MARGINE COPERTA (4-4-2): Marini, Baccini, Boccafogli, Carmignani, Silvestri, Ciuti (46' Micchi), Vacca (56' Biagi), Gammuto (64' Luci), Nottoli, Baronti, Bracci. A disp.: Morini, Karahoxha, Pellegrini, Benucci. All.: Maurizio Guidotti.
SPORTING ARNO (4-3-3): Zaccherelli, Giusto, Morandi, Tofani, Cappelli Lorenzo, Cerrato (70' Geri), Cianferoni, Cinque, Palazzo (64' Cappelli Federico), Ferro, Ferraro (52' Massai). A disp.: Belli, Galli, Zanetta. All.: Andrea Vaglini (squalificato). In panchina: Guidotti.

ARBITRO: Maicol Cinotti di Livorno.

RETI: 11' Boccagli, 67' Giusto, 83' Bracci.
NOTE: ammoniti Palazzo, Baccini. Recupero 1'+3'. Corner 3-3.



Dopo aver a lungo tallonato la Sestese, il sorpasso riesce in un piovoso mercoledì: sono separati da una galleria e pochi chilometri di autostrada i duelli che in contemporanea si consumano agli impianti di Legno Rosso (dove il Capostrada ospita la Sestese) e sul sintetico del Brizzi (dove il Margine riceve lo Sporting Arno). Seguire una partita a Margine Coperta è sempre un piacere: l'irresistibile (anche per uno stomaco sazio) odore di pizzette, il sorriso del simpatico cassiere all'esibizione della tessera di Calciopiù, la preparazione dei minimi dettagli dello staff nerazzurro prima della partita. Guidotti conferma il suo 4-4-2: la linea difensiva è composta da Carmignani e Silvestri centralmente e dagli esterni Baccini e Boccafogli; a centrocampo capitan Baronti è fiancheggiato da Gammuto, mentre sugli esterni Ciuti e Vacca hanno il compito di accompagnare le due punte Nottoli e Bracci. Vaglini, squalificato e alle prese con tante defezioni, schiera i suoi con un 4-3-3: in difesa come centrali agiscono Giusto e Cappelli, mentre i terzini sono Morandi e Cianferoni; il vertice basso centrocampo è Ferraro, fiancheggiato da capitan Cinque e Tofani; gli esterni d'attacco Ferro e Cerrato supportano la prima punta Palazzo. I nerazzurri in avvio appaiono un po' contratti e la partita risulta molto equilibrata, con i nerofucsia che sembrano in grado di assorbire la manovra dei locali senza correre pericoli in fase difensiva. Ma all'11' su un corner da sinistra Boccafogli, spalle alla porta, inventa un mancino che si insacca imprendibile alle spalle di Zaccherelli per l'uno a zero dei locali. Il gol rilassa il Margine che comincia a giocare come sa, con Baronti e Gammuto che prendono per mano i compagni e con Ciuti e Vacca che tengono impegnati i dirimpettai. Le occasioni sono copiose, ma prima al 19' Zaccherelli para il destro di Bracci, poi al 16' lo stesso numero 11 di casa si porta il pallone sul destro e poi conclude di poco sopra la traversa. L'opportunità migliore per il raddoppio dei ragazzi di Guidotti giunge al 26', quando Nottoli (il '99 è ancora una volta molto incisivo) scova un corridoio a sinistra per Ciuti che si inserisce bene, ma col mancino colpisce la traversa. Lo Sporting, pur rimanendo in partita, si affaccia dalle parti di Marini solo con un corner che attraversa tutta l'area minaccioso senza però trovare deviazioni.
Nel secondo tempo i locali gestiscono il vantaggio. Salvo una punizione di Cerrato alta, la porta dei locali non è mai in pericolo. Le occasioni per il due a zero sono tutte nella seconda parte di frazione. Prima al 55' Micchi serve Vacca, che si porta un po' frettolosamente al tiro e conclude sul fondo. Al 60' un cross di Nottoli viene raccolto di testa di Micchi ma Zaccherelli para centrale. Due minuti più tardi su un cross di Micchi, il colpo di testa di Nottoli viene sventato provvidenzialmente da Cappelli. Dopo un altro colpo di testa, stavolta di Gammuto, sul fondo, lo Sporting (che negli ultimi minuti, anche grazie all'inserimento di Massai alza un po' il suo baricentro) agguanta a sorpresa il pareggio: una punizione da almeno quaranta metri di Giusto inganna Marini che in uscita con i pugni non riesce a respingere e il pallone carambola in rete per la disperazione dei locali. Un minuto più tardi gli ospiti di Vaglini avrebbero anche l'occasione per il clamoroso sorpasso, ma il destro dal limite di Ferro finisce alto. Nel recupero di tre minuti, il Margine vuole la vittoria. Gli attacchi non sono (né potrebbero esserlo) ordinati, ma avvicinano la porta di Zaccherelli: prima Micchi conclude alto, poi un tiro di Biagi viene parato dal numero 1 fiorentino. Al 73', quando ormai l'operazione sorpasso sembra fallita, ecco l'invenzione di Baronti che pesca in area Bracci: l'attaccante, bravo a smarcarsi, è freddissimo davanti a Zaccherelli e mette dentro il gol che (vista la sconfitta della Sestese a Capostrada) vale il primato. E' un momento no per lo Sporting Arno, che, seppur rimaneggiatissimo, è riuscito a rimanere in partita fino allo scadere, si è illuso di strappare un pareggio, ma poi è dovuto uscire dal campo a mani vuote. Grande festa al triplice per il Margine Coperta, ma il campionato è ancora lungo e sarà fondamentale non abbassare mai la guardia, già a partire dal superderby di domenica ad Altopascio.

