PRO LIVORNO SORGENTI: Doveri, Giustini, Balleri, Lupi, Mori, Sciortino (66' Gazzanelli), Arbulla, Pirone, Carlesi, Bernardoni, Fiorenzani (75' Vallini). A disp.: Catastini, Nanni, Matta, Baldi, Finocchietti. All.: Alessandro Attanasio.
URBINO TACCOLA: Mansani, Prato, Ciucci, Ceccoli (48' Pizzonia), Ghimenti, Brogni, Micheletti, Lotti (66' Mirigliani), Palaia, Landi, Castellini. A disp.: Meini, Vanni, Batini. All.: Roberto Taccola.

ARBITRO: Gallà di Pistoia.

RETI: 23' Carlesi, 35' Castellini rig., 43' rig. e 81' Bernardoni, 67' Mirigliani.
NOTE: ammoniti Balleri, Arbulla, Gazzanelli e Lotti. Angoli 3-3. Recupero 2' e 5'.



La Pro Livorno Sorgenti - grazie alla doppietta di Bernardoni (quindicesimo gol stagionale) - bomber del torneo, conquista una preziosa vittoria a discapito di un ottimo Urbino Taccola. I tre punti fortificano la terza posizione, in coabitazione con la Larcianese ad appena quattro lunghezze dal secondo posto occupato dall'Aquila Montevarchi. I ragazzi di Taccola invece, restano in una posizione di stallo, ed è fondamentale una prossima vittoria per non finire risucchiati nella corsa alla salvezza. La cronaca del match si apre al 3' con Sciortino che, servito da Bernardoni, lancia Fiorenzani nel corridoio centrale ma viene anticipato in angolo da Ghimenti. Una timida risposta ospite arriva al 6': Micheletti si libera al tiro dal vertice ma il suo destro termina ampiamente a lato; e all'8' quando ancora Fiorenzani in palleggio cerca la conclusione ad effetto che termina tra le braccia di Mansani. I ragazzi di Taccola si riversano in avanti con due calci da fermo di Castellini: prima al 13' colpisce direttamente la barriera, poi al 17' disegna un cross tagliato sul quale Landi si avventa sulla sfera con la fronte con la palla a fare la barba al palo. A spezzare gli equilibri del match ci pensa Carlesi al 23': Balleri riceve la sponda di Bernardoni e conquista il fondo, sul suo cross arcuato svetta la testa di Carlesi che incrocia il pallone nell'angolo più lontano. L'1-0 non scalfisce l'orgoglio dei pisani che mancano il pareggio al 26': Micheletti approfitta di un errore difensivo per raccogliere in piena area la sfera e sfiorare il palo con un sforbiciata che mette i brividi a Doveri. Gli ospiti premono sull'acceleratore e dopo un altro tentativo di Palaia terminato sul fondo agguantano il pari al 34': Lotti taglia il campo con un lancio per Micheletti che scavalca Balleri, il terzino in disperato recupero atterra l'avversario oramai davanti la porta. Sul dischetto si presenta Castellini che spiazza Doveri con un sinistro a mezza altezza. L'1-1 sembra mettere in confusione i biancoverdi che rischiano di capitolare in altre due occasioni ma, in entrambi i casi, Palaia prima e Landi poi, sprecano il tap-in calciando a lato; così sono i locali al 43' a sfruttare l'episodio a proprio favore e passare in vantaggio. La rimessa di Balleri trova la spizzata di Bernardoni su cui la mano involontaria di Ciucci produce inevitabilmente il calcio di rigore. Dagli undici metri, il potente sinistro centrale di Bernardoni chiude la prima frazione sul 2-1. La ripresa si apre con l'Urbino Taccola sugli scudi, già al 47' Castellini raccoglie al volo un assist di Micheletti e con Doveri battuto, è l'intervento provvidenziale di Giustini a togliere la sfera destinata in fondo al sacco. Pizzonia al 58' serve Palaia in contropiede e l'uscita di Doveri è decisiva. La tenacia premia gli ospiti al 