• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Tau Calcio
  • 0 - 3
  • Sestese


TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-3): Puccini 5,5; Togneri 6 (54' Bertoneri 6), Lecceti 5,5, Botrini 6+, Bassano 6+; Maccagnola 6,5 (59' Dabdoubi sv), Diolaiti 7, Donati 6+; Guidi 6 (72' Bilotti sv), Traversari 6, Barbaro 6+. A disp.: Ricotta, Tredici. All.: Paolo Baldi.
SESTESE (3-4-3): Discianni 6,5; Canigiani 7, Tortelli 6,5, Tarantino 6,5; Buffini 6,5, Marseglia 6/7, Aloisio 6 (41' Biagi 6,5), Capochiani 7 (76' Guidotti sv); Giuntini 6,5, Torrente 6/7 (67' Russo sv), Bardazzi 6 (41' Simoni 6,5). A disp.: Maccioni, Benvenuti, Monaco. All.: Massimo Fiorentino.

ARBITRO: Denald Rudaj di Pistoia 5,5.

RETI: 46' Torrente, 49' Biagi, 67' Canigiani.
NOTE: ammoniti Bilotti e Dabdoubi. Angoli 5-3. Recupero 0'+3'.



La bisaccia sestese si arricchisce di un altro scalpo pesante . Dopo Margine, Floria e Scandicci, anche il Tau deve inchinarsi al magic moment dei rossoblu, che al Comunale trovano la quarta gioia consecutiva e, insieme all'agognata rivincita (fu 0-4 in terra fiorentina), si prendono pure il secondo posto, agguantando a quota 43 proprio gli amaranto. Tutte nella ripresa le reti che lanciano in orbita l'undici di Fiorentino: decisiva nell'economia del match è però, come spesso accade, quella iniziale, frutto di un malaugurato svarione difensivo dal quale i ragazzi di Baldi (che pure fin lì avevano ben impressionato sfiorando l'1-0 in un paio di circostanze) non sono stati più capaci di riprendersi, finendo col lasciare campo e gloria ad un avversario apparso del resto in condizioni di forma davvero invidiabili. Per gli amaranto (tre punti nelle ultime cinque uscite) è invece la conferma di un periodo decisamente infausto, nel quale alle ormai note difficoltà di organico - e ad un innegabile calo fisico - si va a sommare pure una bella dose di sfortuna. E dire che l'avvio di gara era stato più che incoraggiante per Lecceti e soci. Fatta eccezione per il mancino di Capochiani, fuori al 4' sugli sviluppi di uno schema da fermo, il primo tempo è infatti appannaggio dei padroni di casa che, a dispetto delle assenze e di una formazione ancora una volta obbligata, si fanno preferire sul piano del gioco e delle occasioni rispetto ad una Sestese timida e quasi svagata. La prima chance arriva al 12', quando un errato disimpegno coi piedi di Discianni offre a Guidi, su sponda di Traversari, l'opportunità di battere a rete dal limite: secco il rasoterra dell'attaccante, affannosa ma efficace la risposta in corner dell'estremo ospite. Il Tau gioca bene, con lucidità, ma trova pane per i suoi denti nel pratico 3-4-3 dei fiorentini, che grazie al sacrificio delle due coppie di esterni si trasforma di fatto in un abbottonatissimo 5-4-1 in fase di non possesso. La seconda palla gol arriva così solo al 25', preceduta da un innocuo colpo di testa di Tarantino su corner di Giuntini. Maccagnola, dalla tre quarti, inventa una gran palla filtrante per Barbaro, il cui destro in corsa, da posizione assai favorevole, trova però la provvidenziale risposta coi piedi del n. 1 Discianni. Dopo mezz'ora di predominio locale, nel finale di tempo la Sestese prova ad uscire dal guscio e la gara si fa più equilibrata. Prova ne sia il botta e risposta con cui si va al riposo: prima il ficcante contropiede ispirato dal duo Giuntini-Marseglia e non concretizzato da Bardazzi (che si defila perdendo l'attimo per il tiro), poi, sul ribaltamento di fronte, il succulento servizio di Barbaro per Guidi, cui per un soffio non riesce l'aggancio nel cuore dell'area (40'). La svolta, come anticipato, matura ad inizio ripresa. Per la precisione al 6', quando, sul lungo rilancio a spazzare di Tarantino, Lecceti e Puccini (che non sembra chiamare la palla) non s'intendono dando vita alla più classica delle frittate: Torrente, in agguato, ringrazia e a porta vuota insacca l'1-0. Il Tau accusa il colpo, la Sestese se ne avvede e insiste. Passano tre minuti e arriva il raddoppio, confezionato per intero dai due neoentrati: Simoni da fermo pennella a centro area, la difesa di casa rimane immobile e Biagi (di testa) la castiga facendo calare il buio sulla partita amaranto: 0-2 al 49'. Barbaro prova a guidare la riscossa, ma il Tau non c'è più e così sono ancora gli ospiti a sfiorare la segnatura con Simoni (fuori di un niente il suo tiro cross da sinistra) e Marseglia (alto dal limite su scarico di Giuntini). Il tris, ormai nell'aria, arriva comunque pochi minuti più tardi, al 67', quando Canigiani approfitta della troppa libertà concessagli ai sedici metri per scaraventare sul palo più lontano un bolide di rara potenza: gran gol, 0-3 e match che da lì in poi scorre veloce verso i titoli di coda senza riservare altre emozioni. La Sestese trionfa e prosegue la propria scalata, il Tau affonda e (pur con una gara da recuperare) vede insidiata la propria posizione. Riscatto cercasi, e con urgenza.

