• Juniores Regionali GIR.A
  • Atletico Piombino
  • 0 - 1
  • Sporting Cecina


ATLETICO PIOMBINO: Favilli, Cecchini, Nocerino, Pistolesi, Bezzini, D'Amato, Di Sacco, Fontana, Cerri, Dragaj, Barbieri. A disp.: De Domenico, Carli, Pastorella, Melani, Catalano, Balestri, Barozzi. All.: Madau.
SPORTING CECINA: Bonomo, Favilli, Niotta, Michelotti, Camerini, Biondi, Serretti, Gaziano, Calabrese, Alfier, Cignoni. A disp.: Noccetti, Salvatore, Gilleri, Bernardini, Do Santos, Zela. All.: Sarzanini.

ARBITRO: Argenti di Grosseto.

RETE: rig. Favilli.



Deluse da una stagione difficile, condannate a salutare la categoria al termine di questo campionato, ma tutt'altro che arrese o peggio rassegnate. E soprattutto, ancora una volta, decise a dimostrare di avere un potenziale all'altezza della situazione, e che se si rigiocasse questa stagione probabilmente la situazione a questo punto sarebbe diversa. Non è il patrimonio dei se a muovere nell'orgoglio Atletico Piombino e Sporting Cecina, quanto la realtà di due squadre che, nonostante la posizione di classifica compromessa, stanno onorando al massimo questo finale di anno sportivo. Il confronto fra le ultime della classe del girone d'Elite quindi non delude le attese proponendo un match intenso e incerto per tutti i 90', ravvivato da pochi spunti di cronaca ma comunque apprezzabile dal profilo agonistico. Alla fine la spunta lo Sporting Cecina, protagonista di un grande avvio di gara: gli ospiti costruiscono il proprio successo su un ottimo avvio di partita, che culmina nel vantaggio. In realtà lì'episodio che sblocca il risultato e che, di fatto, decide l'intera contesa, risulta molto contestato dai locali. Il calcio di rigore che Favilli infatti trasforma senza esitazioni, scatena infatti le proteste del team di mister Madau, che sostiene come il contatto fra Calabrese e un difensore locale non fosse sanzionabile con la massima punizione. I ragazzi di mister Sarzanini provano comunque a legittimare il gol dello zero a uno costruendo una notevole mole di gioco e sfiorando due volte la rete con lo stesso Calabrese prima e Alfier poi, ai quali è però l'ottimo Favilli a sbarrare la strada. I secondi 45' risultano molto spezzettati; con il passare dei minuti però i padroni di casa provano a intensificare la pressione offensiva alla ricerca del pari, costruendo pericoli soprattutto da palla inattiva. Gli ospiti però sbrogliano con ordine le situazioni più delicate e alleggeriscono in avanti cercando il raddoppio, che però non arriva. Al novantesimo esultano quindi i ragazzi di Sarzanini, che si aggiudicano un derby livornese molto combattuto.
DOPO IL 90'
Serpeggia la delusione nelle fila dei locali; ecco le parole di mister Madau: C'è molto rammarico per come è maturata questa sconfitta; a nostro avviso il calcio di rigore non c'era e l'episodio ha condizionato la partita. Dispiace perdere per il morale, perché avevamo imboccato un trend positivo che dobbiamo ritrovare per chiudere dignitosamente il campionato .
Sul fronte opposto mister Sarzanini commenta così il successo dei suoi: Abbiamo disputato una buona gara, legittimando la vittoria con una gestione tecnica del gioco e una supremazia territoriale netta specie nei primi 45'. L'Atletico Piombino si è dimostrato un avversario mai domo ma noi volevamo questa vittoria per puntare a chiudere il campionato almeno al terz'ultimo posto .

Calciatoripiù: Nocerino e Dragaj (Atletico Piombino); Michelotti e Camerini (Sporting Cecina).

