- Allievi Regionali GIR.D
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Forcoli
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1 - 0
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Portuale Guasticce
FORCOLI: Silvi, Vannucci, Bernardeschi, Meliani, Colombini, Guerrini L. (78' Tognarelli), Cosci, Fedi, Suta (70' Gargani), Sacheli (75' Paoli), Amato (52' Scateni). A disp.: Bernardeschi S., Guerrini M., Benvenuti. All.: Michele Citi.
PORTUALE GUASTICCE: Trefiletti, Pisano, Pellegrini, Bertini, Rocchi, Caponi, Falcinelli, Borselli, Ciolli, Zanobetti, Grassi (56' Simonini). A disp.: Sandu, Ciabatti, Martelloni, Pisano A. All.: Marco Bencreati.
ARBITRO: Iacopini di Pontedera.
RETI: 60' Colombini.
NOTE: ammoniti Bernardeschi T., Guerrini, Ciolli; espulso Meliani.
Selvatelle, ore 12.08, dopo 4' di recupero, il Sig. Iacopini decreta la fine della partita: esplode la gioia amaranto, in campo e sugli spalti, spuntano bottiglie e dolci, scaramanticamente tenuti nascosti, ma in fresco. Ad una giornata dal termine del campionato, il Forcoli vince il proprio girone di Allievi Regionali, dopo un entusiasmante duello a distanza con il Castelfranco Stella Rossa, leader del girone nella prima parte del torneo e al quale vanno i nostri complimenti per aver combattuto fino all'ultimo con la speranza di riconquistare la vetta. Contava vincere e vittoria è stata, al termine di una gara molto sentita sull'aspetto emotivo, che ha condizionato non poco la prestazione in generale della squadra. In una giornata dal clima primaverile, finalmente su un terreno di gioco in buone condizioni, alla presenza di una buona cornice di pubblico si sono affrontate le due compagini. La squadra di casa ha messo in campo tutte le energie a disposizione, tecniche e nervose, ma nel complesso non è riuscita ad offrire un gioco armonico e lineare del quale molte volte siamo stati fortunati spettatori. La chiave della gara era di riuscire a rompere l'equilibrio, ma non trovando facilmente quella rete che avrebbe tranquillizzato e rotto la tensione iniziale, ha prevalso la frenesia di risoluzione a scapito del bel gioco. Di contro un Portuale Guasticce ben messo in campo da mister Bencreati, che ha ribattuto colpo su colpo, alla ricerca di un risultato di prestigio, ma soprattutto di punti pesanti per tirarsi fuori dalle scomode posizioni di bassa classifica. In tutto questo, si può dire che i due portieri hanno trascorso una mattinata abbastanza tranquilla, il gioco si è sviluppato prevalentemente sulla mediana del campo, e da ambo le parti si è cercato la soluzione del lancio sugli attaccanti o lo sfruttamento di qualche occasione con palla inattiva. Ben registrate le due difese, hanno prevalso sugli spunti degli avversari. La prima conclusione porta la firma livornese ad opera di Falcinelli, ma la sfera passa alla destra di un attento Silvi e termina fuori. Risposta immediata degli amaranto con triangolazione Colombini-Sacheli-Guerrini, con uscita del portiere che devia in angolo. Al 17' punizione dal limite di Sacheli, ma la conclusione sorvola la traversa. Il pressing da parte delle due squadre sulla mediana spezzetta le trame e quindi si assiste ad una fase frammentaria senza conclusioni degne di nota. La seconda frazione inizia con gli amaranto decisi a far propria l'intera posta, aumentano i giri dei due motori di centrocampo Cosci e Meliani, gli attaccanti si rendono più aggressivi e pressano gli avversari fino al limite della loro area. La squadra ospite vacilla ma non crolla e prova con lanci lunghi a rompere quello che con il passare del tempo, anche se non incrementato da conclusioni pericolose, diventa un assedio. Trafiletti monta buona guardia, e sbroglia con qualche uscita le situazioni più critiche, vanificando i tentativi della squadra di casa. Al 60' arriva la rete liberatoria. Sacheli batte un angolo sul quale interviene Colombini che di testa indirizza in porta, vano il tentativo del portiere di intercettare la traiettoria della sfera che termina in fondo alla rete. Immediata risposta livornese, ancora con Falcinelli che al 64' costringe Silvi alla parata a terra. Al 70' un tiro cross dalla distanza sorvola la traversa di Silvi che monitorizza la traiettoria della sfera. La partita viene controllata dai ragazzi di mister Citi, che rimangono anche in inferiorità numerica per un doppio giallo che a Meliani. Il primo caldo di stagione si fa sentire nelle gambe e la partita perde pian piano d'intensità; si susseguono alcuni cambi, ma ormai la gara ha poco da proporre e al game over sancito dal direttore di gara può iniziare la festa. Complimenti a tutti i ragazzi delle due compagini per l'impegno e la correttezza che hanno dimostrato durante tutta la gara.
