• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Olimpia Firenze
  • 1 - 0
  • Margine Coperta


OLIMPIA FIRENZE (4-5-1): Salucci 7, Nardini 6.5, Zanieri 6+, Fedele 6+, Sacchi 7, Beragnoli 7, Mamma 6+, Innocenti 6.5, Vecchi 6.5, Saccardi 7.5, Andrade 6+ (66' Zacchi 6+). A disp.: Eletti, Cannarsi, Franchini, Cerasuolo, Lodà, Minello. All.: Massimo Massi (squalificato). In panchina: Leonardo Papini.
MARGINE COPERTA (4-4-2): Morini 7, Ghilardi 6 (54' Baccini 6), Messina 6.5, Carmignani 5.5, Marchetti 6, Hoxha 6, Marinari 6.5, Maggi 6 (46' Ciuti 6+), Salusti 6.5, Pellegrini 6 (65' Tranquillo 6), Galassi 6 (60' Di Pinto 6). A disp.: Marini, Forcieri. All.: Cristiano Bucchioni.

ARBITRO: Luigi Russo sez. Valdarno 6-.

RETE: 36' Saccardi.
NOTE: ammonito Carmignani al 69' e al 72'. Espulso Carmignani al 72'. Recupero: 1'+5'.



L'Olimpia Firenze vince soffrendo contro il Margine Coperta e consolida ulteriormente il primato in classifica, portandosi a +8 dal Tau Altopascio. Per le vespe di Campo di Marte non è una partita facile contro la quinta forza del girone d'élite, che scende in campo senza timore in casa della capolista. Olimpia che come di consueto spinge il piede sull'acceleratore nei primi 10 minuti del match, cercando di indirizzare subito l'incontro a proprio favore. Al 3' Innocenti si libera in area e un difensore avversario lo ferma forse con un tocco di mano: vibranti le proteste dei locali che chiedono il rigore, ma il direttore di gara non ravvede nessuna irregolarità e lascia proseguire il gioco. Passa un solo minuto e i gialloneri sono nuovamente in area avversaria: calcio d'angolo dalla destra e colpo di testa sotto misura di Innocenti che trova la perfetta risposta di Morini. L'azione prosegue e sugli sviluppi di un cross rasoterra di Mamma è Vecchi ad avere sui suoi piedi il pallone dell'1-0, ma il tap-in del numero 9 di casa si infrange sul corpo dell'estremo difensore del Margine, alla sua seconda parata decisiva in pochissimi secondi. L'Olimpia è indemoniata, ma l'assenza di bomber Alivernini là davanti si fa sentire non poco. Saccardi e compagni costruiscono infatti una grossa mole di gioco, ma in area avversaria mancano della cattiveria giusta per superare il bravo portiere avversario. E' proprio il numero 10 locale a sfiorare il vantaggio al 6', ben imbeccato sul filo del fuorigioco da Innocenti: l'aggancio al volo è perfetto, ma il pallonetto troppo debole per impensierire Morini che fa sua la sfera con grande facilità. Dopo aver subito lo spumeggiante avvio delle vespe, il Margine Coperta alza progressivamente il proprio baricentro e inizia a orchestrare pericolose azioni d'attacco. Il possente Pellegrini, l'estroso Salusti e il velocissimo Marinari formano un reparto avanzato da non sottovalutare, ma la coppia difensiva avversaria Sacchi-Beragnoli difficilmente sbaglia qualcosa. La prima occasione da rete per il Margine arriva al 12', quando un'incomprensione tra Nardini e Mamma consente a Marinari di involarsi verso la porta avversaria sull'out di sinistra, ma, giunto al limite dell'area, il numero 7 ospite angola troppo il tiro. Scampato il pericolo, l'Olimpia non rischia più niente rinchiudendo il Margine nella propria metà campo con un possesso palla ubriacante. I padroni di casa cercano gloria con la classica giocata da rimessa laterale di Nardini che mette in area una sorta di cross, Vecchi svetta più in alto di tutti e indirizza la palla con forza verso la porta, ma Morini si supera per l'ennesima volta con un intervento che salva momentaneamente il risultato. E' il minuto 30 e questo è solamente il