• Juniores Regionali GIR.A
  • Cenaia
  • 1 - 0
  • Settignanese


S.C.CENAIA: Viti, Marmugi, Dalla Valle, Scarselli, Bottaro, Di Cocco, Simoncini, Pellegrini, Giorgi, Martini, Cecchetti. A disp.: Ametrano, Marceddu, Badalassi, Ferroni, Di Pinto, Giovannini, Samb. All.: Tolomei.
SETTIGNANESE: Daddi Leonardo, Corri, Sorrenti, Baldini, Carraresi, Franco, Borghini, Capanni, Daddi Jacopo, Fantechi, Piazza. A disp.: Saccardi, Bastianini, Jorgensen, Migliori, Oliveri, Rindori, Tambone. All.: Berchielli.

ARBITRO: Fiorentini di Livorno.

RETE: 65' Cecchetti.



Sarebbe bastato un piccolo passettino, e invece il Cenaia arriva con un bello slancio all'approdo sicuro sulla terraferma, sotto il cartello che indica la salvezza. Mister Federico Tolomei e i suoi ragazzi centrano quindi l'obiettivo stagionale richiesto dalla società, e si meritano i complimenti per essere riusciti a ottenere un traguardo per niente facile da raggiungere; dopo una prima parte di stagione in salita, gli arancioverdi sono cresciuti esponenzialmente nel corso dell'anno, disputando un girone di ritorno molto positivo che ha condotto i pisani a ottenere alcuni risultati di grande prestigio ma soprattutto notevole importanza in chiave permanenza in categoria. L'ultimo ostacolo casalingo prima della passerella finale per i pisani è rappresentato dalla Settignanese, formazione di ottimo livello che esce battuta ma con qualche rammarico e comunque a testa alta al termine dei 90' di gioco. I padroni di casa scendono in campo con atteggiamento propositivo e nella prima parte della gara costruiscono alcune buone azioni da rete, pressando alti gli avversari e rendendosi pericolosi con Simoncini e Cecchetti, che però non impensieriscono l'attento Leonardo Daddi; la Settignanese è in partita e, nel finale di primo tempo, arriva a un passo dal vantaggio. Un super-Viti però mantiene inviolata la propria porta dagli assalti di Piazza e compagni che, nella stessa azione - poco prima dell'intervallo - chiamano a un triplice miracolo il numero uno locale. Al rientro in campo dopo l'intervallo i locali denotano un buon piglio e, al 58', hanno una ghiotta chance per sbloccare il risultato quando l'arbitro concede loro un calcio di rigore per un contatto in area fra Marmugi e un difensore rossonero; dagli undici metri si presenta Della Valle, ma Daddi L. è strepitoso e nega all'avversario la rete, respingendo il suo tentativo di trasformazione. Gli arancioverdi non si scompongono e, al 65', con una micidiale azione di contropiede, passano in vantaggio: pregevole e preciso il lancio di Di Cocco in favore di Cecchetti, che aggira la difesa fiorentina e si presenta a tu per tu con l'estremo difensore avversario, battendolo con freddezza. La Settignanese assorbe in fretta in colpo e, negli ultimi 15', mette alle corde i locali, che si coprono difendendosi con ordine; i rossoneri premono forte in cerca del pari, ma la porta difesa ottimamente da Viti non capitola e alla fine sono i locali a far festa.
L'INTERVISTA
Il tecnico del Cenaia Tolomei celebra il campionato disputato dai suoi ragazzi: Sono orgoglioso di come la mia squadra abbia saputo mantenere alta la concentrazione fino alla fine, senza mai mollare un colpo nel rush finale decisivo ai fini della permanenza nell'Elite. Dopo una lunga pausa, di ben quindici giorni, non era facile tornare in campo con la determinazione necessaria per ottenere questa vittoria, che ci regala una salvezza matematica e meritata. Il girone di andata è stato complicato, ma era da mettere in conto considerando che la rosa è quasi interamente composta da classe '99 in gran parte provenienti dai campionati principali. È stato bello però vedere il gran percorso di crescita e maturazione che abbiamo intrapreso; abbiamo lavorato sodo, conquistandoci punto dopo punto una salvezza che ci ripaga ampiamente degli sforzi compiuti .

Calciatoripiù
: citazione corale per la compagine locale; Piazza e Capanni i più pericolosi nelle fila di una buona Settignanese.

