolò Gualandi con un sinistro a giro, finito alto non di molto. A inizio secondo tempo l'Antella ha a disposizione una delle occasioni maggiori della gara: Pierattini, in uscita dalla difesa, perde clamorosamente la palla, regalandola ad Olivieri, ma il sinistro del numero 10 esce di poco alla sinistra di Merlini (numero uno in sostituzione dello squalificato Cecchi). Il pressing ospite, però, è debole, e il Grassina prova a pungere in contropiede: Vannoni, ben lanciato da Giannelli, riesce a saltare Gualandi in uscita e calcia da posizione defilata: alto. La formazione di Morrocchi aumenta il ritmo e costruisce altre due palle-gol pericolose a cavallo tra il 63' e il 65': prima Giulio Piccini calcia al volo su un cross di Ciofi, poi è lo stesso numero dieci ad involarsi verso la porta antellina, ma in entrambi i casi è attento Gualandi nel rispondere. I biancocelesti si riaffacciano dalle parti di Merlini con una zampata del neoentrato Pratesi, ma l'estremo difensore locale blocca a terra con sicurezza. Nel finale la gara esplode. All'89' Vicini calcia dai 30 metri: un destro apparentemente senza pretese, se non fosse che Gualandi si fa tradire dal rimbalzo del pallone e non riesce a bloccare, lasciandosi clamorosamente sfuggire la sfera che si infila placidamente in porta. Un errore incredibile quanto figlio anche di un pizzico di sfortuna, che però non fa altro che scatenare la rabbia ospite: a inizio recupero, infatti, Colella si riversa in avanti e crossa in mezzo, trovando la testa del nuovo entrato Salvadori. La zuccata del numero 17 è imparabile per Merlini: 2-1. Al 93' sale anche il portiere dell'Antella per l'ultimo calcio piazzato, ma il pallone viene respinto. È l'ultimo disperato tentativo dei biancocelesti, che però sono costretti ad arrendersi. Vendetta servita.
Calciatoripiù: nelle file del Grassina il premio va a colui che è senza dubbio anche il migliore in campo: Giulio Piccini. Il metronomo rossoverde, infatti, detta i tempi all'intera formazione grazie ad una regia di prim'ordine in mezzo al campo, unita ad un ottimo lavoro in fase di interdizione. Gli manca solo la gioia personale, sfiorata con il bel destro al volo sul cross di Ciofi: un vero peccato. Da elogiare anche la prova di Vicini, uomo-partita grazie a due reti insolite, ma decisive: il cross fuori misura che si insacca sotto l'incrocio e il destro su cui Gualandi pasticcia sono gli highlights della sua gara, oltre ai buoni disimpegni in mediana. Molto bene anche il difensore centrale Fabbrini: il numero 5 locale si fa apprezzare per chiusure, anticipi e buone proprietà tecniche quando si tratta di impostazione arretrata. Per l'Antella, invece, bene Laudisa, sempre puntuale in mezzo al campo e pericoloso anche con un paio di tentativi da fuori, soprattutto la conclusione velenosa che si spegne di poco sul fondo nel finale del primo tempo. Da menzionare anche il nuovo entrato Salvadori, autore della rete che dimezza il distacco dai locali: un bel colpo di testa che batte Merlini. Una rete inutile ai fini del risultato, ma che mette in luce le qualità dell'esterno biancoceleste.

Lorenzo Topello GRASSINA (4-3-3): Merlini, Cavalieri (66' Amoddio), Fabbrini, Pierattini, Sarti, Vicini (90' Cardini), Piccini Giulio, Piccini Filippo, Vannoni (90' Garaffoni), Ciofi, Giannelli (72' Bambi). A disp.: Carlucci. All.: Gianni Morrocchi.<br >ANTELLA 99 (4-3-3): Gualandi Duccio, Martini, Colella, Franci, Buglione, Faini (58' Pratesi), Fratoni (58' Paccosi), Laudisa, Gualandi Niccol&ograve;, Montecchi (79' Salvadori), Olivieri. A disp.: Canocchi, Bacci, Ranallo, Tucci. All.: Mirco Martini.<br > ARBITRO: Salama di Firenze.<br > RETI: 23' e 89' Vicini, 91' Salvadori.