Calciatoripiù: Boccafogli, mai in affanno contro Cerrato, segna il gol del vantaggio ed accompagna Ciuti con alcune sovrapposizioni. Gammuto e Baronti quando alzano i ritmi prendono in mano il centrocampo. Nottoli è sempre incisivo in attacco e Bracci, già pericoloso nel primo tempo, segna un gol pesantissimo. Nello Sporting Arno hanno offerto una buona prova i centrali difensivi Cappelli e Giusto (prestazione impreziosita dalla rete del momentaneo pareggio), positivi sono stati in fase di contenimento anche Tofani e Cianferoni a centrocampo.
Cosimo Di Bari

MARGINE COPERTA (4-4-2): Marini, Baccini, Boccafogli, Carmignani, Silvestri, Ciuti (46' Micchi), Vacca (56' Biagi), Gammuto (64' Luci), Nottoli, Baronti, Bracci. A disp.: Morini, Karahoxha, Pellegrini, Benucci. All.: Maurizio Guidotti.<br >SPORTING ARNO (4-3-3): Zaccherelli, Giusto, Morandi, Tofani, Cappelli Lorenzo, Cerrato (70' Geri), Cianferoni, Cinque, Palazzo (64' Cappelli Federico), Ferro, Ferraro (52' Massai). A disp.: Belli, Galli, Zanetta. All.: Andrea Vaglini (squalificato). In panchina: Guidotti.<br > ARBITRO: Maicol Cinotti di Livorno.<br > RETI: 11' Boccagli, 67' Giusto, 83' Bracci.<br >NOTE: ammoniti Palazzo, Baccini. Recupero 1'+3'. Corner 3-3. Dopo aver a lungo tallonato la Sestese, il sorpasso riesce in un piovoso mercoled&igrave;: sono separati da una galleria e pochi chilometri di autostrada i duelli che in contemporanea si consumano agli impianti di Legno Rosso (dove il Capostrada ospita la Sestese) e sul sintetico del Brizzi (dove il Margine riceve lo Sporting Arno). Seguire una partita a Margine Coperta &egrave; sempre un piacere: l'irresistibile (anche per uno stomaco sazio) odore di pizzette, il sorriso del simpatico cassiere all'esibizione della tessera di Calciopi&ugrave;, la preparazione dei minimi dettagli dello staff nerazzurro prima della partita. Guidotti conferma il suo 4-4-2: la linea difensiva &egrave; composta da Carmignani e Silvestri centralmente e dagli esterni Baccini e Boccafogli; a centrocampo capitan Baronti &egrave; fiancheggiato da Gammuto, mentre sugli esterni Ciuti e Vacca hanno il compito di accompagnare le due punte Nottoli e Bracci. Vaglini, squalificato e alle prese con tante defezioni, schiera i suoi con un 4-3-3: in difesa come centrali agiscono Giusto e Cappelli, mentre i terzini sono Morandi e Cianferoni; il vertice basso centrocampo &egrave; Ferraro, fiancheggiato da capitan Cinque e Tofani; gli esterni d'attacco Ferro e Cerrato supportano la prima punta Palazzo. I nerazzurri in avvio appaiono un po' contratti e la partita risulta molto equilibrata, con i nerofucsia che sembrano in grado di assorbire la manovra dei locali senza correre pericoli in fase difensiva. Ma all'11' su un corner da sinistra Boccafogli, spalle alla porta, inventa un mancino che si insacca imprendibile alle spalle di Zaccherelli per l'uno a zero dei locali. Il gol rilassa il Margine che comincia a giocare come sa, con Baronti e Gammuto che prendono per mano i compagni e con Ciuti e Vacca che tengono impegnati i dirimpettai. Le occasioni sono copiose, ma prima al 19' Zaccherelli para il destro di Bracci, poi al 