• Juniores Regionali GIR.A
  • Sestese
  • 0 - 2
  • Grassina


SESTESE (4-3-3): Del Moro; Anichini Elia, Anichini Enea, Raffaelli, Guidotti; Piattelli, Delli Navelli, Fuschetto; Guarguagli (51' Biagi), Cini, Corchia. A disp.: Fabbri, Sozzi, Peruzzi, Franceschini. All.: Maurizio Ridolfi.
GRASSINA (4-3-1-2): Merlini; Bini, Andorlini (87' Cecconi), Cicalini, Galgano (64' Dall'Olmo); Gennaioli, Brilli (76' Iacchi), Saccardi; Guidotti (68' Maddaluni); Somigli (68' Tozzi), Malenotti. A disp.: Salucci, Pierattini. All.: Fabio Sarappa.

ARBITRO: Leonetti di Firenze.

RETI: 24' Galgano, 38' Saccardi.
NOTE: ammoniti Cicalini al 68', Anorlini al 75', Guidotti all'85'.



Il Grassina sale sul trono della Toscana. La cavalcata dei ragazzi di mister Sarappa termina nel migliore dei modi, incoronando i rossoverdi campioni nella categoria Juniores regionali Elite grazie all'ennesima vittoria per 0-2 conquistata sul campo della Sestese. Grinta, passione, attaccamento alla maglia, voglia di vincere e spirito di gruppo sono stati fondamentali per il raggiungimento di questo importante obiettivo prefissato dalla società del presidente Tommaso Zepponi. Il progetto della squadra di Bagno a Ripoli ha radici ben profonde che partono già dallo scorso anno, quando era stata presa la decisione di creare una squadra giovane in vista dell'anno successivo. Scelta azzeccata quanto coraggiosa quella della dirigenza rossoverde, ripagata a pieno durante questa meravigliosa annata. Molti dei meriti sono da attribuire indubbiamente anche a mister Sarappa, capace di dare vita ad una alchimia perfetta tra i giocatori e di stimolarli al massimo partita dopo partita, ottenendo risultati eccellenti soprattutto sotto il profilo del gioco. Sestese-Grassina è valida per la ventisettesima giornata di campionato ed entrambe le squadre si presentano al campo consapevoli che in caso di vittoria della capolista sarà festa sia in campo che sugli spalti. Pronti, via e i rossoverdi si fanno immediatamente pericolosi direttamente dal calcio d'inizio, Brilli indirizza il pallone verso l'area avversaria trovando la spizzata di Saccardi il quale, con precisione millimetrica, innesca il velocissimo Malenotti che di prima intenzione spara verso la porta avversaria mancando il bersaglio di pochi centimetri. L'approccio alla partita della Sestese si rivela uno dei peggiori dall'inizio del campionato e il Grassina continua subito ad approfittarne al 2': Guidotti sbaglia il disimpegno regalando palla a Malenotti che lascia tutti sul posto e si presenta a tu per tu con Del Moro, ma al momento del tiro si fa ipnotizzare dall'estremo difensore rossoblù che para senza difficoltà. Dopo i primissimi concitati minuti, la gara si stabilizza, permettendo ai padroni di casa di farsi per la prima volta pericolosi dalle parti di Merlini. Al 19' infatti Fuschetto serve rasoterra l'inserimento di Piattelli ed il centrocampista rossoblù senza pensarci due volte apre il piattone e colpisce di prima intenzione spedendo il pallone di poco sopra la traversa. Con il passare dei minuti l'intensità di gioco e la fisicità del Grassina si rivelano superiori a quella dei padroni di casa e al 25' i rossoverdi mettono la prima ipoteca sulla partita e di conseguenza sul campionato: Brilli batte una punizione laterale forte e tesa sulla quale si avventa prima di tutti Galgano che sale in cielo e impatta di testa piazzando la palla sotto la traversa, permettendo così ai suoi di portarsi in vantaggio. Da rivedere il posizionamento di Del Moro in questa occasione, apparso in leggero ritardo. Il Grassina, nonostante il gol, continua ad esprimere un calcio di alta categoria e al 38' riesce a trovare il gol del