N.P.NOVOLI: Arezzo, Guarducci, Bacci, Lotti, Meta, Guerra, Ferraioli, Melaccio, Lenzi, Iacob, Enache. A disp.: Dispensieri, Bellini, Moussaid, Casillo, Senesi, Arrach, Tincopa. All.: Francesco Sacconi.
SOCICASENTINO: Giuliani, Veliga, Loppi, Hyskaj A., Mulinacci, Nassini, Rausse, Loppi L., Hyskaj J., Cangini, Chianucci. A disp.: Castellini, Verola, Loppi A., Cresci, Berberi, Proietti, Ferrini. All.: Carlo Squillantini.

ARBITRO: Spinelli di Pistoia.

RETI: Enache, Hyskaj A., Iacob, Tincopa 3.



Quinta vittoria consecutiva per il Novoli che batte un SociCasentino che, nonostante il risultato finale, è rimasto in partita per gran parte della gara. Lo scenario del match appare chiaro fin da subito, i padroni di casa fanno la partita creando numerose occasioni mentre gli ospiti si affidano a lanci lunghi e a calci da fermo per cercare di sfruttare le proprie qualità aeree. Dopo tre minuti il Novoli si affaccia in avanti con Enache che si fa largo sulla sinistra e, dopo essere entrato in area, tenta il tiro da posizione ravvicinata trovando l'ottima risposta di Giuliani. Sono solo le prove generali, però, di quanto accade al 9': lo stesso numero 11, infatti, riceve il pallone recuperato da Iacob e con un pregevole dribbling secco elude l'intervento del difensore per poi sparare dal limite dell'area sotto la traversa: 1-0. Al 17' Ferraioli si procura un calcio di punizione da limite che lui stesso va a battere senza trovare lo specchio, mentre al 23' chiude un bel triangolo con Lenzi liberando quest'ultimo a tu per tu con Giuliani, che però lo ferma con un intervento strepitoso. L'attaccante di casa Lenzi si rende ancora protagonista al 28' quando riceve palla in area, supera il portiere e poi calcia nella porta praticamente sguarnita, ma sulla linea è ben appostato un difensore che salva di testa. A un quarto d'ora dall'intervallo, dunque, il Novoli sembra assoluto padrone della gara ma - come spesso accade in questi casi - il Soci esce per la prima volta allo scoperto risultando subito letale: la punizione dai quaranta metri di Hyskaj, infatti, favorita anche dal vento assume una traiettoria perfetta e insidiosa che sorprende Arezzo e si infila nell'angolo sinistro: 1-1. Colpita a sorpresa, la squadra di Sacconi vuole subito riportare il punteggio dalla propria parte e, dopo essersi divorato un altro gol con Lenzi ancora fermato da Giuliani, ci riesce al 32': sugli sviluppi di un corner Iacob calcia in porta e dopo una prima ribattuta è lesto a mettere in rete da distanza ravvicinata: 2-1. Puro ossigeno per il Novoli, che prima dell'intervallo si prende solo un ultimo rischio quando, in seguito a un calcio da fermo, Hyskaj J. si ritrova tutto solo nell'area piccola ma non impatta bene il pallone consegnandolo nelle mani di Arezzo. Nella ripresa la prima azione significativa arriva al 60', quando Cangini approfitta di una disattenzione di Meta, si invola verso la porta avversaria e salta Arezzo, ma quest'ultimo lo mette giù causando il calcio di rigore; dal dischetto va Nassini, ma lo stesso Arezzo si supera e con la punta delle dita toglie il pallone dall'angolino. Gol sbagliato, gol subito: passano solo quattro minuti, infatti, e il neo-entrato Tincopa prende palla sulla trequarti e, dopo essersi liberato di due avversari, lascia partire dal limite dell'area un preciso rasoterra all'angolino: 3-1. Da qui in poi la strada per il Novoli si fa in discesa, il Soci tenta dei timidi attacchi sempre sventati dalla retroguardia avversaria. Tincopa, perlopiù, è davvero in giornata di grazia e all'85', sull'assist dal fondo di Senesi, calcia d'esterno all'altezza del primo palo disegnando una strana parabola che termina la sua corsa nell'angolo opposto: 4-1. L'attaccante di casa, però, vuole fare le cose in grande e la rete che realizza in pieno recupero è la sintesi della sua personalità calcistica: sugli sviluppi di un cross dalla destra di Enache, infatti, si avventa deciso sul pallone e vince di forza due contrasti per poi riuscire finalmente a depositarlo nella porta vuota: 5-1. Per Tincopa è la tripletta personale, la ciliegina sulla torta di una giornata molto particolare per lui, che tra pochi giorni partirà per il suo paese natio, il Perù, lasciando i suoi compagni per più di un mese. Al triplice fischio del signor Spinelli, dunque, i festeggiamenti sono tutti per lui e in generale per una vittoria molto importante che permette al Novoli di agguantare il terzo posto in classifica; dall'altra parte il Soci ha avuto merito di tenere testa a un avversario tecnicamente più forte, sprecando però l'importantissima chance dal dischetto che poteva cambiare il volto della gara.

