- Allievi Regionali GIR.D
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Stella Rossa
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2 - 3
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Cascina
CASTELFRANCO S.R.: Gallo 6-, Capasso 6, Carboni 6- (56' Fancelli 6), Niccolai 6 (42' Macaluso 6), Lunardi 6 (49' Gomes 6-), Pagano 6,5, Lami 6 (42' Farruku 7-), Torre 6,5, Migliacci 6,5, Policano 6,5, D'Onofrio s.v. (15' Sudi 6-, 42' Trapani 6). A disp: Venezia. All.: Marco Masetti
CASCINA: Bettini 6,5, Menicagli 6,5, Giacovelli 6, Baglini 6,5, Panattoni 6,5, Campisi 7, Casella 6 (42' Nuti 6+), Ricci 6,5, Moretti 7 (69' Frediani 7), Mogavero 7 (63' Di Frino 6,5), Cerrai 5. A disp: Malasoma, Skerma, Mara. All.: Paolo Rossi.
ARBITRO: Mazzei di Pontedera.
RETI: 5' Cerrai, 18' Migliacci, 50' Moretti, 78' Policano, 81' Frediani.
NOTE: angoli 5-3. Espulsi: 57' Cerrai, Migliacci, Moretti, Policano, Frediani. Ammoniti: Mogavero,Lunardi, Torre. Recupero: p.t 2', s.t. 3'.
Il Cascina espugna Castelfranco e ottiene 3 punti decisivi in chiave salvezza. Gara emozionante, decisa nel finale da un'azione scaturita da palla inattiva. Nerazzurri per tre volte avanti, le prime due raggiunti; dopo l'ultimo vantaggio non c'era in pratica più tempo per tentare l'ennesima rimonta. Masetti ruota un po' tutti gli effettivi a disposizione, messi alla prova anche diversi 94 in prospettiva del torneo di eccellenza della prossima stagione. Anche i nerazzurri fanno ampio ricorso ad atleti giovanissimi, possibili protagonisti del prossimo torneo regionale. A far la differenza è stata la fame, tenuto conto che i biancoverdi non avevano in pratica da chiedere di più a un torneo che li vede occupare la prestigiosa seconda piazza. Cascina che intendeva invece coronare l'inseguimento al quintultimo posto, in una stagione che l'ha vista protagonista di una partenza ad handicap. Squadre schierate col 4-4-2. L'approccio al match delle contendenti è diverso: normale per i locali, fulminante per gli ospiti. Il Cascina parte fortissimo. Già al 3' spreca un'occasione ghiottissima, con Moretti che calcia fuori da due passi un pallone sfuggito alla presa di Gallo. Il vantaggio arriva comunque al 5': cross dal fronte destro d'attacco, nell'area affollata Cerrai ruba il tempo a tutti e, aiutato da un rimpallo favorevole, trova lo specchio dalla breve distanza. Il Castelfranco sembra irretito dagli avversari e soffre la grinta e la rapidità dei nerazzurri. Nel mezzo Torre prova a cucire il gioco, ma è poco supportato dai compagni. Al 14' Mogavero dal settore sinistro taglia in diagonale il campo: palla velenosa che termina sul fondo. Al 18' è Menicagli a trovare spazio sulla destra ma il tiro-cross termina fuori di poco. La replica locale si realizza con un traversone da sinistra sul quale Giacovelli rimedia in angolo: il cross dalla bandierina provoca una mischia, risolta dalla difesa nerazzurra. Improvviso, al 18', il pari biancoverde: da Torre a Pagano, cross e battuta a volo di Migliacci, niente da fare per Bettini. Al 21' Mogavero lancia Cerrai, fermato in fuorigioco. Al 23' Policano ci prova su punizione, Bettini vola sulla sua destra e devia in angolo. Tre minuti dopo mischia in area del Cascina provocata da un cross da Pagano, pericolo scampato. Un minuto dopo la mezz'ora Mogavero ci prova al volo su cross dalla bandierina: palla alta. Nel primo tempo non succede più niente. L'inizio ripresa vede 3 cambi per i locali e 1 per gli ospiti. Masetti ridisegna la squadra ed i suoi inizialmente faticano un po' a assestarsi; il reparto maggiormente rivoluzionato è