preludio al gol del vantaggio delle vespe, che si materializza esattamente 6 minuti più tardi: Vecchi riconquista caparbiamente palla dopo un errore di Carmignani e si inserisce in area palla al piede per poi lasciar partire un sinistro potentissimo verso la porta difesa da Morini; il numero 1 del Margine non si lascia sorprendere e respinge il pallone, ma sulla ribattuta corta si avventa come un falco Saccardi per il quale è un gioco da ragazzi mettere dentro l'1-0 col piattone mancino. E' il tredicesimo gol stagionale del talentuoso trequartista dell'Olimpia, che col suo sinistro ha contribuito non poco alla cavalcata trionfale della compagine di mister Massi quest'anno. La reazione del Margine è troppo timida per creare veri pericoli a Salucci e prima dell'intervallo si registra solamente un colpo di testa di Pellegrini finito abbondantemente alto. Nel secondo tempo il copione sembra inizialmente lo stesso con l'Olimpia che rientra in campo determinata a chiudere quanto prima l'incontro. Pronti-via e i gialloneri orchestrano una manovra spettacolare finalizzata da un siluro di Vecchi che lambisce il palo alla sinistra del portiere al 43'. Rispetto al primo tempo, il Margine Coperta riesce però a proporsi con maggiore convinzione in avanti e al 44' per poco non trova il gol del pari: capitan Salusti supera con un tunnel Nardini in area sulla sinistra e serve al centro Marinari, che, tutto solo, non riesce però a trasformare una sorta di rigore in movimento spedendo la sfera alta sopra la traversa. Brividi per Salucci e compagni, graziati da un Marinari intraprendente, ma poco concreto. Il match adesso si fa più equilibrato, perché se da una parte il Margine si mostra molto intraprendente, dall'altra l'Olimpia non sta certo a guardare e cerca il raddoppio con insistenza. Al 54' ci prova Mamma con un tiro di destro che finisce fuori di un soffio, mentre al 60' i biancazzurri sfiorano nuovamente l'1-1 con un tap-in del solito Marinari, che su passaggio del neo-entrato Ciuti impegna Salucci alla parata a terra (risposta provvidenziale del portiere locale). La partita è apertissima ed entrambe le squadre danno l'impressione di poter far gol da un momento all'altro. Al 72' però ecco la svolta definitiva della gara: Carmignani stende Innocenti in mezzo al campo rimediando seconda ammonizione ed espulsione e per il Margine, negli ultimi 8 minuti (più 4 recupero), l'impresa diventa quindi ancora più difficile. Tra il 73' e il 74' sono quindi i gialloneri a spaventare Morini con una punizione di Mamma e un colpo di testa di Vecchi: tentativi che sfumano però in un niente di fatto. L'assedio finale del Margine Coperta è più confusionario che efficace e, al triplice fischio finale del signor Russo, che ha diretto l'incontro al limite della sufficienza, l'Olimpia di Massi può festeggiare la sua sedicesima vittoria in 23 partite giocate.

Calciatoripiù: Saccardi
(Olimpia Firenze): è ormai una sicurezza, sia nella formazione titolare dei gialloneri sia tra i
Calciatoripiù che ogni settimana vengono scelti per la sua squadra. Mezzi fisici, grande tecnica, intelligenza tattica e senso del gol: Saccardi ha tutto per diventare un campione e, ancora una volta, è proprio un suo gol a decidere l'incontro. Decisivo.
Morini (Margine Coperta): il portiere del Margine Coperta sfodera una prestazione straordinaria, salvando la porta dei suoi almeno tre volte. Mostra ottimi riflessi e grande personalità. Si supera anche in occasione del gol dell'Olimpia, respingendo il primo tiro di Vecchi e non potendo niente sul tap-in ravvicinatissimo di Saccardi. Felino.

