• Juniores Regionali GIR.B
  • Galcianese
  • 1 - 1
  • Zenith Audax


GALCIANESE: Venturi, Barni, Vojdulla, Zanolla, Bassin, Iradiang, Gouessey, Cioffi (73' Morena), Mema (54' Guazzini), Livecchi, Schneider (46' Di Mauro; 89' Todisco). A disp.: Allori, Galella, Giuliano. All.: Maurizio Santacroce.
ZENITH AUDAX: Ruberto, Iannelli, Nencini (46' Lotti), Magni (90' Guarnieri), Vivenzio (90' Pannilunghi), Baldi, Ferraro L., Bizzeti, Marangio, Cardamone, Confietto (88' Calvani). A disp.: Cappelletti, Ruggiero, Campolo. All.: Gabriele Barbieri.

ARBITRO: Iodice di Pistoia

RETI: 12' Iannelli, 89' aut. Magni.
NOTE: ammoniti Gouessey e Zanolla per la Galcianese; Nencini, Magni, Vivenzio, Baldi, Bizzeti e Lotti per la Zenith Audax. Espulsi all'80' Zanolla e all'83' Gouessey per doppia ammonizione. Angoli: 8-6. Recupero: 0'+4'.



La Gara viene preceduta da un minuto di silenzio in memoria delle vittime dei tragici eventi di Rigopiano, dell'elicottero del 118 precipitato in settimana e di tutte le persone colpite dal maltempo e dal sisma in questi ultimi giorni, poi il fischio d'inizio. La Galcianese è alla ricerca di punti salvezza, la Zenith Audax scende in campo con l'obiettivo di consolidare la terza posizione e avvicinarsi alle posizioni di vertice. Subito al 5' la squadra ospite reclama un calcio di rigore per un presunto fallo in piena area ai danni di Iannelli, l'arbitro però non concede il penalty e fa proseguire. La Zenith Audax appare più propositiva in questi primi minuti e al 10' Confietto lancia in area Ferraro Lorenzo che anticipa sia il difensore che il portiere e colpisce la traversa in pieno, ma è tutto inutile perchè l'arbitro ferma l'azione per fuorigioco dello stesso Ferraro. E' il preludio al gol del vantaggio ospite perchè al 12' arriva la prima rete della gara: punizione di Cardamone dalla destra per Confietto che, decentrato sulla sinistra, in area di testa appoggia a Iannelli al centro; sinistro schiacciato in corsa di quest'ultimo da distanza ravvicinata e palla in rete. Una volta raggiunto il vantaggio la Zenith Audax, fino a quel momento propositiva, si blocca, amministra il gioco aspettando l'avversario ma concedendo forse troppo. La Galcianese da parte propria riprende fiato e comincia a macinare il suo gioco, anche se il livello tecnico della gara da parte di entrambe le squadre non decolla. Al 27' la palla rimessa direttamente da fallo laterale sulla destra arriva in area ospite, un paio di lisci difensivi mettono in gioco Gouessey che da posizione centrale in mezza volèe mette a lato alla sinistra di Ruberto. Anche la Zenith Audax sfrutta le rimesse laterali e al 30' su una di queste Marangio tocca e rimette in area, Bizzeti di destro da posizione centrale sfiora il palo alla sinistra di Venturi. Nient'altro da segnalare fin verso la fine del primo tempo. Al 43' Bizzeti serve Marangio decentrato sulla sinistra, piatto destro di quest'ultimo che sfiora la traversa e finisce sul fondo. Ultima azione di questa prima frazione di gioco al 44': Mema (fresco ex di turno) contrastato da Vivenzio in area conclude di sinistro, Ruberto blocca sulla sua destra. Quarantacinque minuti che passano all'archivio senza grossi sussulti, le squadre vanno negli spogliatoi a riordinare le idee. Nella ripresa è subito la Zenith Audax a proporsi in avanti: al 46' palla fuori area a Baldi che colpisce di prima intenzione al volo ma conclude alto sopra la traversa. Rispondono subito gli azzurri di casa; al 47' palla in area blu-amaranto, Cioffi