67': Castellini riceve lo scambio tra Pizzonia e Brogni ed esegue un cross al bacio su cui Mirigliani - entrato in campo da 60 secondi - si avventa di testa realizzando il gol del 2-2. Sulle ali dell'entusiasmo Mirigliani è ancora protagonista al 70' di un tacco smarcante per Castellini che calcia alto dal limite dell'area. E ancora al 77' Mirigliani riceve sulla trequarti ma il suo tiro forte e teso viene parato a terra da Doveri con efficacia. Negli ultimi dieci minuti, complice forse la stanchezza, la Pro Livorno esce allo scoperto; l'ingresso di Vallini scuote la verve agonistica dei locali che all'81' realizzano il gol-vittoria. Carlesi allarga il gioco sulla corsia di Vallini il quale, superato Prato in velocità, esegue un cross a pelo d'erba che Bernardoni trasforma in oro siglando sotto la traversa il gol dell'ennesimo vantaggio. Bernardoni poi si ripete all'85' sfiorando la tripletta personale: dal corner di Gazzanelli il suo imperioso stacco di testa spettina la traversa, chiudendo il match sul definitivo 3-2.
LE PAGELLE
Pro Livorno Sorgenti
Doveri 6: Qualche rischio di troppo in presa alta, resta però una garanzia tra i pali. Ha carattere e lo trasmette ai compagni.
Giustini 6,5: Dalla sua corsia, quella destra, si fatica a passare chiude con esperienza ed interviene sempre con decisione.
Balleri 5,5: Molto bello l'assist per il gol che apre il match. Affanna però in fase difensiva, dove concede il rigore del pari.
Lupi 6-: Il primo tempo è di spessore ma nella ripresa Micheletti gli sfugge come una saponetta tra le dita. A fasi alterne.
Mori 6: La sua verve e carica agonistica lo distinguono come sempre ma rischia anche per uno svarione che poteva costare caro.
Sciortino 6,5: Tecnicamente risulta forse quello più abile, guida la mediana con autorevolezza, è il fulcro della manovra locale. Dal 66' Gazzanelli 6: Rileva Sciortino con abnegazione, si sovrappone e rientra ad aiutare i compagni della retroguardia.
Arbulla 6,5: Lo stantuffo della fascia si mette in moto al fischio d'inizio e non si ferma più e le sue ripartenze sono linfa vitale.
Pirone 6: Fatica nella prima frazione dove la pressione di Palaia spesso gli limita i movimenti, cresce nella ripresa.
Carlesi 7: Il migliore dei suoi. Segna un bel gol e propizia anche il terzo. Nel mezzo tanta corsa e spunti interessanti.
Bernardoni 7: Timbra il cartellino due volte. Prima il rigore e poi facendosi trovare al punto giusto nel momento giusto.
Fiorenzani 6: Si alterna la posizione con Carlesi senza dare punti di riferimento, senza neanche disdegnare la conclusione. Dal 75' Vallini 6,5: E' la variabile che non ti aspetti e i suoi strappi cambiano volto al match. E' suo l'assist del gol-vittoria.
All. Attanasio 6: Decide di non stravolgere troppo gli equilibri e con sole due mosse fa scacco matto risolvendo la partita.
Urbino Taccola
Mansani 6: Non può farci niente sui tre gol subiti e risponde sempre presente ogni volta che viene chiamato all'appello.
Prato 6: Fiorenzani è un osso duro, ma se la gioca ad armi pari, ciononostante trova metri e spazio per proporsi al cross.
Ciucci 5,5: Nei primi venti minuti marca Carlesi a zona, poi ne diventa l'ombra rimanendo comunque in costante ritardo.
Ceccoli 6: Cerca il gioco d'anticipo ed è bravo a chiudere scalando in marcatura ma sull'allungo perde metri pericolosi. Dal 48' Pizzonia 5,5: Si sistema sulla mediana e rimbalza sulla trequarti senza trovare i tempi giusti per gli inserimenti.