Giacomo Iacobellis OLIMPIA FIRENZE (4-5-1): Salucci 7, Nardini 6.5, Zanieri 6+, Fedele 6+, Sacchi 7, Beragnoli 7, Mamma 6+, Innocenti 6.5, Vecchi 6.5, Saccardi 7.5, Andrade 6+ (66' Zacchi 6+). A disp.: Eletti, Cannarsi, Franchini, Cerasuolo, Lod&agrave;, Minello. All.: Massimo Massi (squalificato). In panchina: Leonardo Papini.<br >MARGINE COPERTA (4-4-2): Morini 7, Ghilardi 6 (54' Baccini 6), Messina 6.5, Carmignani 5.5, Marchetti 6, Hoxha 6, Marinari 6.5, Maggi 6 (46' Ciuti 6+), Salusti 6.5, Pellegrini 6 (65' Tranquillo 6), Galassi 6 (60' Di Pinto 6). A disp.: Marini, Forcieri. All.: Cristiano Bucchioni.<br > ARBITRO: Luigi Russo sez. Valdarno 6-.<br > RETE: 36' Saccardi.<br >NOTE: ammonito Carmignani al 69' e al 72'. Espulso Carmignani al 72'. Recupero: 1'+5'. L'Olimpia Firenze vince soffrendo contro il Margine Coperta e consolida ulteriormente il primato in classifica, portandosi a +8 dal Tau Altopascio. Per le vespe di Campo di Marte non &egrave; una partita facile contro la quinta forza del girone d'&eacute;lite, che scende in campo senza timore in casa della capolista. Olimpia che come di consueto spinge il piede sull'acceleratore nei primi 10 minuti del match, cercando di indirizzare subito l'incontro a proprio favore. Al 3' Innocenti si libera in area e un difensore avversario lo ferma forse con un tocco di mano: vibranti le proteste dei locali che chiedono il rigore, ma il direttore di gara non ravvede nessuna irregolarit&agrave; e lascia proseguire il gioco. Passa un solo minuto e i gialloneri sono nuovamente in area avversaria: calcio d'angolo dalla destra e colpo di testa sotto misura di Innocenti che trova la perfetta risposta di Morini. L'azione prosegue e sugli sviluppi di un cross rasoterra di Mamma &egrave; Vecchi ad avere sui suoi piedi il pallone dell'1-0, ma il tap-in del numero 9 di casa si infrange sul corpo dell'estremo difensore del Margine, alla sua seconda parata decisiva in pochissimi secondi. L'Olimpia &egrave; indemoniata, ma l'assenza di bomber Alivernini l&agrave; davanti si fa sentire non poco. Saccardi e compagni costruiscono infatti una grossa mole di gioco, ma in area avversaria mancano della cattiveria giusta per superare il bravo portiere avversario. E' proprio il numero 10 locale a sfiorare il vantaggio al 6', ben imbeccato sul filo del fuorigioco da Innocenti: l'aggancio al volo &egrave; perfetto, ma il pallonetto troppo debole per impensierire Morini che fa sua la sfera con grande facilit&agrave;. Dopo aver subito lo spumeggiante avvio delle vespe, il Margine Coperta alza progressivamente il proprio baricentro e inizia a orchestrare pericolose azioni d'attacco. Il possente Pellegrini, l'estroso Salusti e il velocissimo Marinari formano un reparto avanzato da non sottovalutare, ma la coppia difensiva avversaria Sacchi-Beragnoli difficilmente sbaglia qualcosa. La prima occasione da rete per il Margine arriva al 12', quando un'incomprensione tra Nardini e Mamma consente a Marinari di involarsi verso la porta avversaria sull'out di sinistra, ma, giunto al limite dell'area, il numero 7 ospite angola troppo il tiro. Scampato il pericolo, l'Olimpia non rischia pi&ugrave; niente rinchiudendo il Margine nella propria met&agrave; campo con un possesso palla ubriacante. I padroni di casa cercano gloria con la classica giocata da rimessa laterale di Nardini che mette in area una sorta di cross, Vecchi svetta pi&ugrave; in alto di tutti e indirizza la palla con forza verso la porta, ma Morini si supera per l'ennesima volta con un intervento che salva momentaneamente il risultato. E' il minuto 30 e questo &egrave; solamente il preludio al gol del vantaggio delle vespe, che si materializza esattamente 6 minuti pi&ugrave; tardi: Vecchi riconquista