FORTIS LUCCHESE: Gemignani (41' Gragnani), Farinelli, Tanteri (53' Marchetti), Battaglia, Del Soldato, Giorgi, Del Debbio (64' Porcu), Lena, Lotti (48' Laucci), Taddeo (35' Scardigli), Rossi. A disp.: Fedeli, Laucci. All.: Enrico Dell'Osso.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Iozzelli, Semini, Montoro (68' Signorini), Ciotoli, Bettelli, Giacomelli, Bianchi (23' Sisi), Peruzzi (65' Ducci), Di Cagno (57' Tondini), Farci, Mochi (48' Scannella). A disp.: Bresci. All.: Marco Rossi.

ARBITRO: Canci di Carrara.

RETI: 11' Mochi, 23' Battaglia.
NOTE: Ammoniti: Laucci. Tempi di recupero: 1' e 3'. Calci d'angolo: 2-1.



Spledida giornata di sole a Carignano e pareggio giusto, alla fine dei 70': Fortis Lucchese e Capostrada Belvedere hanno di che essere soddisfatti per quanto espresso, al termine di una partita magari non troppo densa di occasioni, ma giocata col piglio giusto da ambedue le parti. Il signor Canci, autore di un arbitraggio impeccabile, fischia l'inizio e dopo un solo minuto il Capostrada si affaccia in avanti: calcio d'angolo affidato a Farci, il pallone arriva sulla testa di Peruzzi che, appostato sul secondo palo, non riesce a mantenere bassa la sfera. Gli ospiti si fanno trovare mal posizionati sulla rimessa da fondo campo e i padroni di casa cercano di approfittarne: palla lunga, incomprensione fra difensore e portiere e Lotti coglie l'occasione per rubare la palla e saltare il numero 1 pistoiese; al momento di concludere a rete, tuttavia, viene rimontato e l'azione sfuma. Al 5' bella occasione per la squadra lucchese, creata sull'asse Rossi-Lotti; il centravanti blucerchiato va al cross basso dalla sinistra, un difensore riesce solo a respingere corto e per un soffio non arriva a goderne appieno Lena, che a 2 metri dalla porta non riesce a infilare in rete. La Fortis prende coraggio; ciononostante, all'11' arriva la doccia gelata per la squadra di Dell'Osso: rimessa laterale da sinistra, Mochi riceve, sposta il pallone sul destro e lascia partire un tiro meraviglioso che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali, dove Gemignani davvero non può nulla. Un eurogol che sul momento deprime il club del posto; col passare dei minuti, tuttavia, la Fortis ritrova la verve dei minuti iniziali. Al 18' ancora Lena si inserisce bene in area e riesce a deviare una rimessa laterale lunga verso la porta avversaria, ma Iozzelli non corre alcun problema e blocca. Dopo cinque giri di lancette, ecco arrivare l'1 a 1: Taddeo va dalla bandierina, il pallone scorre, rimbalza nell'area piccola e Battaglia, in tuffo, riesce ad insaccare e ad agguantare il pareggio. Dopo il gol subito, anche il Capostrada usa la testa , con Ciotoli che, pescato da Peruzzi al 26', incorna centralmente, senza creare particolari problemi a Gemignani. Due minuti più tardi Battaglia cerca, senza trovarlo, il calcio piazzato vincente; su azione seguente Sisi conclude da posizione decentrata, ma scuote la rete solo dall'esterno; è l'ultima azione degna di nota della prima frazione di gioco. La ripresa si apre nel segno del neo-entrato Scardigli: al 36' e al 41' azioni fotocopia del numero 15, che libera tutte e due le volte un diagonale che si spegne poco a lato del palo più lontano. Passano dieci minuti e si accende una mischia in area pistoiese, sebbene nè Scardigli nè Laucci riescano nell'intento di deviare verso la porta difesa da Iozzelli. Al 55' gli spettatori assistono ad una scena ormai non più tanto usuale: l'arbitro fischia una punizione di seconda, per un intervento a gamba tesa, a favore della Fortis in area avversaria. Il calcio piazzato si risolve in un nulla di fatto, ma rimane la curiosità per un provvedimento ormai in via d'estinzione. La solita girandola di cambi accompagna la partita verso il triplice fischio dell'arbitro; al 70' arriva l'ultima emozione della partita, targata Fortis: Porcu si incarica di una punizione dai 25 metri, calcia bene e scavalca la barriera, ma il pallone è troppo lento e Iozzelli ha buon gioco nell'agguantare la sfera e a mantenere l'1 a 1. Finisce così l'incontro, con un pareggio che sta forse un po' più stretto ai calciatori lucchesi, ma tutto sommato si adatta bene alle forme della partita.