F.G.
L'intervista
Michele Citi festeggia con soddisfazione il successo dei suoi ragazzi: Dalla prima all'ultima giornata, siamo sempre stati in testa. Il Castelfranco che ci è stato alle costole fino all'ultima giornata, ma non abbiamo avuto cedimenti. E' stato stressante, siamo stati costretti a giocare sempre esclusivamente per il risultato . E avete quasi sempre vinto, solo pochi punti lasciati per strada in un girone difficilissimo, con tante squadre a lottare per la salvezza.. E' vero, fino alla scorsa settimana c'erano soltanto due squadre che non lottavano per niente, il Pontedera e il Sorgenti, lontane dalla corsa salvezza e dalla quinta posizione. Tutte le altre squadre erano in guerra e tutte hanno dato vita a partite molto tirate . Un gruppo, il suo, costruito negli anni.. Il gruppo storico è quello che ha cominciato a lavorare tre anni fa. Partimmo insieme quando venni via da Pisa e abbiamo dato vita ad un gruppo storico sul quale nessuno tre anni fa avrebbe scommesso niente. Nel primo anno siamo arrivati in Coppa Toscana. Nel secondo anno abbiamo perso soltanto la finale al Trofeo Cerbai. E anche quest'anno si è concluso in modo positivo con la vittoria del girone. Penso che la forza di questa squadra sia stata proprio la serietà del gruppo. È indicativo il fatto che in classifica marcatori, il nosto bomber sia stato Gargani con sole 12 reti . Sono mancate le reti di Benvenuti, rispetto alla passata stagione: Quest'anno Simon ha avuto molti problemi fisici, ultimamente è rientrato ma non ha segnato molto, anche se ha fatto segnare moltissimo i compagni. Siamo stati bravi a realizzare tante reti su palle inattive e su schemi . Si attendeva un testa a testa col Castelfranco? Sì, me lo aspettavo. Lo scorso anno con gli allievi fuori classifica avevano sempre vinto. Farruku e Politano sono bravissimi, pensavo che sarebbe stata quella la squadra da battere. C'era poi anche l'incognita del Pisa, che però non ha potuto allestire una rosa capace di lottare per il titolo . E per la società è una grande soddisfazione.. Sono soltanto tre anni che il Forcoli disputa i campionati regionali, in tre anni ci siamo ritrovati a disputare una finale del Trofeo Cerbai e a vincere un girone, sintomo che abbiamo lavorato bene. Mi complimento con la società, che ci ha messo sempre nelle condizioni di far bene . Un aggettivo per la sua squadra? Tosta. Come dimostrammo lo scorso anno in finale con la Sestese, anche se le avversarie possono avere come tasso tecnico qualcosa in più, noi abbiamo un ritmo altissimo. Vorrei ringrazio da parte mia i miei accompagnatori e il guardalinee Enrico, nostro primo tifoso al quale vorrei dedicare la vittoria del girone .
C.D.B.