<br >NOTE: ammoniti Laudisa, Ciofi, Gualandi Duccio, Olivieri, Vicini, Fratoni e Fabbrini. Angoli 7-1. Recupero: 1'+3'. Vendetta servita. Il Grassina, dopo la sconfitta nel derby di andata, si rif&agrave; e batte l'Antella 2-1 nel return-match, mettendo al sicuro il secondo posto e continuando a rimanere in scia alla capolista Lastrigiana (sempre a +8 dopo la vittoria esterna con il San Marco Avenza). La gara andata in scena allo stadio di Via Bikila fatica ad accendersi, complice un terreno di gioco non proprio paragonabile ad un tavolo da biliardo. Le due formazioni, di fronte ad un nutrito pubblico (del resto, il derby &egrave; sempre il derby) si affrontano in maniera piuttosto abbottonata, privilegiando l'accortezza tattica alle doti tecniche. Cos&igrave;, la prima chance della gara arriva al quarto d'ora, con un colpo di testa del centravanti antellino Montecchi che si spegne sul fondo. Il Grassina, dal canto suo, amministra il gioco in mezzo al campo, prima di passare in vantaggio in maniera del tutto inaspettata. E' il 23', infatti, quando Vicini, sulla fascia destra, riceve un appoggio di Cavalieri e cerca il cross in mezzo, sbagliando per&ograve; totalmente la misura del traversone e dando vita ad un vero e proprio tiro in porta: la traiettoria trova Duccio Gualandi posizionato fuori porta e si insacca irrimediabilmente sotto il sette. I rossoverdi, rinvigoriti dal vantaggio, cercano il raddoppio con Pierattini (31') e Ciofi (34'), ma in entrambe le occasioni respinge l'estremo difensore ospite. La risposta biancoceleste arriva al 37' con la botta al volo di Laudisa dopo un rimpallo in area, ma la palla finisce fuori di poco. Nel finale di frazione ci prova anche Niccol&ograve; Gualandi con un sinistro a giro, finito alto non di molto. A inizio secondo tempo l'Antella ha a disposizione una delle occasioni maggiori della gara: Pierattini, in uscita dalla difesa, perde clamorosamente la palla, regalandola ad Olivieri, ma il sinistro del numero 10 esce di poco alla sinistra di Merlini (numero uno in sostituzione dello squalificato Cecchi). Il pressing ospite, per&ograve;, &egrave; debole, e il Grassina prova a pungere in contropiede: Vannoni, ben lanciato da Giannelli, riesce a saltare Gualandi in uscita e calcia da posizione defilata: alto. La formazione di Morrocchi aumenta il ritmo e costruisce altre due palle-gol pericolose a cavallo tra il 63' e il 65': prima Giulio Piccini calcia al volo su un cross di Ciofi, poi &egrave; lo stesso numero dieci ad involarsi verso la porta antellina, ma in entrambi i casi &egrave; attento Gualandi nel rispondere. I biancocelesti si riaffacciano dalle parti di Merlini con una zampata del neoentrato Pratesi, ma l'estremo difensore locale blocca a terra con sicurezza. Nel finale la gara esplode. All'89' Vicini calcia dai 30 metri: un destro apparentemente senza pretese, se non fosse che Gualandi si fa tradire dal rimbalzo del pallone e non riesce a bloccare, lasciandosi clamorosamente sfuggire la sfera che si infila placidamente in porta. Un errore incredibile quanto figlio anche di un pizzico di sfortuna, che per&ograve; non fa altro che scatenare la rabbia ospite: a inizio recupero, infatti, Colella si riversa in avanti e crossa in mezzo, trovando la testa del nuovo entrato Salvadori. La zuccata del numero 17 &egrave; imparabile per Merlini: 2-1. Al 93' sale anche il portiere dell'Antella per l'ultimo calcio piazzato, ma il pallone viene respinto. &Egrave; l'ultimo disperato tentativo dei biancocelesti, che per&ograve; sono costretti ad arrendersi. Vendetta servita. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle file del Grassina il premio va a colui che &egrave; senza dubbio anche il migliore in campo: <b>Giulio Piccini</b>. Il metronomo rossoverde, infatti, detta i tempi all'intera formazione grazie ad una regia di prim'ordine in mezzo al campo, unita ad un ottimo lavoro in fase di interdizione. Gli manca solo la gioia personale, sfiorata con il bel destro al volo sul cross di Ciofi: un vero peccato. Da elogiare anche la prova di <b>Vicini</b>, uomo-partita grazie a due reti insolite, ma decisive: il cross fuori misura che si insacca sotto l'incrocio e il destro su cui Gualandi pasticcia sono gli highlights della sua gara, oltre ai buoni disimpegni in mediana. Molto bene anche il difensore centrale <b>Fabbrini</b>: il numero 5 locale si fa apprezzare per chiusure, anticipi e buone propriet&agrave; tecniche quando si tratta di impostazione arretrata. Per l'Antella, invece, bene <b>Laudisa</b>, sempre puntuale in mezzo al campo e pericoloso anche con un paio di tentativi da fuori, soprattutto la conclusione velenosa che si spegne di poco sul fondo nel finale del primo tempo. Da menzionare anche il nuovo entrato <b>Salvadori</b>, autore della rete che dimezza il distacco dai locali: un bel colpo di testa che batte Merlini. Una rete inutile ai fini del risultato, ma che mette in luce le qualit&agrave; dell'esterno biancoceleste. Lorenzo Topello