Calciatoripiù: tra i blucerchiati di Dell'Osso, da premiare la prestazione di Battaglia: oltre alla rete del pareggio, mette lo zampino, o meglio lo scarpino in ogni azione della Fortis. Da citare anche Rossi, autore di un'ottima partita: dove lo metti sta, in fascia o al centro pone sempre al servizio dei compagni corsa e giocate. Dei giocatori del Capostrada, encomiabile il lavoro in attacco di Di Cagno, che si dà un gran da fare su tutto il fronte offensivo; non è possibile non citare, inoltre, Mochi: la sua rete è un gioiello, un gol da cineteca che però non basta per espugnare il campo della

Alessandro Bacaloni FORTIS LUCCHESE: Gemignani (41' Gragnani), Farinelli, Tanteri (53' Marchetti), Battaglia, Del Soldato, Giorgi, Del Debbio (64' Porcu), Lena, Lotti (48' Laucci), Taddeo (35' Scardigli), Rossi. A disp.: Fedeli, Laucci. All.: Enrico Dell'Osso.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Iozzelli, Semini, Montoro (68' Signorini), Ciotoli, Bettelli, Giacomelli, Bianchi (23' Sisi), Peruzzi (65' Ducci), Di Cagno (57' Tondini), Farci, Mochi (48' Scannella). A disp.: Bresci. All.: Marco Rossi. <br > ARBITRO: Canci di Carrara.<br > RETI: 11' Mochi, 23' Battaglia. <br >NOTE: Ammoniti: Laucci. Tempi di recupero: 1' e 3'. Calci d'angolo: 2-1. Spledida giornata di sole a Carignano e pareggio giusto, alla fine dei 70': Fortis Lucchese e Capostrada Belvedere hanno di che essere soddisfatti per quanto espresso, al termine di una partita magari non troppo densa di occasioni, ma giocata col piglio giusto da ambedue le parti. Il signor Canci, autore di un arbitraggio impeccabile, fischia l'inizio e dopo un solo minuto il Capostrada si affaccia in avanti: calcio d'angolo affidato a Farci, il pallone arriva sulla testa di Peruzzi che, appostato sul secondo palo, non riesce a mantenere bassa la sfera. Gli ospiti si fanno trovare mal posizionati sulla rimessa da fondo campo e i padroni di casa cercano di approfittarne: palla lunga, incomprensione fra difensore e portiere e Lotti coglie l'occasione per rubare la palla e saltare il numero 1 pistoiese; al momento di concludere a rete, tuttavia, viene rimontato e l'azione sfuma. Al 5' bella occasione per la squadra lucchese, creata sull'asse Rossi-Lotti; il centravanti blucerchiato va al cross basso dalla sinistra, un difensore riesce solo a respingere corto e per un soffio non arriva a goderne appieno Lena, che a 2 metri dalla porta non riesce a infilare in rete. La Fortis prende coraggio; ciononostante, all'11' arriva la doccia gelata per la squadra di Dell'Osso: rimessa laterale da sinistra, Mochi riceve, sposta il pallone sul destro e lascia partire un tiro meraviglioso che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali, dove Gemignani davvero non pu&ograve; nulla. Un eurogol che sul momento deprime il club del posto; col passare dei minuti, tuttavia, la Fortis ritrova la verve dei minuti iniziali. Al 18' ancora Lena si inserisce bene in area e riesce a deviare una rimessa laterale lunga verso la porta avversaria, ma Iozzelli non corre alcun problema e blocca. Dopo cinque giri di lancette, ecco arrivare l'1 a 1: Taddeo va dalla bandierina, il pallone scorre, rimbalza nell'area piccola e Battaglia, in tuffo, riesce ad insaccare e ad agguantare il pareggio. Dopo il gol subito, anche il Capostrada usa la testa , con Ciotoli che, pescato da Peruzzi al 26', incorna centralmente, senza creare particolari problemi a Gemignani. Due minuti pi&ugrave; tardi Battaglia cerca, senza trovarlo, il calcio piazzato vincente; su azione seguente Sisi conclude da posizione decentrata, ma scuote la rete solo dall'esterno; &egrave; l'ultima azione degna di nota della prima frazione di gioco. La ripresa si apre nel segno del neo-entrato Scardigli: al 36' e al 41' azioni fotocopia del numero 15, che libera tutte e due le volte un diagonale che si spegne poco a lato del palo pi&ugrave; lontano. Passano dieci minuti e si accende una mischia in area pistoiese, sebbene n&egrave; Scardigli n&egrave; Laucci riescano nell'intento di deviare verso la porta difesa da Iozzelli. Al 55' gli spettatori assistono ad una scena ormai non pi&ugrave; tanto usuale: l'arbitro fischia una punizione di seconda, per un intervento a gamba tesa, a favore della Fortis in area avversaria. Il calcio piazzato si risolve in un nulla di fatto, ma rimane la curiosit&agrave; per un provvedimento ormai in via d'estinzione. La solita girandola di cambi accompagna la partita verso il triplice fischio dell'arbitro; al 70' arriva l'ultima emozione della partita, targata Fortis: Porcu si incarica di una punizione dai 25 metri, calcia bene e scavalca la barriera, ma il pallone &egrave; troppo lento e Iozzelli ha buon gioco nell'agguantare la sfera e a mantenere l'1 a 1. Finisce cos&igrave; l'incontro, con un pareggio che sta forse un po' pi&ugrave; stretto ai calciatori lucchesi, ma tutto sommato si adatta bene alle forme della partita. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i blucerchiati di Dell'Osso, da premiare la prestazione di <b>Battaglia</b>: oltre alla rete del pareggio, mette lo zampino, o meglio lo scarpino in ogni azione della Fortis. Da citare anche <b>Rossi</b>, autore di un'ottima partita: dove lo metti sta, in fascia o al centro pone sempre al servizio dei compagni corsa e giocate. Dei giocatori del Capostrada, encomiabile il lavoro in attacco di <b>Di Cagno</b>, che si d&agrave; un gran da fare su tutto il fronte offensivo; non &egrave; possibile non citare, inoltre, <b>Mochi</b>: la sua rete &egrave; un gioiello, un gol da cineteca che per&ograve; non basta per espugnare il campo della Alessandro Bacaloni