CASCINA VALDERA: F. Rossi, M. Rossi, Colombani, Gelli, Gori, Falciani, Barani, Grassini, Magnani, Fabbrini, Mannucci. A disp.: Giannasio, Galli, Fetahu, Bartalini, Palla. All.: Fabrizio Nuti.
INTERPORTUALE: Chiari, Bacciardi, Micheletti, Scarpellini, Telloli, Brogni, Daini, Fiocca, Sartori. P. Rossi, Passerotti. A disp.: Razzauti, Poli, Petrosino. All.: Massimo Galli.

ARBITRO: Pes di Pisa

RETE: 40' Mannucci.
NOTE: ammoniti Mannucci, Falciani, Palla, Colombani e Fiocca. AngolI: 4-0.



Giornata primaverile al campo di Latignano, una delle poche note positive per gli spettatori in una gara che ha donato pochissime emozione e nella quale il bel gioco è stato latitante. Il Cascina Valdera ha avuto comunque il merito di avere portato a casa i tre punti messi a disposizione battendo per 1-0 l'Interportuale. A dire il vero i ragazzi di Nuti erano partiti bene conquistando già al primo minuto una punizione dal limite, non sfruttata, con un tiro ampiamente a lato della porta. Per arrivare ad un'altra azione degna di nota bisogna aspettare il 25', quando un tiro dalla destra di Falciani termina sul lato sinistro dalla porta difesa da Chiari. Dopo di ciò la gara ritorna nel letargo: al 34' cross dalla destra del laterale destro M. Rossi della squadra di Cascina ma Magnani appostato in area di rigore gira debolmente verso la porta avversaria permettendo alla difesa un facile rinvio. Tre minuti dopo l'unica azione degli ospiti: Sartoni sfrutta un contropiede, ma la sua azione personale, termina con un tiro alto sopra i pali difesi da F. Rossi. Al 38' sugli sviluppi di un tiro d'angolo Magnani di testa colpisce il lato superiore della traversa dell'Interportuale. Al rientro dagli spogliatoi il ritmo lento della gara non cambia. A dire il vero le promesse sembravano buone: già al 41' Mannucci, scalda le mani all'estremo difensore ospite che si esibisce in una stupenda parata a pugni chiusi. Passano altri 10' senza niente da segnalare, se non uno sterile possesso di palla dei padroni di casa, e si arriva al 40', quando un cross da destra, indirizzato nella zona presidiata dall'estremo difensore ospite da spunto per l'unica rete della giornata. Il portiere, forse pensando che la palla sia indirizzata fuori, lo lascia passare, ma sul secondo palo è appostato Mannucci che a un metro dalla linea di porta non può sbagliare. Con il risultato in cascina si penserebbe che la gara assuma altri ritmi ma non accade niente di quanto sperato e continua sulla falsa riga di quanto evidenziato precedentemente. Al 63' gli ospiti provano a spingersi in avanti alla ricerca del pareggio, ma i loro sforzi portano il solo risultato di ottenere una punizione dal limite, sfruttata malamente con un tiro ampiamente a lato della porta di F. Rossi. Non ci sono altre azioni degne di nota e la partita si conclude dopo tre minuti di recupero decretati da un ottimo direttore di gara che ha avuto il solo demerito di essere in molte occasioni anche troppo fiscale e severo come testimoniano i cinque cartellini gialli, che sono molti, per una gara che non è stata ne intensa ne maschia. Se da un lato gli ospiti di Galli possono solo recriminare di aver subito un gol sull'unico errore commesso dalla difesa, i padroni di casa devono fare i conti con le loro ambizioni che sulla carta la decretano come la squadra dal battere del campionato, e non fa loro onore il minimo scarto ottenuto senza avere messo in mostra una grande prestazione. Molti dei calciatori nerazzurri hanno giocato sotto il loro standard cercando più l'azione personale che il bel gioco collettivo. Hanno, è vero, mantenuto loro il pallino del gioco, ma sono risultati imprecisi nei passaggi e inconcludenti nelle vicinanze dell'area di rigore.
Calciatoripiù: poche le azioni da segnalare e scarso il mordente, risulta difficile trovare un migliore in campo. Un plasuso però al pubblico che si è comportato in maniera civile e sportiva.