Calciatoripiù: per il Novoli ottima prestazione di Guarducci, sempre puntuale negli interventi difensivi, Jacob, autore di un gran primo tempo e di un gol importante, e ovviamente Tincopa, con una splendida tripletta che ha steso definitivamente gli avversati. Nota di merito anche per Arezzo, che ha parato un rigore in un momento decisivo della gara. Per il Soci Mulinacci ha tenuto in piedi quasi da solo il reparto difensivo, mentre Cangini si è dimostrato il più pericoloso davanti.

Dispe98 N.P.NOVOLI: Arezzo, Guarducci, Bacci, Lotti, Meta, Guerra, Ferraioli, Melaccio, Lenzi, Iacob, Enache. A disp.: Dispensieri, Bellini, Moussaid, Casillo, Senesi, Arrach, Tincopa. All.: Francesco Sacconi. <br >SOCICASENTINO: Giuliani, Veliga, Loppi, Hyskaj A., Mulinacci, Nassini, Rausse, Loppi L., Hyskaj J., Cangini, Chianucci. A disp.: Castellini, Verola, Loppi A., Cresci, Berberi, Proietti, Ferrini. All.: Carlo Squillantini. <br > ARBITRO: Spinelli di Pistoia.<br > RETI: Enache, Hyskaj A., Iacob, Tincopa 3. Quinta vittoria consecutiva per il Novoli che batte un SociCasentino che, nonostante il risultato finale, &egrave; rimasto in partita per gran parte della gara. Lo scenario del match appare chiaro fin da subito, i padroni di casa fanno la partita creando numerose occasioni mentre gli ospiti si affidano a lanci lunghi e a calci da fermo per cercare di sfruttare le proprie qualit&agrave; aeree. Dopo tre minuti il Novoli si affaccia in avanti con Enache che si fa largo sulla sinistra e, dopo essere entrato in area, tenta il tiro da posizione ravvicinata trovando l'ottima risposta di Giuliani. Sono solo le prove generali, per&ograve;, di quanto accade al 9': lo stesso numero 11, infatti, riceve il pallone recuperato da Iacob e con un pregevole dribbling secco elude l'intervento del difensore per poi sparare dal limite dell'area sotto la traversa: 1-0. Al 17' Ferraioli si procura un calcio di punizione da limite che lui stesso va a battere senza trovare lo specchio, mentre al 23' chiude un bel triangolo con Lenzi liberando quest'ultimo a tu per tu con Giuliani, che per&ograve; lo ferma con un intervento strepitoso. L'attaccante di casa Lenzi si rende ancora protagonista al 28' quando riceve palla in area, supera il portiere e poi calcia nella porta praticamente sguarnita, ma sulla linea &egrave; ben appostato un difensore che salva di testa. A un quarto d'ora dall'intervallo, dunque, il Novoli sembra assoluto padrone della gara ma - come spesso accade in questi casi - il Soci esce per la prima volta allo scoperto risultando subito letale: la punizione dai quaranta metri di Hyskaj, infatti, favorita anche dal vento assume una traiettoria perfetta e insidiosa che sorprende Arezzo e si infila nell'angolo sinistro: 1-1. Colpita a sorpresa, la squadra di Sacconi vuole subito riportare il punteggio dalla propria parte e, dopo essersi divorato un altro gol con Lenzi ancora fermato da Giuliani, ci riesce