• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Navacchio Zambra
  • 1 - 0
  • Jolly Montemurlo


NAVACCHIO ZAMBRA (4-4-2): Becuzzi 6.5; Paolucci 6.5 (52' Vottero 6.5), Del Corso 6.5, Bonamici 7, Betti 7; Avellino 6 (40' Barbuti 6), Teresi 6 (44' D'Amico 6), Rossi 6 (51' Guidi 7), Bottoni 6.5; Maurelli 6.5, Fierro 6. A disp.: Berni, Bassoni, Di Pinto. All.: Gianluca Peselli.
JOLLY E MONTEMURLO (4-4-2): Chiavacci 5; Lambarete 6, Guerrini 5, Mancini 6.5, Vaccaro 6; Marino 6 (42' Miranda 6), Colombo 5.5 (66' Ballerini ng), Ajello 5.5, Gianassi 6 (36' Dani 6); Ramalli 6, Nocenti 5.5. A disp.: Ruberto, Bartalini, Grosu, Nessi. All.: Simone Guerrieri.

ARBITRO: Favilla di Lucca 6.

RETE: 70' Maurelli.
NOTE: Falli subiti 13-10. Angoli 2-0. Tiri in porta 4-1. Tiri fuori 2-2. Ammoniti Ajello e Dani. Espulso al 72' Guerrini. Recupero 1'+4'.



All'ultimo respiro. Così si può sintetizzare la vittoria nel finale del Navacchio Zambra, successo importante non solo per la classifica in chiave salvezza ma anche, e soprattutto, per il morale. Morale che per il Jolly e Montemurlo non può essere più basso di così. Soltanto la vittoria sarebbe risultata soddisfacente, necessaria per non perdere ulteriore terreno sul gruppetto di medio-alta classifica. La squadra di mister Guerrieri in questa gara si è espressa sotto le aspettative. Il merito è ovviamente di un Navacchio Zambra ben disposto e attento nella fase difensiva, ma molti sono i demeriti riguardo la propria fase realizzativa. Il prato di gioco è in condizioni critiche, provato dalle forti burrasche, e la manovra di entrambe le squadre non decolla. Per la prima vera occasione da gol bisogna attendere fino al 21', quando Chiavacci si rende protagonista per una maldestra uscita su un cross partito dal piede di Betti; la palla finisce nella zona di Fierro che al volo spedisce alto con lo specchio della porta praticamente spalancato. È un Navacchio Zambra che sfrutta le fasce al meglio, da lì partono quasi tutte le offensive. La ghiotta occasione per gli ospiti arriva al minuto 27': spinta di Lambarete sulla destra, palla a Ramalli e poi a Nocenti al limite dell'area; la punta vede l'arrivo di Gianassi e lo serve con una girata sulla propria destra, ma il passaggio è troppo lungo e la potenziale azione svanisce sul fondo. Sul finale di tempo, altra occasione per i padroni di casa. Punizione di Rossi verso il centro dell'area, torre di Maurelli per Teresi che per un soffio non trova la deviazione in spaccata. Il secondo tempo inizia con un vero e proprio sussulto. 39': Gianassi serve Nocenti sul filo di fuorigioco, dribbling a Becuzzi in uscita allargandosi sulla destra, conclusione verso la porta sguarnita che diventa però un assist sul secondo palo per l'accorrente Dani, ma Bonamici salva con un intervento in extremis. Questa è l'ultima volta che vedremo il Jolly impegnato in una azione offensiva. Che ci sia qualcosa che non va nell'atteggiamento degli ospiti si vede soprattutto dall'ingresso in campo di Guidi, la cui serpentina per quasi 50 metri, culminata con l'ingresso in area e la chiusura di Mancini, semina non poco scompiglio. L'inerzia della partita, dopo l'iniziale fiammata del Jolly, è totalmente nelle mani del Navacchio Zambra, che anche al 58' va vicinissimo al gol: percussione di Maurelli sul centro-destra, entra in area e a tu per tu con Chiavacci sceglie una soluzione a metà tra il tiro e l'assist per Nocenti, col risultato che la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare il tocco vincente. E ancora al 64', quando sempre Maurelli fallisce il tiro al volo da posizione favorevolissima. Quando ormai i giochi sembrano veramente conclusisi, ecco che accade l'imponderabile. Guidi vede il movimento di Maurelli tra i centrali di difesa, lo serve con un pallonetto, controllo a seguire e conclusione nonostante Guerrini provi a sbilanciarlo, conclusione smorzata dall'uscita di Chiavacci ma pala che finisce comunque oltre la riga di porta. L'uno a zero fa esplodere la panchina del Navacchio di gioia, a fronte dell'incredulità degli ospiti per aver subìto un gol evitabilissimo. Beffa delle beffe è l'espulsione al secondo minuto di recupero di Guerrini, punito per un fallo a gioco fermo su Fierro. Ci sarebbe anche il tempo per l'ultimissima azione al 74', con Fierro che fallisce a tu per tu con Chiavacci il gol del possibile doppio vantaggio, ma a dirla tutta sarebbe stata una punizione fin troppo severa per gli ospiti.