Ghimenti 6: La stazza di Bernardoni lo mette in difficoltà. E' vero, segna una doppietta, ma Ghimenti non molla di un centimetro.
Brogni 6,5: Se Bernardoni fatica a concludere in porta è anche e soprattutto merito suo, raddoppiando con efficacia appena può.
Micheletti 6,5: Schierato tra i titolari all'ultimo istante si disingue come uno dei migliori. Ara l'out destro fino alla fine.
Lotti 5,5: Fatica a trovare la posizione e nella prima frazione resta compassato e la sostituzione diviene quasi inevitabile. Dal 66' Mirigliani 7: Entra e in appena 60 secondi realizza il gol del pareggio. Dinamico e rapido di pensiero, cerca il gol.
Palaia 6,5: Opera sulla corsia mancina e fraseggia con eleganza con Castellini, cercando senza fortuna il gol dalla distanza.
Landi 6: Perde di lucidità negli ultimi venti metri, cerca comunque l'assist e nel complesso la prestazione è positiva.
Castellini 6: Trasforma con freddezza il rigore del provvisorio pareggio e serve con qualità per i tagli di Palaia e Landi.
All. Taccola 6: Era quasi riuscito a raddrizzare una partita difficile. E' vero, esce sconfitto ma la prestazione è positiva.
Arbitro
Gallà di Pistoia. 6: Redarguisce verbalmente e con i cartellini quando serve, mantiene la giusta distanza e i rigori sono ineccepibili.

Matteo Galli PRO LIVORNO SORGENTI: Doveri, Giustini, Balleri, Lupi, Mori, Sciortino (66' Gazzanelli), Arbulla, Pirone, Carlesi, Bernardoni, Fiorenzani (75' Vallini). A disp.: Catastini, Nanni, Matta, Baldi, Finocchietti. All.: Alessandro Attanasio.<br >URBINO TACCOLA: Mansani, Prato, Ciucci, Ceccoli (48' Pizzonia), Ghimenti, Brogni, Micheletti, Lotti (66' Mirigliani), Palaia, Landi, Castellini. A disp.: Meini, Vanni, Batini. All.: Roberto Taccola.<br > ARBITRO: Gall&agrave; di Pistoia.<br > RETI: 23' Carlesi, 35' Castellini rig., 43' rig. e 81' Bernardoni, 67' Mirigliani.<br >NOTE: ammoniti Balleri, Arbulla, Gazzanelli e Lotti. Angoli 3-3. Recupero 2' e 5'. La Pro Livorno Sorgenti - grazie alla doppietta di Bernardoni (quindicesimo gol stagionale) - bomber del torneo, conquista una preziosa vittoria a discapito di un ottimo Urbino Taccola. I tre punti fortificano la terza posizione, in coabitazione con la Larcianese ad appena quattro lunghezze dal secondo posto occupato dall'Aquila Montevarchi. I ragazzi di Taccola invece, restano in una posizione di stallo, ed &egrave; fondamentale una prossima vittoria per non finire risucchiati nella corsa alla salvezza. La cronaca del match si apre al 3' con Sciortino che, servito da Bernardoni, lancia Fiorenzani nel corridoio centrale ma viene anticipato in angolo da Ghimenti. Una timida risposta ospite arriva al 6': Micheletti si libera al tiro dal vertice ma il suo destro termina ampiamente a lato; e all'8' quando ancora Fiorenzani in palleggio cerca la conclusione ad effetto che termina tra le braccia di Mansani. I ragazzi di Taccola si riversano in avanti con due calci da fermo di Castellini: prima al 13' colpisce direttamente la barriera, poi al 17' disegna un cross tagliato sul quale Landi si avventa sulla sfera con la fronte con la palla a fare la barba al palo. A spezzare gli equilibri del match ci pensa Carlesi al 23': Balleri riceve la sponda di Bernardoni e conquista il fondo, sul suo cross arcuato svetta la testa di Carlesi che incrocia il pallone nell'angolo pi&ugrave; lontano. L'1-0 