FIORENTINA: Lezzerini, Pacioni (Cola), Madrigali, Talpa (Everton), De Bartolo (Bangu), Ruggeri, Venuti (Capecchi), Rosagastaldo, Fazzi (Conteddu), Marciano, Gulin. A disp.: Bacci, Pacini. All.: Federico Guidi.
SPAL: Gollini, Zagli, Noko (Gastaldini), Colla (Tomanin), Occhi, Caselli (Gelli), Neffatti, Telloni, Luciani (Tumino), Dolcetti, Formigoni. A disp.: Belluomo, Gaspario, mantovani. All.: Jonathan Binotto.

ARBITRO: Dibona di Firenze.

RETE: 50' Gulin.



Altra tappa verso l'inseguimento all'Empoli capolista per i viola di mister Guidi che, dopo aver ottenuto i tre punti giovedì pomeriggio nel recupero a Modena, giocano davanti al pubblico amico contro la Spal Ferrara, formazione battuta all'andata per 3-1 ma che ha affrontato i viola a viso aperto dimostrando una buona compattezza di squadra. La Fiorentina è carica proprio perché nelle ultime settimane tra campionato, recuperi e torneo Nike ha giocato tantissime partite. Pronti via e i padroni di casa bussano subito alla porta difesa da Gollini, portiere di indubbie capacità tecniche che oltre a difendere la porta della Spal si occupa di fare il proprio mestiere con la maglia azzurra della nazionale di categoria. Al primo minuto dopo il calcio d'avvio Marciano si trova incredibilmente solo davanti al numero uno ospite e il suo tiro finisce sul palo, non finisce qui perché sulla respinta ancora una vota il goleador viola arriva per primo sul pallone ma questa volta è Gollini ad immolarsi per salvare la propria porta compiendo un intervento decisivo. Dopo il lampo iniziale la partita si riequilibra, anche perchè la Spal è ben messa in campo da mister Binotto e il folto centrocampo dei ferraresi mette in difficoltà l'impostazione di gioco dei gigliati con un pressing alto e continuo sui portatori di palla viola. Il primo tempo scorre via senza sussulti, come da pronostico i viola fanno la partita mentre la Spal si difende con ordine provando, quando possibile, ripartenze veloci per impensierire la retroguardia di casa guidata, anche quest'oggi, da un super Madrigali. E' proprio il capitano viola al 10' minuto della ripresa a sfiorare il gol del vantaggio con la sua specialità: il colpo di testa da calcio d'angolo; Madrigali fa tutto bene, tutto, tranne calcolare la presenza in porta di uno dei migliori portieri in circolazione, quel Gollini che compie un altro miracolo in avvio di tempo e permette ai suoi di rimanere in carreggiata. L'inserimento del brasiliano Everton sulla fascia durante l'intervallo ha sicuramente dato dinamismo all'azione dei padroni di casa che soprattutto sugli esterni riescono a costruire azioni pericolose e difficilmente limitate dagli interventi avversari. Ai viola il pareggio non va assolutamente bene e così i ragazzi di mister Guidi continuano ad attaccare con consapevolezza che il muro eretto da Gollini può essere buttato giù solo con insistenza e caparbietà. Al 51' Marciano duetta con Venuti poco fuori dall'area di rigore, il pallone finisce sui piedi dell'accorrente Gulin (ottimo nel leggere la situazione) e l'esterno triestino da due metri trafigge Gollini per il gol liberatorio che sblocca il risultato. La partita nella partita è quella tra il portiere ospite Gollini e Marciano e questa bella sfida vive un'altra puntata al minuto 62' con il talento campano che viene atterrato in area di rigore costringendo il Direttore di gara Dibona a fischiare il penalty; sul dischetto va lo stesso Marciano che forse rivede nella sua mente l'occasione clamorosa fallita in avvio di gara e viene nuovamente ipnotizzato da Gollini colpendo il palo e fallendo così l'occasione per portarsi sul 2-0. Pochi minuti dopo ancora una volta il numero 10 viola si rende pericoloso in area, Marciano fa tutto bene ma al momento del dribbling decisivo sul portiere si fa anticipare dall'uscita perfetta di Gollini e spreca così l'opportunità di iscriversi sul tabellino dei marcatori. La Fiorentina dopo ulteriori tentativi molla un po' la presa e si limita ad amministrare il vantaggio, di misura ma comunque rassicurante, vista la poca incisività offensiva della Spal. Grazie anche ad un ottimo Madrigali e ad un buon Rosagastaldo a centrocampo, a dettare i tempi della squadra, la Fiorentina vince 1-0 e continua la rincorsa all'Empoli in vista della difficile sfida in terra ligure contro la Spezia di settimana prossima.

