SORGENTI LABRONE: Spagnoli, Pacciardi, Milione (43' Raffaetta), Bonomo (77' Imbrogiano), sgariglia, Santoro, Tuccoli (68' Arbulla), Giovannelli (55' Delfino), Chichizola, Telloli, Salvini. A disp.: Bernardinello. All.: Riccardo Cinini.
MOBIL.PONSACCO: Montenegro, Fabbrini, Balla, Cavallini, Monacci, Venturini, Amodio (81' Galleschi), Benedetti (63' Lici), Betti (67' Sardelli), Michelotti, Maione. A disp.: Iacoponi, Ferrara, Orlandini, Zini. All.: Bachi.

ARBITRO: La Manna di Pontedera.

RETI: 70' Amodio, 77' Michelotti.
NOTE: ammoniti 63' Lici, 73' Chichizola. Recupero: 2'+3'.



Tre punti pesantissimi in chiave salvezza per il Ponsacco che espugna il campo del Sorgenti Labrone e vola a quota 35 punti in classifica. Quanto al Sorgenti... che rabbia quando mantieni costantemente il possesso di palla e riesci a creare interessanti azioni offensive, senza trovare però lo spunto vincente, ed in compenso ricevi zero punti. Beh in questa undicesima giornata di ritorno la squadra Cinini è costretto a rinunciare al bottino in palio a favore del Ponsacco. La formazione ospite, piuttosto in ombra quasi nella prima frazione di gioco, maggiormente combattiva nella ripresa, crea poche ma ghiotte palle-gol insaccandone addirittura due in rete nell'arco di soli sette minuti. Si ha di fronte dunque un match condito da sussulti inaspettati! Al 2' Bonomo direttamente da tre-quarti campo defilato sulla destra, prova la conclusione debole rasoterra che rasenta il palo opposto. Al 14' ha inizio il museo dei corner a favore dei locali: Tuccoli, a seguito di una mischia in area, tenta il tocco decisivo ma Montenegro spedisce la sfera a fondo campo. Dalla bandierina sinistra Telloli calibra una parabola in area indirizzata a Tuccoli; questi appoggia nuovamente per l'autore del calcio d'angolo, che si accentra e tenta la conclusione in porta ma sul tiro l'estremo difensore si distende e devia di nuovo in corner. Sugli sviluppi di quest'ultimo Tuccoli crossa insidioso in area ma la palla termina a fondo campo su tocco di un avversario. Al 17' Chichizola da lunga distanza spedisce la palla di poco alta, sopra la traversa. Qualche minuto dopo cambiando fronte, Amodio collocato in area tenta il tiro ma Spagnoli devia la sfera a fondo campo. Al 28' Bonomo da calcio piazzato dal limite, indirizza la palla direttamente tra i guantoni di Montenegro che fa sua la preda. Dopo un solo giro di lancette, provvidenziale è l'intervento di Montenegro che salva la propria porta dalle grinfie di Chichizzola; sul rimpallo ci riprova Tuccoli ma il baluardo della difesa interviene nuovamente suscitando alcune proteste avversarie per presunto fallo dello stesso Montenegro ma il direttore di gara lascia proseguire. E' la volta dunque di Sgariglia che completamente dimenticato fuori area intravede Montenegro fuori dai pali, quindi prova il tiro ma non centra clamorosamente lo specchio della porta. La seconda frazione di gioco ha inizio con il Ponsacco proiettato in avanti pronto a sfruttare l'effetto sorpresa: al 7' Benedetti da tre-quarti campo sperimenta la conclusione potente al volo che si stampa sull'incrocio dei pali per poi finire al di là della linea di fondo. Al 18' Telloni, da calcio d'angolo sulla destra, disegna un traversone nell'area piccola per Santoro che sfiora la sfera di testa. Al 28' Cavallini favorisce Amodio che, disturbato da Spagnoli, non perde la fiducia, si accentra scavalcando anche Sgariglia e mette a segno il primo gol della gara. Al 35' Michelotti direttamente da calcio di punizione sulla destra a tre-quarti campo, inventa un pallonetto stratosferico che termina in rete per lo 0 a 2. Due minuti dopo Lici, su passaggio illuminato di un compagno, avanza sulla fascia destra, indirizza la palla verso l'angolo ma è ordinaria amministrazione per Spagnoli. Analizzando la gara oramai giunta al termine, possiamo osservare che il risultato è eccessivamente ampio per la truppa di mister Bachi.