in mezza girata di destro mette alto sopra la traversa. La Zenith Audax sembra sicura di poter portare fino al termine l'esiguo vantaggio del gol iniziale ma non affonda i colpi, la Galcianese invece cerca di raddrizzare la partita anche perché sul campo l'equilibrio fa da padrone e fra le due squadre la differente posizione di classifica non si nota poi molto. Gli uomini di Maurizio Santacroce non si danno per vinti e al 49' Vojdulla riceve decentrato sulla sinistra, effettua poi un gran destro dalla distanza indirizzato all'angolo alto alla sinistra di Ruberto, una bella conclusione che il portiere ospite devia con uno spettacolare colpo di reni in calcio d'angolo sopra la traversa. Si ripete la squadra di casa al 59': punizione di Zanolla dalla tre quarti, la conclusione rasoterra viene bloccata senza problemi da Ruberto. I padroni di casa si fanno vivi al 64' con una palla a Guazzini sulla tre quarti che si decentra sulla destra, questi conclude poi da fuori area con un destro secco, ma Ruberto blocca. Ci provano anche sui calci da fermo i ragazzi di Santacroce: al 79' punizione di Gouessey dalla destra, Ruberto anticipa tutti in presa alta. La partita prende una svolta diversa all' 80': Zanolla commette un fallo di gioco su Baldi, l'arbitro lo ammonisce per la seconda volta e lo allontana dal campo. In dieci contro undici la situazione non cambia. Anzi, all' 83' per un altro fallo di gioco viene ammonito anche Gouessey per la seconda volta e anche lui viene espulso dal direttore di gara. Nonostante la superiorità numerica di 9 contro 11 la Zenith Audax non ha la forza di chiudere definitivamente la gara anche se le occasioni non mancano per farlo. All'84' bel contropiede di Confietto sulla destra, che appoggia a Marangio al centro dell'area; con un pallonetto supera un avversario poi tenta la conclusione al volo di sinistro, buona l'intenzione ma la conclusione lascia a desiderare. All'87' angolo di Confietto, la palla spiove lunga sul secondo palo, Lotti svetta altissimo di testa e colpisce da due passi ma la palla rimane fra palo e portiere e Venturi blocca a terra sulla linea di porta; qualcuno dice che la sfera abbia varcato la linea ma l'arbitro fa continuare il gioco. Recita il detto che chi sbaglia paga e l'immaturità della Zenith Audax paga subito dazio. All'89' un lancio lungo dalla difesa locale viene deviato da Magni sulla tre quarti verso Ruberto che sta uscendo per bloccare; i due non si intendono, si origina un pallonetto con il portiere in uscita per il più classico degli autogol. La palla finisce la sua corsa in rete, decretando il risultato finale di 1-1. Gli ultimi minuti sono giocati nel nervosismo esasperato e la gara termina dopo 5 minuti di recupero. La Galcianese recupera in extremis una partita ormai persa, complimenti ai ragazzi di Santacroce che ci hanno creduto e provato fino alla fine, anche in inferiorità numerica, aiutati anche dalla buona sorte; ma come si usa dire, la fortuna aiuta gli audaci; per quanto riguarda la Zenith Audax la squadra ancora deve acquisire la mentalità di squadra da vertice, queste sono gare in cui anche giocando male si deve andare a punti, in undici contro nove poi è impensabile per una squadra ambiziosa farsi raggiungere a tempo ormai scaduto; manca quella malizia e quella astuzia che altre squadre del girone stanno dimostrando in questa fase del campionato, in poche parole insomma manca il cinismo della grande squadra. Il campionato però non finisce certo qui per entrambe le squadre.

