AFFRICO: Pecorai, Valerio, Mocali, Calise G., Marescotti, Baronti, Calise A., Bini, Montagni, Fortunati, Sardelli. A disp: Chiriac, Vannozzi, Sabato, Ranallo, Berardi, Cipriani, Ramalli All.: Conti.
POLIZIANA: Comitini, Pascucci, Sellami, Pieramici, Silvestri, Piscitello, Capitani, Barbi, Buracchi, D'Antonio, Nigi. A disp.: Biagianti, Rosignoli, Briganti, Neri, Domenichelli. All.: Cresti.

ARBITRO: Iodice di Firenze.

RETI: 12' Montagni, 15' Calise G., 28' Montagni, 30' Fortunati, 51' e 71' Buracchi.
NOTE: espulso Berardi per proteste. Ammoniti: Mocali, Comitini, Bini, Domenichelli, Neri e Vannozzi.



Partita senza storia davvero ben interpretata dall'Affrico, che avrebbe potuto, addirittura, incrementare le proprie marcature nel corso delle due frazioni di gioco. La squadra di mister Conti si è mostrata nettamente superiore sia a livello tecnico che a livello di organizzazione tattica. Il primo tempo è un assoluto monologo della squadra di casa. Nei primi minuti dell'incontro la differenza viene evidenziata dagli esterni offensivi dell'Affrico. Fortunati a sinistra e Calise A. sulla destra creano continui imbarazzi alla squadra ospite. Il vantaggio scaturisce al 12' proprio dall' iniziativa di Fortunati che, accentrandosi da sinistra verso il centro, serve Montagni che lascia partire un siluro che si insacca alle spalle dell' incolpevole Comitini. Passano pochi minuti e l'Affrico raddoppia. Siamo al 15', Calise semina il panico sulla fascia destra arriva sul fondo e serve l'accorrente Calise G. che, da pochi passi, non può che insaccare. La reazione della Poliziana non è incisiva e la squadra di mister Conti ne approfitta per mettere una seria ipoteca sull'incontro. Al 28' Montagni riceve in zona centrale e con un tiro potente preciso batte Comitini. Al 30' dopo una bella azione manovrata, Fortunati penetra in area e viene steso dall'estremo difensore ospite. Il signor Iodice decreta la massima punizione di cui si fa carico lo stesso Fortunati che spiazza Comitini. Il secondo tempo si mostra leggermente più vibrante a causa di un calo di concentrazione fisiologico della squadra di casa. Ne approfitta il mai domo Buracchi per realizzare una doppietta personale. Il primo goal del centravanti biancorosso arriva al 51' quando si mostra più lesto di tutti a ribadire in rete una respinta di Pecorai. Il secondo sigillo dell'ariete di mister Cresti giunge al 71' quando lascia partire un siluro dalla distanza che si spegne sotto l'incrocio dei pali. La partita, a questo punto, diventa molto spezzettata a causa dei continui interventi arbitrali volti a cercare di contenere un nervosismo crescente fra gli uomini in campo che culminerà con l'espulsione al 87' di Berardi per proteste.
Calciatoripiù: per l'Affrico Montagni per la doppietta e anche per i suoi movimenti sul fronte offensivo che agevolano lo sviluppo e la fluidità della manovra offensiva degli uomini di mister Conti. Per la Poliziana: Buracchi per il doppio sigillo personale che permette agli uomini di mister Cresti di cullare piccoli sogni di rimonta e, inoltre, perché non pare mai domo, cercando di scuotere in qualche modo i compagni anche quando la superiorità degli avversari era tangibile.

Daniele Taiuti AFFRICO: Pecorai, Valerio, Mocali, Calise G., Marescotti, Baronti, Calise A., Bini, Montagni, Fortunati, Sardelli. A disp: Chiriac, Vannozzi, Sabato, Ranallo, Berardi, Cipriani, Ramalli All.: Conti.<br >POLIZIANA: Comitini, Pascucci, Sellami, Pieramici, Silvestri, Piscitello, Capitani, Barbi, Buracchi, D'Antonio, Nigi. A disp.: Biagianti, Rosignoli, Briganti, Neri, Domenichelli. All.: Cresti.<br > ARBITRO: Iodice di Firenze.<br > RETI: 12' Montagni, 15' Calise G., 28' Montagni, 30' Fortunati, 51' e 71' Buracchi.<br >NOTE: espulso Berardi per proteste. Ammoniti: Mocali, Comitini, Bini, Domenichelli, Neri e Vannozzi. Partita senza storia davvero ben interpretata dall'Affrico, che avrebbe potuto, addirittura, incrementare le proprie marcature nel corso delle due frazioni di gioco. La squadra di mister Conti si &egrave; mostrata nettamente superiore sia a livello tecnico che a livello di organizzazione tattica. Il primo tempo &egrave; un assoluto monologo della squadra di casa. Nei primi minuti dell'incontro la differenza viene evidenziata dagli esterni offensivi dell'Affrico. Fortunati a sinistra e Calise A. sulla destra creano continui imbarazzi alla squadra ospite. Il vantaggio scaturisce al 12' proprio dall' iniziativa di Fortunati che, accentrandosi da sinistra verso il centro, serve Montagni che lascia partire un siluro che si insacca alle spalle dell' incolpevole Comitini. Passano pochi minuti e l'Affrico raddoppia. Siamo al 15', Calise semina il panico sulla fascia destra arriva sul fondo e serve l'accorrente Calise G. che, da pochi passi, non pu&ograve; che insaccare. La reazione della Poliziana non &egrave; incisiva e la squadra di mister Conti ne approfitta per mettere una seria ipoteca sull'incontro. Al 28' Montagni riceve in zona centrale e con un tiro potente preciso batte Comitini. Al 30' dopo una bella azione manovrata, Fortunati penetra in area e viene steso dall'estremo difensore ospite. Il signor Iodice decreta la massima punizione di cui si fa carico lo stesso Fortunati che spiazza Comitini. Il secondo tempo si mostra leggermente pi&ugrave; vibrante a causa di un calo di concentrazione fisiologico della squadra di casa. Ne approfitta il mai domo Buracchi per realizzare una doppietta personale. Il primo goal del centravanti biancorosso arriva al 51' quando si mostra pi&ugrave; lesto di tutti a ribadire in rete una respinta di Pecorai. Il secondo sigillo dell'ariete di mister Cresti giunge al 71' quando lascia partire un siluro dalla distanza che si spegne sotto l'incrocio dei pali. La partita, a questo punto, diventa molto spezzettata a causa dei continui interventi arbitrali volti a cercare di contenere un nervosismo crescente fra gli uomini in campo che culminer&agrave; con l'espulsione al 87' di Berardi per proteste. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Affrico <b>Montagni</b> per la doppietta e anche per i suoi movimenti sul fronte offensivo che agevolano lo sviluppo e la fluidit&agrave; della manovra offensiva degli uomini di mister Conti. Per la Poliziana: <b>Buracchi</b> per il doppio sigillo personale che permette agli uomini di mister Cresti di cullare piccoli sogni di rimonta e, inoltre, perch&eacute; non pare mai domo, cercando di scuotere in qualche modo i compagni anche quando la superiorit&agrave; degli avversari era tangibile. Daniele Taiuti