• Juniores Regionali GIR.C
  • Firenze Ovest
  • 3 - 2
  • Lanciotto Campi


FIRENZE OVEST: Marchi, Baraoumi, Arrighi, Taruffi, Picci, Zicolella, Brazzini, Tassoni, Masetti, Fathou, Fei. A disp.: Stagi, Guidi, Picchi, Pellegrino, Calamai, Carnevali, Costa. All.: Raffaele Gulli.
LANCIOTTO CAMPI: Cantini, Bogani, Nistri, Tascini, Caparelli, Tomassoni, Bianchi, Bertini, Fabbri, Guzzo, Ascolese. A disp.: Talozzi, Vienna, Pappadà, Baldazzi. All.: Giovanni Torracchi.

ARBITRO: Borzillieri di Lucca.

RETI: 12' e 54' Masetti, 18' Fabbri, 61' Ascolese, 90' Picchi.



È un sabato pomeriggio infinito. Una giornata di sport e non di sport, che in un modo o nell'altro cambia l'inerzia della stagione, almeno per quanto riguarda i padroni di casa. Il Firenze Ovest, infatti, ha un estremo bisogno di fare punti. Bene la continuità, ma la vittoria è una boccata di ossigeno che manca da troppe settimane. Il Lanciotto, dall'altra parte, non vuole fare sconti e continuare il suo campionato per le zone nobili della classifica. Per questo, a leggere le formazioni di entrambe le squadre, si trovano più di un giocatore che potrebbe star benissimo in prima squadra. I ritmi del match son fin da subito piuttosto alti. La prima occasione è per gli ospiti. Palla recuperata sulla sinistra, servito Ascolese che da buona posizione manda alto. Poi, Fathou viene servito sul filo del fuorigioco, si presente in area davanti a Cantini, che si distende alla sua destra e con la mano devia la palla in calcio d'angolo. Poco prima del quarto d'ora, l'equilibrio si spezza. Masetti ci crede su un rilancio dalla retrovie e anticipa Cantini al limite dell'area toccando la sfera con la testa. L'attaccante, al rientro dall'infortunio, insegue la palla vagante e nonostante l'opposizione di un difensore riesce a mandare la sfera in fondo al sacco. Il momento del Firenze Ovest è positivo. Grande giocata di Fathou al limite dell'area, che con un numero di altissima tecnica riesce ad evitare due avversari, si presenta davanti a Cantini ma decentrato calcia alto. Poco dopo, il pareggio degli ospiti. Una palla non particolarmente pericolosa viene lasciata a centro area da Baraoumi, probabilmente tradito dal terreno, arriva così Fabbri che solo davanti a Marchi non può sbagliare e lo supera con un rasoterra preciso. Con il passare dei minuti la partita diventa nervosa. Diversi ammoniti da una parte e dall'altra ma gli animi non riescono a rimanere freddi, complice una gestione del direttore di gara che sbaglia molto e rimane troppo lontano dall'azione per giudicare al meglio varie posizioni di fuorigioco. Il pubblico sugli spalti si fa sentire a più riprese, ma il primo tempo scivola via senza grossi sussulti. Sul finire, è il Firenze Ovest a costruire l'occasione migliore. Masetti passa dalla destra e serve l'accorrente Brazzini, palla colpita male, tiro debole e Cantini blocca a terra senza difficoltà. Nel secondo tempo i ritmi rimangono piuttosto elevati e anche gli animi restano surriscaldati. Pronti via, un altro ammonito per parte. Poi, una manciata di secondi prima del decimo minuto, Fathou passa centralmente beffando il fuorigioco (che non c'è), si presenta davanti a Cantini e prova a saltarlo, ma l'estremo difensore riesce a toccare la sfera. Sfera che arriva al limite dell'area destro sui piedi di Masetti: rasoterra di prima intenzione forte, preciso, sul primo palo, un difensore si oppone