• Juniores Regionali GIR.D
  • Invicta Grosseto
  • 3 - 3
  • Atletico Etruria


INVICTA GROSSETO: Pasquini, Balbo, Iazzetta, Bruni, Lanzieri, Troiano, Russo, Giacalone, Nigido, Vergni, Cervetti. A disp.: Mariotti, Bargilò, Biliotti, Brunacci, Santiloni, Marino. All.: Roberto Giagnoni.
ATL.ETRURIA: Marconcini, Serra, Termine, Giani, Giovannetti, Calandrino, Orlandi, Dominici, Chelli, Innocenti, Puccioni. A disp.: Gargani, Bachini, Moscarini. All.: Di Rocca.

ARBITRO: Martina Monari di Piombino.

RETI: Nigido, Chelli 2, Bruni, Dominici, Santiloni.



Lo scontro di mezza classifica tra Invicta Grosseto e Atletico Etruria, giocato sul terreno allentato dei primi, termina con un pirotecnico pareggio per 3 a 3, al seguito del quale le due squadre raccolgono un punto utile per smuovere il campionato e che non lascia l'amaro in bocca a nessuno. I padroni di casa effettuano una buona prestazione e si portano in vantaggio per ben due volte, per poi però venire prontamente rimontati e addirittura scavalcati nel finale, trovando il pareggio proprio durante uno degli ultimi assalti. Lo scontro non ha lesinato occasioni e grande equilibrio, con i ventidue in campo bravi a fronteggiarsi ad armi pari fino al triplice fischio gettandosi su ogni pallone e senza regalare nulla. L'incontro comincia con l'Invicta Grosseto che prende possesso del pallone e cerca di farlo girare con velocità, trovando comunque gli ospiti sempre ben disposti e capaci di chiudersi a riccio per poi ripartire con pericolosità. La conseguenza di questi due approcci è che non succede niente di rilevante per i primi venti minuti ma al 27' ecco la svolta: Nigidio entra in area di rigore, punta la porta, ma viene steso inducendo il direttore di gara a sanzionare il tutto con l'assegnazione del calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Nigidio che non si lascia spaventare dalla pressione e spiazza Marconcini con freddezza. La reazione dei ragazzi allenati da Mister Di Rocca è veemente e il pareggio immediato: siamo al minuto 34 e Termine compie una bella discesa sulla sua fascia, mette al centro un pallone interessante per Chelli che è il più lesto di tutti e, dopo aver anticipato il suo marcatore, pareggia i conti. La prima frazione fa in tempo a regalare un ulteriore sussulto: Bruni viene imbeccato all'altezza del limite dell'area di rigore, salta un uomo, e lascia andare un tiro insidioso che beffa nuovamente il numero 1 avversario. Il direttore di gara sancisce dunque la fine del primo tempo mandando le squadre al riposo e permettendo loro di ristorare le proprie energie. Al rientro in campo le cose prendono immediatamente una piega inaspettata: gli ospiti si portano davanti a Pasquini con una bella azione corale, la palla giunge sui piedi di Dominici che, con abilità, la scaraventa violentemente oltre la sagoma di Pasquini, il quale non riesce neppure a tuffarsi e la raccoglie dal fondo della rete. Trascorrono pochi minuti e la situazione, addirittura, viene ribaltata. Dagli sviluppi di un corner, infatti, Chelli sbuca saltando più in alto di tutti e impatta di testa per il vantaggio dell'Atletico Etruria. Nuovamente, la risposta dei padroni di casa non si lascia attendere, i ragazzi allenati da Mister Giagnoni attaccano a testa bassa costringendo gli ospiti a difendersi con tutti i propri effettivi, lasciando loro soltanto il contropiede ma, allo stesso tempo, bloccando con efficienza tutti i loro tentativi di gettarsi negli spazi. La rete arriva come conseguenza di questa mentalità. Santiloni si ritrova sui piedi due grandi chance per agganciare la parità: la sua prima conclusione coglie il palo della porta difesa da Marconcini, il secondo tentativo, arrivato al culmine di un'ottima palla filtrante alle spalle della retroguardia avversaria, scavalca il numero 1 in uscita e si insacca dopo aver assunto una traiettoria beffarda. Negli ultimi minuti che separano le squadre dal triplice fischio non accade niente di rilevante, con i giocatori in campo che cercano in ogni modo di ottenere la supremazia sui propri avversari ma senza riuscirci.
Calciatoripiù
: tra le fila dei padroni di casa si sono distinti Vergni e Nigidio, veri e propri spauracchi per la pur ottima difesa dell'Atletico Etruria. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, Dominici è parso in grande spolvero. Il mister dell'Invicta Grosseto, al termine della partita, ha voluto sottolineare l'ottimo spessore della prestazione, macchiata soltanto da alcuni errori che continuano a comparire, purtroppo, dall'inizio dell'anno e che rischiano di pregiudicare una salvezza alla propria portata. Allo stesso tempo, gli incontri a disposizione sono comunque molti e le occasioni di riscatto non mancheranno certamente.