Da.Gra. CASCINA VALDERA: F. Rossi, M. Rossi, Colombani, Gelli, Gori, Falciani, Barani, Grassini, Magnani, Fabbrini, Mannucci. A disp.: Giannasio, Galli, Fetahu, Bartalini, Palla. All.: Fabrizio Nuti.<br >INTERPORTUALE: Chiari, Bacciardi, Micheletti, Scarpellini, Telloli, Brogni, Daini, Fiocca, Sartori. P. Rossi, Passerotti. A disp.: Razzauti, Poli, Petrosino. All.: Massimo Galli.<br > ARBITRO: Pes di Pisa<br > RETE: 40' Mannucci.<br >NOTE: ammoniti Mannucci, Falciani, Palla, Colombani e Fiocca. AngolI: 4-0. Giornata primaverile al campo di Latignano, una delle poche note positive per gli spettatori in una gara che ha donato pochissime emozione e nella quale il bel gioco &egrave; stato latitante. Il Cascina Valdera ha avuto comunque il merito di avere portato a casa i tre punti messi a disposizione battendo per 1-0 l'Interportuale. A dire il vero i ragazzi di Nuti erano partiti bene conquistando gi&agrave; al primo minuto una punizione dal limite, non sfruttata, con un tiro ampiamente a lato della porta. Per arrivare ad un'altra azione degna di nota bisogna aspettare il 25', quando un tiro dalla destra di Falciani termina sul lato sinistro dalla porta difesa da Chiari. Dopo di ci&ograve; la gara ritorna nel letargo: al 34' cross dalla destra del laterale destro M. Rossi della squadra di Cascina ma Magnani appostato in area di rigore gira debolmente verso la porta avversaria permettendo alla difesa un facile rinvio. Tre minuti dopo l'unica azione degli ospiti: Sartoni sfrutta un contropiede, ma la sua azione personale, termina con un tiro alto sopra i pali difesi da F. Rossi. Al 38' sugli sviluppi di un tiro d'angolo Magnani di testa colpisce il lato superiore della traversa dell'Interportuale. Al rientro dagli spogliatoi il ritmo lento della gara non cambia. A dire il vero le promesse sembravano buone: gi&agrave; al 41' Mannucci, scalda le mani all'estremo difensore ospite che si esibisce in una stupenda parata a pugni chiusi. Passano altri 10' senza niente da segnalare, se non uno sterile possesso di palla dei padroni di casa, e si arriva al 40', quando un cross da destra, indirizzato nella zona presidiata dall'estremo difensore ospite da spunto per l'unica rete della giornata. Il portiere, forse pensando che la palla sia indirizzata fuori, lo lascia passare, ma sul secondo palo &egrave; appostato Mannucci che a un metro dalla linea di porta non pu&ograve; sbagliare. Con il risultato in cascina si penserebbe che la gara assuma altri ritmi ma non accade niente di quanto sperato e continua sulla falsa riga di quanto evidenziato precedentemente. Al 63' gli ospiti provano a spingersi in avanti alla ricerca del pareggio, ma i loro sforzi portano il solo risultato di ottenere una punizione dal limite, sfruttata malamente con un tiro ampiamente a lato della porta di F. Rossi. Non ci sono altre azioni degne di nota e la partita si conclude dopo tre minuti di recupero decretati da un ottimo direttore di gara che ha avuto il solo demerito di essere in molte occasioni anche troppo fiscale e severo come testimoniano i cinque cartellini gialli, che sono molti, per una gara che non &egrave; stata ne intensa ne maschia. Se da un lato gli ospiti di Galli possono solo recriminare di aver subito un gol sull'unico errore commesso dalla difesa, i padroni di casa devono fare i conti con le loro ambizioni che sulla carta la decretano come la squadra dal battere del campionato, e non fa loro onore il minimo scarto ottenuto senza avere messo in mostra una grande prestazione. Molti dei calciatori nerazzurri hanno giocato sotto il loro standard cercando pi&ugrave; l'azione personale che il bel gioco collettivo. Hanno, &egrave; vero, mantenuto loro il pallino del gioco, ma sono risultati imprecisi nei passaggi e inconcludenti nelle vicinanze dell'area di rigore. Calciatoripi&ugrave;: poche le azioni da segnalare e scarso il mordente, risulta difficile trovare un migliore in campo. Un plasuso per&ograve; al pubblico che si &egrave; comportato in maniera civile e sportiva. Da.Gra.