• Juniores Regionali GIR.A
  • Sporting Cecina
  • 2 - 4
  • Urbino Taccola


SPORTING CECINA: Bonomo, Favilli, Niotta, Michelotti (77' Salvatore), Camerini, Gaziano (69' Diagne), Alfier, Biondi (60' Gilleri), Calabrese, El Falahi, Cignoni (69' Serretti). A disp.: Noccetti, Dos Santos, Bernardini. All.: Massimo Sarzanini.
URBINO TACCOLA: Mansani, Lotti (87' Prato), Orselli, Pizzonia, Del Corso, Ciucci, Micheletti (83' Batini), Giani, Gueye (69' Vanni), Mirigliani (65' Ceccoli), Castellini (56' Palaia). A disp.: Meini, Burelli. All.: Roberto Taccola.

ARBITRO: Piro di Livorno.

RETI: 3' Gueye, 14' Biondi, 46' Mirigliani, 55' Calabrese, 57' e 79' Palaia.
NOTE: ammoniti Favilli, El Falahi, Serretti, Salvatore, Mansani e Palaia. Angoli 1-3. Recupero: 1' + 5'.



Grazie ai due gol dell'attaccante classe '98 Matteo Palaia - i primi in questo campionato - l'Urbino Taccola espugna il campo del Loris Rossetti a discapito di uno Sporting Cecina un po' dimesso. I tre punti conquistati dalla banda di mister Taccola consentono alla formazione pisana di confermarsi al decimo posto, in quella tranquilla e pacifica terra di mezzo che porta il nome di salvezza. Quella stessa salvezza che, sfuggita dalle mani dello Sporting Cecina, rispecchia la rassegnazione dei ragazzi di Sarzanini che nonostante la buona reazione al doppio svantaggio, si mostrano in apparente attesa della condanna matematica alle porte della speranza. In avvio del match sono gli ospiti ad alzare immediatamente il tiro. Già al 2', dopo un'azione insistita di Giani è Lotti, favorito dal rimpallo, a servire Mirigliani in surplace che elusa la trappola del fuorigioco spreca il pallonetto da ottima posizione, indirizzando la sfera tra i guanti di Bonomo. La retroguardia cecinese capitola un minuto più tardi, al 3': Micheletti serve Mirigliani lungo linea, Gueye accompagna l'azione e servito in area di rigore beffa l'uscita di Bonomo con un esterno destro chirurgico nell'angolino. La risposta dei locali arriva al 12', la punizione dal vertice destro calciata da Niotta è un assist coi fiocchi per la fronte di Calabrese, solo e in posizione regolare ad un passo dalla porta, ma il debole colpo di testa termina sul fondo. I rossoblù prendono coraggio e concretizzano il pareggio poco dopo, al 14': Alfier, Biondi ed El Falahi manovrano in dialogo tutto di prima, chiude Alfier con un sinistro che sbatte sul palo interno prima di essere ribattuto in rete dal tap-in di Biondi. Si rifanno sotto gli ospiti al 22', con un'azione di rimessa di Mirigliani che premia l'inserimento di Castellini anticipato dalla diagonale di Favilli. Al 28', dopo un altro tiro di Castellini alzato sopra la traversa, sono i locali a sfiorare il gol del sorpasso: dal lancio di Gaziano, El Falahi legge il retropassaggio di Del Corso verso Mansani che, scavalcato dalla sfera, commette fallo di mano; della punizione in area si incarica El Falahi senza però trovare la via del gol. Gueye e Giani cercano di rispondere dalla distanza ma i locali chiudono in crescendo, con un incrocio dei pali colpita da Cignoni al 37' che strozza in gola l'urlo di gioia cecinese. La ripresa, ancora una volta, si apre con gli ospiti in gol: il recupero di Gueye al 46' libera Orselli per il cross tagliato, Mirigliani arriva alle spalle di Niotta e devia in rete la palla del 2-1. Dopo un gol annullato allo stesso Mirigliani per offside, lo Sporting Cecina trova al 55' la forza di reagire. L'affondo di Favilli sull'out destro premia il movimento di El Falahi che, evitato Pizzonia, lascia ad Alfier il compito di servire Calabrese il cui sinistro dalla lunetta dell'area di rigore sorpassa Mansani per il 2-2. Il doppio recupero spinge Taccola ad inserire Palaia al 56' che lo ripagherà della fiducia un minuto più tardi: Mirigliani in pressing su Camerini vince il doppio contrasto dal limite dell'area, la carambola finisce sul destro di Palaia che chiude il destro sul palo interno per la rete del terzo sorpasso. Il 3-2 non spegne l'ardore cecinese che tenta l'infilata con Gaziano al 66', Diagne al 70' ed Alfier al 73' ma il cuore rossoblù impatta, infine, al 79'. Pizzonia esce palla al piede dalla propria mediana e serve Palaia sul filo del fuorigioco che dal limite, conta il rimbalzo della sfera calciando con forza la splendida parabola che scavalca Bonomo per il definitivo 4-2.