ATLETICO PIOMBINO: Favilli, Cecchini, Nocerino, Pistolesi, Bezzini, D'Amato, Di Sacco, Fontana, Cerri, Dragaj, Barbieri. A disp.: De Domenico, Carli, Pastorella, Melani, Catalano, Balestri, Barozzi. All.: Madau.<br >SPORTING CECINA: Bonomo, Favilli, Niotta, Michelotti, Camerini, Biondi, Serretti, Gaziano, Calabrese, Alfier, Cignoni. A disp.: Noccetti, Salvatore, Gilleri, Bernardini, Do Santos, Zela. All.: Sarzanini.<br > ARBITRO: Argenti di Grosseto. <br > RETE: rig. Favilli. Deluse da una stagione difficile, condannate a salutare la categoria al termine di questo campionato, ma tutt'altro che arrese o peggio rassegnate. E soprattutto, ancora una volta, decise a dimostrare di avere un potenziale all'altezza della situazione, e che se si rigiocasse questa stagione probabilmente la situazione a questo punto sarebbe diversa. Non &egrave; il patrimonio dei se a muovere nell'orgoglio Atletico Piombino e Sporting Cecina, quanto la realt&agrave; di due squadre che, nonostante la posizione di classifica compromessa, stanno onorando al massimo questo finale di anno sportivo. Il confronto fra le ultime della classe del girone d'Elite quindi non delude le attese proponendo un match intenso e incerto per tutti i 90', ravvivato da pochi spunti di cronaca ma comunque apprezzabile dal profilo agonistico. Alla fine la spunta lo Sporting Cecina, protagonista di un grande avvio di gara: gli ospiti costruiscono il proprio successo su un ottimo avvio di partita, che culmina nel vantaggio. In realt&agrave; l&igrave;'episodio che sblocca il risultato e che, di fatto, decide l'intera contesa, risulta molto contestato dai locali. Il calcio di rigore che Favilli infatti trasforma senza esitazioni, scatena infatti le proteste del team di mister Madau, che sostiene come il contatto fra Calabrese e un difensore locale non fosse sanzionabile con la massima punizione. I ragazzi di mister Sarzanini provano comunque a legittimare il gol dello zero a uno costruendo una notevole mole di gioco e sfiorando due volte la rete con lo stesso Calabrese prima e Alfier poi, ai quali &egrave; per&ograve; l'ottimo Favilli a sbarrare la strada. I secondi 45' risultano molto spezzettati; con il passare dei minuti per&ograve; i padroni di casa provano a intensificare la pressione offensiva alla ricerca del pari, costruendo pericoli soprattutto da palla inattiva. Gli ospiti per&ograve; sbrogliano con ordine le situazioni pi&ugrave; delicate e alleggeriscono in avanti cercando il raddoppio, che per&ograve; non arriva. Al novantesimo esultano quindi i ragazzi di Sarzanini, che si aggiudicano un derby livornese molto combattuto. <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Serpeggia la delusione nelle fila dei locali; ecco le parole di mister <b>Madau: C'&egrave; molto rammarico per come &egrave; maturata questa sconfitta; a nostro avviso il calcio di rigore non c'era e l'episodio ha condizionato la partita. Dispiace perdere per il morale, perch&eacute; avevamo imboccato un trend positivo che dobbiamo ritrovare per chiudere dignitosamente il campionato . </b><br >Sul fronte opposto mister <b>Sarzanini</b> commenta cos&igrave; il successo dei suoi: <b> Abbiamo disputato una buona gara, legittimando la vittoria con una gestione tecnica del gioco e una supremazia territoriale netta specie nei primi 45'. L'Atletico Piombino si &egrave; dimostrato un avversario mai domo ma noi volevamo questa vittoria per puntare a chiudere il campionato almeno al terz'ultimo posto . </b><br > Calciatoripi&ugrave;: Nocerino e Dragaj</b> (Atletico Piombino); <b>Michelotti e Camerini</b> (Sporting Cecina).




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