non scalfisce l'orgoglio dei pisani che mancano il pareggio al 26': Micheletti approfitta di un errore difensivo per raccogliere in piena area la sfera e sfiorare il palo con un sforbiciata che mette i brividi a Doveri. Gli ospiti premono sull'acceleratore e dopo un altro tentativo di Palaia terminato sul fondo agguantano il pari al 34': Lotti taglia il campo con un lancio per Micheletti che scavalca Balleri, il terzino in disperato recupero atterra l'avversario oramai davanti la porta. Sul dischetto si presenta Castellini che spiazza Doveri con un sinistro a mezza altezza. L'1-1 sembra mettere in confusione i biancoverdi che rischiano di capitolare in altre due occasioni ma, in entrambi i casi, Palaia prima e Landi poi, sprecano il tap-in calciando a lato; cos&igrave; sono i locali al 43' a sfruttare l'episodio a proprio favore e passare in vantaggio. La rimessa di Balleri trova la spizzata di Bernardoni su cui la mano involontaria di Ciucci produce inevitabilmente il calcio di rigore. Dagli undici metri, il potente sinistro centrale di Bernardoni chiude la prima frazione sul 2-1. La ripresa si apre con l'Urbino Taccola sugli scudi, gi&agrave; al 47' Castellini raccoglie al volo un assist di Micheletti e con Doveri battuto, &egrave; l'intervento provvidenziale di Giustini a togliere la sfera destinata in fondo al sacco. Pizzonia al 58' serve Palaia in contropiede e l'uscita di Doveri &egrave; decisiva. La tenacia premia gli ospiti al 67': Castellini riceve lo scambio tra Pizzonia e Brogni ed esegue un cross al bacio su cui Mirigliani - entrato in campo da 60 secondi - si avventa di testa realizzando il gol del 2-2. Sulle ali dell'entusiasmo Mirigliani &egrave; ancora protagonista al 70' di un tacco smarcante per Castellini che calcia alto dal limite dell'area. E ancora al 77' Mirigliani riceve sulla trequarti ma il suo tiro forte e teso viene parato a terra da Doveri con efficacia. Negli ultimi dieci minuti, complice forse la stanchezza, la Pro Livorno esce allo scoperto; l'ingresso di Vallini scuote la verve agonistica dei locali che all'81' realizzano il gol-vittoria. Carlesi allarga il gioco sulla corsia di Vallini il quale, superato Prato in velocit&agrave;, esegue un cross a pelo d'erba che Bernardoni trasforma in oro siglando sotto la traversa il gol dell'ennesimo vantaggio. Bernardoni poi si ripete all'85' sfiorando la tripletta personale: dal corner di Gazzanelli il suo imperioso stacco di testa spettina la traversa, chiudendo il match sul definitivo 3-2.<br ><b>LE PAGELLE<br >Pro Livorno Sorgenti<br >Doveri 6</b>: Qualche rischio di troppo in presa alta, resta per&ograve; una garanzia tra i pali. Ha carattere e lo trasmette ai compagni.<br ><b>Giustini 6,5</b>: Dalla sua corsia, quella destra, si fatica a passare chiude con esperienza ed interviene sempre con decisione.<br ><b>Balleri 5,5</b>: Molto bello l'assist per il gol che apre il match. Affanna per&ograve; in fase difensiva, dove concede il rigore del pari. <br ><b>Lupi 6-</b>: Il primo tempo &egrave; di spessore ma nella ripresa Micheletti gli sfugge come una saponetta tra le dita. A fasi alterne.<br ><b>Mori 6</b>: La sua verve e carica agonistica lo distinguono come sempre ma rischia anche per uno svarione che poteva costare caro.