• Juniores Regionali GIR.A
  • Grassina
  • 2 - 1
  • Art. Ind. Larcianese


GRASSINA (4-3-3): Salucci, Bini, Cicalini, Galgano, Dall'Olmo (53' Pierattini), Gennaioli (76' Brilli), Iacchi, Saccardi, Somigli, Malenotti (56' Vannoni), Tozzi (84' Guidotti). A disp.: Merlini, Cecconi, Santoni. All.: Fabio Sarappa.
LARCIANESE (5-3-2): Baldasseroni, Pierucci (70' Cullhaj), Venturini, De Masi, Gaudiano, Leto (70' Monti), Natali, Volpi, Capalbi, Borselli (78' Borri), D'Angiolillo (92' Duenas). A disp.: Parente, Seconnino, Benvenuti. All.: Walter Succi.

ARBITRO: Gigliotti del Valdarno.

RETI: 46' pt Capalbi, 51' Galgano, 65' Iacchi.
NOTE: Espulsi Somigli al 71' per condotta violenta e Natali al 93' per comportamento scorretto. Ammoniti Pierucci, Borselli, Capalbi, Monti. Angoli 0-3. Fuorigioco 1-3. Recuperi 1'+5'.



Maschia, combattuta, magari non adatta agli esteti del pallone nostrano, ma apprezzabile per l'impegno messo in campo fino all'ultimo da parte di tutti: probabilmente si può riassumere così lo scontro al vertice a Grassina tra la capolista padrona di casa e la Larcianese. Tre gol, tutti sugli sviluppi di palle inattive (e questo già la dice lunga sull'equilibrio che ha contrassegnato il match), due espulsioni (una per parte) e agonismo in abbondanza, tanto che forse i due rossi sono pure pochi. Primo tempo sonnolento, con il Grassina che manovra palla a terra i viola che si rintanano nella propria metà campo: ci prova due volte Malenotti, la prima (17') lo vede concludere a lato di poco dopo un coast to coast strepitoso, mentre nella seconda (38') calcia a botta sicura sul cross basso di Tozzi, ma trova il salvataggio sulla linea di Leto. Gli ospiti si limitano a farsi vedere solo una volta dalle parti di Salucci, ma tanto basta per firmare il sorprendente gol del vantaggio: a tempo scaduto nella prima frazione arriva infatti la bordata da fuori area di Capalbi, abile a raccogliere una corta respinta di Bini su un calcio di punizione e a battere l'estremo difensore con un destro che trova anche la fortunata deviazione di un rossoverde. Nella ripresa i locali partono all'assalto, ma rischiano di capitolare definitivamente al 50', quando D'Angiolillo colpisce una clamorosa traversa con un siluro da fuori. Scossa dal pericolo corso, la squadra di Sarappa agguanta il pari un minuto dopo: sul calcio piazzato di Iacchi, Galgano prova a tirare, trova la respinta di un difensore, ma non ha problemi a siglare in tap-in di testa il gol che vale l'1-1. Gli spazi iniziano ad aprirsi e finalmente la gara diventa gradevole: al 65', sulla pennellata di Tozzi, sempre da punizione, Iacchi si inserisce col tempismo giusto e gli basta spizzare per battere un Baldasseroni incerto in uscita. Rimonta completata. Eppure la partita, che sembrava finalmente essersi messa in discesa i locali, si complica di nuovo: al 71' Somigli perde palla e cade a terra, convinto di aver subito fallo, salvo poi accorgersi del proseguimento del gioco e scalciare volontariamente un avversario da dietro. Un brutto gesto che merita il rosso diretto e che rischia di mandare di nuovo in apnea i locali, bravi però a non perdere la calma e a mantenere saldamente il possesso: la gara si incattivisce col passare dei minuti e fioccano le ammonizioni, fino ad arrivare alla parità numerica, con la doppia ammonizione (corretta) del capitano ospite Natali in pieno recupero. A nulla serve la girandola di sostituzioni messa in atto da mister Succi: il risultato non cambia più. Il Grassina vince l'ennesimo scontro diretto, dando una bella prova di forza contro la seconda della classe e dimostrando sempre più di poter ballare da sola, saldamente in testa al girone. Gli ospiti tornano a casa tra i rimpianti, dopo aver addirittura assaporato le possibilità di un colpaccio che avrebbe potuto riaprire il campionato.

Calciatoripiù:
La palma di migliore in campo va a Iacchi che decide il match con un bel colpo di testa, giusto coronamento per un'ottima partita trascorsa in mezzo al campo, impostando sempre con grande qualità. Da evidenziare anche la prestazione di Galgano che si mette in mostra non solo per la rete del pareggio, ma soprattutto per un secondo tempo da vera e propria muraglia difensiva, con una marcatura speciale su D'Angiolillo. Il terzo premiato in casa Grassina è un Saccardi un po' svogliato nella prima frazione, ma autore di un secondo tempo deluxe: accelerazioni, dribbling e (diversi) calci di punizione guadagnati gli valgono una menzione d'onore. Tra le fila ospiti, apprezzabile Capalbi per la robusta prestazione in mezzo al campo, condita da un gran gol che purtroppo si rivela inutile per i suoi. Leggermente intermittente, ma comunque di livello la prestazione del diez Borselli che cerca spesso la giocata elegante e sa sempre come rendersi pericoloso con la sua tecnica.