Calciatoripiù: Bonamici (Navacchio Zambra)
: Una sicurezza. Chiusure precise e puntuali, annulla completamente chiunque provi ad attaccare la sua zona. Betti (Navacchio Zambra): Si sovrappone continuamente, senza però dimenticare la fase difensiva. Nell'uno contro uno è temibilissimo. Guidi (Navacchio Zambra): E' il cambio che spacca la partita. Un paio di accelerazioni e serpentine mettono a soqquadro la difesa del Jolly. In più fornisce l'assist per il gol vincente. Mancini (Jolly e Montemurlo): Non ha un granché da fare, ma quando viene chiamato in causa risolve sempre la situazione con interventi perfetti.

Gabriele Nieri NAVACCHIO ZAMBRA (4-4-2): Becuzzi 6.5; Paolucci 6.5 (52' Vottero 6.5), Del Corso 6.5, Bonamici 7, Betti 7; Avellino 6 (40' Barbuti 6), Teresi 6 (44' D'Amico 6), Rossi 6 (51' Guidi 7), Bottoni 6.5; Maurelli 6.5, Fierro 6. A disp.: Berni, Bassoni, Di Pinto. All.: Gianluca Peselli.<br >JOLLY E MONTEMURLO (4-4-2): Chiavacci 5; Lambarete 6, Guerrini 5, Mancini 6.5, Vaccaro 6; Marino 6 (42' Miranda 6), Colombo 5.5 (66' Ballerini ng), Ajello 5.5, Gianassi 6 (36' Dani 6); Ramalli 6, Nocenti 5.5. A disp.: Ruberto, Bartalini, Grosu, Nessi. All.: Simone Guerrieri.<br > ARBITRO: Favilla di Lucca 6.<br > RETE: 70' Maurelli.<br >NOTE: Falli subiti 13-10. Angoli 2-0. Tiri in porta 4-1. Tiri fuori 2-2. Ammoniti Ajello e Dani. Espulso al 72' Guerrini. Recupero 1'+4'. All'ultimo respiro. Cos&igrave; si pu&ograve; sintetizzare la vittoria nel finale del Navacchio Zambra, successo importante non solo per la classifica in chiave salvezza ma anche, e soprattutto, per il morale. Morale che per il Jolly e Montemurlo non pu&ograve; essere pi&ugrave; basso di cos&igrave;. Soltanto la vittoria sarebbe risultata soddisfacente, necessaria per non perdere ulteriore terreno sul gruppetto di medio-alta classifica. La squadra di mister Guerrieri in questa gara si &egrave; espressa sotto le aspettative. Il merito &egrave; ovviamente di un Navacchio Zambra ben disposto e attento nella fase difensiva, ma molti sono i demeriti riguardo la propria fase realizzativa. Il prato di gioco &egrave; in condizioni critiche, provato dalle forti burrasche, e la manovra di entrambe le squadre non decolla. Per la prima vera occasione da gol bisogna attendere fino al 21', quando Chiavacci si rende protagonista per una maldestra uscita su un cross partito dal piede di Betti; la palla finisce nella zona di Fierro che al volo spedisce alto con lo specchio della porta praticamente spalancato. &Egrave; un Navacchio Zambra che sfrutta le fasce al meglio, da l&igrave; partono quasi tutte le offensive. La ghiotta occasione per gli ospiti arriva al minuto 27': spinta di Lambarete sulla destra, palla a Ramalli e poi a Nocenti al limite dell'area; la punta vede l'arrivo di Gianassi e lo serve con una girata sulla propria destra, ma il passaggio &egrave; troppo lungo e la potenziale azione svanisce sul fondo. Sul finale di tempo, altra occasione per i padroni di casa. Punizione di Rossi verso il centro dell'area, torre di Maurelli per Teresi che per un soffio non trova la deviazione in spaccata. Il secondo tempo inizia con un vero e proprio sussulto. 