Martina Parigi SORGENTI LABRONE: Spagnoli, Pacciardi, Milione (43' Raffaetta), Bonomo (77' Imbrogiano), sgariglia, Santoro, Tuccoli (68' Arbulla), Giovannelli (55' Delfino), Chichizola, Telloli, Salvini. A disp.: Bernardinello. All.: Riccardo Cinini.<br >MOBIL.PONSACCO: Montenegro, Fabbrini, Balla, Cavallini, Monacci, Venturini, Amodio (81' Galleschi), Benedetti (63' Lici), Betti (67' Sardelli), Michelotti, Maione. A disp.: Iacoponi, Ferrara, Orlandini, Zini. All.: Bachi.<br > ARBITRO: La Manna di Pontedera. <br > RETI: 70' Amodio, 77' Michelotti.<br >NOTE: ammoniti 63' Lici, 73' Chichizola. Recupero: 2'+3'. Tre punti pesantissimi in chiave salvezza per il Ponsacco che espugna il campo del Sorgenti Labrone e vola a quota 35 punti in classifica. Quanto al Sorgenti... che rabbia quando mantieni costantemente il possesso di palla e riesci a creare interessanti azioni offensive, senza trovare per&ograve; lo spunto vincente, ed in compenso ricevi zero punti. Beh in questa undicesima giornata di ritorno la squadra Cinini &egrave; costretto a rinunciare al bottino in palio a favore del Ponsacco. La formazione ospite, piuttosto in ombra quasi nella prima frazione di gioco, maggiormente combattiva nella ripresa, crea poche ma ghiotte palle-gol insaccandone addirittura due in rete nell'arco di soli sette minuti. Si ha di fronte dunque un match condito da sussulti inaspettati! Al 2' Bonomo direttamente da tre-quarti campo defilato sulla destra, prova la conclusione debole rasoterra che rasenta il palo opposto. Al 14' ha inizio il museo dei corner a favore dei locali: Tuccoli, a seguito di una mischia in area, tenta il tocco decisivo ma Montenegro spedisce la sfera a fondo campo. Dalla bandierina sinistra Telloli calibra una parabola in area indirizzata a Tuccoli; questi appoggia nuovamente per l'autore del calcio d'angolo, che si accentra e tenta la conclusione in porta ma sul tiro l'estremo difensore si distende e devia di nuovo in corner. Sugli sviluppi di quest'ultimo Tuccoli crossa insidioso in area ma la palla termina a fondo campo su tocco di un avversario. Al 17' Chichizola da lunga distanza spedisce la palla di poco alta, sopra la traversa. Qualche minuto dopo cambiando fronte, Amodio collocato in area tenta il tiro ma Spagnoli devia la sfera a fondo campo. Al 28' Bonomo da calcio piazzato dal limite, indirizza la palla direttamente tra i guantoni di Montenegro che fa sua la preda. Dopo un solo giro di lancette, provvidenziale &egrave; l'intervento di Montenegro che salva la propria porta dalle grinfie di Chichizzola; sul rimpallo ci riprova Tuccoli ma il baluardo della difesa interviene nuovamente suscitando alcune proteste avversarie per presunto fallo dello stesso Montenegro ma il direttore di gara lascia proseguire. E' la volta dunque di Sgariglia che completamente dimenticato fuori area intravede Montenegro fuori dai pali, quindi prova il tiro ma non centra clamorosamente lo specchio della porta. La seconda frazione di gioco ha inizio con il Ponsacco proiettato in avanti pronto a sfruttare l'effetto sorpresa: al 7' Benedetti da tre-quarti campo sperimenta la conclusione potente al volo che si stampa sull'incrocio dei pali per poi finire al di l&agrave; della linea di fondo. Al 18' Telloni, da calcio d'angolo sulla destra, disegna un traversone nell'area piccola per Santoro che sfiora la sfera di testa. Al 28' Cavallini favorisce Amodio che, disturbato da Spagnoli, non perde la fiducia, si accentra scavalcando anche Sgariglia e mette a segno il primo gol della gara. Al 35' Michelotti direttamente da calcio di punizione sulla destra a tre-quarti campo, inventa un pallonetto stratosferico che termina in rete per lo 0 a 2. Due minuti dopo Lici, su passaggio illuminato di un compagno, avanza sulla fascia destra, indirizza la palla verso l'angolo ma &egrave; ordinaria amministrazione per Spagnoli. Analizzando la gara oramai giunta al termine, possiamo osservare che il risultato &egrave; eccessivamente ampio per la truppa di mister Bachi. Martina Parigi