P.S.B. PISTOIA: Mistretta, Anselmi, Di Cagno, Borri, Dei, Bini, Scardigli (63' Leo), Scrima, Tagliafierro (70' Trovato), Spettoli Caselli, Tesi. A disp.: Gavazzi, Bruni, Morucci. All.: Falbo Vincenzo.
TAVOLA C.: Lumini, Zazulyak (41' Qemali) Antonazzo, Bettazzi, Girasole, Marchetti, Senape (53' Ballhysa), Pisaniello (41' Visconti), Calviello, Riolo, Corsano. A disp.: Mazzanti, Banci. All.: Chiari Giovanni.

ARBITRO: Pisasale Francesco di Pistoia.

RETI: 22' Tesi; 63' Tagliafierro; 78' Ballhysa.



Vittoria di misura per la compagine di Falbo di fronte ad un Tavola, certamente meritevole di un risultato più equo, ma forse troppo impreciso in zona-goal. E' infatti degli ospiti la partenza migliore. Inaugura il taccuino al 15' Riolo che, approfittando di un'ingenuità difensiva della retroguardia di casa, entra in area palla al piede e calcia clamorosamente alto da distanza ravvicinata. Al 20' è dunque Calviello a divorarsi il pallone del vantaggio, mancando di poco la sfera su una punizione da lontano di Bettazzi. Il forcing dei ragazzi di Chiari sembra destinato a soddisfare la fame di vittoria degli ospiti. Ma inaspettatamente arriva per i locali la rete del vantaggio. Siamo infatti al 22', quando Tesi trova la conclusione vincente da fuori area e, beffando Lumini, insacca la sfera in rete per il momentaneo 1-0. La risposta degli ospiti, visibilmente intenzionati a riportare il risultato in parità, è immediata. Passa infatti appena un minuto e Senape, servito sulla corsa da Pisaniello, entra in area e, a tu per tu con Mistretta, calcia clamorosamente fuori da distanza ravvicinata. Al 30' è dunque Calviello ad insidiare i pali della porta locale con una conclusione velenosa, ben parata dall'attento Mistretta. Occasione più nitida poi al 32' quando il colpo di testa di Riolo, pescato in area da un cross di Girasole, è provvidenzialmente ribattuto da Dei, prima che la sfera valichi valichi la linea di porta. Conclusasi la prima frazione di gioco, si apre così la ripresa. Gli ospiti persistono nel loro arrembaggio alla porta di Mistretta, che sembra sempre più presagire un imminente pareggio. Ma al 56' accade l'imprevisto: Marchetti viene espulso per un fallo di gioco a centrocampo. Vivaci esplodono le proteste della compagine di Carli all'indirizzo del signor Pisasale, che giudica l'entrata del numero 6 ospite troppo pericolosa per un semplice cartellino giallo. Forti della lunghezza di vantaggio ed in superiorità numerica, i locali assumono il pallino del gioco e si gettano in avanti alla ricerca del raddoppio. Sfiora la doppietta personale al 59' Tesi che, al termine di un contropiede fulmineo della compagine di casa, si vede ribattuta la propria conclusione a botta sicura dall'attento Lumini. Il raddoppio è comunque nell'aria. Ed arriva infatti appena pochi minuti dopo. Siamo infatti al 63' quando Tagliafierro, ben servito sulla corsa da Tesi, conclude a rete da distanza ravvicinata: Lumini ribatte, ma nulla può sul tap-in vincente dello stesso Tagliafierro, che insacca per il momentaneo 2-0. Risultato che potrebbe tuttavia cambiare appena pochi minuti dopo, quando la conclusione da fuori area di Borri va clamorosamente a stamparsi sulla traversa. Si arriva dunque al 68' ed alla terza rete dei locali: liberato in mezzo all'area da Scrima infatti, Tagliafierro controlla la sfera e trafigge Lumini, per la gioia della compagine ospite. Gioia tuttavia strozzata sul nascere dal fischio del direttore di gara, che annulla la rete per una presunta posizione di fuorigioco. Le due lunghezze di vantaggio sembrano tuttavia bastare ai ragazzi di Falbo, che spostano la sfida sulla linea di centrocampo ed iniziano ad amministrare sapientemente il risultato. E proprio allo scadere arriva per gli ospiti il goal della bandiera. Siamo infatti al 79' quando Ballhysa, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Riolo, approfitta della presa insicura di Mistretta ed insacca la sfera in rete per il definitivo 2-1. Poco altro scaturisce infatti dai tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara, che scorrono silenziosi fino al triplice fischio arbitrale.