quello arretrato, tenuto conto degli spostamenti e degli avvicendamenti. Il Cascina ha il merito di approfittarne quasi subito: 8', gran lancio di Mogavero a tagliare il campo da destra a sinistra, Moretti approfitta al meglio di un'imbarazzante chiusura dei centrali avversari, ruba il tempo con un pregevole stop a seguire, supera Gallo in uscita e deposita nella porta sguarnita. La replica castelfranchese al 12' con una punizione di Policano deviata in angolo. Passa 1' e il Cascina va al tiro dalla distanza con Ricci, para Gallo. Gli ospiti danno l'impressione di poter controllare il match ma al 16' si complicano la vita: una decisione del direttore di gara non convince gli spettatori in tribuna e a maggior ragione gli atleti cascinesi. Cerrai esprime il suo dissenso in forma evidentemente proibita, tanto che non batte ciglio quando il signor Mazzi estrae il rosso. Il Castelfranco, forte della superiorità numerica, si riversa in avanti e soprattutto sulla corsia di destra prova ad affondare con l'intraprendente Farruku. L'esterno, nell'azione successiva all'espulsione, scende sulla destra e crossa lungo. Dalla parte opposta Policano si porta la palla sul destro e appena dentro l'area calibra un tiro che sfiora l'incrocio dei pali più lontano. Due minuti dopo lo stesso Policano trova un varco sul settore destro, sul cross Migliacci al volo manda fuori. Cascina pericoloso in contropiede: al 20' un taglio in diagonale trova Mogavero smarcato sul fronte destro, il numero 10 sceglie bene il tempo ed anticipa Gallo ma non trova lo specchio. Lo stesso Mogavero 2' dopo è servito da Moretti ma calcia di sinistro a lato. Gara che si trascina stancamente, i locali sembrano non averne più ma improvvisamente un lampo di Policano accende il match. I difensori nerazzurri pasticciano sulla mediana, il numero 10 biancoverde si butta sul pallone che rimbalza non lontano dal limite, colpo di esterno collo mirato sul palo più lontano e parabola con palla che scende a mezza altezza alla sinistra di Bettini: 2 a 2. Sembra finita ma a 1' dalla fine il Cascina tira un sospiro di sollievo: i difensori castelfranchesi regalano un angolo agli avversari, sulla palla calciata dalla bandierina si crea una mischia a ridosso dell'area piccola, sull'ultimo rimbalzo è vincente il colpo di testa di Frediani. Festa grande sugli spalti ed in campo, la fine di un incubo per i ragazzi di Rossi. Policano e compagni escono dal campo a testa alta, consci di aver regalato alla società un posto di prestigio nel panorama regionale e pronti a una Coppa Toscana da protagonisti. Nel complesso buona la direzione del fischietto pontederese Mazzi.
Calciatoripiù: Moretti e Mogavero, finchè sono stati in campo, hanno regalato giocate di livello e hanno saputo regalare quantità e qualità.
Ruggiero Crupi
CASTELFRANCO S.R.: Gallo 6-, Capasso 6, Carboni 6- (56' Fancelli 6), Niccolai 6 (42' Macaluso 6), Lunardi 6 (49' Gomes 6-), Pagano 6,5, Lami 6 (42' Farruku 7-), Torre 6,5, Migliacci 6,5, Policano 6,5, D'Onofrio s.v. (15' Sudi 6-, 42' Trapani 6). A disp: Venezia. All.: Marco Masetti<br >CASCINA: Bettini 6,5, Menicagli 6,5, Giacovelli 6, Baglini 6,5, Panattoni 6,5, Campisi 7, Casella 6 (42' Nuti 6+), Ricci 6,5, Moretti 7 (69' Frediani 7), Mogavero 7 (63' Di Frino 6,5), Cerrai 5. A disp: Malasoma, Skerma, Mara. All.: Paolo Rossi.<br >
ARBITRO: Mazzei di Pontedera.<br >
RETI: 5' Cerrai, 18' Migliacci, 50' Moretti, 78' Policano, 81' Frediani.<br >NOTE: angoli 5-3. Espulsi: 57' Cerrai, Migliacci, Moretti, Policano, Frediani. Ammoniti: Mogavero,Lunardi, Torre. Recupero: p.t 2', s.t. 3'.