Paolo Tarocchi GALCIANESE: Venturi, Barni, Vojdulla, Zanolla, Bassin, Iradiang, Gouessey, Cioffi (73' Morena), Mema (54' Guazzini), Livecchi, Schneider (46' Di Mauro; 89' Todisco). A disp.: Allori, Galella, Giuliano. All.: Maurizio Santacroce.<br >ZENITH AUDAX: Ruberto, Iannelli, Nencini (46' Lotti), Magni (90' Guarnieri), Vivenzio (90' Pannilunghi), Baldi, Ferraro L., Bizzeti, Marangio, Cardamone, Confietto (88' Calvani). A disp.: Cappelletti, Ruggiero, Campolo. All.: Gabriele Barbieri.<br > ARBITRO: Iodice di Pistoia<br > RETI: 12' Iannelli, 89' aut. Magni.<br >NOTE: ammoniti Gouessey e Zanolla per la Galcianese; Nencini, Magni, Vivenzio, Baldi, Bizzeti e Lotti per la Zenith Audax. Espulsi all'80' Zanolla e all'83' Gouessey per doppia ammonizione. Angoli: 8-6. Recupero: 0'+4'. La Gara viene preceduta da un minuto di silenzio in memoria delle vittime dei tragici eventi di Rigopiano, dell'elicottero del 118 precipitato in settimana e di tutte le persone colpite dal maltempo e dal sisma in questi ultimi giorni, poi il fischio d'inizio. La Galcianese &egrave; alla ricerca di punti salvezza, la Zenith Audax scende in campo con l'obiettivo di consolidare la terza posizione e avvicinarsi alle posizioni di vertice. Subito al 5' la squadra ospite reclama un calcio di rigore per un presunto fallo in piena area ai danni di Iannelli, l'arbitro per&ograve; non concede il penalty e fa proseguire. La Zenith Audax appare pi&ugrave; propositiva in questi primi minuti e al 10' Confietto lancia in area Ferraro Lorenzo che anticipa sia il difensore che il portiere e colpisce la traversa in pieno, ma &egrave; tutto inutile perch&egrave; l'arbitro ferma l'azione per fuorigioco dello stesso Ferraro. E' il preludio al gol del vantaggio ospite perch&egrave; al 12' arriva la prima rete della gara: punizione di Cardamone dalla destra per Confietto che, decentrato sulla sinistra, in area di testa appoggia a Iannelli al centro; sinistro schiacciato in corsa di quest'ultimo da distanza ravvicinata e palla in rete. Una volta raggiunto il vantaggio la Zenith Audax, fino a quel momento propositiva, si blocca, amministra il gioco aspettando l'avversario ma concedendo forse troppo. La Galcianese da parte propria riprende fiato e comincia a macinare il suo gioco, anche se il livello tecnico della gara da parte di entrambe le squadre non decolla. Al 27' la palla rimessa direttamente da fallo laterale sulla destra arriva in area ospite, un paio di lisci difensivi mettono in gioco Gouessey che da posizione centrale in mezza vol&egrave;e mette a lato alla sinistra di Ruberto. Anche la Zenith Audax sfrutta le rimesse laterali e al 30' su una di queste Marangio tocca e rimette in area, Bizzeti di destro da posizione centrale sfiora il palo alla sinistra di Venturi. Nient'altro da segnalare fin verso la fine del primo tempo. Al 43' Bizzeti serve Marangio decentrato sulla sinistra, piatto destro di quest'ultimo che sfiora la traversa e finisce sul fondo. Ultima azione di questa prima frazione di gioco al 44': Mema (fresco ex di turno) contrastato da Vivenzio in area conclude di sinistro, Ruberto blocca sulla sua destra. Quarantacinque minuti che passano all'archivio senza grossi sussulti, le squadre vanno negli spogliatoi a riordinare le idee. Nella ripresa &egrave; subito la Zenith Audax a proporsi in avanti: al 46' palla fuori area a Baldi che colpisce di prima intenzione al volo ma conclude alto sopra la traversa. Rispondono subito gli azzurri di casa; al 47' palla in area blu-amaranto, Cioffi in mezza girata di destro mette alto sopra la traversa. La