39': Gianassi serve Nocenti sul filo di fuorigioco, dribbling a Becuzzi in uscita allargandosi sulla destra, conclusione verso la porta sguarnita che diventa per&ograve; un assist sul secondo palo per l'accorrente Dani, ma Bonamici salva con un intervento in extremis. Questa &egrave; l'ultima volta che vedremo il Jolly impegnato in una azione offensiva. Che ci sia qualcosa che non va nell'atteggiamento degli ospiti si vede soprattutto dall'ingresso in campo di Guidi, la cui serpentina per quasi 50 metri, culminata con l'ingresso in area e la chiusura di Mancini, semina non poco scompiglio. L'inerzia della partita, dopo l'iniziale fiammata del Jolly, &egrave; totalmente nelle mani del Navacchio Zambra, che anche al 58' va vicinissimo al gol: percussione di Maurelli sul centro-destra, entra in area e a tu per tu con Chiavacci sceglie una soluzione a met&agrave; tra il tiro e l'assist per Nocenti, col risultato che la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare il tocco vincente. E ancora al 64', quando sempre Maurelli fallisce il tiro al volo da posizione favorevolissima. Quando ormai i giochi sembrano veramente conclusisi, ecco che accade l'imponderabile. Guidi vede il movimento di Maurelli tra i centrali di difesa, lo serve con un pallonetto, controllo a seguire e conclusione nonostante Guerrini provi a sbilanciarlo, conclusione smorzata dall'uscita di Chiavacci ma pala che finisce comunque oltre la riga di porta. L'uno a zero fa esplodere la panchina del Navacchio di gioia, a fronte dell'incredulit&agrave; degli ospiti per aver sub&igrave;to un gol evitabilissimo. Beffa delle beffe &egrave; l'espulsione al secondo minuto di recupero di Guerrini, punito per un fallo a gioco fermo su Fierro. Ci sarebbe anche il tempo per l'ultimissima azione al 74', con Fierro che fallisce a tu per tu con Chiavacci il gol del possibile doppio vantaggio, ma a dirla tutta sarebbe stata una punizione fin troppo severa per gli ospiti. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Bonamici (Navacchio Zambra)</b>: Una sicurezza. Chiusure precise e puntuali, annulla completamente chiunque provi ad attaccare la sua zona. <b>Betti (Navacchio Zambra)</b>: Si sovrappone continuamente, senza per&ograve; dimenticare la fase difensiva. Nell'uno contro uno &egrave; temibilissimo. <b>Guidi (Navacchio Zambra): </b>E' il cambio che spacca la partita. Un paio di accelerazioni e serpentine mettono a soqquadro la difesa del Jolly. In pi&ugrave; fornisce l'assist per il gol vincente.<b> Mancini (Jolly e Montemurlo):</b> Non ha un granch&eacute; da fare, ma quando viene chiamato in causa risolve sempre la situazione con interventi perfetti. Gabriele Nieri




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