sulla linea ma la palla finisce in fondo alla rete. È il sorpasso dei padroni di casa. Che anche in questo caso però dura solo pochi minuti. Punizione dalla mediana per il Lanciotto, la palla rimane a centro area, la retroguardia del Firenze Ovest non riesce ad allontanare, Ascolese non ci pensa su due volte e fa partire un rasoterra forte e preciso che trova l'angolino alla destra di Marchi. Poco dopo il quarto d'ora, il punteggio torna in parità. La partita continua con la giusta intensità, ma con il passare dei minuti manca lucidità in mezzo al campo. Il direttore di gara ferma Fathou in posizione regolare lanciato solo davanti a Cantini, il pubblico fa presente il proprio disappunto. Poi, Arrighi parte da metà campo, si presenta poco fuori il limite dell'area e lascia partire un sinistro forte e preciso: la palla si stampa sulla traversa, con Cantini ormai battuto, torna in campo e Calamai a porta vuota segna. Questa volta, però, il fuorigioco è evidente e l'arbitro annulla la rete. Poco dopo, il Firenze Ovest resta in dieci uomini: Barraoumi stende al limite dell'area Guzzo, il giocatore è già ammonito. Il direttore di gara estrae il secondo giallo e il capitano del Firenze Ovest viene mandato anzitempo sotto la doccia. Sulla conseguente punizione, Tomassoni impegna Marchi, che devia in angolo. Con l'inferiorità numerica, il Firenze Ovest sbanda un po'. Pappadà viene chiuso in area, poi la palla finisce sulla sinistra sui piedi di Fabbri, cross al centro dove Guzzo stacca di testa ma manda alto sopra la traversa. Il gioco è spesso interrotto e la gara sembra andare verso il pareggio. I padroni di casa bloccati in dieci uomini, il Lanciotto non particolarmente motivato a cercare la vittoria. Quando il tempo regolamentare è ormai scaduto, accade l'impensabile fino a qualche minuto prima. Calamai serve l'inserimento di Picchi, che controlla la sfera arrivando al limite dell'area, poi esplode un sinistro forte e preciso mandando la palla nell'angolino basso alla destra di Cantini che non c'arriva. Palla in fondo al sacco e nuovo sorpasso del Firenze Ovest. Esultanza incontenibile in campo e sugli spalti per una vittoria che ora sembra realtà. I minuti di recupero sono un misto di ansia e di nervosismo. La partita si chiuderà quasi al cinquantaduesimo. Un paio di punizioni per il Lanciotto da metà campo non sortiscano effetti. La gara finisce così. Anzi, purtroppo, c'è molto altro dopo il fischio finale. Parapiglia incredibile che coinvolge molti giocatori di entrambe le squadre e prima che la situazione torni alla normalità ci vogliono diversi minuti. Il direttore di gara resta inerme, sventolando poi un paio di cartellini rossi, senza effettivamente capire cosa sia successo dal principio. Ultimo passaggio di una direzione insufficiente da tutti i punti di vista, che scontenta entrambe le squadre. Il Firenze Ovest torna alla vittoria che mancava da troppo tempo e con i tre punti conquistati rimette tutto in discussione quella che è la corsa alla salvezza. Brusco stop per il Lanciotto, che nonostante la superiorità numerica, ha concluso la gara accontentandosi di un pareggio che poi non ha ottenuto.
Calciatoripiù: Masetti
è decisivo, due reti e tanta grinta là davanti, Arrighi lotta e si spinge in avanti, Tassoni gestisce con intelligenza la mediana (Firenze Ovest); Fabbri e Ascolese sono brutti clienti per tutti, Guzzo è sfortunato (Lanciotto).

