• Berretti GIR.C
  • Arezzo
  • 0 - 2
  • Torino


AREZZO: Ubirti, Ruscetta, Artini, Sbarzella, Neri, Cecci, Sussi, Micocci, Finocchi, Calussi, Nencioni. A disp.: Guerri, Nocentini, Vellitri, Pellegrini, De Luca, Martelli, Di Matteo, Sestini. All.: Longo.
TORINO: Lewis, Spaneshi, Ricossa, Rotella, Leggero, Siniega, Bongiovanni, Garetto, Ibrahimi, Sandri, Montenegro. A disp.: Pirola, Callegher, Laurenzi, Olivero, Ottone, Ruffo, Kone, Tassone, Del Bianco. All.: Capriolo.

ARBITRO: Bruni di Siena, coad. da Donati sez. Valdarno e Iuliano di Siena.

RETI: 15' rig. Montenegro, 66' Bongiovanni.



Il Torino si conferma la prima forza del girone (seppur a livello potenziale in quanto i granata non concorrono per la fase finale) e batte in trasferta l'Arezzo. Su di un campo in perfetta condizioni è andato in scena il big-match dell'intero campionato, fra i ragazzi di Capriolo e quelli di Longo che, dopo un cammini esaltante nel girone di andata, si presentano a questa sfida con lo status di più accreditata e temibile rivale per la corazzata piemontese. Il match non delude le attese e inizia a gran ritmo; nei primi 10' l'Arezzo si dimostra più intraprendente e per nulla intimorito dal blasone dell'avversario, con un bel possesso palla che però non porta a pericoli per il portiere avversario. Al 15' però il risultato cambia quando, in occasione di una ripartenza del Torino, si verifica un contatto in area locale fra Artini e un attaccante ospite. L'arbitro decreta il calcio di rigore che il numero 11 Montenegro trasforma dopo che Ubirti tocca ma non trattiene. La palla viaggia da una parte all'altra del campo ma nessuna delle due squadre impegna il portiere nella fase successiva del confronto; i locali, in maglia bianca , manovrano bene ma quando gli avanti di casa giungono al limite dell'area ospite non trovano il tempo per concludere a rete. Il Torino si muove in contropiede ma a loro volta gli avanti granata sono bloccati dai difensori aretini. Al 35 si rendono pericolosi i ragazzi di Longo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il portiere piemontese compie un grande intervento su colpo di testa di Cecci da distanza ravvicinata. Nelle battute conclusive del primo parziale l'Arezzo cerca il pari che merita per quello visto in questo primo tempo e al 43' ci va vicino con una punizione dal limite guadagnata da Finocchi che Sbarzella calcia di poco a lato. Il primo tempo si conclude sullo zero a uno, con i locali proiettati in avanti e il Torino che cerca di ripartire in contropiede, ma i centrocampisti amaranto riescono sempre a recuperare palla neutralizzando la minaccia. La ripresa si apre con una bella incursione di Sussi sulla destra, il cui cross è deviato in angolo dal portiere ospite. Si prosegue sempre con l'Arezzo in attacco che ci prova con un passaggio in verticale per Sussi, molto attivo, anticipato in angolo sul più bello. Al 60' si ripresenta in attacco il Torino che guadagna un angolo senza esito. Dopo cinque minuti spazio per un'altra ghiotta occasione in favore di Finocchi: dopo un batti e ribatti la sua conclusione termina sulla gamba del difensore avversario e poi sul fondo. Proprio nel momento di maggior sforzo, l'Arezzo viene colpito da una letale ripartenza sulla fascia sinistra del Torino; cross sul secondo opposto dove il numero 7 Bongiovanni insacca il raddoppio. L'Arezzo non demorde e al 75' il Toro si salva in angolo su un'incursione del nuovo entrato Di Matteo. Nel finale da segnalare un'altra occasione per Finocchi che alza sopra la traversa sull'uscita del portiere avversario. Torino che chiude in 10 per il rosso diretto al numero 20 Del Bianco, poi conclusi i tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.

