U.T. CHIMERA: Luzzi, Peruzzi, Pauselli, Bacci, De Luca, Buliuta, Nocentini, Bao, Vagheggi, Squarcialupi, Vitiello. A disp.: Bulgarelli, Capacci, Gori, Vitali, Donati, Kasami, Frescucci. All.: Claudio Rigacci.
M.M. SUBBIANO CAP.: Grappolini M., Giusti, Bianconi, Casali, Ceccherini, Mori, Burzigotti, Grappolini L., Deliu, Cuccoli, Esposito. A disp.: Rossi, Ceccherini, Giusti, Fini A., Fini L.. All.: Gianluca Angiolini.

ARBITRO: Tavanti di Arezzo.

RETI: Buliuta, Vagheggi, Bao, Burzigotti.



Il Chimera vince soffrendo contro un ottimo Subbiano, che ha messo alla frusta i padroni di casa fin dall'avvio e poi nella ripresa, anche per via della discutibile espulsione di Peruzzi. La gara inizia puntualmente e, come detto, il Subbiano si fa preferire per la maggiore intraprendenza, che culmina al 20' con il gol del vantaggio di Burzigotti che, partito sul filo del fuorigioco, infila Luzzi con un tiro sul primo palo. La reazione del Chimera, rabbiosa, porta al 23' ad un calcio di punizione dai 25 metri: si incarica della battuta Buliuta, che con una precisa parabola infila la palla proprio all'incrocio dei pali per il meritato pareggio dei locali. Ristabilita la parità il Chimera insiste e un minuto più tardi, al 24', si porta in vantaggio con una bella azione finalizzata splendidamente da Vagheggi, al suo secondo gol con la maglia del Chimera. Non c'è tempo di rifiatare e al 25' il signor Tavanti assegna un dubbio rigore agli ospiti per fallo di Peruzzi che, già ammonito, va anzitempo negli spogliatoi; sul dischetto si presenta Esposito, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. In pratica questo episodio è la svolta della gara: il Chimera si copre ed il Subbiano non trova più la forza per incidere. Da segnalare, poi, al 51' una punizione dai 35 metri di Bao, che inventa una parabola maliziosa che inganna Grappolini: è il gol del 3-1, che di fatto chiude la gara. Da rivedere la direzione di gara del signor Tavanti, che ha destato qualche perplessità, ammonendo moltissimo in una gara fondamentalmente corretta giocata da due squadre che si sono affrontate senza ricorrere a falli cattivi .
Calciatoripiù: per il Chimera in evidenza i tre marcatori Vagheggi, Buliuta e Bao, ma non solo per i gol realizzati; per il Subbiano Burzigotti e Bianconi.

V.R. U.T. CHIMERA: Luzzi, Peruzzi, Pauselli, Bacci, De Luca, Buliuta, Nocentini, Bao, Vagheggi, Squarcialupi, Vitiello. A disp.: Bulgarelli, Capacci, Gori, Vitali, Donati, Kasami, Frescucci. All.: Claudio Rigacci.<br >M.M. SUBBIANO CAP.: Grappolini M., Giusti, Bianconi, Casali, Ceccherini, Mori, Burzigotti, Grappolini L., Deliu, Cuccoli, Esposito. A disp.: Rossi, Ceccherini, Giusti, Fini A., Fini L.. All.: Gianluca Angiolini.<br > ARBITRO: Tavanti di Arezzo.<br > RETI: Buliuta, Vagheggi, Bao, Burzigotti. Il Chimera vince soffrendo contro un ottimo Subbiano, che ha messo alla frusta i padroni di casa fin dall'avvio e poi nella ripresa, anche per via della discutibile espulsione di Peruzzi. La gara inizia puntualmente e, come detto, il Subbiano si fa preferire per la maggiore intraprendenza, che culmina al 20' con il gol del vantaggio di Burzigotti che, partito sul filo del fuorigioco, infila Luzzi con un tiro sul primo palo. La reazione del Chimera, rabbiosa, porta al 23' ad un calcio di punizione dai 25 metri: si incarica della battuta Buliuta, che con una precisa parabola infila la palla proprio all'incrocio dei pali per il meritato pareggio dei locali. Ristabilita la parit&agrave; il Chimera insiste e un minuto pi&ugrave; tardi, al 24', si porta in vantaggio con una bella azione finalizzata splendidamente da Vagheggi, al suo secondo gol con la maglia del Chimera. Non c'&egrave; tempo di rifiatare e al 25' il signor Tavanti assegna un dubbio rigore agli ospiti per fallo di Peruzzi che, gi&agrave; ammonito, va anzitempo negli spogliatoi; sul dischetto si presenta Esposito, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. In pratica questo episodio &egrave; la svolta della gara: il Chimera si copre ed il Subbiano non trova pi&ugrave; la forza per incidere. Da segnalare, poi, al 51' una punizione dai 35 metri di Bao, che inventa una parabola maliziosa che inganna Grappolini: &egrave; il gol del 3-1, che di fatto chiude la gara. Da rivedere la direzione di gara del signor Tavanti, che ha destato qualche perplessit&agrave;, ammonendo moltissimo in una gara fondamentalmente corretta giocata da due squadre che si sono affrontate senza ricorrere a falli cattivi . <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Chimera in evidenza i tre marcatori <b>Vagheggi, Buliuta</b> e <b>Bao</b>, ma non solo per i gol realizzati; per il Subbiano <b>Burzigotti</b> e <b>Bianconi</b>. V.R.