Giacomo Corvi P.S.B. PISTOIA: Mistretta, Anselmi, Di Cagno, Borri, Dei, Bini, Scardigli (63' Leo), Scrima, Tagliafierro (70' Trovato), Spettoli Caselli, Tesi. A disp.: Gavazzi, Bruni, Morucci. All.: Falbo Vincenzo.<br >TAVOLA C.: Lumini, Zazulyak (41' Qemali) Antonazzo, Bettazzi, Girasole, Marchetti, Senape (53' Ballhysa), Pisaniello (41' Visconti), Calviello, Riolo, Corsano. A disp.: Mazzanti, Banci. All.: Chiari Giovanni.<br > ARBITRO: Pisasale Francesco di Pistoia.<br > RETI: 22' Tesi; 63' Tagliafierro; 78' Ballhysa. Vittoria di misura per la compagine di Falbo di fronte ad un Tavola, certamente meritevole di un risultato pi&ugrave; equo, ma forse troppo impreciso in zona-goal. E' infatti degli ospiti la partenza migliore. Inaugura il taccuino al 15' Riolo che, approfittando di un'ingenuit&agrave; difensiva della retroguardia di casa, entra in area palla al piede e calcia clamorosamente alto da distanza ravvicinata. Al 20' &egrave; dunque Calviello a divorarsi il pallone del vantaggio, mancando di poco la sfera su una punizione da lontano di Bettazzi. Il forcing dei ragazzi di Chiari sembra destinato a soddisfare la fame di vittoria degli ospiti. Ma inaspettatamente arriva per i locali la rete del vantaggio. Siamo infatti al 22', quando Tesi trova la conclusione vincente da fuori area e, beffando Lumini, insacca la sfera in rete per il momentaneo 1-0. La risposta degli ospiti, visibilmente intenzionati a riportare il risultato in parit&agrave;, &egrave; immediata. Passa infatti appena un minuto e Senape, servito sulla corsa da Pisaniello, entra in area e, a tu per tu con Mistretta, calcia clamorosamente fuori da distanza ravvicinata. Al 30' &egrave; dunque Calviello ad insidiare i pali della porta locale con una conclusione velenosa, ben parata dall'attento Mistretta. Occasione pi&ugrave; nitida poi al 32' quando il colpo di testa di Riolo, pescato in area da un cross di Girasole, &egrave; provvidenzialmente ribattuto da Dei, prima che la sfera valichi valichi la linea di porta. Conclusasi la prima frazione di gioco, si apre cos&igrave; la ripresa. Gli ospiti persistono nel loro arrembaggio alla porta di Mistretta, che sembra sempre pi&ugrave; presagire un imminente pareggio. Ma al 56' accade l'imprevisto: Marchetti viene espulso per un fallo di gioco a centrocampo. Vivaci esplodono le proteste della compagine di Carli all'indirizzo del signor Pisasale, che giudica l'entrata del numero 6 ospite troppo pericolosa per un semplice cartellino giallo. Forti della lunghezza di vantaggio ed in superiorit&agrave; numerica, i locali assumono il pallino del gioco e si gettano in avanti alla ricerca del raddoppio. Sfiora la doppietta personale al 59' Tesi che, al termine di un contropiede fulmineo della compagine di casa, si vede ribattuta la propria conclusione a botta sicura dall'attento Lumini. Il raddoppio &egrave; comunque nell'aria. Ed arriva infatti appena pochi minuti dopo. Siamo infatti al 63' quando Tagliafierro, ben servito sulla corsa da Tesi, conclude a rete da distanza ravvicinata: Lumini ribatte, ma nulla pu&ograve; sul tap-in vincente dello stesso Tagliafierro, che insacca per il momentaneo 2-0. Risultato che potrebbe tuttavia cambiare appena pochi minuti dopo, quando la conclusione da fuori area di Borri va clamorosamente a stamparsi sulla traversa. Si arriva dunque al 68' ed alla terza rete dei locali: liberato in mezzo all'area da Scrima infatti, Tagliafierro controlla la sfera e trafigge Lumini, per la gioia della compagine ospite. Gioia tuttavia strozzata sul nascere dal fischio del direttore di gara, che annulla la rete per una presunta posizione di fuorigioco. Le due lunghezze di vantaggio sembrano tuttavia bastare ai ragazzi di Falbo, che spostano la sfida sulla linea di centrocampo ed iniziano ad amministrare sapientemente il risultato. E proprio allo scadere arriva per gli ospiti il goal della bandiera. Siamo infatti al 79' quando Ballhysa, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Riolo, approfitta della presa insicura di Mistretta ed insacca la sfera in rete per il definitivo 2-1. Poco altro scaturisce infatti dai tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara, che scorrono silenziosi fino al triplice fischio arbitrale. Giacomo Corvi