LE PAGELLE
Sporting Cecina
Bonomo 5,5
: Stavolta non riesce a tenere a galla il match, la retroguardia tentenna e la doppietta di Palaia fa il resto.
Favilli 6: Fatica nel contenere Gueye ma partecipa con veemenza alla fase offensiva sovrapponendosi alla corsa di Alfier.
Niotta 6: Dalla sua corsia, quella mancina, chiude con efficacia su Mirigliani e offre spunti per il suo tridente offensivo.
Michelotti 5,5: L'irruenza di Gueye è un osso troppo duro da masticare, gli sguscia da ogni lato e deve spesso intervenire duro Dal 77' Salvatore 5,5: Perde di vista Ceccoli prima e Palaia poi, rimedia anche un giallo evitabile sullo scadere del match.
Camerini 6: Tentenna anche lui in alcune circostanze anche se, alla resa dei conti, è quello che soffre meno le avanzate ospiti.
Gaziano 6,5: Il migliore dei suoi. Rapido di gambe e di pensiero, imbastisce recuperi e ripartenze con frequenza. E' una garanzia. Dal 69' Diagne 6: Si impone fisicamente frapponendosi tra palla e avversario, ciononostante fatica il raddoppio su Palaia.
Alfier 6,5: Cerca e trova spesso il fondo, esegue una marea di cross senza imbeccare l'assist vincente. Sfiora il gol.
Biondi 6: Inizialmente con i motori in panne, cresce alla distanza dove realizza anche il provvisorio pareggio. A corrente alternata. Dal 60' Gilleri 6: In ritardo di condizione, complice l'infortunio, fatica a tenere il ritmo partita. Generoso.
Calabrese 6: Sbaglia un gol già fatto nel primo tempo, si rifà nella ripresa con la rete del 2-2. Apre gli spazi e si sacrifica.
El Falahi 6: L'unica fonte di luce capace di illuminare la strada per il gol. Regala dribbling, assist, rapidità e tecnica.
Cignoni 6,5: Esegue un buon lavoro di ricucitura in cui il dialogo con El Falahi si esalta. Colpisce anche una traversa incredibile. Dal 69' Serretti 5,5: Fatica a mantenere lo stesso rapporto con El Falahi e la manovra offensiva ne risente.
All. Sarzanini 6: Meritava qualcosa di più, la prestazione dei suoi ragazzi non è venuta meno anche se le lacune restano evidenti.
Urbino Taccola
Mansani 6
: Ha la virtù di caricare e diffondere sicurezza ai compagni di reparto. Incolpevole in occasione di entrambi i gol subiti.
Lotti 6,5: Tanta corsa e tanta sostanza in questo terzino, attacca e difende con i tempi giusti. Esce stremato tra gli applausi. Dall'87' Prato s.v.: Sostituzione prettamente tattica. Muscoli e forze fresche per gli ultimi scampoli del match.
Orselli 6: Alterna gli affondi con Lotti con l'occhio clinico di chi sa scalare le marcature sul portatore di palla. Bravo.
Pizzonia 6,5: Sfrutta la buona progressione per spingersi nei corridoi centrali. Coglie l'assist sul finale e difende con ordine.
Del Corso 6: Fa a sportellate con Calabrese facendogli sentire il fiato sul collo, ma in alcune occasioni ne perde la marcatura.
Ciucci 6: Contiene a fatica la rapidità di El Falahi, soprattutto nello stretto e nell'allungo ma nel complesso è positivo.