Calciatoripiù
: nel Tau il migliore è ancora una volta Diolaiti, tanto generoso quanto efficace nel suo lavoro di cucitura in mezzo al campo. Buona anche la prova del '99 Maccagnola. Nella Sestese ottime prestazioni arrivano da Capochiani e Marseglia, così come da bomber Torrente (rete numero 13 in stagione) e da Canigiani, che con la perla del 3-0 sale a quota cinque centri: non male per un difensore! Buoni gli ingressi dalla panchina di Simoni e Biagi.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-3): Puccini 5,5; Togneri 6 (54' Bertoneri 6), Lecceti 5,5, Botrini 6+, Bassano 6+; Maccagnola 6,5 (59' Dabdoubi sv), Diolaiti 7, Donati 6+; Guidi 6 (72' Bilotti sv), Traversari 6, Barbaro 6+. A disp.: Ricotta, Tredici. All.: Paolo Baldi.<br >SESTESE (3-4-3): Discianni 6,5; Canigiani 7, Tortelli 6,5, Tarantino 6,5; Buffini 6,5, Marseglia 6/7, Aloisio 6 (41' Biagi 6,5), Capochiani 7 (76' Guidotti sv); Giuntini 6,5, Torrente 6/7 (67' Russo sv), Bardazzi 6 (41' Simoni 6,5). A disp.: Maccioni, Benvenuti, Monaco. All.: Massimo Fiorentino.<br > ARBITRO: Denald Rudaj di Pistoia 5,5.<br > RETI: 46' Torrente, 49' Biagi, 67' Canigiani.<br >NOTE: ammoniti Bilotti e Dabdoubi. Angoli 5-3. Recupero 0'+3'. La bisaccia sestese si arricchisce di un altro scalpo pesante . Dopo Margine, Floria e Scandicci, anche il Tau deve inchinarsi al magic moment dei rossoblu, che al Comunale trovano la quarta gioia consecutiva e, insieme all'agognata rivincita (fu 0-4 in terra fiorentina), si prendono pure il secondo posto, agguantando a quota 43 proprio gli amaranto. Tutte nella ripresa le reti che lanciano in orbita l'undici di Fiorentino: decisiva nell'economia del match &egrave; per&ograve;, come spesso accade, quella iniziale, frutto di un malaugurato svarione difensivo dal quale i ragazzi di Baldi (che pure fin l&igrave; avevano ben impressionato sfiorando l'1-0 in un paio di circostanze) non sono stati pi&ugrave; capaci di riprendersi, finendo col lasciare campo e gloria ad un avversario apparso del resto in condizioni di forma davvero invidiabili. Per gli amaranto (tre punti nelle ultime cinque uscite) &egrave; invece la conferma di un periodo decisamente infausto, nel quale alle ormai note difficolt&agrave; di organico - e ad un innegabile calo fisico - si va a sommare pure una bella dose di sfortuna. E dire che l'avvio di gara era stato pi&ugrave; che incoraggiante per Lecceti e soci. Fatta eccezione per il mancino di Capochiani, fuori al 4' sugli sviluppi di uno schema da fermo, il primo tempo &egrave; infatti appannaggio dei padroni di casa che, a dispetto delle assenze e di una formazione ancora una volta obbligata, si fanno preferire sul piano del gioco e delle occasioni rispetto ad una Sestese timida e quasi svagata. La prima chance arriva al 12', quando un errato disimpegno coi piedi di Discianni offre a Guidi, su sponda di Traversari, l'opportunit&agrave; di battere a rete dal limite: secco il rasoterra dell'attaccante, affannosa ma efficace la risposta in corner dell'estremo ospite. Il Tau gioca bene, con