caparbiamente palla dopo un errore di Carmignani e si inserisce in area palla al piede per poi lasciar partire un sinistro potentissimo verso la porta difesa da Morini; il numero 1 del Margine non si lascia sorprendere e respinge il pallone, ma sulla ribattuta corta si avventa come un falco Saccardi per il quale &egrave; un gioco da ragazzi mettere dentro l'1-0 col piattone mancino. E' il tredicesimo gol stagionale del talentuoso trequartista dell'Olimpia, che col suo sinistro ha contribuito non poco alla cavalcata trionfale della compagine di mister Massi quest'anno. La reazione del Margine &egrave; troppo timida per creare veri pericoli a Salucci e prima dell'intervallo si registra solamente un colpo di testa di Pellegrini finito abbondantemente alto. Nel secondo tempo il copione sembra inizialmente lo stesso con l'Olimpia che rientra in campo determinata a chiudere quanto prima l'incontro. Pronti-via e i gialloneri orchestrano una manovra spettacolare finalizzata da un siluro di Vecchi che lambisce il palo alla sinistra del portiere al 43'. Rispetto al primo tempo, il Margine Coperta riesce per&ograve; a proporsi con maggiore convinzione in avanti e al 44' per poco non trova il gol del pari: capitan Salusti supera con un tunnel Nardini in area sulla sinistra e serve al centro Marinari, che, tutto solo, non riesce per&ograve; a trasformare una sorta di rigore in movimento spedendo la sfera alta sopra la traversa. Brividi per Salucci e compagni, graziati da un Marinari intraprendente, ma poco concreto. Il match adesso si fa pi&ugrave; equilibrato, perch&eacute; se da una parte il Margine si mostra molto intraprendente, dall'altra l'Olimpia non sta certo a guardare e cerca il raddoppio con insistenza. Al 54' ci prova Mamma con un tiro di destro che finisce fuori di un soffio, mentre al 60' i biancazzurri sfiorano nuovamente l'1-1 con un tap-in del solito Marinari, che su passaggio del neo-entrato Ciuti impegna Salucci alla parata a terra (risposta provvidenziale del portiere locale). La partita &egrave; apertissima ed entrambe le squadre danno l'impressione di poter far gol da un momento all'altro. Al 72' per&ograve; ecco la svolta definitiva della gara: Carmignani stende Innocenti in mezzo al campo rimediando seconda ammonizione ed espulsione e per il Margine, negli ultimi 8 minuti (pi&ugrave; 4 recupero), l'impresa diventa quindi ancora pi&ugrave; difficile. Tra il 73' e il 74' sono quindi i gialloneri a spaventare Morini con una punizione di Mamma e un colpo di testa di Vecchi: tentativi che sfumano per&ograve; in un niente di fatto. L'assedio finale del Margine Coperta &egrave; pi&ugrave; confusionario che efficace e, al triplice fischio finale del signor Russo, che ha diretto l'incontro al limite della sufficienza, l'Olimpia di Massi pu&ograve; festeggiare la sua sedicesima vittoria in 23 partite giocate.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Saccardi</b> (Olimpia Firenze): &egrave; ormai una sicurezza, sia nella formazione titolare dei gialloneri sia tra i Calciatoripi&ugrave; che ogni settimana vengono scelti per la sua squadra. Mezzi fisici, grande tecnica, intelligenza tattica e senso del gol: Saccardi ha tutto per diventare un campione e, ancora una volta, &egrave; proprio un suo gol a decidere l'incontro. Decisivo.<br ><b>Morini </b>(Margine Coperta): il portiere del Margine Coperta sfodera una prestazione straordinaria, salvando la porta dei suoi almeno tre volte. Mostra ottimi riflessi e grande personalit&agrave;. Si supera anche in occasione del gol dell'Olimpia, respingendo il primo tiro di Vecchi e non potendo niente sul tap-in ravvicinatissimo di Saccardi. Felino. Giacomo Iacobellis




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