• Juniores Regionali GIR.A
  • Atletico Piombino
  • 1 - 0
  • Settignanese


ATL.PIOMBINO: Di Domenico, Cecchini, Nocerino, Fontana, Bezzini, D'Amato, Di Sacco, Pistolesi, Serini, Melani, Barozzi. A disp. Giannoni, Pastorella, Carli, Camara, Catalano, Dragaj. All.: Manuel Madau.
SETTIGNANESE: Saccardi, Borghi, Sorrenti, Tweed, Carraresi, Jorgensen, Corri, Capanni, Massa, Fantechi, Daddi. A disp.: Migliori, Del Regno, Bastianini, Olivieri, Piazza, Rindori, Tambone. All.: Marco Berchielli.

ARBITRO: Lampedusa di Grosseto.

RETE: 70' Serini.



A questo punto non è più un miraggio. La salvezza torna ad essere clamorosamente un traguardo non più impossibile da raggiungere per l'Atletico Piombino, che si ritrova pienamente con mister Manuel Madau in panchina. Era probabilmente una sorta di ultima spiaggia il difficile confronto casalingo contro la Settignanese, e l'Atletico Piombino non fallisce l'appuntamento con quei tre punti necessari per risollevare definitivamente una classifica che vive un punto di svolta: l'Atletico lascia infatti l'ultima posizione, balza a quota 14 punti e rientra clamorosamente in corsa per una difficile ma ora alla portata permanenza nel girone d'Elite. Parafrasando il gergo del poker, doveva fare all-in la formazione livornese, e c'è riuscita: una buona Settignanese infatti cade di misura, battuta dalla grande voglia dei padroni di casa di centrare una vittoria preziosissima. Buona, dicevamo, in quanto propositiva e brillante, la formazione rossonera di Berchielli nel primo tempo. La Settignanese infatti parte forte e in avvio schiaccia nella propria metà campo la compagine locale. I fiorentini gestiscono il possesso palla, ma faticano a sfondare nell'attenta intelaiatura difensiva degli avversari, che difendono bene la porta di Di Domenico. Si va al riposo sullo 0-0, e i locali rientrano in campo per la seconda frazione con la voglia di alzare il baricentro e giocarsi le carte a propria disposizione. Contestualmente, la Settignanese perde un po' d'incisività e allora l'Atletico comincia a spezzare con maggiore frequenza, con i contropiede, la supremazia territoriale dei rossoneri di Coverciano. Poi, al 70', la svolta: proprio sugli sviluppi di una di queste ripartenze, Barozzi serve un assist perfetto al compagno Serini, che batte Saccardi e firma l'uno a zero. Gli ultimi venti minuti propongono un copione scontato: la Settignanese si riversa in avanti, e va vicina al pari con Massa e il neo-entrato Piazza, ma l'Atletico Piombino fa sempre buona guardia; anzi, in contropiede Di Sacco sfiora il raddoppio, ma il risultato non cambia più fino al termine.
DOPO IL 90'
Mister Madau
si prende i meritati complimenti, ma guarda già al futuro dopo il triplice fischio: Quando ho preso le redini di questa squadra avevamo due punti soltanto, oggi ci ritroviamo di nuovo in corsa per la salvezza e vogliamo restare in lotta fino alla fine. Importante vincere in questo modo, ancora per uno a zero: vuol dire che la squadra è viva, ha dei valori, ha le carte in regola per giocarsi le proprie carte fino all'ultimo minuto del campionato .

Calciatoripiù: Serini e Bezzini
(Atl. Piombino).

ATL.PIOMBINO: Di Domenico, Cecchini, Nocerino, Fontana, Bezzini, D'Amato, Di Sacco, Pistolesi, Serini, Melani, Barozzi. A disp. Giannoni, Pastorella, Carli, Camara, Catalano, Dragaj. All.: Manuel Madau.<br >SETTIGNANESE: Saccardi, Borghi, Sorrenti, Tweed, Carraresi, Jorgensen, Corri, Capanni, Massa, Fantechi, Daddi. A disp.: Migliori, Del Regno, Bastianini, Olivieri, Piazza, Rindori, Tambone. All.: Marco Berchielli. <br > ARBITRO: Lampedusa di Grosseto.<br > RETE: 70' Serini. A questo punto non &egrave; pi&ugrave; un miraggio. La salvezza torna ad essere clamorosamente un traguardo non pi&ugrave; impossibile da raggiungere per l'Atletico Piombino, che si ritrova pienamente con mister Manuel Madau in panchina. Era probabilmente una sorta di ultima spiaggia il difficile confronto casalingo contro la Settignanese, e l'Atletico Piombino non fallisce l'appuntamento con quei tre punti necessari per risollevare definitivamente una classifica che vive un punto di svolta: l'Atletico lascia infatti l'ultima posizione, balza a quota 14 punti e rientra clamorosamente in corsa per una difficile ma ora alla portata permanenza nel girone d'Elite. Parafrasando il gergo del poker, doveva fare all-in la formazione livornese, e c'&egrave; riuscita: una buona Settignanese infatti cade di misura, battuta dalla grande voglia dei padroni di casa di centrare una vittoria preziosissima. Buona, dicevamo, in quanto propositiva e brillante, la formazione rossonera di Berchielli nel primo tempo. La Settignanese infatti parte forte e in avvio schiaccia nella propria met&agrave; campo la compagine locale. I fiorentini gestiscono il possesso palla, ma faticano a sfondare nell'attenta intelaiatura difensiva degli avversari, che difendono bene la porta di Di Domenico. Si va al riposo sullo 0-0, e i locali rientrano in campo per la seconda frazione con la voglia di alzare il baricentro e giocarsi le carte a propria disposizione. Contestualmente, la Settignanese perde un po' d'incisivit&agrave; e allora l'Atletico comincia a spezzare con maggiore frequenza, con i contropiede, la supremazia territoriale dei rossoneri di Coverciano. Poi, al 70', la svolta: proprio sugli sviluppi di una di queste ripartenze, Barozzi serve un assist perfetto al compagno Serini, che batte Saccardi e firma l'uno a zero. Gli ultimi venti minuti propongono un copione scontato: la Settignanese si riversa in avanti, e va vicina al pari con Massa e il neo-entrato Piazza, ma l'Atletico Piombino fa sempre buona guardia; anzi, in contropiede Di Sacco sfiora il raddoppio, ma il risultato non cambia pi&ugrave; fino al termine. <br ><b>DOPO IL 90'<br >Mister Madau</b> si prende i meritati complimenti, ma guarda gi&agrave; al futuro dopo il triplice fischio: <b> Quando ho preso le redini di questa squadra avevamo due punti soltanto, oggi ci ritroviamo di nuovo in corsa per la salvezza e vogliamo restare in lotta fino alla fine. Importante vincere in questo modo, ancora per uno a zero: vuol dire che la squadra &egrave; viva, ha dei valori, ha le carte in regola per giocarsi le proprie carte fino all'ultimo minuto del campionato . <br > Calciatoripi&ugrave;: Serini e Bezzini</b> (Atl. Piombino).




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