INVICTA GROSSETO: Pasquini, Balbo, Iazzetta, Bruni, Lanzieri, Troiano, Russo, Giacalone, Nigido, Vergni, Cervetti. A disp.: Mariotti, Bargil&ograve;, Biliotti, Brunacci, Santiloni, Marino. All.: Roberto Giagnoni.<br >ATL.ETRURIA: Marconcini, Serra, Termine, Giani, Giovannetti, Calandrino, Orlandi, Dominici, Chelli, Innocenti, Puccioni. A disp.: Gargani, Bachini, Moscarini. All.: Di Rocca.<br > ARBITRO: Martina Monari di Piombino.<br > RETI: Nigido, Chelli 2, Bruni, Dominici, Santiloni. Lo scontro di mezza classifica tra Invicta Grosseto e Atletico Etruria, giocato sul terreno allentato dei primi, termina con un pirotecnico pareggio per 3 a 3, al seguito del quale le due squadre raccolgono un punto utile per smuovere il campionato e che non lascia l'amaro in bocca a nessuno. I padroni di casa effettuano una buona prestazione e si portano in vantaggio per ben due volte, per poi per&ograve; venire prontamente rimontati e addirittura scavalcati nel finale, trovando il pareggio proprio durante uno degli ultimi assalti. Lo scontro non ha lesinato occasioni e grande equilibrio, con i ventidue in campo bravi a fronteggiarsi ad armi pari fino al triplice fischio gettandosi su ogni pallone e senza regalare nulla. L'incontro comincia con l'Invicta Grosseto che prende possesso del pallone e cerca di farlo girare con velocit&agrave;, trovando comunque gli ospiti sempre ben disposti e capaci di chiudersi a riccio per poi ripartire con pericolosit&agrave;. La conseguenza di questi due approcci &egrave; che non succede niente di rilevante per i primi venti minuti ma al 27' ecco la svolta: Nigidio entra in area di rigore, punta la porta, ma viene steso inducendo il direttore di gara a sanzionare il tutto con l'assegnazione del calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Nigidio che non si lascia spaventare dalla pressione e spiazza Marconcini con freddezza. La reazione dei ragazzi allenati da Mister Di Rocca &egrave; veemente e il pareggio immediato: siamo al minuto 34 e Termine compie una bella discesa sulla sua fascia, mette al centro un pallone interessante per Chelli che &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti e, dopo aver anticipato il suo marcatore, pareggia i conti. La prima frazione fa in tempo a regalare un ulteriore sussulto: Bruni viene imbeccato all'altezza del limite dell'area di rigore, salta un uomo, e lascia andare un tiro insidioso che beffa nuovamente il numero 1 avversario. Il direttore di gara sancisce dunque la fine del primo tempo mandando le squadre al riposo e permettendo loro di ristorare le proprie energie. Al rientro in campo le cose prendono immediatamente una piega inaspettata: gli ospiti si portano davanti a Pasquini con una bella azione corale, la palla giunge sui piedi di Dominici che, con abilit&agrave;, la scaraventa violentemente oltre la sagoma di Pasquini, il quale non riesce neppure a tuffarsi e la raccoglie dal fondo della rete. Trascorrono pochi minuti e la situazione, addirittura, viene ribaltata. Dagli sviluppi di un corner, infatti, Chelli sbuca saltando pi&ugrave; in alto di tutti e impatta di testa per il vantaggio dell'Atletico Etruria. Nuovamente, la risposta dei padroni di casa non si lascia attendere, i ragazzi allenati da Mister Giagnoni attaccano a testa bassa costringendo gli ospiti a difendersi con tutti i propri effettivi, lasciando loro soltanto il contropiede ma, allo stesso tempo, bloccando con efficienza tutti i loro tentativi di gettarsi negli spazi. La rete arriva come conseguenza di questa mentalit&agrave;. Santiloni si ritrova sui piedi due grandi chance per agganciare la parit&agrave;: la sua prima conclusione coglie il palo della porta difesa da Marconcini, il secondo tentativo, arrivato al culmine di un'ottima palla filtrante alle spalle della retroguardia avversaria, scavalca il numero 1 in uscita e si insacca dopo aver assunto una traiettoria beffarda. Negli ultimi minuti che separano le squadre dal triplice fischio non accade niente di rilevante, con i giocatori in campo che cercano in ogni modo di ottenere la supremazia sui propri avversari ma senza riuscirci. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dei padroni di casa si sono distinti <b>Vergni e Nigidio</b>, veri e propri spauracchi per la pur ottima difesa dell'Atletico Etruria. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, <b>Dominici </b>&egrave; parso in grande spolvero. Il mister dell'Invicta Grosseto, al termine della partita, ha voluto sottolineare l'ottimo spessore della prestazione, macchiata soltanto da alcuni errori che continuano a comparire, purtroppo, dall'inizio dell'anno e che rischiano di pregiudicare una salvezza alla propria portata. Allo stesso tempo, gli incontri a disposizione sono comunque molti e le occasioni di riscatto non mancheranno certamente.




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