Federico Pettini FIRENZE OVEST: Marchi, Baraoumi, Arrighi, Taruffi, Picci, Zicolella, Brazzini, Tassoni, Masetti, Fathou, Fei. A disp.: Stagi, Guidi, Picchi, Pellegrino, Calamai, Carnevali, Costa. All.: Raffaele Gulli.<br >LANCIOTTO CAMPI: Cantini, Bogani, Nistri, Tascini, Caparelli, Tomassoni, Bianchi, Bertini, Fabbri, Guzzo, Ascolese. A disp.: Talozzi, Vienna, Pappad&agrave;, Baldazzi. All.: Giovanni Torracchi.<br > ARBITRO: Borzillieri di Lucca.<br > RETI: 12' e 54' Masetti, 18' Fabbri, 61' Ascolese, 90' Picchi. &Egrave; un sabato pomeriggio infinito. Una giornata di sport e non di sport, che in un modo o nell'altro cambia l'inerzia della stagione, almeno per quanto riguarda i padroni di casa. Il Firenze Ovest, infatti, ha un estremo bisogno di fare punti. Bene la continuit&agrave;, ma la vittoria &egrave; una boccata di ossigeno che manca da troppe settimane. Il Lanciotto, dall'altra parte, non vuole fare sconti e continuare il suo campionato per le zone nobili della classifica. Per questo, a leggere le formazioni di entrambe le squadre, si trovano pi&ugrave; di un giocatore che potrebbe star benissimo in prima squadra. I ritmi del match son fin da subito piuttosto alti. La prima occasione &egrave; per gli ospiti. Palla recuperata sulla sinistra, servito Ascolese che da buona posizione manda alto. Poi, Fathou viene servito sul filo del fuorigioco, si presente in area davanti a Cantini, che si distende alla sua destra e con la mano devia la palla in calcio d'angolo. Poco prima del quarto d'ora, l'equilibrio si spezza. Masetti ci crede su un rilancio dalla retrovie e anticipa Cantini al limite dell'area toccando la sfera con la testa. L'attaccante, al rientro dall'infortunio, insegue la palla vagante e nonostante l'opposizione di un difensore riesce a mandare la sfera in fondo al sacco. Il momento del Firenze Ovest &egrave; positivo. Grande giocata di Fathou al limite dell'area, che con un numero di altissima tecnica riesce ad evitare due avversari, si presenta davanti a Cantini ma decentrato calcia alto. Poco dopo, il pareggio degli ospiti. Una palla non particolarmente pericolosa viene lasciata a centro area da Baraoumi, probabilmente tradito dal terreno, arriva cos&igrave; Fabbri che solo davanti a Marchi non pu&ograve; sbagliare e lo supera con un rasoterra preciso. Con il passare dei minuti la partita diventa nervosa. Diversi ammoniti da una parte e dall'altra ma gli animi non riescono a rimanere freddi, complice una gestione del direttore di gara che sbaglia molto e rimane troppo lontano dall'azione per giudicare al meglio varie posizioni di fuorigioco. Il pubblico sugli spalti si fa sentire a pi&ugrave; riprese, ma il primo tempo scivola via senza grossi sussulti. Sul finire, &egrave; il Firenze Ovest a costruire l'occasione migliore. Masetti passa dalla destra e serve l'accorrente Brazzini, palla colpita male, tiro debole e Cantini blocca a terra senza difficolt&agrave;. Nel secondo tempo i ritmi rimangono piuttosto elevati e anche gli animi restano surriscaldati. Pronti via, un altro ammonito per parte. Poi, una manciata di secondi prima del decimo minuto, Fathou passa centralmente beffando il fuorigioco (che non c'&egrave;), si presenta davanti a Cantini e prova a saltarlo, ma l'estremo difensore riesce a toccare la sfera. Sfera che arriva al limite dell'area destro sui piedi di Masetti: rasoterra di prima intenzione forte, preciso, sul primo palo, un difensore si oppone sulla linea ma la palla finisce in fondo alla rete. &Egrave; il sorpasso dei padroni di casa. Che anche in questo caso