PISA (4-4-2): Noccioli (61' Dini), Puleo, Mammarella, Carbone, Tonacci, Di Marzo, Franchi (40' Guelfi), Di Sandro (40' Novelli), Di Sarli (29' Masini, 63' Dell'Amico), Barsacchi, Baldini (22' Buglio, 57' Suleymani). All.: Maurizio Ghelardini.
BOLOGNA (4-4-1-1): Albertazzi, Bosi (47' Dominguez), Callegari, Menarini (36' Bia), Pompei, Cestaro (36' Daidone), Colli, Marzillo, Rossetti (47' Pugliese), Luongo (57' Sforza), Salomone (57' Maini). A disp.: Saar. All.: Jonathan Binotto.

ARBITRO: Emmanuele di Pisa.

RETI: 8' Rossetti, 10', 25', 37', 52' Luongo, 60' Colli.



Dopo due pareggi consecutivi si interrompe il cammino del Pisa in campionato, i nerazzurri cadono tra le mura amiche per mano del Bologna. Partita piacevole e giocata con grande impegno da parte di entrambe le formazioni, troppo forte il Bologna per un Pisa che ha fatto la sua gara dando tutto dall'inizio alla fine. I ragazzi di mister Ghelardini nonostante il pesante passivo meritano comunque un plauso in quanto hanno mantenuto lo stesso atteggiamento cercando di giocarsela sempre anche quando con il passare dei minuti il punteggio diventava sempre più proibitivo. Il Pisa ha sofferto sin da subito in particolare il gioco veloce degli avversari sulle fasce e ha pagato immediatamente dazio ai primi errori commessi. Dal canto suo il Bologna si è dimostrata una squadra nel complesso forte, ben messa dal punto di vista fisico, con un'ottima disposizione in campo e con un reparto offensivo veramente efficace. Le qualità rossoblù sono emerse sin da subito: infatti dopo appena un minuto dall'inizio di gara sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla tre quarti di Menarini il colpo di testa a centro area di Cestaro viene intercettato da Noccioli che manda in angolo. Il Bologna colleziona almeno tre tiri consecutivi dalla bandierina dai quali la difesa pisana si salva con un po' di affanno. Il Pisa cerca di uscire dalla propria metà campo ma deve fare molta attenzione in quanto spesso, una volta conquistata palla, le ripartenze del Bologna sono veloci e mettono in difficoltà la difesa di casa. Ed è proprio con questa modalità che nasce il primo gol del Bologna: all'8'infatti su un tiro respinto di Franchi gli ospiti ripartono subito velocissimi con un bel servizio di Luongo per l'inserimento perfetto in area sulla sinistra di Rossetti che fulmina Noccioli. I nerazzurri non hanno nemmeno il tempo di reagire che sono costretti a subire il raddoppio: al 10' ancora con un perfetto contropiede, bel servizio di Marzillo a centro area per Luongo che supera con un destro Noccioli in uscita. Il Pisa prova a reagire e si fa vedere in avanti al 16' con un bel lancio in area di Di Marzo per Barsacchi che però non riesce ad agganciare. Il Bologna non si scompone e continua la sua azione cercando di sfruttare soprattutto la fascia destra dove spesso e volentieri le combinazioni tra Luongo e Salomone costringono agli straordinari la difesa pisana. Al 25' gli ospiti calano il tris: Menarini vede l'inserimento centrale di Luongo che una volta ricevuta palla dal compagno supera con un pallonetto Noccioli in uscita. Nell'occasione il Pisa protesta con il direttore di gara reclamando un fuorigioco che però non viene accordato. Dopo appena due minuti dall'inizio della ripresa il Bologna cala il poker che virtualmente chiude la partita: al 2' infatti Rossetti serve in area sulla sinistra Luongo che si vede respingere la prima conclusione da Noccioli in uscita, l'attaccante rossoblù è il più veloce a recuperare la respinta del portiere e a depositare nella porta ormai sguarnita. Tre minuti più tardi il Pisa ci prova con un bel cross dalla destra di Mammarella, la palla scavalca anche il portiere ma nessun compagno è pronto a raccogliere e la difesa riesce ad allontanare. All'11' ancora il Pisa in avanti con Masini che, recuperata una corta respinta della difesa, prova la conclusione con un pallonetto che risulta troppo debole per impensierire Albertazzi. La partita nonostante il punteggio rimane piacevole, nella parte finale si registrano ancora due gol da parte del Bologna: al 22' lo scatenato Luongo recupera palla su un'incertezza della difesa pisana, entra in area e di sinistro fa secco Noccioli. Al 25' il sesto e ultimo gol della partita lo segna Colli che su calcio piazzato dal limite trova l'angolo basso alla destra del portiere. I restanti minuti trascorrono senza episodi particolari fino al triplice fischio che manda tutti negli spogliatoi.

Calciatoripiù: Carbone: (Pisa) 6,5 Tanta legna a centrocampo, partita di grande intensità nel settore nevralgico del campo condita con qualche buon spunto di qualità; sempre battagliero, è uno degli ultimi ad arrendersi. Luongo: (Bologna) 9 Devastante. Sin dall'inizio le sue accelerazioni e i suoi inserimenti sulla fascia e in area di rigore sono un problema serio per la difesa del Pisa; dimostra un'ottima intesa con i compagni, in particolare con Salomone. Segna quattro belle reti su sei, di più non si può chiedere.