Micheletti 6: Ottima l'intesa con Lotti con cui alterna l'affondo sulla corsia destra. L'uno copre le spalle dell'altro. Buona gara. Dall'83' Batini s.v.: Data l'altezza, viene gettato nei minuti finali per respingere le ultime sventagliate in area dei cecinesi.
Giani 6: Il suo prezioso lavoro funge da prezioso raccordo dialettico tra difesa e centrocampo. Da rivedere la fase offensiva
Gueye 7: Segna il gol che apre le danze ed unisce qualità e velocità in un mix esplosivo che tiene in allarme gli avversari. Dal 69' Vanni 6: Aiuta in fase difensiva e le sue interdizioni consentono agli esterni, in fase calante, di respirare.
Mirigliani 6,5: Segna un gol di opportunismo e i suoi scatti tra le linee creano spesso dolori. Sfiora (ma è offside) la doppietta. Dal 65' Ceccoli 6: Sostituisce uno stanco Mirigliani portando brio e freschezza in mezzo al campo. Non risparmia un centimetro.
Castellini 6: Si muove poco sulla trequarti, non riesce ad aprire spazi però lotta, si sbatte e cerca il gol con insistenza. Dal 56' Palaia 7: Con la sua doppietta - un gol di freddezza ed uno di pregevole fattura - cambia le sorti del match. Decisivo.
All. Taccola 6,5: Si dispone tatticamente a specchio ed incanala il match verso la vittoria con l'ingresso decisivo di Palaia.
Arbitro
Piro di Livorno 6:
Mostra carattere e personalità, non si fa schiacciare dalla pressione del pubblico e dalle proteste.

Matteo Galli SPORTING CECINA: Bonomo, Favilli, Niotta, Michelotti (77' Salvatore), Camerini, Gaziano (69' Diagne), Alfier, Biondi (60' Gilleri), Calabrese, El Falahi, Cignoni (69' Serretti). A disp.: Noccetti, Dos Santos, Bernardini. All.: Massimo Sarzanini.<br >URBINO TACCOLA: Mansani, Lotti (87' Prato), Orselli, Pizzonia, Del Corso, Ciucci, Micheletti (83' Batini), Giani, Gueye (69' Vanni), Mirigliani (65' Ceccoli), Castellini (56' Palaia). A disp.: Meini, Burelli. All.: Roberto Taccola.<br > ARBITRO: Piro di Livorno.<br > RETI: 3' Gueye, 14' Biondi, 46' Mirigliani, 55' Calabrese, 57' e 79' Palaia.<br >NOTE: ammoniti Favilli, El Falahi, Serretti, Salvatore, Mansani e Palaia. Angoli 1-3. Recupero: 1' + 5'. Grazie ai due gol dell'attaccante classe '98 Matteo Palaia - i primi in questo campionato - l'Urbino Taccola espugna il campo del Loris Rossetti a discapito di uno Sporting Cecina un po' dimesso. I tre punti conquistati dalla banda di mister Taccola consentono alla formazione pisana di confermarsi al decimo posto, in quella tranquilla e pacifica terra di mezzo che porta il nome di salvezza. Quella stessa salvezza che, sfuggita dalle mani dello Sporting Cecina, rispecchia la rassegnazione dei ragazzi di Sarzanini che nonostante la buona reazione al doppio svantaggio, si mostrano in apparente attesa della condanna matematica alle porte della speranza. In avvio del match sono gli ospiti ad alzare immediatamente il tiro. Gi&agrave; al 2', dopo un'azione insistita di Giani &egrave; Lotti, favorito dal rimpallo, a servire Mirigliani in surplace che elusa la trappola del fuorigioco spreca il pallonetto da ottima posizione, indirizzando la sfera tra i guanti di Bonomo. La retroguardia cecinese capitola un minuto pi&ugrave; tardi, al 3': Micheletti serve Mirigliani lungo linea, Gueye accompagna l'azione e servito in area di rigore beffa l'uscita di Bonomo con un esterno destro chirurgico nell'angolino. La risposta dei locali arriva al 12', la punizione dal vertice destro calciata da Niotta &egrave; un assist coi fiocchi per la fronte di Calabrese, solo e in posizione regolare ad un passo dalla porta, ma