Zenith Audax sembra sicura di poter portare fino al termine l'esiguo vantaggio del gol iniziale ma non affonda i colpi, la Galcianese invece cerca di raddrizzare la partita anche perch&eacute; sul campo l'equilibrio fa da padrone e fra le due squadre la differente posizione di classifica non si nota poi molto. Gli uomini di Maurizio Santacroce non si danno per vinti e al 49' Vojdulla riceve decentrato sulla sinistra, effettua poi un gran destro dalla distanza indirizzato all'angolo alto alla sinistra di Ruberto, una bella conclusione che il portiere ospite devia con uno spettacolare colpo di reni in calcio d'angolo sopra la traversa. Si ripete la squadra di casa al 59': punizione di Zanolla dalla tre quarti, la conclusione rasoterra viene bloccata senza problemi da Ruberto. I padroni di casa si fanno vivi al 64' con una palla a Guazzini sulla tre quarti che si decentra sulla destra, questi conclude poi da fuori area con un destro secco, ma Ruberto blocca. Ci provano anche sui calci da fermo i ragazzi di Santacroce: al 79' punizione di Gouessey dalla destra, Ruberto anticipa tutti in presa alta. La partita prende una svolta diversa all' 80': Zanolla commette un fallo di gioco su Baldi, l'arbitro lo ammonisce per la seconda volta e lo allontana dal campo. In dieci contro undici la situazione non cambia. Anzi, all' 83' per un altro fallo di gioco viene ammonito anche Gouessey per la seconda volta e anche lui viene espulso dal direttore di gara. Nonostante la superiorit&agrave; numerica di 9 contro 11 la Zenith Audax non ha la forza di chiudere definitivamente la gara anche se le occasioni non mancano per farlo. All'84' bel contropiede di Confietto sulla destra, che appoggia a Marangio al centro dell'area; con un pallonetto supera un avversario poi tenta la conclusione al volo di sinistro, buona l'intenzione ma la conclusione lascia a desiderare. All'87' angolo di Confietto, la palla spiove lunga sul secondo palo, Lotti svetta altissimo di testa e colpisce da due passi ma la palla rimane fra palo e portiere e Venturi blocca a terra sulla linea di porta; qualcuno dice che la sfera abbia varcato la linea ma l'arbitro fa continuare il gioco. Recita il detto che chi sbaglia paga e l'immaturit&agrave; della Zenith Audax paga subito dazio. All'89' un lancio lungo dalla difesa locale viene deviato da Magni sulla tre quarti verso Ruberto che sta uscendo per bloccare; i due non si intendono, si origina un pallonetto con il portiere in uscita per il pi&ugrave; classico degli autogol. La palla finisce la sua corsa in rete, decretando il risultato finale di 1-1. Gli ultimi minuti sono giocati nel nervosismo esasperato e la gara termina dopo 5 minuti di recupero. La Galcianese recupera in extremis una partita ormai persa, complimenti ai ragazzi di Santacroce che ci hanno creduto e provato fino alla fine, anche in inferiorit&agrave; numerica, aiutati anche dalla buona sorte; ma come si usa dire, la fortuna aiuta gli audaci; per quanto riguarda la Zenith Audax la squadra ancora deve acquisire la mentalit&agrave; di squadra da vertice, queste sono gare in cui anche giocando male si deve andare a punti, in undici contro nove poi &egrave; impensabile per una squadra ambiziosa farsi raggiungere a tempo ormai scaduto; manca quella malizia e quella astuzia che altre squadre del girone stanno dimostrando in questa fase del campionato, in poche parole insomma manca il cinismo della grande squadra. Il campionato per&ograve; non finisce certo qui per entrambe le squadre. Paolo Tarocchi




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