AUDACE LEGNAIA: Volpi, Vucaj, Fucà, Chiari (90' Mori), Burgalassi Romei, Bassi, Longosci, Modugno, Ducci (59' Rossi), Giubbi (54' Marazita). A disp.: Marzi, Giotti, Montani. All.: Alessandro Rivi.
AFFRICO: Ioseliani, Carretti, Mocali, Bongini, Calise, Vannozzi, Baronti (85' Conti), Cosmi, Virgili, Sirbu, Cipriani (66' Montagni). A disp.: Franceschini, Valerio, Fiorini, Petroni, Tamburini. All.: Gregorio Crocchini.

ARBITRO: Marcaccini di Firenze.
NOTE: ammoniti Giubbi, Cipriani, Cosmi, Montagni e Longosci.

RETI: 47' Sirbu, 56' Cipriani, 58' Modugno, 62' Rossi.



Termina con uno spettacolare 2-2 il big-match della venticinquesima giornata del campionato Juniores Regionali girone C che al Bacci ha visto di fronte le prime due della classe, Affrico e Auadce Legnaia. La gara non ha tradito le aspettative della vigilia, le due formazioni si sono date battaglia fin dal fischio iniziale del signor Marcaccini di Firenze che, nel complesso, ha ben diretto l'incontro. Partono forte i ragazzi di mister Crocchini, vogliosi di conquistare il titolo con cinque giornate di anticipo proprio sul campo della seconda della classe imponendo il proprio gioco maschio e tecnico per i primi venti minuti. Al 3' ottima incursione di Mocali sulla fascia sinistra, giunto sul fondo crossa al centro per Cipriani anticipato in corner da un difensore. Sul capovolgimento di fronte Giubbi si invola verso la porta avversaria ma giunto al limite lascia partire un diagonale a mezzo fra un tiro ed un passaggio sul quale Ioseliani fa buona guardia bloccando a terra in due tempi. Al 5' prima grossa occasione per l'Affrico: sulla punizione calciata dalla trequarti sinistra da Virgili il pallone attraversa pericolosamente tutta l'area prima di stamparsi sul palo alla sinistra di Volpi. Passano tre minuti ed è ancora un legno (stavolta la traversa) a salvare la compagine locale respingendo un gran tiro dal limite di Cipriani scoccato al termine di un'azione manovrata sulla fascia destra. Il Legnaia non riesce ad opporre resistenza ed al 10' rischia ancora quando Virgili, servito in profondità da Cipriani, brucia prima Chiari sullo scatto, poi supera Volpi in uscita ma a porta letteralmente vuota spara maldestramente sopra il montante. Poco prima del 15' sventagliata dalla sinistra di Mocali per l'accorrente Carretti, il quale lascia partire un gran tiro dal limite che si perde di poco alto. Con il passare dei minuti i ragazzi di Mister Rivi riescono a prendere un po' le misure ed al 22' rompono l'assedio con Modugno che riesce a farsi spazio ed a calciare di potenza poco oltre i sedici metri costringendo Ioseliani ad una difficile deviazione in corner. Passano tre minuti e Modugno si rende ancora protagonista stavolta come assist-man servendo in verticale un prezioso pallone a Giubbi che però si trova oltre la linea dei difensori e viene fermato dal fischio dell'arbitro. Pur restando sempre piacevole la gara non riserva ulteriori emozioni fino al 39', quando Mocali riesce ancora a farsi spazio nelle maglie difensive gialloblù calciando però poi debolmente fra le braccia di Volpi. Si va quindi al riposo sul risultato di 0-0 con l'Affrico che sicuramente avrebbe meritato qualcosa in più. Nella ripresa i due tecnici non apportano variazioni alle loro scelte iniziali. Si riparte con la capolista in attacco che al 2' riesce a portarsi in vantaggio: splendida azione in velocità a tutto campo con il tocco finale di Mocali per Sirbu che, solo davanti a Volpi, non ha difficoltà a trafiggerlo con un tiro ravvicinato. Al 9' primo cambio per il Legnaia con Marazita al posto di Giubbi tatticamente non cambia nulla mentre di li a poco sarà ancora il risultato a cambiare; corre l'undicesimo minuto quando un intervento maldestro di testa di Romei apre la strada a Cipriani che lascia sul posto Chiari per poi presentarsi a tu per tu con Volpi e batterlo con un tiro all'angolo più lontano. Esplode la gioia sugli spalti dei sostenitori biancoblù che vista la superiorità dimostrata dalla squadra ed il doppio vantaggio sul