lucidit&agrave;, ma trova pane per i suoi denti nel pratico 3-4-3 dei fiorentini, che grazie al sacrificio delle due coppie di esterni si trasforma di fatto in un abbottonatissimo 5-4-1 in fase di non possesso. La seconda palla gol arriva cos&igrave; solo al 25', preceduta da un innocuo colpo di testa di Tarantino su corner di Giuntini. Maccagnola, dalla tre quarti, inventa una gran palla filtrante per Barbaro, il cui destro in corsa, da posizione assai favorevole, trova per&ograve; la provvidenziale risposta coi piedi del n. 1 Discianni. Dopo mezz'ora di predominio locale, nel finale di tempo la Sestese prova ad uscire dal guscio e la gara si fa pi&ugrave; equilibrata. Prova ne sia il botta e risposta con cui si va al riposo: prima il ficcante contropiede ispirato dal duo Giuntini-Marseglia e non concretizzato da Bardazzi (che si defila perdendo l'attimo per il tiro), poi, sul ribaltamento di fronte, il succulento servizio di Barbaro per Guidi, cui per un soffio non riesce l'aggancio nel cuore dell'area (40'). La svolta, come anticipato, matura ad inizio ripresa. Per la precisione al 6', quando, sul lungo rilancio a spazzare di Tarantino, Lecceti e Puccini (che non sembra chiamare la palla) non s'intendono dando vita alla pi&ugrave; classica delle frittate: Torrente, in agguato, ringrazia e a porta vuota insacca l'1-0. Il Tau accusa il colpo, la Sestese se ne avvede e insiste. Passano tre minuti e arriva il raddoppio, confezionato per intero dai due neoentrati: Simoni da fermo pennella a centro area, la difesa di casa rimane immobile e Biagi (di testa) la castiga facendo calare il buio sulla partita amaranto: 0-2 al 49'. Barbaro prova a guidare la riscossa, ma il Tau non c'&egrave; pi&ugrave; e cos&igrave; sono ancora gli ospiti a sfiorare la segnatura con Simoni (fuori di un niente il suo tiro cross da sinistra) e Marseglia (alto dal limite su scarico di Giuntini). Il tris, ormai nell'aria, arriva comunque pochi minuti pi&ugrave; tardi, al 67', quando Canigiani approfitta della troppa libert&agrave; concessagli ai sedici metri per scaraventare sul palo pi&ugrave; lontano un bolide di rara potenza: gran gol, 0-3 e match che da l&igrave; in poi scorre veloce verso i titoli di coda senza riservare altre emozioni. La Sestese trionfa e prosegue la propria scalata, il Tau affonda e (pur con una gara da recuperare) vede insidiata la propria posizione. Riscatto cercasi, e con urgenza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Tau il migliore &egrave; ancora una volta <b>Diolaiti</b>, tanto generoso quanto efficace nel suo lavoro di cucitura in mezzo al campo. Buona anche la prova del '99 <b>Maccagnola</b>. Nella Sestese ottime prestazioni arrivano da <b>Capochiani </b>e <b>Marseglia</b>, cos&igrave; come da bomber <b>Torrente </b>(rete numero 13 in stagione) e da <b>Canigiani</b>, che con la perla del 3-0 sale a quota cinque centri: non male per un difensore! Buoni gli ingressi dalla panchina di <b>Simoni </b>e <b>Biagi</b>. Andrea Nelli




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