<br ><b>Sciortino 6,5:</b> Tecnicamente risulta forse quello pi&ugrave; abile, guida la mediana con autorevolezza, &egrave; il fulcro della manovra locale. Dal <b>66' Gazzanelli 6</b>: Rileva Sciortino con abnegazione, si sovrappone e rientra ad aiutare i compagni della retroguardia.<br ><b>Arbulla 6,5</b>: Lo stantuffo della fascia si mette in moto al fischio d'inizio e non si ferma pi&ugrave; e le sue ripartenze sono linfa vitale.<br ><b>Pirone 6</b>: Fatica nella prima frazione dove la pressione di Palaia spesso gli limita i movimenti, cresce nella ripresa.<br ><b>Carlesi 7</b>: Il migliore dei suoi. Segna un bel gol e propizia anche il terzo. Nel mezzo tanta corsa e spunti interessanti.<br ><b>Bernardoni 7</b>: Timbra il cartellino due volte. Prima il rigore e poi facendosi trovare al punto giusto nel momento giusto. <br ><b>Fiorenzani 6</b>: Si alterna la posizione con Carlesi senza dare punti di riferimento, senza neanche disdegnare la conclusione. Dal <b>75' Vallini 6,5</b>: E' la variabile che non ti aspetti e i suoi strappi cambiano volto al match. E' suo l'assist del gol-vittoria.<br ><b>All. Attanasio 6</b>: Decide di non stravolgere troppo gli equilibri e con sole due mosse fa scacco matto risolvendo la partita. <br ><b>Urbino Taccola<br >Mansani 6</b>: Non pu&ograve; farci niente sui tre gol subiti e risponde sempre presente ogni volta che viene chiamato all'appello.<br ><b>Prato 6:</b> Fiorenzani &egrave; un osso duro, ma se la gioca ad armi pari, ciononostante trova metri e spazio per proporsi al cross.<br ><b>Ciucci 5,5</b>: Nei primi venti minuti marca Carlesi a zona, poi ne diventa l'ombra rimanendo comunque in costante ritardo.<br ><b>Ceccoli 6</b>: Cerca il gioco d'anticipo ed &egrave; bravo a chiudere scalando in marcatura ma sull'allungo perde metri pericolosi. Dal <b>48' Pizzonia 5,5:</b> Si sistema sulla mediana e rimbalza sulla trequarti senza trovare i tempi giusti per gli inserimenti. <br ><b>Ghimenti 6</b>: La stazza di Bernardoni lo mette in difficolt&agrave;. E' vero, segna una doppietta, ma Ghimenti non molla di un centimetro.<br ><b>Brogni 6,5</b>: Se Bernardoni fatica a concludere in porta &egrave; anche e soprattutto merito suo, raddoppiando con efficacia appena pu&ograve;.<br ><b>Micheletti 6,5</b>: Schierato tra i titolari all'ultimo istante si disingue come uno dei migliori. Ara l'out destro fino alla fine.<br ><b>Lotti 5,5</b>: Fatica a trovare la posizione e nella prima frazione resta compassato e la sostituzione diviene quasi inevitabile. Dal <b>66' Mirigliani 7</b>: Entra e in appena 60 secondi realizza il gol del pareggio. Dinamico e rapido di pensiero, cerca il gol.<br ><b>Palaia 6,5</b>: Opera sulla corsia mancina e fraseggia con eleganza con Castellini, cercando senza fortuna il gol dalla distanza.<br ><b>Landi 6</b>: Perde di lucidit&agrave; negli ultimi venti metri, cerca comunque l'assist e nel complesso la prestazione &egrave; positiva. <br ><b>Castellini 6</b>: Trasforma con freddezza il rigore del provvisorio pareggio e serve con qualit&agrave; per i tagli di Palaia e Landi.<br ><b>All. Taccola 6</b>: Era quasi riuscito a raddrizzare una partita difficile. E' vero, esce sconfitto ma la prestazione &egrave; positiva.<br ><b>Arbitro <br >Gall&agrave; di Pistoia. 6</b>: Redarguisce verbalmente e con i cartellini quando serve, mantiene la giusta distanza e i rigori sono ineccepibili. Matteo Galli