LAMMARI: Biondi, Caputo, Tocchini, Batistoni, Gianni, Decanini, Bacci, Lor, Keba, Tocchini, Lorenzi. A disp.: Paluca, Maggiorini, Kolaj, Carruezzo, Spinetti, Barsani. All.: Dianda.
CASCINA: Mansani, Rodella, Bouhajeb, Gelli, Dell'aiuto, Brogni, Fabiani, Perissinotto, Colombini, Jenjare, Haytoumi. A disp.: Tempestini, Busco, Bendinelli, Mussolino, Di Pinto, Gorredi, Rossi. All.: Luperini.

ARBITRO: Simonelli di Lucca.

RETI: Bacci 2, Fabiani, Colombini.



2-2; è questo il responso del campo nella sfida tra Lammari e Cascina, con i padroni di casa che passano in vantaggio di due reti e non riescono a chiudere la partita e con un Cascina in grado di recuperare lo svantaggio nei minuti finali con una reazione d'orgoglio. Inizialmente le due squadre si studiano e non corrono rischi in fase difensiva. Il gioco, infatti si concentra nella zona centrale del campo e i reparti offensivi durano fatica a trovare la via del tiro. Per assistere alla prima occasione degna di nota occorre attendere il 30' quando Jenjare colpisce il palo con un tiro dalla distanza. Ad eccezione di questo tiro nel primo tempo non si annotano altre occasione e nella ripresa un Lammari più motivato passa in vantaggio. La rete che rompe gli equilibri è realizzato da Bacci che, con freddezza, trasforma un calcio di rigore, trafiggendo Mansani. Il Cascina rimane tramortito dal gol subito e dopo aver rischiato sulla conclusione di Keba, subisce il raddoppio per mezzo del solito Bacci che, complice un errato disimpegno della difesa ospite, conquista palla e batte Mansani per la seconda volta in giornata. Il Cascina però non demorde e al 71' accorcia le distanze con Fabiani che, sul cross di Mussolini, trova la deviazione vincente per spedire la palla alle spalle di Biondi. A questo punto il Lammari abbassa eccessivamente il proprio baricentro per difendere la porta e sette minuti più tardi si lascia riagguantare dal Cascina. La rete del definitivo 2-2 è messa a segno da Colombini, bravo a concludere di prima intenzione dalla sinistra, indirizzando la sfera sotto all'incrocio dei pali, laddove Biondi non può arrivare. Il Lammari ha disputato una buona partita, ma ha peccato di carattere nella parte finale del match. Dal suo canto il Cascina ha saputo reagire con intelligenza e ordine, dimostrando che nel calcio, nulla è mai deciso sino al triplice fischio arbitrale.

LAMMARI: Biondi, Caputo, Tocchini, Batistoni, Gianni, Decanini, Bacci, Lor, Keba, Tocchini, Lorenzi. A disp.: Paluca, Maggiorini, Kolaj, Carruezzo, Spinetti, Barsani. All.: Dianda. <br >CASCINA: Mansani, Rodella, Bouhajeb, Gelli, Dell'aiuto, Brogni, Fabiani, Perissinotto, Colombini, Jenjare, Haytoumi. A disp.: Tempestini, Busco, Bendinelli, Mussolino, Di Pinto, Gorredi, Rossi. All.: Luperini. <br > ARBITRO: Simonelli di Lucca. <br > RETI: Bacci 2, Fabiani, Colombini. 2-2; &egrave; questo il responso del campo nella sfida tra Lammari e Cascina, con i padroni di casa che passano in vantaggio di due reti e non riescono a chiudere la partita e con un Cascina in grado di recuperare lo svantaggio nei minuti finali con una reazione d'orgoglio. Inizialmente le due squadre si studiano e non corrono rischi in fase difensiva. Il gioco, infatti si concentra nella zona centrale del campo e i reparti offensivi durano fatica a trovare la via del tiro. Per assistere alla prima occasione degna di nota occorre attendere il 30' quando Jenjare colpisce il palo con un tiro dalla distanza. Ad eccezione di questo tiro nel primo tempo non si annotano altre occasione e nella ripresa un Lammari pi&ugrave; motivato passa in vantaggio. La rete che rompe gli equilibri &egrave; realizzato da Bacci che, con freddezza, trasforma un calcio di rigore, trafiggendo Mansani. Il Cascina rimane tramortito dal gol subito e dopo aver rischiato sulla conclusione di Keba, subisce il raddoppio per mezzo del solito Bacci che, complice un errato disimpegno della difesa ospite, conquista palla e batte Mansani per la seconda volta in giornata. Il Cascina per&ograve; non demorde e al 71' accorcia le distanze con Fabiani che, sul cross di Mussolini, trova la deviazione vincente per spedire la palla alle spalle di Biondi. A questo punto il Lammari abbassa eccessivamente il proprio baricentro per difendere la porta e sette minuti pi&ugrave; tardi si lascia riagguantare dal Cascina. La rete del definitivo 2-2 &egrave; messa a segno da Colombini, bravo a concludere di prima intenzione dalla sinistra, indirizzando la sfera sotto all'incrocio dei pali, laddove Biondi non pu&ograve; arrivare. Il Lammari ha disputato una buona partita, ma ha peccato di carattere nella parte finale del match. Dal suo canto il Cascina ha saputo reagire con intelligenza e ordine, dimostrando che nel calcio, nulla &egrave; mai deciso sino al triplice fischio arbitrale.