raddoppio, sempre da calcio piazzato: Guidotti si incarica di gestire una punizione molto simile a quella battuta in precedenza da Brilli, ma dalla parte opposta del campo e, proprio come il compagno, sventaglia in mezzo un pallone molto veloce sul quale svetta Saccardi che anticipa tutti di testa e sigla lo 0-2. In chiusura di primo tempo i padroni di casa tornano a farsi vivi in attacco, quando al 42' Fuschetto intercetta un buon pallone sulla metà campo e di prima intenzione lascia partire un bellissimo filtrante per Corchia che, arrivato davanti alla porta, colpisce di punta trovando solo i piedi di Merlini, che salva tutto in calcio d'angolo. Termina di fatto con questa opportunità la prima frazione di gioco, che permette al Grassina di rientrare negli spogliatoi già con il pensiero di come portare avanti i festeggiamenti nel dopo partita anche se la Sestese, come dimostrato in due occasioni, è ben concentrata sulla gara e temibile in contropiede. Il secondo tempo però riparte con la capolista ancora una volta pericolosa, abile nello sfruttare nuovamente una disattenzione difensiva dei padroni di casa: Raffaelli serve in campo aperto Malenotti, ma il numero 11 spreca tutto facendosi di nuovo ipnotizzare da Del Moro. Mister Ridolfi non ci sta e decide di dare più peso al suo attacco inserendo Biagi e proprio il nuovo entrato al 67' si fa subito pericoloso provando a sorprendere il portiere dalla lunga distanza, trovando sia l'angolino basso della porta che le mani di Merlini a negargli il gol. La squadra di mister Sarappa tenta quindi di addormentare il gioco, ma sia la giovane età che l'orgoglio di squadra catapultano la Sestese in avanti, costringendo ancora una volta Merlini ad un bell'intervento sul tentativo di Biagi da posizione defilata. Presa coscienza della pericolosità degli avversari, il Grassina torna a spingere sull'acceleratore, creando ancora una volta un'occasione il cui il protagonista è sempre Malenotti che, sfruttando la sua velocità, salta di netto Enea Anichini per poi convergere verso il centro e lasciare partire un destro a giro che costringe Del Moro all'intervento più difficile del giorno. Allo scadere dei quattro minuti concessi dal signor Leonetti, la capolista può finalmente esultare e lasciarsi andare all'urlo più bello che possa esistere: quello della vittoria. I ragazzi di mister Sarappa, al triplice fischio, vedono coronarsi un sogno, arrivato dopo mesi di sacrifici e soprattutto di vittorie. Il Grassina chiude il campionato con 19 vittorie, 6 pareggi, 2 sconfitte (!), ben 45 gol segnati (secondo miglior attacco) e soltanto 12 subiti (miglior difesa). Dati numerici a parte, questa squadra ha dominato in lungo e in largo dall'inizio del campionato, esprimendo un gioco semplicemente esaltante e divertente da vedere. I complimenti vanno tutti ai giocatori, protagonisti di questo successo, all'allenatore, capace di riuscire ad arrivare alla conquista del titolo con ben tre giornate di anticipo e alla società, che ha creduto lo scorso anno in un progetto ben preciso che quest'anno ha regalato non poche soddisfazioni.
DOPO IL 90'
Mister Sarappa
si complimenta con tutti i suoi giocatori e spiega le basi con le quali è stato raggiunto questo traguardo: Abbiamo proseguito il lavoro iniziato nell'estate del 2015 e questo ci ha aiutato molto. Una volta concluso il girone di andata con ben nove punti di vantaggio sulla seconda, abbiamo iniziato a capire che potevamo giocarcela con tutti e abbiamo affrontato ogni partita come se fosse una finale. Alla fine siamo riusciti a toglierci questa bellissima soddisfazione e tutto ciò è merito dei miei ragazzi. Questa vittoria è soprattutto merito loro.