D.Z. FIORENTINA: Lezzerini, Pacioni (Cola), Madrigali, Talpa (Everton), De Bartolo (Bangu), Ruggeri, Venuti (Capecchi), Rosagastaldo, Fazzi (Conteddu), Marciano, Gulin. A disp.: Bacci, Pacini. All.: Federico Guidi.<br >SPAL: Gollini, Zagli, Noko (Gastaldini), Colla (Tomanin), Occhi, Caselli (Gelli), Neffatti, Telloni, Luciani (Tumino), Dolcetti, Formigoni. A disp.: Belluomo, Gaspario, mantovani. All.: Jonathan Binotto.<br > ARBITRO: Dibona di Firenze.<br > RETE: 50' Gulin. Altra tappa verso l'inseguimento all'Empoli capolista per i viola di mister Guidi che, dopo aver ottenuto i tre punti gioved&igrave; pomeriggio nel recupero a Modena, giocano davanti al pubblico amico contro la Spal Ferrara, formazione battuta all'andata per 3-1 ma che ha affrontato i viola a viso aperto dimostrando una buona compattezza di squadra. La Fiorentina &egrave; carica proprio perch&eacute; nelle ultime settimane tra campionato, recuperi e torneo Nike ha giocato tantissime partite. Pronti via e i padroni di casa bussano subito alla porta difesa da Gollini, portiere di indubbie capacit&agrave; tecniche che oltre a difendere la porta della Spal si occupa di fare il proprio mestiere con la maglia azzurra della nazionale di categoria. Al primo minuto dopo il calcio d'avvio Marciano si trova incredibilmente solo davanti al numero uno ospite e il suo tiro finisce sul palo, non finisce qui perch&eacute; sulla respinta ancora una vota il goleador viola arriva per primo sul pallone ma questa volta &egrave; Gollini ad immolarsi per salvare la propria porta compiendo un intervento decisivo. Dopo il lampo iniziale la partita si riequilibra, anche perch&egrave; la Spal &egrave; ben messa in campo da mister Binotto e il folto centrocampo dei ferraresi mette in difficolt&agrave; l'impostazione di gioco dei gigliati con un pressing alto e continuo sui portatori di palla viola. Il primo tempo scorre via senza sussulti, come da pronostico i viola fanno la partita mentre la Spal si difende con ordine provando, quando possibile, ripartenze veloci per impensierire la retroguardia di casa guidata, anche quest'oggi, da un super Madrigali. E' proprio il capitano viola al 10' minuto della ripresa a sfiorare il gol del vantaggio con la sua specialit&agrave;: il colpo di testa da calcio d'angolo; Madrigali fa tutto bene, tutto, tranne calcolare la presenza in porta di uno dei migliori portieri in circolazione, quel Gollini che compie un altro miracolo in avvio di tempo e permette ai suoi di rimanere in carreggiata. L'inserimento del brasiliano Everton sulla fascia durante l'intervallo ha sicuramente dato dinamismo all'azione dei padroni di casa che soprattutto sugli esterni riescono a costruire azioni pericolose e difficilmente limitate dagli interventi avversari. Ai viola il pareggio non va assolutamente bene e cos&igrave; i ragazzi di mister Guidi continuano ad attaccare con consapevolezza che il muro eretto da Gollini pu&ograve; essere buttato gi&ugrave; solo con insistenza e caparbiet&agrave;. Al 51' Marciano duetta con Venuti poco fuori dall'area di rigore, il pallone finisce sui piedi dell'accorrente Gulin (ottimo nel leggere la situazione) e l'esterno triestino da due metri trafigge Gollini per il gol liberatorio che sblocca il risultato. La partita nella partita &egrave; quella tra il portiere ospite Gollini e Marciano e questa bella sfida vive un'altra puntata al minuto 62' con il talento campano che viene atterrato in area di rigore costringendo il Direttore di gara Dibona a fischiare il penalty; sul dischetto va lo stesso Marciano che forse rivede nella sua mente l'occasione clamorosa fallita in avvio di gara e viene nuovamente ipnotizzato da Gollini colpendo il palo e fallendo cos&igrave; l'occasione per portarsi sul 2-0. Pochi minuti dopo ancora una volta il numero 10 viola si rende pericoloso in area, Marciano fa tutto bene ma al momento del dribbling decisivo sul portiere si fa anticipare dall'uscita perfetta di Gollini e spreca cos&igrave; l'opportunit&agrave; di iscriversi sul tabellino dei marcatori. La Fiorentina dopo ulteriori tentativi molla un po' la presa e si limita ad amministrare il vantaggio, di misura ma comunque rassicurante, vista la poca incisivit&agrave; offensiva della Spal. Grazie anche ad un ottimo Madrigali e ad un buon Rosagastaldo a centrocampo, a dettare i tempi della squadra, la Fiorentina vince 1-0 e continua la rincorsa all'Empoli in vista della difficile sfida in terra ligure contro la Spezia di settimana prossima. D.Z.