16' lo stesso numero 11 di casa si porta il pallone sul destro e poi conclude di poco sopra la traversa. L'opportunit&agrave; migliore per il raddoppio dei ragazzi di Guidotti giunge al 26', quando Nottoli (il '99 &egrave; ancora una volta molto incisivo) scova un corridoio a sinistra per Ciuti che si inserisce bene, ma col mancino colpisce la traversa. Lo Sporting, pur rimanendo in partita, si affaccia dalle parti di Marini solo con un corner che attraversa tutta l'area minaccioso senza per&ograve; trovare deviazioni.<br >Nel secondo tempo i locali gestiscono il vantaggio. Salvo una punizione di Cerrato alta, la porta dei locali non &egrave; mai in pericolo. Le occasioni per il due a zero sono tutte nella seconda parte di frazione. Prima al 55' Micchi serve Vacca, che si porta un po' frettolosamente al tiro e conclude sul fondo. Al 60' un cross di Nottoli viene raccolto di testa di Micchi ma Zaccherelli para centrale. Due minuti pi&ugrave; tardi su un cross di Micchi, il colpo di testa di Nottoli viene sventato provvidenzialmente da Cappelli. Dopo un altro colpo di testa, stavolta di Gammuto, sul fondo, lo Sporting (che negli ultimi minuti, anche grazie all'inserimento di Massai alza un po' il suo baricentro) agguanta a sorpresa il pareggio: una punizione da almeno quaranta metri di Giusto inganna Marini che in uscita con i pugni non riesce a respingere e il pallone carambola in rete per la disperazione dei locali. Un minuto pi&ugrave; tardi gli ospiti di Vaglini avrebbero anche l'occasione per il clamoroso sorpasso, ma il destro dal limite di Ferro finisce alto. Nel recupero di tre minuti, il Margine vuole la vittoria. Gli attacchi non sono (n&eacute; potrebbero esserlo) ordinati, ma avvicinano la porta di Zaccherelli: prima Micchi conclude alto, poi un tiro di Biagi viene parato dal numero 1 fiorentino. Al 73', quando ormai l'operazione sorpasso sembra fallita, ecco l'invenzione di Baronti che pesca in area Bracci: l'attaccante, bravo a smarcarsi, &egrave; freddissimo davanti a Zaccherelli e mette dentro il gol che (vista la sconfitta della Sestese a Capostrada) vale il primato. E' un momento no per lo Sporting Arno, che, seppur rimaneggiatissimo, &egrave; riuscito a rimanere in partita fino allo scadere, si &egrave; illuso di strappare un pareggio, ma poi &egrave; dovuto uscire dal campo a mani vuote. Grande festa al triplice per il Margine Coperta, ma il campionato &egrave; ancora lungo e sar&agrave; fondamentale non abbassare mai la guardia, gi&agrave; a partire dal superderby di domenica ad Altopascio.<br > Calciatoripi&ugrave;: Boccafogli, mai in affanno contro Cerrato, segna il gol del vantaggio ed accompagna Ciuti con alcune sovrapposizioni. Gammuto e Baronti quando alzano i ritmi prendono in mano il centrocampo. Nottoli &egrave; sempre incisivo in attacco e Bracci, gi&agrave; pericoloso nel primo tempo, segna un gol pesantissimo. Nello Sporting Arno hanno offerto una buona prova i centrali difensivi Cappelli e Giusto (prestazione impreziosita dalla rete del momentaneo pareggio), positivi sono stati in fase di contenimento anche Tofani e Cianferoni a centrocampo.<br >Cosimo Di Bari