SPORTING CECINA: Armandori, Cerri, Serretti, Giovani, Mangini, Favilli, Barbafiera, Gilleri, Cavallini, Gaziano, Genovesi. A disp.: Micheletti, Biondi, Camerini, Morelli, Niotta, Fagiolini. All.: Luca Rubino. In panchina: Alessandro Camerini.
OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Nardini, Zanieri, Mehilli, Sacchi, Beragnoli, Mamma, Innocenti, Andrade, Saccardi, Alivernini. A disp.: Eletti, Cannarsi, Franchini, Zacchi, Cerasuolo, Lodà. All.: Massimo Massi. In panchina: Leonardo Papini.

ARBITRO: Andrea Callari di Piombino.

RETE: 65' Beragnoli.



Con un beffardo tiro-cross di Beragnoli la capolista espugna il campo del Cecina e avvicina sempre più il traguardo dello storico titolo regionale. Sono sfortunati stavolta i ragazzi del Cecina che fino al 65' avevano giocato una bellissima partita e incassano la rete proprio quando cominciavano a sperare di raccogliere un punto. Il rammarico per i locali aumenta visti i risultati degli altri campi, che complicano la corsa salvezza. Nel primo tempo gli ospiti pressano, ma i locali contengono e ripartono, senza correre rischi in difesa. Nel secondo tempo i locali diventano pericolosi con le loro ripartenze. Al 46' va vicino al gol Giannini che per manda il pallone di poco sul fondo. Al 49' viene annullato per fuorigioco agli attaccanti di casa. Al 65' arriva il vantaggio dei gialloneri: dalla lunga distanza Beragnoli lascia partire un tiro-cross che assume una traiettoria beffarda per il vento ed inganna Armadori. I locali tentano di reagire e l'Olimpia si mette a difesa del vantaggio: la squadra di Massi gestisce saggiamente l'uno a zero fino al triplice fischio senza correre grandi rischi. Al termine dei sei minuti di recupero arriva così l'esultanza degli ospiti per tre punti fondamentali. La squadra di mister Massi conferma una volta tutto il suo valore: anche in una giornata non molto brillante i gialloneri sono riusciti a concedere pochissimo in difesa e a concretizzare una delle poche occasioni create per portare a casa i tre punti: le grandi squadre sanno vincere anche quando non giocano al massimo delle loro possibilità. Il Cecina, al di là del risultato finale, si conferma squadra viva e si giocherà le sue chance di salvezza nelle ultime quattro gare, da giocare come quattro finali. Un po' incerto l'arbitraggio che dopo essere stato contestato dai locali nel primo tempo, ha scontentato gli ospiti. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Un'Olimpia non esaltante.

Calciatoripiù: Mangini (Sp.Cecina); Beragnoli, Andrade (Olimpia Firenze).

SPORTING CECINA: Armandori, Cerri, Serretti, Giovani, Mangini, Favilli, Barbafiera, Gilleri, Cavallini, Gaziano, Genovesi. A disp.: Micheletti, Biondi, Camerini, Morelli, Niotta, Fagiolini. All.: Luca Rubino. In panchina: Alessandro Camerini.<br >OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Nardini, Zanieri, Mehilli, Sacchi, Beragnoli, Mamma, Innocenti, Andrade, Saccardi, Alivernini. A disp.: Eletti, Cannarsi, Franchini, Zacchi, Cerasuolo, Lod&agrave;. All.: Massimo Massi. In panchina: Leonardo Papini.<br > ARBITRO: Andrea Callari di Piombino.<br > RETE: 65' Beragnoli. Con un beffardo tiro-cross di Beragnoli la capolista espugna il campo del Cecina e avvicina sempre pi&ugrave; il traguardo dello storico titolo regionale. Sono sfortunati stavolta i ragazzi del Cecina che fino al 65' avevano giocato una bellissima partita e incassano la rete proprio quando cominciavano a sperare di raccogliere un punto. Il rammarico per i locali aumenta visti i risultati degli altri campi, che complicano la corsa salvezza. Nel primo tempo gli ospiti pressano, ma i locali contengono e ripartono, senza correre rischi in difesa. Nel secondo tempo i locali diventano pericolosi con le loro ripartenze. Al 46' va vicino al gol Giannini che per manda il pallone di poco sul fondo. Al 49' viene annullato per fuorigioco agli attaccanti di casa. Al 65' arriva il vantaggio dei gialloneri: dalla lunga distanza Beragnoli lascia partire un tiro-cross che assume una traiettoria beffarda per il vento ed inganna Armadori. I locali tentano di reagire e l'Olimpia si mette a difesa del vantaggio: la squadra di Massi gestisce saggiamente l'uno a zero fino al triplice fischio senza correre grandi rischi. Al termine dei sei minuti di recupero arriva cos&igrave; l'esultanza degli ospiti per tre punti fondamentali. La squadra di mister Massi conferma una volta tutto il suo valore: anche in una giornata non molto brillante i gialloneri sono riusciti a concedere pochissimo in difesa e a concretizzare una delle poche occasioni create per portare a casa i tre punti: le grandi squadre sanno vincere anche quando non giocano al massimo delle loro possibilit&agrave;. Il Cecina, al di l&agrave; del risultato finale, si conferma squadra viva e si giocher&agrave; le sue chance di salvezza nelle ultime quattro gare, da giocare come quattro finali. Un po' incerto l'arbitraggio che dopo essere stato contestato dai locali nel primo tempo, ha scontentato gli ospiti. Il pareggio sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto. Un'Olimpia non esaltante.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Mangini </b>(Sp.Cecina); <b>Beragnoli, Andrade</b> (Olimpia Firenze).