per&ograve; dura solo pochi minuti. Punizione dalla mediana per il Lanciotto, la palla rimane a centro area, la retroguardia del Firenze Ovest non riesce ad allontanare, Ascolese non ci pensa su due volte e fa partire un rasoterra forte e preciso che trova l'angolino alla destra di Marchi. Poco dopo il quarto d'ora, il punteggio torna in parit&agrave;. La partita continua con la giusta intensit&agrave;, ma con il passare dei minuti manca lucidit&agrave; in mezzo al campo. Il direttore di gara ferma Fathou in posizione regolare lanciato solo davanti a Cantini, il pubblico fa presente il proprio disappunto. Poi, Arrighi parte da met&agrave; campo, si presenta poco fuori il limite dell'area e lascia partire un sinistro forte e preciso: la palla si stampa sulla traversa, con Cantini ormai battuto, torna in campo e Calamai a porta vuota segna. Questa volta, per&ograve;, il fuorigioco &egrave; evidente e l'arbitro annulla la rete. Poco dopo, il Firenze Ovest resta in dieci uomini: Barraoumi stende al limite dell'area Guzzo, il giocatore &egrave; gi&agrave; ammonito. Il direttore di gara estrae il secondo giallo e il capitano del Firenze Ovest viene mandato anzitempo sotto la doccia. Sulla conseguente punizione, Tomassoni impegna Marchi, che devia in angolo. Con l'inferiorit&agrave; numerica, il Firenze Ovest sbanda un po'. Pappad&agrave; viene chiuso in area, poi la palla finisce sulla sinistra sui piedi di Fabbri, cross al centro dove Guzzo stacca di testa ma manda alto sopra la traversa. Il gioco &egrave; spesso interrotto e la gara sembra andare verso il pareggio. I padroni di casa bloccati in dieci uomini, il Lanciotto non particolarmente motivato a cercare la vittoria. Quando il tempo regolamentare &egrave; ormai scaduto, accade l'impensabile fino a qualche minuto prima. Calamai serve l'inserimento di Picchi, che controlla la sfera arrivando al limite dell'area, poi esplode un sinistro forte e preciso mandando la palla nell'angolino basso alla destra di Cantini che non c'arriva. Palla in fondo al sacco e nuovo sorpasso del Firenze Ovest. Esultanza incontenibile in campo e sugli spalti per una vittoria che ora sembra realt&agrave;. I minuti di recupero sono un misto di ansia e di nervosismo. La partita si chiuder&agrave; quasi al cinquantaduesimo. Un paio di punizioni per il Lanciotto da met&agrave; campo non sortiscano effetti. La gara finisce cos&igrave;. Anzi, purtroppo, c'&egrave; molto altro dopo il fischio finale. Parapiglia incredibile che coinvolge molti giocatori di entrambe le squadre e prima che la situazione torni alla normalit&agrave; ci vogliono diversi minuti. Il direttore di gara resta inerme, sventolando poi un paio di cartellini rossi, senza effettivamente capire cosa sia successo dal principio. Ultimo passaggio di una direzione insufficiente da tutti i punti di vista, che scontenta entrambe le squadre. Il Firenze Ovest torna alla vittoria che mancava da troppo tempo e con i tre punti conquistati rimette tutto in discussione quella che &egrave; la corsa alla salvezza. Brusco stop per il Lanciotto, che nonostante la superiorit&agrave; numerica, ha concluso la gara accontentandosi di un pareggio che poi non ha ottenuto. <b> Calciatoripi&ugrave;: Masetti</b> &egrave; decisivo, due reti e tanta grinta l&agrave; davanti, <b>Arrighi </b>lotta e si spinge in avanti, <b>Tassoni </b>gestisce con intelligenza la mediana (Firenze Ovest); <b>Fabbri e Ascolese</b> sono brutti clienti per tutti, <b>Guzzo </b>&egrave; sfortunato (Lanciotto). Federico Pettini




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