al 32': sugli sviluppi di un corner Iacob calcia in porta e dopo una prima ribattuta &egrave; lesto a mettere in rete da distanza ravvicinata: 2-1. Puro ossigeno per il Novoli, che prima dell'intervallo si prende solo un ultimo rischio quando, in seguito a un calcio da fermo, Hyskaj J. si ritrova tutto solo nell'area piccola ma non impatta bene il pallone consegnandolo nelle mani di Arezzo. Nella ripresa la prima azione significativa arriva al 60', quando Cangini approfitta di una disattenzione di Meta, si invola verso la porta avversaria e salta Arezzo, ma quest'ultimo lo mette gi&ugrave; causando il calcio di rigore; dal dischetto va Nassini, ma lo stesso Arezzo si supera e con la punta delle dita toglie il pallone dall'angolino. Gol sbagliato, gol subito: passano solo quattro minuti, infatti, e il neo-entrato Tincopa prende palla sulla trequarti e, dopo essersi liberato di due avversari, lascia partire dal limite dell'area un preciso rasoterra all'angolino: 3-1. Da qui in poi la strada per il Novoli si fa in discesa, il Soci tenta dei timidi attacchi sempre sventati dalla retroguardia avversaria. Tincopa, perlopi&ugrave;, &egrave; davvero in giornata di grazia e all'85', sull'assist dal fondo di Senesi, calcia d'esterno all'altezza del primo palo disegnando una strana parabola che termina la sua corsa nell'angolo opposto: 4-1. L'attaccante di casa, per&ograve;, vuole fare le cose in grande e la rete che realizza in pieno recupero &egrave; la sintesi della sua personalit&agrave; calcistica: sugli sviluppi di un cross dalla destra di Enache, infatti, si avventa deciso sul pallone e vince di forza due contrasti per poi riuscire finalmente a depositarlo nella porta vuota: 5-1. Per Tincopa &egrave; la tripletta personale, la ciliegina sulla torta di una giornata molto particolare per lui, che tra pochi giorni partir&agrave; per il suo paese natio, il Per&ugrave;, lasciando i suoi compagni per pi&ugrave; di un mese. Al triplice fischio del signor Spinelli, dunque, i festeggiamenti sono tutti per lui e in generale per una vittoria molto importante che permette al Novoli di agguantare il terzo posto in classifica; dall'altra parte il Soci ha avuto merito di tenere testa a un avversario tecnicamente pi&ugrave; forte, sprecando per&ograve; l'importantissima chance dal dischetto che poteva cambiare il volto della gara.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Novoli ottima prestazione di <b>Guarducci</b>, sempre puntuale negli interventi difensivi, <b>Jacob</b>, autore di un gran primo tempo e di un gol importante, e ovviamente <b>Tincopa</b>, con una splendida tripletta che ha steso definitivamente gli avversati. Nota di merito anche per <b>Arezzo</b>, che ha parato un rigore in un momento decisivo della gara. Per il Soci <b>Mulinacci</b> ha tenuto in piedi quasi da solo il reparto difensivo, mentre <b>Cangini</b> si &egrave; dimostrato il pi&ugrave; pericoloso davanti. Dispe98