Lorenzo Topello GRASSINA (4-3-3): Salucci, Bini, Cicalini, Galgano, Dall'Olmo (53' Pierattini), Gennaioli (76' Brilli), Iacchi, Saccardi, Somigli, Malenotti (56' Vannoni), Tozzi (84' Guidotti). A disp.: Merlini, Cecconi, Santoni. All.: Fabio Sarappa.<br >LARCIANESE (5-3-2): Baldasseroni, Pierucci (70' Cullhaj), Venturini, De Masi, Gaudiano, Leto (70' Monti), Natali, Volpi, Capalbi, Borselli (78' Borri), D'Angiolillo (92' Duenas). A disp.: Parente, Seconnino, Benvenuti. All.: Walter Succi.<br > ARBITRO: Gigliotti del Valdarno.<br > RETI: 46' pt Capalbi, 51' Galgano, 65' Iacchi. <br >NOTE: Espulsi Somigli al 71' per condotta violenta e Natali al 93' per comportamento scorretto. Ammoniti Pierucci, Borselli, Capalbi, Monti. Angoli 0-3. Fuorigioco 1-3. Recuperi 1'+5'. Maschia, combattuta, magari non adatta agli esteti del pallone nostrano, ma apprezzabile per l'impegno messo in campo fino all'ultimo da parte di tutti: probabilmente si pu&ograve; riassumere cos&igrave; lo scontro al vertice a Grassina tra la capolista padrona di casa e la Larcianese. Tre gol, tutti sugli sviluppi di palle inattive (e questo gi&agrave; la dice lunga sull'equilibrio che ha contrassegnato il match), due espulsioni (una per parte) e agonismo in abbondanza, tanto che forse i due rossi sono pure pochi. Primo tempo sonnolento, con il Grassina che manovra palla a terra i viola che si rintanano nella propria met&agrave; campo: ci prova due volte Malenotti, la prima (17') lo vede concludere a lato di poco dopo un coast to coast strepitoso, mentre nella seconda (38') calcia a botta sicura sul cross basso di Tozzi, ma trova il salvataggio sulla linea di Leto. Gli ospiti si limitano a farsi vedere solo una volta dalle parti di Salucci, ma tanto basta per firmare il sorprendente gol del vantaggio: a tempo scaduto nella prima frazione arriva infatti la bordata da fuori area di Capalbi, abile a raccogliere una corta respinta di Bini su un calcio di punizione e a battere l'estremo difensore con un destro che trova anche la fortunata deviazione di un rossoverde. Nella ripresa i locali partono all'assalto, ma rischiano di capitolare definitivamente al 50', quando D'Angiolillo colpisce una clamorosa traversa con un siluro da fuori. Scossa dal pericolo corso, la squadra di Sarappa agguanta il pari un minuto dopo: sul calcio piazzato di Iacchi, Galgano prova a tirare, trova la respinta di un difensore, ma non ha problemi a siglare in tap-in di testa il gol che vale l'1-1. Gli spazi iniziano ad aprirsi e finalmente la gara diventa gradevole: al 65', sulla pennellata di Tozzi, sempre da punizione, Iacchi si inserisce col tempismo giusto e gli basta spizzare per battere un Baldasseroni incerto in uscita. Rimonta completata. Eppure la partita, che sembrava finalmente essersi messa in discesa i locali, si complica di nuovo: al 71' Somigli perde palla e cade a terra, convinto di aver subito fallo, salvo poi accorgersi del proseguimento del gioco e scalciare volontariamente un avversario da dietro. Un brutto gesto che merita il rosso diretto e che rischia di mandare di nuovo in apnea i locali, bravi per&ograve; a non perdere la calma e a mantenere saldamente il possesso: la gara si incattivisce col passare dei minuti e fioccano le ammonizioni, fino ad arrivare alla parit&agrave; numerica, con la doppia ammonizione (corretta) del capitano ospite Natali in pieno recupero. A nulla serve la girandola di sostituzioni messa in atto da mister Succi: il risultato non cambia pi&ugrave;. Il Grassina vince l'ennesimo scontro diretto, dando una bella prova di forza contro la seconda della classe e dimostrando sempre pi&ugrave; di poter ballare da sola, saldamente in testa al girone. Gli ospiti tornano a casa tra i rimpianti, dopo aver addirittura assaporato le possibilit&agrave; di un colpaccio che avrebbe potuto riaprire il campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>La palma di migliore in campo va a <b>Iacchi </b>che decide il match con un bel colpo di testa, giusto coronamento per un'ottima partita trascorsa in mezzo al campo, impostando sempre con grande qualit&agrave;. Da evidenziare anche la prestazione di <b>Galgano </b>che si mette in mostra non solo per la rete del pareggio, ma soprattutto per un secondo tempo da vera e propria muraglia difensiva, con una marcatura speciale su D'Angiolillo. Il terzo premiato in casa Grassina &egrave; un <b>Saccardi </b>un po' svogliato nella prima frazione, ma autore di un secondo tempo deluxe: accelerazioni, dribbling e (diversi) calci di punizione guadagnati gli valgono una menzione d'onore. Tra le fila ospiti, apprezzabile <b>Capalbi </b>per la robusta prestazione in mezzo al campo, condita da un gran gol che purtroppo si rivela inutile per i suoi. Leggermente intermittente, ma comunque di livello la prestazione del diez <b>Borselli </b>che cerca spesso la giocata elegante e sa sempre come rendersi pericoloso con la sua tecnica. Lorenzo Topello




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