Calciatoripiù
: tra le fila di casa da sottolineare la prova a centrocampo di Delli Navelli, autore di buone giocate in fase di impostazione che hanno permesso alla Sestese di mantenere ordine in campo. In difesa, da premiare la solida prestazione di Enea Anichini e Raffaelli, bravi nel contenere le giocate avversarie. Per quanto riguarda il Grassina, devono essere premiati tutti i componenti della squadra per il raggiungimento di questo obiettivo. In questa occasione, si sono messi in mostra soprattutto Malenotti che, grazie alla sua velocità, è riuscito ad essere un pericolo costante per tutti i 90', non trovando solo il gol. Bellissima anche la prestazione di Andorlini, leader difensivo di questa squadra. Ancora una volta infine, Saccardi si è dimostrato un vero bomber d'area e ha permesso ai suoi di raddoppiare il vantaggio nei confronti della Sestese oltre che ad essere uno dei migliori in campo.

Dario Delli SESTESE (4-3-3): Del Moro; Anichini Elia, Anichini Enea, Raffaelli, Guidotti; Piattelli, Delli Navelli, Fuschetto; Guarguagli (51' Biagi), Cini, Corchia. A disp.: Fabbri, Sozzi, Peruzzi, Franceschini. All.: Maurizio Ridolfi. <br >GRASSINA (4-3-1-2): Merlini; Bini, Andorlini (87' Cecconi), Cicalini, Galgano (64' Dall'Olmo); Gennaioli, Brilli (76' Iacchi), Saccardi; Guidotti (68' Maddaluni); Somigli (68' Tozzi), Malenotti. A disp.: Salucci, Pierattini. All.: Fabio Sarappa.<br > ARBITRO: Leonetti di Firenze.<br > RETI: 24' Galgano, 38' Saccardi. <br >NOTE: ammoniti Cicalini al 68', Anorlini al 75', Guidotti all'85'. Il Grassina sale sul trono della Toscana. La cavalcata dei ragazzi di mister Sarappa termina nel migliore dei modi, incoronando i rossoverdi campioni nella categoria Juniores regionali Elite grazie all'ennesima vittoria per 0-2 conquistata sul campo della Sestese. Grinta, passione, attaccamento alla maglia, voglia di vincere e spirito di gruppo sono stati fondamentali per il raggiungimento di questo importante obiettivo prefissato dalla societ&agrave; del presidente Tommaso Zepponi. Il progetto della squadra di Bagno a Ripoli ha radici ben profonde che partono gi&agrave; dallo scorso anno, quando era stata presa la decisione di creare una squadra giovane in vista dell'anno successivo. Scelta azzeccata quanto coraggiosa quella della dirigenza rossoverde, ripagata a pieno durante questa meravigliosa annata. Molti dei meriti sono da attribuire indubbiamente anche a mister Sarappa, capace di dare vita ad una alchimia perfetta tra i giocatori e di stimolarli al massimo partita dopo partita, ottenendo risultati eccellenti soprattutto sotto il profilo del gioco. Sestese-Grassina &egrave; valida per la ventisettesima giornata di campionato ed entrambe le squadre si presentano al campo consapevoli che in caso di vittoria della capolista sar&agrave; festa sia in campo che sugli spalti. Pronti, via e i rossoverdi si fanno immediatamente pericolosi direttamente dal calcio d'inizio, Brilli indirizza il pallone verso l'area avversaria trovando la spizzata di Saccardi il quale, con precisione millimetrica, innesca il velocissimo Malenotti che di prima intenzione spara verso la porta avversaria mancando il bersaglio di pochi centimetri. L'approccio alla partita della Sestese si rivela uno dei peggiori dall'inizio del campionato e il Grassina continua subito ad approfittarne al 2': Guidotti sbaglia il disimpegno regalando palla a Malenotti che lascia tutti sul posto e si presenta a tu per tu con Del Moro, ma al momento del tiro si fa ipnotizzare dall'estremo difensore rossobl&ugrave; che para senza difficolt&agrave;. Dopo i primissimi concitati minuti, la gara si stabilizza, permettendo ai padroni di casa di farsi per la prima volta pericolosi dalle parti di Merlini. Al 19' infatti Fuschetto serve rasoterra l'inserimento di Piattelli ed il centrocampista rossobl&ugrave; senza pensarci due volte apre il piattone e colpisce di prima intenzione spedendo il pallone di poco sopra la traversa. Con il passare dei minuti l'intensit&agrave; di gioco e la fisicit&agrave; del Grassina si rivelano superiori a quella dei padroni di casa e al 25' i rossoverdi mettono la prima ipoteca sulla partita e di conseguenza sul campionato: Brilli batte una punizione laterale forte e tesa sulla quale si avventa prima di tutti Galgano che sale in cielo e impatta di testa piazzando la palla sotto la traversa, permettendo cos&igrave; ai suoi di portarsi in vantaggio. Da rivedere il posizionamento di Del Moro in questa occasione, apparso in leggero ritardo. Il Grassina, nonostante il gol, continua ad esprimere un calcio di alta categoria e al 38' riesce a trovare il gol del raddoppio, sempre da calcio piazzato: Guidotti si incarica di gestire una punizione molto simile a quella battuta in precedenza da