• Allievi Regionali GIR.D
  • Camaiore
  • 0 - 2
  • Sporting Massese Romagnano


CAMAIORE: Raffaelli M., Silva da Cruz, Cherubini, Dinelli, De Luise (66' Antonino), Da Prato (50' Pardini G.), Pardini O. (60' Marsili), Rosi (50' Dalle Luche), Raffaelli L. (70' Cicchetti), Discetti (65' Marchi), Marioni (70' Crispino). All.: Giorgio Faccio.
SP.MASSESE ROM.: Fornelli, Minicozzi, Bertuccelli, Naclerio, Siniega, Antonioli, Ben Atia, Donadel, Mosti, Grassi, Petrocchi. A disp.: Pardini, Scaramelli, Rustighi, Iardella. All.: Pier Giuseppe Mosti.

RETI: 43' Naclerio, 46' Mosti.



Bastano tre minuti, ad inizio ripresa, allo Sporting Massese Romagnano per regolare la pratica Camaiore. La gara non ha più valore ai fini della classifica di entrambe le compagine, ma può ancora servire alla squadra di casa per dimostrare che, a conti fatti, è stato forse tirato via un campionato che, con maggiore oculatezza da parte della società e dei suoi vertici, poteva essere portato in fondo evitando l'ennesima retrocessione sul campo. La gara si apre con un Camaiore voglioso di fare bene. Discetti e Raffaelli appaiono ben coadiuvati a centrocampo da un Rosi che orchestra a dovere le manovre dei blu amaranto; quello che manca è il gol. Che quasi arriva al 20', quando dopo un'azione corale l'esterno di centrocampo Marioni riceve tutto solo il pallone da Pardini O. ma, una volta entrato in area palla al piede, a tu per tu col portiere Fornelli sceglie male il tempo per la conclusione facendosi ipnotizzare da quest'ultimo. Sfumata questa favorevolissima occasione ci riprova Silva Da Cruz, poco dopo, al 22'. L'esterno di sinistra però arriva esausto davanti alla porta massese e calcia debolmente tra le braccia di Fornelli, questo al termine di un'azione ben condotta dai locali con un bel cambio di lato. Lo Sporting Massese non rimane a guardare. Il centrocampo ospite cerca di innescare il forte n.9 Mosti, che partendo dall'esterno sinistro va alla conclusione dal limite al 25' e al 27', trovando la sicura opposizione di Raffaelli. La gara si decide nelle prime battute della ripresa. 3', corner per i massesi, si accende una mischia furibonda nell'area piccola; la sfera dopo un batti e ribatti sembra ormai preda del portiere ma Mosti è più lesto e suggerisce di testa per Naclerio, il quale da due passi deposita in porta. Nel giro di tre minuti il raddoppio degli ospiti; sempre sviluppi di un calcio da fermo, ancora Mosti da sotto misura indirizza di testa sul secondo palo, fuori dalla portata di Raffaelli. La partita termina di fatto qui. Le due squadre abbassano i ritmi e solo qualche azione in solitario di Discetti, apparso oggi sotto tono, e le serpentine di uno scatenato Andrea Mosti appaiono degne di nota. La pioggia caduta incessantemente per tutta la durata della gara spegne poi definitivamente ogni velleità dei contendenti, e la partita termina con le due squadre a lottare al centro del campo. Vogliamo infine segnalare la buona direzione del sig. Pignatelli della sezione di Viareggio, sedicenne, che per competenza e attitudine al ruolo, sempre vicino all'azione di gioco ed attento, si è distinto al cospetto dei suoi coetanei.

CAMAIORE: Raffaelli M., Silva da Cruz, Cherubini, Dinelli, De Luise (66' Antonino), Da Prato (50' Pardini G.), Pardini O. (60' Marsili), Rosi (50' Dalle Luche), Raffaelli L. (70' Cicchetti), Discetti (65' Marchi), Marioni (70' Crispino). All.: Giorgio Faccio.<br >SP.MASSESE ROM.: Fornelli, Minicozzi, Bertuccelli, Naclerio, Siniega, Antonioli, Ben Atia, Donadel, Mosti, Grassi, Petrocchi. A disp.: Pardini, Scaramelli, Rustighi, Iardella. All.: Pier Giuseppe Mosti.<br > RETI: 43' Naclerio, 46' Mosti. Bastano tre minuti, ad inizio ripresa, allo Sporting Massese Romagnano per regolare la pratica Camaiore. La gara non ha pi&ugrave; valore ai fini della classifica di entrambe le compagine, ma pu&ograve; ancora servire alla squadra di casa per dimostrare che, a conti fatti, &egrave; stato forse tirato via un campionato che, con maggiore oculatezza da parte della societ&agrave; e dei suoi vertici, poteva essere portato in fondo evitando l'ennesima retrocessione sul campo. La gara si apre con un Camaiore voglioso di fare bene. Discetti e Raffaelli appaiono ben coadiuvati a centrocampo da un Rosi che orchestra a dovere le manovre dei blu amaranto; quello che manca &egrave; il gol. Che quasi arriva al 20', quando dopo un'azione corale l'esterno di centrocampo Marioni riceve tutto solo il pallone da Pardini O. ma, una volta entrato in area palla al piede, a tu per tu col portiere Fornelli sceglie male il tempo per la conclusione facendosi ipnotizzare da quest'ultimo. Sfumata questa favorevolissima occasione ci riprova Silva Da Cruz, poco dopo, al 22'. L'esterno di sinistra per&ograve; arriva esausto davanti alla porta massese e calcia debolmente tra le braccia di Fornelli, questo al termine di un'azione ben condotta dai locali con un bel cambio di lato. Lo Sporting Massese non rimane a guardare. Il centrocampo ospite cerca di innescare il forte n.9 Mosti, che partendo dall'esterno sinistro va alla conclusione dal limite al 25' e al 27', trovando la sicura opposizione di Raffaelli. La gara si decide nelle prime battute della ripresa. 3', corner per i massesi, si accende una mischia furibonda nell'area piccola; la sfera dopo un batti e ribatti sembra ormai preda del portiere ma Mosti &egrave; pi&ugrave; lesto e suggerisce di testa per Naclerio, il quale da due passi deposita in porta. Nel giro di tre minuti il raddoppio degli ospiti; sempre sviluppi di un calcio da fermo, ancora Mosti da sotto misura indirizza di testa sul secondo palo, fuori dalla portata di Raffaelli. La partita termina di fatto qui. Le due squadre abbassano i ritmi e solo qualche azione in solitario di Discetti, apparso oggi sotto tono, e le serpentine di uno scatenato Andrea Mosti appaiono degne di nota. La pioggia caduta incessantemente per tutta la durata della gara spegne poi definitivamente ogni velleit&agrave; dei contendenti, e la partita termina con le due squadre a lottare al centro del campo. Vogliamo infine segnalare la buona direzione del sig. Pignatelli della sezione di Viareggio, sedicenne, che per competenza e attitudine al ruolo, sempre vicino all'azione di gioco ed attento, si &egrave; distinto al cospetto dei suoi coetanei.




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