FORCOLI: Silvi, Vannucci, Bernardeschi, Meliani, Colombini, Guerrini L. (78' Tognarelli), Cosci, Fedi, Suta (70' Gargani), Sacheli (75' Paoli), Amato (52' Scateni). A disp.: Bernardeschi S., Guerrini M., Benvenuti. All.: Michele Citi.<br >PORTUALE GUASTICCE: Trefiletti, Pisano, Pellegrini, Bertini, Rocchi, Caponi, Falcinelli, Borselli, Ciolli, Zanobetti, Grassi (56' Simonini). A disp.: Sandu, Ciabatti, Martelloni, Pisano A. All.: Marco Bencreati.<br >
ARBITRO: Iacopini di Pontedera. <br >
RETI: 60' Colombini.<br >NOTE: ammoniti Bernardeschi T., Guerrini, Ciolli; espulso Meliani.
Selvatelle, ore 12.08, dopo 4' di recupero, il Sig. Iacopini decreta la fine della partita: esplode la gioia amaranto, in campo e sugli spalti, spuntano bottiglie e dolci, scaramanticamente tenuti nascosti, ma in fresco. Ad una giornata dal termine del campionato, il Forcoli vince il proprio girone di Allievi Regionali, dopo un entusiasmante duello a distanza con il Castelfranco Stella Rossa, leader del girone nella prima parte del torneo e al quale vanno i nostri complimenti per aver combattuto fino all'ultimo con la speranza di riconquistare la vetta. Contava vincere e vittoria è stata, al termine di una gara molto sentita sull'aspetto emotivo, che ha condizionato non poco la prestazione in generale della squadra. In una giornata dal clima primaverile, finalmente su un terreno di gioco in buone condizioni, alla presenza di una buona cornice di pubblico si sono affrontate le due compagini. La squadra di casa ha messo in campo tutte le energie a disposizione, tecniche e nervose, ma nel complesso non è riuscita ad offrire un gioco armonico e lineare del quale molte volte siamo stati fortunati spettatori. La chiave della gara era di riuscire a rompere l'equilibrio, ma non trovando facilmente quella rete che avrebbe tranquillizzato e rotto la tensione iniziale, ha prevalso la frenesia di risoluzione a scapito del bel gioco. Di contro un Portuale Guasticce ben messo in campo da mister Bencreati, che ha ribattuto colpo su colpo, alla ricerca di un risultato di prestigio, ma soprattutto di punti pesanti per tirarsi fuori dalle scomode posizioni di bassa classifica. In tutto questo, si può dire che i due portieri hanno trascorso una mattinata abbastanza tranquilla, il gioco si è sviluppato prevalentemente sulla mediana del campo, e da ambo le parti si è cercato la soluzione del lancio sugli attaccanti o lo sfruttamento di qualche occasione con palla inattiva. Ben registrate le due difese, hanno prevalso sugli spunti degli avversari. La prima conclusione porta la firma livornese ad opera di Falcinelli, ma la sfera passa alla destra di un attento Silvi e termina fuori. Risposta immediata degli amaranto con triangolazione Colombini-Sacheli-Guerrini, con uscita del portiere che devia in angolo. Al 17' punizione dal limite di Sacheli, ma la conclusione sorvola la traversa. Il pressing da parte delle due squadre sulla mediana spezzetta le trame e quindi si assiste ad una fase frammentaria senza conclusioni degne di nota. La seconda frazione inizia con gli amaranto decisi a far propria l'intera posta, aumentano i giri dei due motori di centrocampo Cosci e Meliani, gli attaccanti si rendono più aggressivi e pressano gli avversari fino al limite della loro area. La squadra ospite vacilla ma non crolla e prova con lanci lunghi a rompere quello che con il passare del tempo, anche se non incrementato da conclusioni pericolose, diventa un assedio. Trafiletti monta buona guardia, e sbroglia con qualche uscita le situazioni più critiche, vanificando i tentativi della squadra di casa. Al 60' arriva la rete liberatoria. Sacheli batte