S.C.ASTA: Cicino, Roncucci, Meniconi, Martucci, Bartoli, Capannoli, Kalasuwe, Profeti, Cirillo, Mazza, Mangiameli. A disp.: Mariotti, Floris, Marzi, Brandini, Capitoni, Torri, Lucchese. All.: Lidio Mearini.
A.PICCHI: Pezzini, Cini, Catanzano, Ghelardi, Catarsi, Guidi, Filippi, Selmi, Lazzerini, Catarzi, Vallini. A disp.: Bartolini, Pellegrini, Samminiatesi, La Bella, Mauriello, Quilici. All.: Andrea Domenici.

ARBITRO: Hayari di Arezzo.

RETI: Cirillo, Catanzano.



In quel di Castelnuovo Berardenga, si fronteggiano Asta e Armando Picchi, entrambe motivate a conquistare punti per ottenere un posto valido per l'accesso in Coppa Toscana. La sfida si gioca su un campo molto allentato a causa delle incessanti piogge cadute nel week end, aspetto che condiziona inevitabilmente la manovra di entrambe le compagini. Sin dalla prime battute il gioco si concentra a centrocampo e le occasioni scarseggiano e difatti, per annotare una conclusione degna di nota, occorre attendere il 20' quando Cirillo, servito in profondità su una rimessa laterale, complice anche una disattenzione della retroguardia ospite, si presenta in area e con un tiro nel sette, batte l'incolpevole Pezzini, portando in vantaggio l'Asta. L'Armando Picchi rimane frastornato dal gol subito e pochi minuti dopo rischia nuovamente sulla conclusione di Mangiameli che, da posizione favorevole, colpisce in pieno il palo. La prima frazione si conclude senza ulteriori emozioni e alla ripresa del gioco un Armando Picchi maggiormente motivato, tenta di rientrare in partita. L'Asta dal proprio canto decide di adottare la tecnica del contropiede e nei minuti successivi colpisce due clamorosi legni con Cirillo e Capannoli, senza riuscire a trovare la via del gol. Gli ospiti provano allora ad affidarsi ai calci piazzati e proprio su uno di essi trovano il gol del pareggio. La rete dell'1-1 è realizzata da Catanzano che, sugli sviluppi di una punizione laterale, risolve una mischia in area locale con un tocco ravvicinato che non lascia scampo a Cicino. A questo punto tutti si aspetterebbero un Armando Picchi ancora più cinico, ma ecco che la squadra di mister Domenici rimane in dieci a causa dell'espulsione per proteste di Lazzerini. Con un uomo in più l'Asta si spinge in avanti nel tentativo di trovare il gol vittoria, ma rischia anche su alcune azione di contropiede degli ospiti, incapaci di superare un attento Cicino. Nel finale entrambe le squadre tentano un forcing disperato che si conclude però in un niente di fatto, sancendo un pareggio che lascia immutate le ambizioni di entrambe le società.
Calciatoripiù: nell'Asta è da evidenziare la prova di Cirillo, autore di una partita superba e del gol del momentaneo vantaggio. Per l'Armando Picchi invece è da menzionare il capitano Ghelardi, abile a scuotere i propri compagni dopo lo svantaggio iniziale.

S.C.ASTA: Cicino, Roncucci, Meniconi, Martucci, Bartoli, Capannoli, Kalasuwe, Profeti, Cirillo, Mazza, Mangiameli. A disp.: Mariotti, Floris, Marzi, Brandini, Capitoni, Torri, Lucchese. All.: Lidio Mearini. <br >A.PICCHI: Pezzini, Cini, Catanzano, Ghelardi, Catarsi, Guidi, Filippi, Selmi, Lazzerini, Catarzi, Vallini. A disp.: Bartolini, Pellegrini, Samminiatesi, La Bella, Mauriello, Quilici. All.: Andrea Domenici. <br > ARBITRO: Hayari di Arezzo. <br > RETI: Cirillo, Catanzano. In quel di Castelnuovo Berardenga, si fronteggiano Asta e Armando Picchi, entrambe motivate a conquistare punti per ottenere un posto valido per l'accesso in Coppa Toscana. La sfida si gioca su un campo molto allentato a causa delle incessanti piogge cadute nel week end, aspetto che condiziona inevitabilmente la manovra di entrambe le compagini. Sin dalla prime battute il gioco si concentra a centrocampo e le occasioni scarseggiano e difatti, per annotare una conclusione degna di nota, occorre attendere il 20' quando Cirillo, servito in profondit&agrave; su una rimessa laterale, complice anche una disattenzione della retroguardia ospite, si presenta in area e con un tiro nel sette, batte l'incolpevole Pezzini, portando in vantaggio l'Asta. L'Armando Picchi rimane frastornato dal gol subito e pochi minuti dopo rischia nuovamente sulla conclusione di Mangiameli che, da posizione favorevole, colpisce in pieno il palo. La prima frazione si conclude senza ulteriori emozioni e alla ripresa del gioco un Armando Picchi maggiormente motivato, tenta di rientrare in partita. L'Asta dal proprio canto decide di adottare la tecnica del contropiede e nei minuti successivi colpisce due clamorosi legni con Cirillo e Capannoli, senza riuscire a trovare la via del gol. Gli ospiti provano allora ad affidarsi ai calci piazzati e proprio su uno di essi trovano il gol del pareggio. La rete dell'1-1 &egrave; realizzata da Catanzano che, sugli sviluppi di una punizione laterale, risolve una mischia in area locale con un tocco ravvicinato che non lascia scampo a Cicino. A questo punto tutti si aspetterebbero un Armando Picchi ancora pi&ugrave; cinico, ma ecco che la squadra di mister Domenici rimane in dieci a causa dell'espulsione per proteste di Lazzerini. Con un uomo in pi&ugrave; l'Asta si spinge in avanti nel tentativo di trovare il gol vittoria, ma rischia anche su alcune azione di contropiede degli ospiti, incapaci di superare un attento Cicino. Nel finale entrambe le squadre tentano un forcing disperato che si conclude per&ograve; in un niente di fatto, sancendo un pareggio che lascia immutate le ambizioni di entrambe le societ&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Asta &egrave; da evidenziare la prova di <b>Cirillo</b>, autore di una partita superba e del gol del momentaneo vantaggio. Per l'Armando Picchi invece &egrave; da menzionare il capitano <b>Ghelardi</b>, abile a scuotere i propri compagni dopo lo svantaggio iniziale.