SP.MASSESE ROM.: Pardini, Siniega, Bertuccelli, Rustighi, Mosti Nicolò, Casani, Meccheri, Donadel, Iardella, Mosti Andrea, Scaramelli. A disp.: Fornelli, Petrocchi, Minicozzi, Ben Atia, Bassi, Bellè, Petrocchi. All.: Pier Giuseppe Mosti.
LANCIOTTO CAMPI BIS.: Butini, Rotiroti, Cantini, Guzzo, Crescioli, Ballini, Guastaferro, Tomberli, Romano, Sponsale, Fei. A disp.: Mistretta, Armetta, Ballerini, Marzini, Maggio, Di Giorgio. All.: Francesco Petrucci.

ARBITRO: Spina di Carrara.

RETI: Fei rig., Mosti Andrea, Rustighi, Bertuccelli, Iardella, Bellè.



Bella prova per la Sporting Massese che sul campo amico batte il Lanciotto e si porta a quota 37 punti in classifica. La vittoria vale quasi la matematica salvezza per la compagine di mister Mosti, alla quale basterà un punto nelle prossime gare. Al 4' la prima occasione è per gli ospiti campigiani che si rendono pericolosi con un bel tiro di Guastaferro, ma Pardini con una deviazione decisiva manda la sfera sul palo. Dopo sette minuti i ragazzi di Petrucci rimangono in dieci per l'espulsione comminata dall'arbitro (con una decisione forse troppo severa) al difensore Crescioli, autore di un fallo di gioco a centrocampo. Gli ospiti non si scoraggiano e si portano in vantaggio al 21': per un contatto in area ai danni Fei, il direttore di gara assegna al Lanciotto un calcio di rigore, che lo stesso Fei imparabilmente trasforma. I locali reagiscono e fanno la partita: nel giro di due minuti l'undici di mister Mosti ribalta il risultato: prima Andrea Mosti batte Butini al termine di una bella azione. Poco più tardi è Rustighi a completare il sorpasso. Le brutte notizie per il Lanciotto continuano: il tecnico ospite è infatti a rinunciare all'infortunato Fei e la ripresa dei campigiani diventa sempre più difficile. L'inferiorità numerica infatti si fa sentire e, nonostante una buona occasione per con Guzzo, che appostato sul palo si vede parare il tentativo di Pardini, e un tentativo di Romano (palla fuori di poco), capitolano nei minuti seguenti per effetto delle reti di Bertuccelli, Iardella e Bellè. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Spina di Carrara, che ha penalizzato entrambe le squadre con le sue decisioni.

SP.MASSESE ROM.: Pardini, Siniega, Bertuccelli, Rustighi, Mosti Nicol&ograve;, Casani, Meccheri, Donadel, Iardella, Mosti Andrea, Scaramelli. A disp.: Fornelli, Petrocchi, Minicozzi, Ben Atia, Bassi, Bell&egrave;, Petrocchi. All.: Pier Giuseppe Mosti.<br >LANCIOTTO CAMPI BIS.: Butini, Rotiroti, Cantini, Guzzo, Crescioli, Ballini, Guastaferro, Tomberli, Romano, Sponsale, Fei. A disp.: Mistretta, Armetta, Ballerini, Marzini, Maggio, Di Giorgio. All.: Francesco Petrucci.<br > ARBITRO: Spina di Carrara.<br > RETI: Fei rig., Mosti Andrea, Rustighi, Bertuccelli, Iardella, Bell&egrave;. Bella prova per la Sporting Massese che sul campo amico batte il Lanciotto e si porta a quota 37 punti in classifica. La vittoria vale quasi la matematica salvezza per la compagine di mister Mosti, alla quale baster&agrave; un punto nelle prossime gare. Al 4' la prima occasione &egrave; per gli ospiti campigiani che si rendono pericolosi con un bel tiro di Guastaferro, ma Pardini con una deviazione decisiva manda la sfera sul palo. Dopo sette minuti i ragazzi di Petrucci rimangono in dieci per l'espulsione comminata dall'arbitro (con una decisione forse troppo severa) al difensore Crescioli, autore di un fallo di gioco a centrocampo. Gli ospiti non si scoraggiano e si portano in vantaggio al 21': per un contatto in area ai danni Fei, il direttore di gara assegna al Lanciotto un calcio di rigore, che lo stesso Fei imparabilmente trasforma. I locali reagiscono e fanno la partita: nel giro di due minuti l'undici di mister Mosti ribalta il risultato: prima Andrea Mosti batte Butini al termine di una bella azione. Poco pi&ugrave; tardi &egrave; Rustighi a completare il sorpasso. Le brutte notizie per il Lanciotto continuano: il tecnico ospite &egrave; infatti a rinunciare all'infortunato Fei e la ripresa dei campigiani diventa sempre pi&ugrave; difficile. L'inferiorit&agrave; numerica infatti si fa sentire e, nonostante una buona occasione per con Guzzo, che appostato sul palo si vede parare il tentativo di Pardini, e un tentativo di Romano (palla fuori di poco), capitolano nei minuti seguenti per effetto delle reti di Bertuccelli, Iardella e Bell&egrave;. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Spina di Carrara, che ha penalizzato entrambe le squadre con le sue decisioni.