AREZZO: Ubirti, Ruscetta, Artini, Sbarzella, Neri, Cecci, Sussi, Micocci, Finocchi, Calussi, Nencioni. A disp.: Guerri, Nocentini, Vellitri, Pellegrini, De Luca, Martelli, Di Matteo, Sestini. All.: Longo.<br >TORINO: Lewis, Spaneshi, Ricossa, Rotella, Leggero, Siniega, Bongiovanni, Garetto, Ibrahimi, Sandri, Montenegro. A disp.: Pirola, Callegher, Laurenzi, Olivero, Ottone, Ruffo, Kone, Tassone, Del Bianco. All.: Capriolo. <br > ARBITRO: Bruni di Siena, coad. da Donati sez. Valdarno e Iuliano di Siena.<br > RETI: 15' rig. Montenegro, 66' Bongiovanni. Il Torino si conferma la prima forza del girone (seppur a livello potenziale in quanto i granata non concorrono per la fase finale) e batte in trasferta l'Arezzo. Su di un campo in perfetta condizioni &egrave; andato in scena il big-match dell'intero campionato, fra i ragazzi di Capriolo e quelli di Longo che, dopo un cammini esaltante nel girone di andata, si presentano a questa sfida con lo status di pi&ugrave; accreditata e temibile rivale per la corazzata piemontese. Il match non delude le attese e inizia a gran ritmo; nei primi 10' l'Arezzo si dimostra pi&ugrave; intraprendente e per nulla intimorito dal blasone dell'avversario, con un bel possesso palla che per&ograve; non porta a pericoli per il portiere avversario. Al 15' per&ograve; il risultato cambia quando, in occasione di una ripartenza del Torino, si verifica un contatto in area locale fra Artini e un attaccante ospite. L'arbitro decreta il calcio di rigore che il numero 11 Montenegro trasforma dopo che Ubirti tocca ma non trattiene. La palla viaggia da una parte all'altra del campo ma nessuna delle due squadre impegna il portiere nella fase successiva del confronto; i locali, in maglia bianca , manovrano bene ma quando gli avanti di casa giungono al limite dell'area ospite non trovano il tempo per concludere a rete. Il Torino si muove in contropiede ma a loro volta gli avanti granata sono bloccati dai difensori aretini. Al 35 si rendono pericolosi i ragazzi di Longo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il portiere piemontese compie un grande intervento su colpo di testa di Cecci da distanza ravvicinata. Nelle battute conclusive del primo parziale l'Arezzo cerca il pari che merita per quello visto in questo primo tempo e al 43' ci va vicino con una punizione dal limite guadagnata da Finocchi che Sbarzella calcia di poco a lato. Il primo tempo si conclude sullo zero a uno, con i locali proiettati in avanti e il Torino che cerca di ripartire in contropiede, ma i centrocampisti amaranto riescono sempre a recuperare palla neutralizzando la minaccia. La ripresa si apre con una bella incursione di Sussi sulla destra, il cui cross &egrave; deviato in angolo dal portiere ospite. Si prosegue sempre con l'Arezzo in attacco che ci prova con un passaggio in verticale per Sussi, molto attivo, anticipato in angolo sul pi&ugrave; bello. Al 60' si ripresenta in attacco il Torino che guadagna un angolo senza esito. Dopo cinque minuti spazio per un'altra ghiotta occasione in favore di Finocchi: dopo un batti e ribatti la sua conclusione termina sulla gamba del difensore avversario e poi sul fondo. Proprio nel momento di maggior sforzo, l'Arezzo viene colpito da una letale ripartenza sulla fascia sinistra del Torino; cross sul secondo opposto dove il numero 7 Bongiovanni insacca il raddoppio. L'Arezzo non demorde e al 75' il Toro si salva in angolo su un'incursione del nuovo entrato Di Matteo. Nel finale da segnalare un'altra occasione per Finocchi che alza sopra la traversa sull'uscita del portiere avversario. Torino che chiude in 10 per il rosso diretto al numero 20 Del Bianco, poi conclusi i tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilit&agrave;.




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