Brilli, ma dalla parte opposta del campo e, proprio come il compagno, sventaglia in mezzo un pallone molto veloce sul quale svetta Saccardi che anticipa tutti di testa e sigla lo 0-2. In chiusura di primo tempo i padroni di casa tornano a farsi vivi in attacco, quando al 42' Fuschetto intercetta un buon pallone sulla met&agrave; campo e di prima intenzione lascia partire un bellissimo filtrante per Corchia che, arrivato davanti alla porta, colpisce di punta trovando solo i piedi di Merlini, che salva tutto in calcio d'angolo. Termina di fatto con questa opportunit&agrave; la prima frazione di gioco, che permette al Grassina di rientrare negli spogliatoi gi&agrave; con il pensiero di come portare avanti i festeggiamenti nel dopo partita anche se la Sestese, come dimostrato in due occasioni, &egrave; ben concentrata sulla gara e temibile in contropiede. Il secondo tempo per&ograve; riparte con la capolista ancora una volta pericolosa, abile nello sfruttare nuovamente una disattenzione difensiva dei padroni di casa: Raffaelli serve in campo aperto Malenotti, ma il numero 11 spreca tutto facendosi di nuovo ipnotizzare da Del Moro. Mister Ridolfi non ci sta e decide di dare pi&ugrave; peso al suo attacco inserendo Biagi e proprio il nuovo entrato al 67' si fa subito pericoloso provando a sorprendere il portiere dalla lunga distanza, trovando sia l'angolino basso della porta che le mani di Merlini a negargli il gol. La squadra di mister Sarappa tenta quindi di addormentare il gioco, ma sia la giovane et&agrave; che l'orgoglio di squadra catapultano la Sestese in avanti, costringendo ancora una volta Merlini ad un bell'intervento sul tentativo di Biagi da posizione defilata. Presa coscienza della pericolosit&agrave; degli avversari, il Grassina torna a spingere sull'acceleratore, creando ancora una volta un'occasione il cui il protagonista &egrave; sempre Malenotti che, sfruttando la sua velocit&agrave;, salta di netto Enea Anichini per poi convergere verso il centro e lasciare partire un destro a giro che costringe Del Moro all'intervento pi&ugrave; difficile del giorno. Allo scadere dei quattro minuti concessi dal signor Leonetti, la capolista pu&ograve; finalmente esultare e lasciarsi andare all'urlo pi&ugrave; bello che possa esistere: quello della vittoria. I ragazzi di mister Sarappa, al triplice fischio, vedono coronarsi un sogno, arrivato dopo mesi di sacrifici e soprattutto di vittorie. Il Grassina chiude il campionato con 19 vittorie, 6 pareggi, 2 sconfitte (!), ben 45 gol segnati (secondo miglior attacco) e soltanto 12 subiti (miglior difesa). Dati numerici a parte, questa squadra ha dominato in lungo e in largo dall'inizio del campionato, esprimendo un gioco semplicemente esaltante e divertente da vedere. I complimenti vanno tutti ai giocatori, protagonisti di questo successo, all'allenatore, capace di riuscire ad arrivare alla conquista del titolo con ben tre giornate di anticipo e alla societ&agrave;, che ha creduto lo scorso anno in un progetto ben preciso che quest'anno ha regalato non poche soddisfazioni.<br ><b>DOPO IL 90'<br >Mister Sarappa</b> si complimenta con tutti i suoi giocatori e spiega le basi con le quali &egrave; stato raggiunto questo traguardo: <b>Abbiamo proseguito il lavoro iniziato nell'estate del 2015 e questo ci ha aiutato molto. Una volta concluso il girone di andata con ben nove punti di vantaggio sulla seconda, abbiamo iniziato a capire che potevamo giocarcela con tutti e abbiamo affrontato ogni partita come se fosse una finale. Alla fine siamo riusciti a toglierci questa bellissima soddisfazione e tutto ci&ograve; &egrave; merito dei miei ragazzi. Questa vittoria &egrave; soprattutto merito loro.<br > Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila di casa da sottolineare la prova a centrocampo di <b>Delli Navelli</b>, autore di buone giocate in fase di impostazione che hanno permesso alla Sestese di mantenere ordine in campo. In difesa, da premiare la solida prestazione di <b>Enea Anichini e Raffaelli</b>, bravi nel contenere le giocate avversarie. Per quanto riguarda il Grassina, devono essere premiati tutti i componenti della squadra per il raggiungimento di questo obiettivo. In questa occasione, si sono messi in mostra soprattutto <b>Malenotti</b> che, grazie alla sua velocit&agrave;, &egrave; riuscito ad essere un pericolo costante per tutti i 90', non trovando solo il gol. Bellissima anche la prestazione di <b>Andorlini</b>, leader difensivo di questa squadra. Ancora una volta infine, <b>Saccardi </b>si &egrave; dimostrato un vero bomber d'area e ha permesso ai suoi di raddoppiare il vantaggio nei confronti della Sestese oltre che ad essere uno dei migliori in campo. Dario Delli




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