S.C.CENAIA: Viti, Marmugi, Dalla Valle, Scarselli, Bottaro, Di Cocco, Simoncini, Pellegrini, Giorgi, Martini, Cecchetti. A disp.: Ametrano, Marceddu, Badalassi, Ferroni, Di Pinto, Giovannini, Samb. All.: Tolomei.<br >SETTIGNANESE: Daddi Leonardo, Corri, Sorrenti, Baldini, Carraresi, Franco, Borghini, Capanni, Daddi Jacopo, Fantechi, Piazza. A disp.: Saccardi, Bastianini, Jorgensen, Migliori, Oliveri, Rindori, Tambone. All.: Berchielli.<br > ARBITRO: Fiorentini di Livorno. <br > RETE: 65' Cecchetti. Sarebbe bastato un piccolo passettino, e invece il Cenaia arriva con un bello slancio all'approdo sicuro sulla terraferma, sotto il cartello che indica la salvezza. Mister Federico Tolomei e i suoi ragazzi centrano quindi l'obiettivo stagionale richiesto dalla societ&agrave;, e si meritano i complimenti per essere riusciti a ottenere un traguardo per niente facile da raggiungere; dopo una prima parte di stagione in salita, gli arancioverdi sono cresciuti esponenzialmente nel corso dell'anno, disputando un girone di ritorno molto positivo che ha condotto i pisani a ottenere alcuni risultati di grande prestigio ma soprattutto notevole importanza in chiave permanenza in categoria. L'ultimo ostacolo casalingo prima della passerella finale per i pisani &egrave; rappresentato dalla Settignanese, formazione di ottimo livello che esce battuta ma con qualche rammarico e comunque a testa alta al termine dei 90' di gioco. I padroni di casa scendono in campo con atteggiamento propositivo e nella prima parte della gara costruiscono alcune buone azioni da rete, pressando alti gli avversari e rendendosi pericolosi con Simoncini e Cecchetti, che per&ograve; non impensieriscono l'attento Leonardo Daddi; la Settignanese &egrave; in partita e, nel finale di primo tempo, arriva a un passo dal vantaggio. Un super-Viti per&ograve; mantiene inviolata la propria porta dagli assalti di Piazza e compagni che, nella stessa azione - poco prima dell'intervallo - chiamano a un triplice miracolo il numero uno locale. Al rientro in campo dopo l'intervallo i locali denotano un buon piglio e, al 58', hanno una ghiotta chance per sbloccare il risultato quando l'arbitro concede loro un calcio di rigore per un contatto in area fra Marmugi e un difensore rossonero; dagli undici metri si presenta Della Valle, ma Daddi L. &egrave; strepitoso e nega all'avversario la rete, respingendo il suo tentativo di trasformazione. Gli arancioverdi non si scompongono e, al 65', con una micidiale azione di contropiede, passano in vantaggio: pregevole e preciso il lancio di Di Cocco in favore di Cecchetti, che aggira la difesa fiorentina e si presenta a tu per tu con l'estremo difensore avversario, battendolo con freddezza. La Settignanese assorbe in fretta in colpo e, negli ultimi 15', mette alle corde i locali, che si coprono difendendosi con ordine; i rossoneri premono forte in cerca del pari, ma la porta difesa ottimamente da Viti non capitola e alla fine sono i locali a far festa. <br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Il tecnico del Cenaia <b>Tolomei</b> celebra il campionato disputato dai suoi ragazzi: <b> Sono orgoglioso di come la mia squadra abbia saputo mantenere alta la concentrazione fino alla fine, senza mai mollare un colpo nel rush finale decisivo ai fini della permanenza nell'Elite. Dopo una lunga pausa, di ben quindici giorni, non era facile tornare in campo con la determinazione necessaria per ottenere questa vittoria, che ci regala una salvezza matematica e meritata. Il girone di andata &egrave; stato complicato, ma era da mettere in conto considerando che la rosa &egrave; quasi interamente composta da classe '99 in gran parte provenienti dai campionati principali. &Egrave; stato bello per&ograve; vedere il gran percorso di crescita e maturazione che abbiamo intrapreso; abbiamo lavorato sodo, conquistandoci punto dopo punto una salvezza che ci ripaga ampiamente degli sforzi compiuti . <br > Calciatoripi&ugrave;</b>: citazione corale per <b>la compagine locale; Piazza e Capanni</b> i pi&ugrave; pericolosi nelle fila di una buona Settignanese.




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