• Allievi Regionali GIR.D
  • Pelli Santacroce
  • 0 - 2
  • Santa Maria


PELLI S.CROCE: Mosconi, Ambrosini, El Baghdadi, Raugi, Bacci, Volterrani, Quaglierini, Giorgi, Spadoni, Caradonna, Meo. A disp.: Cencig, Circelli, Cilidro. All.: Roberto Giannoni.
SANTA MARIA: Urti, Sgherri, Peruzzi, Zappia, Gori, Springolo, Lami, Tesi, Giovannuzzi, Brunettini, Oliano. A disp.: Pagano, Pagliai, Lumia, Lazzeri, Bamba. All.: Andrea Marradi.

ARBITRO: Diciotti di Pontedera.

RETI: Zappia, Lami.



Non è stata una partita spettacolare sul campo di Staffoli tra Pelli Santa Croce e Santa Maria: una gara in cui la differenza in classifica che separa le due squadre non è stata così evidente. In campo tra gli empolesi ospiti molti '96: i ragazzi di Marradi, reduci dal richiamo di preparazione, paiono avere le gambe imballate e risultano poco pimpanti. I locali nel primo tempo pressano forte e controllano in modo molto attento le punte. Il primo tempo offre due occasioni clamorose con Zappia che di testa a porta praticamente libera calcia alto. Poco più tardi una buona occasione anche per Oliano che da buona posizione però calcia alto. Gli ospiti protestano per un fallo di mano in area, ma l'arbitro lascia correre. Sul fronto opposto Ambrosini si presenta davanti al portiere ma non colpisce bene il pallone che chiedeva solo di essere depositato in rete; subito dopo Caradonna prova il tiro a botta sicura, ma un difensore ospite salva sulla linea. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero.
Nel secondo tempo gli ospiti falliscono un paio di occasioni. I locali vanno vicini alla rete con Spadoni, dopo un malinteso tra Urti e un difensore, ma gli ospiti riescono a cavarsela. Poco più tardi lo stesso Urti sventa con una bella parata il tentativo di Caradonna. Gli ospiti si vedono annullare tre reti a Gori, Oliano e Brunettini e protestano per un contatto ai danni di Brunettini, ma l'arbitro lascia correre. Il gol del vantaggio arriva in modo rocambolesco: Zappia colpisce di testa e il pallone finisce a colombella sotto la traversa, dove il portiere di casa non riesce a sventare. Nei minuti finali a chiudere il conto ci pensa la punizione di Lami che fissa il risultato sul definitivo due a zero.

PELLI S.CROCE: Mosconi, Ambrosini, El Baghdadi, Raugi, Bacci, Volterrani, Quaglierini, Giorgi, Spadoni, Caradonna, Meo. A disp.: Cencig, Circelli, Cilidro. All.: Roberto Giannoni.<br >SANTA MARIA: Urti, Sgherri, Peruzzi, Zappia, Gori, Springolo, Lami, Tesi, Giovannuzzi, Brunettini, Oliano. A disp.: Pagano, Pagliai, Lumia, Lazzeri, Bamba. All.: Andrea Marradi.<br > ARBITRO: Diciotti di Pontedera.<br > RETI: Zappia, Lami. Non &egrave; stata una partita spettacolare sul campo di Staffoli tra Pelli Santa Croce e Santa Maria: una gara in cui la differenza in classifica che separa le due squadre non &egrave; stata cos&igrave; evidente. In campo tra gli empolesi ospiti molti '96: i ragazzi di Marradi, reduci dal richiamo di preparazione, paiono avere le gambe imballate e risultano poco pimpanti. I locali nel primo tempo pressano forte e controllano in modo molto attento le punte. Il primo tempo offre due occasioni clamorose con Zappia che di testa a porta praticamente libera calcia alto. Poco pi&ugrave; tardi una buona occasione anche per Oliano che da buona posizione per&ograve; calcia alto. Gli ospiti protestano per un fallo di mano in area, ma l'arbitro lascia correre. Sul fronto opposto Ambrosini si presenta davanti al portiere ma non colpisce bene il pallone che chiedeva solo di essere depositato in rete; subito dopo Caradonna prova il tiro a botta sicura, ma un difensore ospite salva sulla linea. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero. <br >Nel secondo tempo gli ospiti falliscono un paio di occasioni. I locali vanno vicini alla rete con Spadoni, dopo un malinteso tra Urti e un difensore, ma gli ospiti riescono a cavarsela. Poco pi&ugrave; tardi lo stesso Urti sventa con una bella parata il tentativo di Caradonna. Gli ospiti si vedono annullare tre reti a Gori, Oliano e Brunettini e protestano per un contatto ai danni di Brunettini, ma l'arbitro lascia correre. Il gol del vantaggio arriva in modo rocambolesco: Zappia colpisce di testa e il pallone finisce a colombella sotto la traversa, dove il portiere di casa non riesce a sventare. Nei minuti finali a chiudere il conto ci pensa la punizione di Lami che fissa il risultato sul definitivo due a zero.




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