• Esordienti B GIR.B
  • Ponsacco
  • 1 - 1
  • Giov. Navacchio


PONSACCO: Lo Valvo, Tortora, Martini, Ercoli, Brattoli, Granchi, Birot, Macelloni, Badalassi, Mannucci, Menicagli, Tigrano. All.: Stefano Ferrini - Giacomo Donati.
GIOV. NAVACCHIO: Antonelli, Baesso, Breschi, Ciampi, Diviggiano, Mori, Rocchi, Volterrani, Puccini, Bronzini, Cerriku. All.: Massimo Burgalassi.

RETI: Badalassi, Breschi.



Nella quarta giornata di campionato il Ponsacco viene fermato in casa dalla Giovanile Navacchio: il punteggio va molto stretto ai locali per quanto visto, prova ne è che il migliore in campo risulta il portiere degli ospiti. Pronti via e dopo pochi minuti il Ponsacco passa in vantaggio con un sinistro chirurgico di Badalassi. I locali sono padroni del campo e mettono in mostra anche un ottimo palleggio, mentre gli ospiti, nonostante che debbano recuperare, pensano solo a difendere con tutti gli effettivi. Da calcio d'angolo il Ponsacco ha poi due occasionissime: nella prima Brattoli di testa alza da pochi passi sopra la traversa, nella seconda sempre Brattoli non inquadra lo specchio. Altra occasione capita a Birot che a porta spalancata liscia clamorosamente. Nel secondo tempo non cambia nulla, se non che il Ponsacco allenta un po' i ritmi, permettendo così agli ospiti di credere alla rimonta, senza che però Lo Valvo debba compiere interventi degni di nota. Anzi, sui piedi di Menicagli per ben tre volte capita il pallone del raddoppio: a pochi passi da Puccini spara addosso al portiere, poi in un'altra occasione viene anticipato, quindi la terza volta mette fuori da posizione favorevole. Nel terzo tempo la legge non scritta del calcio trova applicazione: pallone perso a centrocampo e tiro-cross di Breschi che trova Lo Valvo fuori dai pali e pareggia. La reazione del Ponsacco è rabbiosa ma si scontra con la giornata di grazia di Puccini che almeno in sei occasioni compie interventi prodigiosi, soprattutto su un gran sinistro di Mannucci e su staffilata di Macelloni che dall'estremo ospite viene deviata sulla traversa. Addirittura su una ripartenza i locali rischiano di subire il secondo gol degli ospiti che sarebbe stata una beffa per quanto visto in campo. Si chiude così una partita in cui il Ponsacco può rammaricarsi solo per non aver sfruttato l'enormità di occasioni create, ma può essere fiducioso per il futuro per quanto fatto vedere soprattutto nel primo e terzo tempo. Dal canto loro gli ospiti possono festeggiare un bel risultato ottenuto, sfruttando al contrario dei locali le uniche occasioni create.

s.f. PONSACCO: Lo Valvo, Tortora, Martini, Ercoli, Brattoli, Granchi, Birot, Macelloni, Badalassi, Mannucci, Menicagli, Tigrano. All.: Stefano Ferrini - Giacomo Donati.<br >GIOV. NAVACCHIO: Antonelli, Baesso, Breschi, Ciampi, Diviggiano, Mori, Rocchi, Volterrani, Puccini, Bronzini, Cerriku. All.: Massimo Burgalassi.<br > RETI: Badalassi, Breschi. Nella quarta giornata di campionato il Ponsacco viene fermato in casa dalla Giovanile Navacchio: il punteggio va molto stretto ai locali per quanto visto, prova ne &egrave; che il migliore in campo risulta il portiere degli ospiti. Pronti via e dopo pochi minuti il Ponsacco passa in vantaggio con un sinistro chirurgico di Badalassi. I locali sono padroni del campo e mettono in mostra anche un ottimo palleggio, mentre gli ospiti, nonostante che debbano recuperare, pensano solo a difendere con tutti gli effettivi. Da calcio d'angolo il Ponsacco ha poi due occasionissime: nella prima Brattoli di testa alza da pochi passi sopra la traversa, nella seconda sempre Brattoli non inquadra lo specchio. Altra occasione capita a Birot che a porta spalancata liscia clamorosamente. Nel secondo tempo non cambia nulla, se non che il Ponsacco allenta un po' i ritmi, permettendo cos&igrave; agli ospiti di credere alla rimonta, senza che per&ograve; Lo Valvo debba compiere interventi degni di nota. Anzi, sui piedi di Menicagli per ben tre volte capita il pallone del raddoppio: a pochi passi da Puccini spara addosso al portiere, poi in un'altra occasione viene anticipato, quindi la terza volta mette fuori da posizione favorevole. Nel terzo tempo la legge non scritta del calcio trova applicazione: pallone perso a centrocampo e tiro-cross di Breschi che trova Lo Valvo fuori dai pali e pareggia. La reazione del Ponsacco &egrave; rabbiosa ma si scontra con la giornata di grazia di Puccini che almeno in sei occasioni compie interventi prodigiosi, soprattutto su un gran sinistro di Mannucci e su staffilata di Macelloni che dall'estremo ospite viene deviata sulla traversa. Addirittura su una ripartenza i locali rischiano di subire il secondo gol degli ospiti che sarebbe stata una beffa per quanto visto in campo. Si chiude cos&igrave; una partita in cui il Ponsacco pu&ograve; rammaricarsi solo per non aver sfruttato l'enormit&agrave; di occasioni create, ma pu&ograve; essere fiducioso per il futuro per quanto fatto vedere soprattutto nel primo e terzo tempo. Dal canto loro gli ospiti possono festeggiare un bel risultato ottenuto, sfruttando al contrario dei locali le uniche occasioni create. s.f.




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