un angolo sul quale interviene Colombini che di testa indirizza in porta, vano il tentativo del portiere di intercettare la traiettoria della sfera che termina in fondo alla rete. Immediata risposta livornese, ancora con Falcinelli che al 64' costringe Silvi alla parata a terra. Al 70' un tiro cross dalla distanza sorvola la traversa di Silvi che monitorizza la traiettoria della sfera. La partita viene controllata dai ragazzi di mister Citi, che rimangono anche in inferiorità numerica per un doppio giallo che a Meliani. Il primo caldo di stagione si fa sentire nelle gambe e la partita perde pian piano d'intensità; si susseguono alcuni cambi, ma ormai la gara ha poco da proporre e al game over sancito dal direttore di gara può iniziare la festa. Complimenti a tutti i ragazzi delle due compagini per l'impegno e la correttezza che hanno dimostrato durante tutta la gara.<br >F.G.<br >L'intervista<br ><b>Michele Citi</b> festeggia con soddisfazione il successo dei suoi ragazzi: <b>Dalla prima all'ultima giornata, siamo sempre stati in testa. Il Castelfranco che ci è stato alle costole fino all'ultima giornata, ma non abbiamo avuto cedimenti. E' stato stressante, siamo stati costretti a giocare sempre esclusivamente per il risultato</b> . E avete quasi sempre vinto, solo pochi punti lasciati per strada in un girone difficilissimo, con tante squadre a lottare per la salvezza.. <b>E' vero, fino alla scorsa settimana c'erano soltanto due squadre che non lottavano per niente, il Pontedera e il Sorgenti, lontane dalla corsa salvezza e dalla quinta posizione. Tutte le altre squadre erano in guerra e tutte hanno dato vita a partite molto tirate</b> . Un gruppo, il suo, costruito negli anni.. <b>Il gruppo storico è quello che ha cominciato a lavorare tre anni fa. Partimmo insieme quando venni via da Pisa e abbiamo dato vita ad un gruppo storico sul quale nessuno tre anni fa avrebbe scommesso niente. Nel primo anno siamo arrivati in Coppa Toscana. Nel secondo anno abbiamo perso soltanto la finale al Trofeo Cerbai. E anche quest'anno si è concluso in modo positivo con la vittoria del girone. Penso che la forza di questa squadra sia stata proprio la serietà del gruppo. È indicativo il fatto che in classifica marcatori, il nosto bomber sia stato Gargani con sole 12 reti </b>. Sono mancate le reti di Benvenuti, rispetto alla passata stagione: <b>Quest'anno Simon ha avuto molti problemi fisici, ultimamente è rientrato ma non ha segnato molto, anche se ha fatto segnare moltissimo i compagni. Siamo stati bravi a realizzare tante reti su palle inattive e su schemi</b> . Si attendeva un testa a testa col Castelfranco? <b>Sì, me lo aspettavo. Lo scorso anno con gli allievi fuori classifica avevano sempre vinto. Farruku e Politano sono bravissimi, pensavo che sarebbe stata quella la squadra da battere. C'era poi anche l'incognita del Pisa, che però non ha potuto allestire una rosa capace di lottare per il titolo</b> . E per la società è una grande soddisfazione.. <b>Sono soltanto tre anni che il Forcoli disputa i campionati regionali, in tre anni ci siamo ritrovati a disputare una finale del Trofeo Cerbai e a vincere un girone, sintomo che abbiamo lavorato bene. Mi complimento con la società, che ci ha messo sempre nelle condizioni di far bene</b> . Un aggettivo per la sua squadra? <b>Tosta. Come dimostrammo lo scorso anno in finale con la Sestese, anche se le avversarie possono avere come tasso tecnico qualcosa in più, noi abbiamo un ritmo altissimo. Vorrei ringrazio da parte mia i miei accompagnatori e il guardalinee Enrico, nostro primo tifoso al quale vorrei dedicare la vittoria del girone</b> .
C.D.B.