campo erano già pronti a festeggiare la vittoria matematica del campionato. I ragazzi di Rivi sono però duri a morire e spesso, specialmente nel girone di ritorno, sono riusciti a recuperare partite dove difficilmente qualcuno ci avrebbe scommesso sopra. Appena due minuti dopo aver subito la seconda rete il Legnaia accorcia le distanze: Modugno di potenza riesce a farsi spazio nella difesa avversaria e dopo esser entrato in area batte Ioseliani con un perfetto diagonale da sinistra verso destra. Si riaccendono le speranze dei gialloblù, Rivi gioca la carta Rossi che al 14' prende il posto di Ducci con l'attaccante che ripaga subito la fiducia accordatagli dal tecnico centrando il pareggio al 17' con un tiro chirurgico su assist di Modugno. Adesso sugli spalti sono i gialloblu a fare festa. Al 21' primo cambio effettuato da Mister Crocchini che inserisce Montagni al posto di Cipriani; il neo entrato si mette subito in mostra al 24' quando con una bordata dal limite dell'area chiama Volpi ad una difficile respinta. L'Affrico vuole far suo il match, al 29' bomber Virgili si invola sulla destra e mette al centro un invitante pallone per Montagni che però giunge con un attimo di ritardo per il tap-in vincente. Le squadre non demordono nonostante la stanchezza, al 42' ci prova Sirbu da fuori area con Volpi ancora pronto alla respinta, il portiere locale si ripete poi al 48' quando si oppone con bravura alla conclusione del numero sedici Corti. Da lì a poco calerà il sipario al Bacci : il Legnaia con una prova di orgoglio riscatta la brutta sconfitta di sabato scorso sul campo del Chiusi riuscendo a recuperare due reti all'Affrico ed a cogliere un pareggio insperato; di contro i ragazzi di Mister Crocchini hanno dimostrato per larghi tratti, così come per tutto il campionato, di essere di una categoria superiore ma dovranno aspettare ancora una giornata per stappare le meritate bottiglie di spumante.

Gianni Palchetti AUDACE LEGNAIA: Volpi, Vucaj, Fuc&agrave;, Chiari (90' Mori), Burgalassi Romei, Bassi, Longosci, Modugno, Ducci (59' Rossi), Giubbi (54' Marazita). A disp.: Marzi, Giotti, Montani. All.: Alessandro Rivi.<br >AFFRICO: Ioseliani, Carretti, Mocali, Bongini, Calise, Vannozzi, Baronti (85' Conti), Cosmi, Virgili, Sirbu, Cipriani (66' Montagni). A disp.: Franceschini, Valerio, Fiorini, Petroni, Tamburini. All.: Gregorio Crocchini.<br > ARBITRO: Marcaccini di Firenze.<br >NOTE: ammoniti Giubbi, Cipriani, Cosmi, Montagni e Longosci.<br > RETI: 47' Sirbu, 56' Cipriani, 58' Modugno, 62' Rossi. Termina con uno spettacolare 2-2 il big-match della venticinquesima giornata del campionato Juniores Regionali girone C che al Bacci ha visto di fronte le prime due della classe, Affrico e Auadce Legnaia. La gara non ha tradito le aspettative della vigilia, le due formazioni si sono date battaglia fin dal fischio iniziale del signor Marcaccini di Firenze che, nel complesso, ha ben diretto l'incontro. Partono forte i ragazzi di mister Crocchini, vogliosi di conquistare il titolo con cinque giornate di anticipo proprio sul campo della seconda della classe imponendo il proprio gioco maschio e tecnico per i primi venti minuti. Al 3' ottima incursione di Mocali sulla fascia sinistra, giunto sul fondo crossa al centro per Cipriani anticipato in corner da un difensore. Sul capovolgimento di fronte Giubbi si invola verso la porta avversaria ma giunto al limite lascia partire un diagonale a mezzo fra un tiro ed un passaggio sul quale Ioseliani fa buona guardia bloccando a terra in due tempi. Al 5' prima grossa occasione per l'Affrico: sulla punizione calciata dalla trequarti sinistra da Virgili il pallone attraversa pericolosamente tutta l'area prima di stamparsi sul palo alla sinistra di Volpi. Passano tre minuti ed &egrave; ancora un legno (stavolta la traversa) a salvare la compagine locale respingendo un gran tiro dal limite di Cipriani scoccato al termine di un'azione manovrata sulla fascia destra. Il Legnaia non riesce ad opporre resistenza ed al 10' rischia ancora quando Virgili, servito