• Giovanissimi Nazionali GIR.D
  • Pisa
  • 0 - 2
  • E. Viareggio


PISA (4-3-2-1): Borgherini, Di Sarli (70' Del Ry), Puleo (70' Guelfi), Barontini (66' Novelli), Anichini, Di Marzo, Di Sandro, Carbone (66' Dell'Amico), Franchi, Buglio (55' Lorenzini), Sulejmeni (49' Barsacchi). A disp.: Noccioli. All.: Maurizio Gherardini.
ESPERIA VIAREGGIO (4-3-2-1): Riccioli, D'Andrea, Chimenti (65' Pisapia), Nigiotti, De Fanti, Citti, Costa, Capasso, Morelli, Baglini (36' Cordoni, 56' Bordini), Corsinelli. A disp.: Cappellini, Pierini. All.: Daniele Del Tongo.
ARBIRO: Campora di Livorno.

RETI: 64' rig. Morelli, 70' Corsinelli.



Sconfitta beffarda per il Pisa che sul finale è costretto a cedere per mano del Viareggio in una gara per lunghi tratti equilibrata e giocata ad un ritmo non elevatissimo. Un contestato calcio di rigore e una rete in contropiede consegnano la vittoria agli ospiti, che si erano espressi meglio nella prima parte di gara piuttosto che nella seconda. L'inizio è abbastanza vivace, le due squadre si affrontano a viso aperto e subito nei primi minuti ci sono un paio di occasioni per parte: il Pisa ci prova al 3' con un calcio piazzato poco fuori area di Buglio, respinto dalla barriera, e al 5' con una punizione dalla tre quarti sinistra di Franchi, troppo sul portiere che para senza difficoltà. La risposta del Viareggio arriva al 7' e all'8': nella prima occasione un calcio piazzato dalla tre quarti destra non produce pericoli, in area pisana mentre nella seconda su angolo di Nigiotti il colpo di testa in area di Capasso termina sul fondo. Con il passare dei minuti, la gara rimane equilibrata, anche se le azioni delle volte risultano un po' troppo lunghe; le due squadre, infatti, cercano molto il fraseggio ma spesso, pur magari mostrando qualche buona azione, mancano il passaggio finale e così non si registrano occasioni significative almeno fino alla parte finale della frazione in cui il Viareggio si fa più intraprendente. Dopo un paio di tentativi su calcio piazzato, i bianconeri si fanno pericolosi al 24' quando, ben servito da un compagno, Corsinelli entra in area sulla destra calciando di prima intenzione, ma Borgherini para in due tempi. Al 34' bel lancio sulla sinistra di Morelli per Costa, che viene anticipato dall'uscita fuori area dell'estremo pisano, il quale di piede riesce ad anticipare l'avversario allontanando la minaccia.
Nella ripresa il Pisa, che era rimasto in precedenza più sulla difensiva, si presenta più deciso: i nerazzurri, sotto una pioggia intensa, chiamano subito all'intervento il portiere avversario Riccioli, che al 1' respinge di pugno un angolo replicando l'intervento due minuti più tardi questa volta su punizione dalla tre quarti di Di Sarli. Come era successo nel primo tempo, dopo queste due opportunità iniziali la gara torna in equilibrio con le squadre che devono fronteggiare un avversario in più, ovvero il terreno reso viscido e pesante dalla pioggia. Nell'ultima parte di gara la partita si accende: al 21' la fortuna volta le spalle ai nerazzurri, il neo entrato Lorenzini dalla destra lascia partire una conclusione a giro che si stampa sul palo a portiere battuto. Al 26' la difesa pisana rischia di capitolare per un'incertezza di Borgherini che su un retropassaggio di un compagno perde palla, ne approfitta Morelli che recupera a calcia verso la porta, ma lo stesso estremo difensore recuperando la posizione ribatte. Un minuto più tardi, sugli sviluppi di una punizione vicino alla bandierina di Costa, arriva il preciso inserimento in area di Citti che in spaccata chiama nuovamente all'intervento Borgherini, il quale respinge sicuro. Ma passano pochi istanti e arriva l'episodio chiave dell'incontro: al 28' inserimento in area sulla sinistra di Corsinelli sul quale interviene Anichini: il direttore di gara ravvisa un'irregolarità del difensore pisano e assegna un rigore generoso, che Morelli trasforma con sicurezza portando in vantaggio la sua squadra. A questo punto la gara si innervosisce un po' e il Pisa si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma sul finale subisce il raddoppio: al 35' infatti su lungo rilancio di Riccioli, Corsinelli si inserisce in area sulla destra e con un preciso diagonale mette alle spalle dell'incolpevole Borgherini. Per il Pisa ormai non c'è più nulla da fare, i nerazzurri, nonostante l'impegno, non riescono più a raddrizzare la gara e così i bianconeri possono festeggiare il successo.

Calciatoripiù: Di Sarli: (Pisa) 6,5
Presidia bene la corsia difensiva destra sulla quale spesso capitano clienti non semplici come Corsinelli e Costa; si fa notare anche per un paio di buone chiusure difensive e talvolta è anche pericoloso in fase offensiva. Capasso: (Viareggio) 6,5 A centrocampo è il punto di riferimento della sua squadra, i compagni lo cercano spesso e lui si fa sempre trovare pronto lottando e combattendo; mette in campo personalità, quantità e a volte anche qualità.