Il Cascina espugna Castelfranco e ottiene 3 punti decisivi in chiave salvezza. Gara emozionante, decisa nel finale da un'azione scaturita da palla inattiva. Nerazzurri per tre volte avanti, le prime due raggiunti; dopo l'ultimo vantaggio non c'era in pratica più tempo per tentare l'ennesima rimonta. Masetti ruota un po' tutti gli effettivi a disposizione, messi alla prova anche diversi 94 in prospettiva del torneo di eccellenza della prossima stagione. Anche i nerazzurri fanno ampio ricorso ad atleti giovanissimi, possibili protagonisti del prossimo torneo regionale. A far la differenza è stata la fame, tenuto conto che i biancoverdi non avevano in pratica da chiedere di più a un torneo che li vede occupare la prestigiosa seconda piazza. Cascina che intendeva invece coronare l'inseguimento al quintultimo posto, in una stagione che l'ha vista protagonista di una partenza ad handicap. Squadre schierate col 4-4-2. L'approccio al match delle contendenti è diverso: normale per i locali, fulminante per gli ospiti. Il Cascina parte fortissimo. Già al 3' spreca un'occasione ghiottissima, con Moretti che calcia fuori da due passi un pallone sfuggito alla presa di Gallo. Il vantaggio arriva comunque al 5': cross dal fronte destro d'attacco, nell'area affollata Cerrai ruba il tempo a tutti e, aiutato da un rimpallo favorevole, trova lo specchio dalla breve distanza. Il Castelfranco sembra irretito dagli avversari e soffre la grinta e la rapidità dei nerazzurri. Nel mezzo Torre prova a cucire il gioco, ma è poco supportato dai compagni. Al 14' Mogavero dal settore sinistro taglia in diagonale il campo: palla velenosa che termina sul fondo. Al 18' è Menicagli a trovare spazio sulla destra ma il tiro-cross termina fuori di poco. La replica locale si realizza con un traversone da sinistra sul quale Giacovelli rimedia in angolo: il cross dalla bandierina provoca una mischia, risolta dalla difesa nerazzurra. Improvviso, al 18', il pari biancoverde: da Torre a Pagano, cross e battuta a volo di Migliacci, niente da fare per Bettini. Al 21' Mogavero lancia Cerrai, fermato in fuorigioco. Al 23' Policano ci prova su punizione, Bettini vola sulla sua destra e devia in angolo. Tre minuti dopo mischia in area del Cascina provocata da un cross da Pagano, pericolo scampato. Un minuto dopo la mezz'ora Mogavero ci prova al volo su cross dalla bandierina: palla alta. Nel primo tempo non succede più niente. L'inizio ripresa vede 3 cambi per i locali e 1 per gli ospiti. Masetti ridisegna la squadra ed i suoi inizialmente faticano un po' a assestarsi; il reparto maggiormente rivoluzionato è quello arretrato, tenuto conto degli spostamenti e degli avvicendamenti. Il Cascina ha il merito di approfittarne quasi subito: 8', gran lancio di Mogavero a tagliare il campo da destra a sinistra, Moretti approfitta al meglio di un'imbarazzante chiusura dei centrali avversari, ruba il tempo con un pregevole stop a seguire, supera Gallo in uscita e deposita nella porta sguarnita. La replica castelfranchese al 12' con una punizione di Policano deviata in angolo. Passa 1' e il Cascina va al tiro dalla distanza con Ricci, para Gallo. Gli ospiti danno l'impressione di poter controllare il match ma al 16' si complicano la vita: una decisione del direttore di gara non convince gli spettatori in tribuna e a maggior ragione gli atleti cascinesi. Cerrai esprime il suo dissenso in forma evidentemente proibita, tanto che non batte ciglio quando il signor Mazzi estrae il rosso. Il Castelfranco, forte della superiorità numerica, si riversa in avanti e soprattutto sulla corsia di destra prova ad affondare con l'intraprendente Farruku. L'esterno, nell'azione successiva all'espulsione, scende sulla destra e crossa lungo. Dalla parte opposta Policano si porta la palla sul destro e appena dentro l'area calibra un tiro che sfiora l'incrocio dei pali più lontano. Due minuti dopo lo stesso Policano trova un varco sul settore destro, sul cross Migliacci al volo manda fuori. Cascina pericoloso in contropiede: al 20' un taglio in diagonale trova Mogavero smarcato sul fronte destro, il numero 10 sceglie bene il tempo ed anticipa Gallo ma non trova lo specchio. Lo stesso Mogavero 2' dopo è servito da Moretti ma calcia di sinistro a lato. Gara che si trascina stancamente, i locali sembrano non averne più ma improvvisamente un lampo di Policano accende il match. I difensori nerazzurri pasticciano sulla mediana, il numero 10 biancoverde si butta sul pallone che rimbalza non lontano dal limite, colpo di esterno collo mirato sul palo più lontano e parabola con palla che scende a mezza altezza alla sinistra di Bettini: 2 a 2. Sembra finita ma a 1' dalla fine il Cascina tira un sospiro di sollievo: i difensori castelfranchesi regalano un angolo agli avversari, sulla palla calciata dalla bandierina si crea una mischia a ridosso dell'area piccola, sull'ultimo rimbalzo è vincente il colpo di testa di Frediani. Festa grande sugli spalti ed in campo, la fine di un incubo per i ragazzi di Rossi. Policano e compagni escono dal campo a testa alta, consci di aver regalato alla società un posto di prestigio nel panorama regionale e pronti a una Coppa Toscana da protagonisti. Nel complesso buona la direzione del fischietto pontederese Mazzi. <br ><b>
Calciatoripiù: Moretti</b> e <b>Mogavero</b>, finchè sono stati in campo, hanno regalato giocate di livello e hanno saputo regalare quantità e qualità.
Ruggiero Crupi