in profondit&agrave; da Cipriani, brucia prima Chiari sullo scatto, poi supera Volpi in uscita ma a porta letteralmente vuota spara maldestramente sopra il montante. Poco prima del 15' sventagliata dalla sinistra di Mocali per l'accorrente Carretti, il quale lascia partire un gran tiro dal limite che si perde di poco alto. Con il passare dei minuti i ragazzi di Mister Rivi riescono a prendere un po' le misure ed al 22' rompono l'assedio con Modugno che riesce a farsi spazio ed a calciare di potenza poco oltre i sedici metri costringendo Ioseliani ad una difficile deviazione in corner. Passano tre minuti e Modugno si rende ancora protagonista stavolta come assist-man servendo in verticale un prezioso pallone a Giubbi che per&ograve; si trova oltre la linea dei difensori e viene fermato dal fischio dell'arbitro. Pur restando sempre piacevole la gara non riserva ulteriori emozioni fino al 39', quando Mocali riesce ancora a farsi spazio nelle maglie difensive giallobl&ugrave; calciando per&ograve; poi debolmente fra le braccia di Volpi. Si va quindi al riposo sul risultato di 0-0 con l'Affrico che sicuramente avrebbe meritato qualcosa in pi&ugrave;. Nella ripresa i due tecnici non apportano variazioni alle loro scelte iniziali. Si riparte con la capolista in attacco che al 2' riesce a portarsi in vantaggio: splendida azione in velocit&agrave; a tutto campo con il tocco finale di Mocali per Sirbu che, solo davanti a Volpi, non ha difficolt&agrave; a trafiggerlo con un tiro ravvicinato. Al 9' primo cambio per il Legnaia con Marazita al posto di Giubbi tatticamente non cambia nulla mentre di li a poco sar&agrave; ancora il risultato a cambiare; corre l'undicesimo minuto quando un intervento maldestro di testa di Romei apre la strada a Cipriani che lascia sul posto Chiari per poi presentarsi a tu per tu con Volpi e batterlo con un tiro all'angolo pi&ugrave; lontano. Esplode la gioia sugli spalti dei sostenitori biancobl&ugrave; che vista la superiorit&agrave; dimostrata dalla squadra ed il doppio vantaggio sul campo erano gi&agrave; pronti a festeggiare la vittoria matematica del campionato. I ragazzi di Rivi sono per&ograve; duri a morire e spesso, specialmente nel girone di ritorno, sono riusciti a recuperare partite dove difficilmente qualcuno ci avrebbe scommesso sopra. Appena due minuti dopo aver subito la seconda rete il Legnaia accorcia le distanze: Modugno di potenza riesce a farsi spazio nella difesa avversaria e dopo esser entrato in area batte Ioseliani con un perfetto diagonale da sinistra verso destra. Si riaccendono le speranze dei giallobl&ugrave;, Rivi gioca la carta Rossi che al 14' prende il posto di Ducci con l'attaccante che ripaga subito la fiducia accordatagli dal tecnico centrando il pareggio al 17' con un tiro chirurgico su assist di Modugno. Adesso sugli spalti sono i gialloblu a fare festa. Al 21' primo cambio effettuato da Mister Crocchini che inserisce Montagni al posto di Cipriani; il neo entrato si mette subito in mostra al 24' quando con una bordata dal limite dell'area chiama Volpi ad una difficile respinta. L'Affrico vuole far suo il match, al 29' bomber Virgili si invola sulla destra e mette al centro un invitante pallone per Montagni che per&ograve; giunge con un attimo di ritardo per il tap-in vincente. Le squadre non demordono nonostante la stanchezza, al 42' ci prova Sirbu da fuori area con Volpi ancora pronto alla respinta, il portiere locale si ripete poi al 48' quando si oppone con bravura alla conclusione del numero sedici Corti. Da l&igrave; a poco caler&agrave; il sipario al Bacci : il Legnaia con una prova di orgoglio riscatta la brutta sconfitta di sabato scorso sul campo del Chiusi riuscendo a recuperare due reti all'Affrico ed a cogliere un pareggio insperato; di contro i ragazzi di Mister Crocchini hanno dimostrato per larghi tratti, cos&igrave; come per tutto il campionato, di essere di una categoria superiore ma dovranno aspettare ancora una giornata per stappare le meritate bottiglie di spumante. Gianni Palchetti