Massimo Maranca PISA (4-4-2): Noccioli (61' Dini), Puleo, Mammarella, Carbone, Tonacci, Di Marzo, Franchi (40' Guelfi), Di Sandro (40' Novelli), Di Sarli (29' Masini, 63' Dell'Amico), Barsacchi, Baldini (22' Buglio, 57' Suleymani). All.: Maurizio Ghelardini. <br >BOLOGNA (4-4-1-1): Albertazzi, Bosi (47' Dominguez), Callegari, Menarini (36' Bia), Pompei, Cestaro (36' Daidone), Colli, Marzillo, Rossetti (47' Pugliese), Luongo (57' Sforza), Salomone (57' Maini). A disp.: Saar. All.: Jonathan Binotto.<br > ARBITRO: Emmanuele di Pisa.<br > RETI: 8' Rossetti, 10', 25', 37', 52' Luongo, 60' Colli. Dopo due pareggi consecutivi si interrompe il cammino del Pisa in campionato, i nerazzurri cadono tra le mura amiche per mano del Bologna. Partita piacevole e giocata con grande impegno da parte di entrambe le formazioni, troppo forte il Bologna per un Pisa che ha fatto la sua gara dando tutto dall'inizio alla fine. I ragazzi di mister Ghelardini nonostante il pesante passivo meritano comunque un plauso in quanto hanno mantenuto lo stesso atteggiamento cercando di giocarsela sempre anche quando con il passare dei minuti il punteggio diventava sempre pi&ugrave; proibitivo. Il Pisa ha sofferto sin da subito in particolare il gioco veloce degli avversari sulle fasce e ha pagato immediatamente dazio ai primi errori commessi. Dal canto suo il Bologna si &egrave; dimostrata una squadra nel complesso forte, ben messa dal punto di vista fisico, con un'ottima disposizione in campo e con un reparto offensivo veramente efficace. Le qualit&agrave; rossobl&ugrave; sono emerse sin da subito: infatti dopo appena un minuto dall'inizio di gara sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla tre quarti di Menarini il colpo di testa a centro area di Cestaro viene intercettato da Noccioli che manda in angolo. Il Bologna colleziona almeno tre tiri consecutivi dalla bandierina dai quali la difesa pisana si salva con un po' di affanno. Il Pisa cerca di uscire dalla propria met&agrave; campo ma deve fare molta attenzione in quanto spesso, una volta conquistata palla, le ripartenze del Bologna sono veloci e mettono in difficolt&agrave; la difesa di casa. Ed &egrave; proprio con questa modalit&agrave; che nasce il primo gol del Bologna: all'8'infatti su un tiro respinto di Franchi gli ospiti ripartono subito velocissimi con un bel servizio di Luongo per l'inserimento perfetto in area sulla sinistra di Rossetti che fulmina Noccioli. I nerazzurri non hanno nemmeno il tempo di reagire che sono costretti a subire il raddoppio: al 10' ancora con un perfetto contropiede, bel servizio di Marzillo a centro area per Luongo che supera con un destro Noccioli in uscita. Il Pisa prova a reagire e si fa vedere in avanti al 16' con un bel lancio in area di Di Marzo per Barsacchi che per&ograve; non riesce ad agganciare. Il Bologna non si scompone e continua la sua azione cercando di sfruttare soprattutto la fascia destra dove spesso e volentieri le combinazioni tra Luongo e Salomone costringono agli straordinari la difesa pisana. Al 25' gli ospiti calano il tris: Menarini vede l'inserimento centrale di Luongo che una volta ricevuta palla dal compagno supera con un pallonetto Noccioli in uscita. Nell'occasione il Pisa protesta con il direttore di gara reclamando un fuorigioco che per&ograve; non viene accordato. Dopo appena due minuti dall'inizio della ripresa il Bologna cala il poker che virtualmente chiude la partita: al 2' infatti Rossetti serve in area sulla sinistra Luongo che si vede respingere la prima conclusione da Noccioli in uscita, l'attaccante rossobl&ugrave; &egrave; il pi&ugrave; veloce a recuperare la respinta del portiere e a depositare nella porta ormai sguarnita. Tre minuti pi&ugrave; tardi il Pisa ci prova con un bel cross dalla destra di Mammarella, la palla scavalca anche il portiere ma nessun compagno &egrave; pronto a raccogliere e la difesa riesce ad allontanare. All'11' ancora il Pisa in avanti con Masini che, recuperata una corta respinta della difesa, prova la conclusione con un pallonetto che risulta troppo debole per impensierire Albertazzi. La partita nonostante il punteggio rimane piacevole, nella parte finale si registrano ancora due gol da parte del Bologna: al 22' lo scatenato Luongo recupera palla su un'incertezza della difesa pisana, entra in area e di sinistro fa secco Noccioli. Al 25' il sesto e ultimo gol della partita lo segna Colli che su calcio piazzato dal limite trova l'angolo basso alla destra del portiere. I restanti minuti trascorrono senza episodi particolari fino al triplice fischio che manda tutti negli spogliatoi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Carbone: (Pisa) 6,5</b> Tanta legna a centrocampo, partita di grande intensit&agrave; nel settore nevralgico del campo condita con qualche buon spunto di qualit&agrave;; sempre battagliero, &egrave; uno degli ultimi ad arrendersi. <b>Luongo: (Bologna) 9</b> Devastante. Sin dall'inizio le sue accelerazioni e i suoi inserimenti sulla fascia e in area di rigore sono un problema serio per la difesa del Pisa; dimostra un'ottima intesa con i compagni, in particolare con Salomone. Segna quattro belle reti su sei, di pi&ugrave; non si pu&ograve; chiedere. Massimo Maranca