il debole colpo di testa termina sul fondo. I rossobl&ugrave; prendono coraggio e concretizzano il pareggio poco dopo, al 14': Alfier, Biondi ed El Falahi manovrano in dialogo tutto di prima, chiude Alfier con un sinistro che sbatte sul palo interno prima di essere ribattuto in rete dal tap-in di Biondi. Si rifanno sotto gli ospiti al 22', con un'azione di rimessa di Mirigliani che premia l'inserimento di Castellini anticipato dalla diagonale di Favilli. Al 28', dopo un altro tiro di Castellini alzato sopra la traversa, sono i locali a sfiorare il gol del sorpasso: dal lancio di Gaziano, El Falahi legge il retropassaggio di Del Corso verso Mansani che, scavalcato dalla sfera, commette fallo di mano; della punizione in area si incarica El Falahi senza per&ograve; trovare la via del gol. Gueye e Giani cercano di rispondere dalla distanza ma i locali chiudono in crescendo, con un incrocio dei pali colpita da Cignoni al 37' che strozza in gola l'urlo di gioia cecinese. La ripresa, ancora una volta, si apre con gli ospiti in gol: il recupero di Gueye al 46' libera Orselli per il cross tagliato, Mirigliani arriva alle spalle di Niotta e devia in rete la palla del 2-1. Dopo un gol annullato allo stesso Mirigliani per offside, lo Sporting Cecina trova al 55' la forza di reagire. L'affondo di Favilli sull'out destro premia il movimento di El Falahi che, evitato Pizzonia, lascia ad Alfier il compito di servire Calabrese il cui sinistro dalla lunetta dell'area di rigore sorpassa Mansani per il 2-2. Il doppio recupero spinge Taccola ad inserire Palaia al 56' che lo ripagher&agrave; della fiducia un minuto pi&ugrave; tardi: Mirigliani in pressing su Camerini vince il doppio contrasto dal limite dell'area, la carambola finisce sul destro di Palaia che chiude il destro sul palo interno per la rete del terzo sorpasso. Il 3-2 non spegne l'ardore cecinese che tenta l'infilata con Gaziano al 66', Diagne al 70' ed Alfier al 73' ma il cuore rossobl&ugrave; impatta, infine, al 79'. Pizzonia esce palla al piede dalla propria mediana e serve Palaia sul filo del fuorigioco che dal limite, conta il rimbalzo della sfera calciando con forza la splendida parabola che scavalca Bonomo per il definitivo 4-2. <br ><b>LE PAGELLE <br >Sporting Cecina<br >Bonomo 5,5</b>: Stavolta non riesce a tenere a galla il match, la retroguardia tentenna e la doppietta di Palaia fa il resto.<br ><b>Favilli 6</b>: Fatica nel contenere Gueye ma partecipa con veemenza alla fase offensiva sovrapponendosi alla corsa di Alfier. <br ><b>Niotta 6</b>: Dalla sua corsia, quella mancina, chiude con efficacia su Mirigliani e offre spunti per il suo tridente offensivo.<br ><b>Michelotti 5,5</b>: L'irruenza di Gueye &egrave; un osso troppo duro da masticare, gli sguscia da ogni lato e deve spesso intervenire duro Dal <b>77' Salvatore 5,5</b>: Perde di vista Ceccoli prima e Palaia poi, rimedia anche un giallo evitabile sullo scadere del match.<br ><b>Camerini 6</b>: Tentenna anche lui in alcune circostanze anche se, alla resa dei conti, &egrave; quello che soffre meno le avanzate ospiti.<br ><b>Gaziano 6,5</b>: Il migliore dei suoi. Rapido di gambe e di pensiero, imbastisce recuperi e ripartenze con frequenza. E' una garanzia. Dal <b>69' Diagne 6</b>: Si impone fisicamente frapponendosi tra palla e avversario, ciononostante fatica il raddoppio su Palaia.<br ><b>Alfier 6,5</b>: Cerca e trova spesso il fondo, esegue una marea di cross senza imbeccare l'assist vincente. Sfiora il gol.