Massimo Maranca PISA (4-3-2-1): Borgherini, Di Sarli (70' Del Ry), Puleo (70' Guelfi), Barontini (66' Novelli), Anichini, Di Marzo, Di Sandro, Carbone (66' Dell'Amico), Franchi, Buglio (55' Lorenzini), Sulejmeni (49' Barsacchi). A disp.: Noccioli. All.: Maurizio Gherardini.<br >ESPERIA VIAREGGIO (4-3-2-1): Riccioli, D'Andrea, Chimenti (65' Pisapia), Nigiotti, De Fanti, Citti, Costa, Capasso, Morelli, Baglini (36' Cordoni, 56' Bordini), Corsinelli. A disp.: Cappellini, Pierini. All.: Daniele Del Tongo.<br >ARBIRO: Campora di Livorno.<br > RETI: 64' rig. Morelli, 70' Corsinelli. Sconfitta beffarda per il Pisa che sul finale &egrave; costretto a cedere per mano del Viareggio in una gara per lunghi tratti equilibrata e giocata ad un ritmo non elevatissimo. Un contestato calcio di rigore e una rete in contropiede consegnano la vittoria agli ospiti, che si erano espressi meglio nella prima parte di gara piuttosto che nella seconda. L'inizio &egrave; abbastanza vivace, le due squadre si affrontano a viso aperto e subito nei primi minuti ci sono un paio di occasioni per parte: il Pisa ci prova al 3' con un calcio piazzato poco fuori area di Buglio, respinto dalla barriera, e al 5' con una punizione dalla tre quarti sinistra di Franchi, troppo sul portiere che para senza difficolt&agrave;. La risposta del Viareggio arriva al 7' e all'8': nella prima occasione un calcio piazzato dalla tre quarti destra non produce pericoli, in area pisana mentre nella seconda su angolo di Nigiotti il colpo di testa in area di Capasso termina sul fondo. Con il passare dei minuti, la gara rimane equilibrata, anche se le azioni delle volte risultano un po' troppo lunghe; le due squadre, infatti, cercano molto il fraseggio ma spesso, pur magari mostrando qualche buona azione, mancano il passaggio finale e cos&igrave; non si registrano occasioni significative almeno fino alla parte finale della frazione in cui il Viareggio si fa pi&ugrave; intraprendente. Dopo un paio di tentativi su calcio piazzato, i bianconeri si fanno pericolosi al 24' quando, ben servito da un compagno, Corsinelli entra in area sulla destra calciando di prima intenzione, ma Borgherini para in due tempi. Al 34' bel lancio sulla sinistra di Morelli per Costa, che viene anticipato dall'uscita fuori area dell'estremo pisano, il quale di piede riesce ad anticipare l'avversario allontanando la minaccia. <br >Nella ripresa il Pisa, che era rimasto in precedenza pi&ugrave; sulla difensiva, si presenta pi&ugrave; deciso: i nerazzurri, sotto una pioggia intensa, chiamano subito all'intervento il portiere avversario Riccioli, che al 1' respinge di pugno un angolo replicando l'intervento due minuti pi&ugrave; tardi questa volta su punizione dalla tre quarti di Di Sarli. Come era successo nel primo tempo, dopo queste due opportunit&agrave; iniziali la gara torna in equilibrio con le squadre che devono fronteggiare un avversario in pi&ugrave;, ovvero il terreno reso viscido e pesante dalla pioggia. Nell'ultima parte di gara la partita si accende: al 21' la fortuna volta le spalle ai nerazzurri, il neo entrato Lorenzini dalla destra lascia partire una conclusione a giro che si stampa sul palo a portiere battuto. Al 26' la difesa pisana rischia di capitolare per un'incertezza di Borgherini che su un retropassaggio di un compagno perde palla, ne approfitta Morelli che recupera a calcia verso la porta, ma lo stesso estremo difensore recuperando la posizione ribatte. Un minuto pi&ugrave; tardi, sugli sviluppi di una punizione vicino alla bandierina di Costa, arriva il preciso inserimento in area di Citti che in spaccata chiama nuovamente all'intervento Borgherini, il quale respinge sicuro. Ma passano pochi istanti e arriva l'episodio chiave dell'incontro: al 28' inserimento in area sulla sinistra di Corsinelli sul quale interviene Anichini: il direttore di gara ravvisa un'irregolarit&agrave; del difensore pisano e assegna un rigore generoso, che Morelli trasforma con sicurezza portando in vantaggio la sua squadra. A questo punto la gara si innervosisce un po' e il Pisa si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma sul finale subisce il raddoppio: al 35' infatti su lungo rilancio di Riccioli, Corsinelli si inserisce in area sulla destra e con un preciso diagonale mette alle spalle dell'incolpevole Borgherini. Per il Pisa ormai non c'&egrave; pi&ugrave; nulla da fare, i nerazzurri, nonostante l'impegno, non riescono pi&ugrave; a raddrizzare la gara e cos&igrave; i bianconeri possono festeggiare il successo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Di Sarli: (Pisa) 6,5</b> Presidia bene la corsia difensiva destra sulla quale spesso capitano clienti non semplici come Corsinelli e Costa; si fa notare anche per un paio di buone chiusure difensive e talvolta &egrave; anche pericoloso in fase offensiva.<b> Capasso: (Viareggio) 6,5</b> A centrocampo &egrave; il punto di riferimento della sua squadra, i compagni lo cercano spesso e lui si fa sempre trovare pronto lottando e combattendo; mette in campo personalit&agrave;, quantit&agrave; e a volte anche qualit&agrave;. Massimo Maranca




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