<br ><b>Biondi 6</b>: Inizialmente con i motori in panne, cresce alla distanza dove realizza anche il provvisorio pareggio. A corrente alternata. Dal <b>60' Gilleri 6</b>: In ritardo di condizione, complice l'infortunio, fatica a tenere il ritmo partita. Generoso.<br ><b>Calabrese 6</b>: Sbaglia un gol gi&agrave; fatto nel primo tempo, si rif&agrave; nella ripresa con la rete del 2-2. Apre gli spazi e si sacrifica. <br ><b>El Falahi 6</b>: L'unica fonte di luce capace di illuminare la strada per il gol. Regala dribbling, assist, rapidit&agrave; e tecnica.<br ><b>Cignoni 6,5</b>: Esegue un buon lavoro di ricucitura in cui il dialogo con El Falahi si esalta. Colpisce anche una traversa incredibile. Dal <b>69' Serretti 5,5</b>: Fatica a mantenere lo stesso rapporto con El Falahi e la manovra offensiva ne risente.<br ><b>All. Sarzanini 6</b>: Meritava qualcosa di pi&ugrave;, la prestazione dei suoi ragazzi non &egrave; venuta meno anche se le lacune restano evidenti.<br ><b>Urbino Taccola<br >Mansani 6</b>: Ha la virt&ugrave; di caricare e diffondere sicurezza ai compagni di reparto. Incolpevole in occasione di entrambi i gol subiti. <br ><b>Lotti 6,5</b>: Tanta corsa e tanta sostanza in questo terzino, attacca e difende con i tempi giusti. Esce stremato tra gli applausi. Dall'<b>87' Prato s.v.</b>: Sostituzione prettamente tattica. Muscoli e forze fresche per gli ultimi scampoli del match.<br ><b>Orselli 6</b>: Alterna gli affondi con Lotti con l'occhio clinico di chi sa scalare le marcature sul portatore di palla. Bravo.<br ><b>Pizzonia 6,5</b>: Sfrutta la buona progressione per spingersi nei corridoi centrali. Coglie l'assist sul finale e difende con ordine.<br ><b>Del Corso 6</b>: Fa a sportellate con Calabrese facendogli sentire il fiato sul collo, ma in alcune occasioni ne perde la marcatura.<br ><b>Ciucci 6</b>: Contiene a fatica la rapidit&agrave; di El Falahi, soprattutto nello stretto e nell'allungo ma nel complesso &egrave; positivo. <br ><b>Micheletti 6</b>: Ottima l'intesa con Lotti con cui alterna l'affondo sulla corsia destra. L'uno copre le spalle dell'altro. Buona gara. Dall'<b>83' Batini s.v.</b>: Data l'altezza, viene gettato nei minuti finali per respingere le ultime sventagliate in area dei cecinesi.<br ><b>Giani 6</b>: Il suo prezioso lavoro funge da prezioso raccordo dialettico tra difesa e centrocampo. Da rivedere la fase offensiva <br ><b>Gueye 7</b>: Segna il gol che apre le danze ed unisce qualit&agrave; e velocit&agrave; in un mix esplosivo che tiene in allarme gli avversari. Dal <b>69' Vanni 6</b>: Aiuta in fase difensiva e le sue interdizioni consentono agli esterni, in fase calante, di respirare.<br ><b>Mirigliani 6,5</b>: Segna un gol di opportunismo e i suoi scatti tra le linee creano spesso dolori. Sfiora (ma &egrave; offside) la doppietta. Dal <b>65' Ceccoli 6</b>: Sostituisce uno stanco Mirigliani portando brio e freschezza in mezzo al campo. Non risparmia un centimetro. <br ><b>Castellini 6</b>: Si muove poco sulla trequarti, non riesce ad aprire spazi per&ograve; lotta, si sbatte e cerca il gol con insistenza. Dal <b>56' Palaia 7</b>: Con la sua doppietta - un gol di freddezza ed uno di pregevole fattura - cambia le sorti del match. Decisivo.<br ><b>All. Taccola 6,5:</b> Si dispone tatticamente a specchio ed incanala il match verso la vittoria con l'ingresso decisivo di Palaia. <br ><b>Arbitro <br >Piro di Livorno 6:</b> Mostra carattere e personalit&agrave;, non si fa schiacciare dalla pressione del pubblico e dalle proteste. Matteo Galli




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