AFFRICO: Bargagli, Valerio, Mocali, Marescotti, Vannozzi (45' Ranallo), Sardelli (65' Bini), Zangrilli (72' Calise A.), Berardi, Montagni (78' Cipriani), Conti, Virgili (68' Bassolino). A disp.: Pecorai. All.: Roberto Conti.
FORTIS JUVENTUS: Naldi, Tagliaferri, Zanieri (71' Avdullai), Sozzi, Allegri (45' Stellini), Buzzigoli, Aspi (68' Bregu), Baldini, Salvestrini (51' Pieri), Susini, Metaj (81' Demaci). A disp.: Scarpelli, Matucci. All.: Gianni Zanobini.

ARBITRO: Puggelli di Prato.

RETI: 19' Berardi, 32' 38' 77' Montagni, 43' Aspi, 87' Cipriani.
NOTE: ammoniti Buzzigoli, Stellini e Sardelli. Corner 7-0.



L'Affrico torna a vincere e lo fa senza troppi problemi, aggrappandosi al capobranco Montagni, che guida la squadra alla conquista dei tre punti grazie ad una strepitosa tripletta; apprezzabile lo sforzo della Fortis Juventus che, sotto di tre reti, cerca di accorciare le distanze, ma nella seconda frazione di gioco viene bucata in contropiede, subendo più del dovuto. Mister Conti, dopo lo stop con il Novoli, conferma sei giocatori su undici: le novità inserite nel 4-4-2 sono Bargagli tra i pali, Valerio terzino destro e un centrocampo rivoluzionato con Conti davanti alla difesa, affiancato da Berardi e Zangrilli. La Fortis Juventus, forte di una vittoria in casa, scende con un modulo molto offensivo: le sorprese sono Tagliaferri in difesa, Susini sulla fascia destra e Aspi esterno d'attacco; in panchina scalpita il bomber Bregu. I locali partono per fare la partita: al 7' grande scatto in velocità di Mocali, dalla corsia di destra effettua un cross sul secondo palo, Berardi al volo tenta la sforbiciata ma il tiro è troppo alto. La formazione mugellana non riesce a costruire in avanti e al 19' i locali ne approfittano andando in vantaggio: Berardi, dopo una lunga manovra corale, da fuori area, fa partire un destro potente che gonfia la rete all'angolino basso, il portiere ritarda l'intervento e incassa la rete. A risultato sbloccato diventa tutto più facile per i padroni di casa e al 32' arriva il raddoppio: il lancio in profondità di Mocali pesca Montagni smarcato, che si porta in area di rigore e, stretto tra difensore e portiere, riesce a toccare quanto basta per mandare la sfera sul secondo palo, siglando il nono gol in campionato. Gli ospiti sembrano aver accusato il colpo e un grande Berardi infierisce al 38' servendo un assist al bacio per il piatto vincente di Montagni, completamente solo ha tutto il tempo per calibrare il tiro e superare Naldi. Sotto di tre reti per la Fortis sembra finita, ma al 43' c'è tempo per il gol della bandiera: dalla corsia di destra Aspi vede Bargagli fuori dai pali e tenta la conclusione dalla distanza; pallonetto straordinario che bacia il secondo palo sotto la traversa e termina in rete. Al rientro dagli spogliatoi i rispettivi allenatori fanno uso di un cambio: per i locali Ranallo prende il posto di Vannozzi, per gli ospiti entra Stellini, fuori Allegri. La squadra ospite tenta il tutto per tutto per limare lo svantaggio e al 60', dopo una punizione di Aspi, riceve il pallone Metaj, il cui destro da fuori area sfiora di pochissimo il palo: brividi per Bargagli. Al 72' un errore clamoroso di Naldi regala un pallone ai locali che, in posizione favorevole, non riescono a cogliere l'occasione: il tiro di Sardelli, da posizione centrale, viene murato dall'intervento pulito di Zanieri che, in soccorso al portiere evita un gol praticamente fatto. Il quarto gol dei locali, però, non tarda ad arrivare: gli ospiti sono sbilanciati in avanti per cercare di andare a segno e vengono bucati in contropiede al 77', su azione solitaria di Montagni; lunga corsa verso la vittoria, il bomber si porta in area di rigore e punisce Naldi con un destro a giro sul secondo palo. La partita è chiusa e mister Conti fa uscire dal campo il numero nove, accompagnato dagli applausi dei suoi tifosi lascia il posto a Cipriani, destinato a chiudere il match. All'80 gli ospiti hanno un'altra occasione su punizione, la battuta di Susini viene, però, parata in tuffo da Bargagli. La Fortis non molla e ci riprova all'86': il tiro da fuori area di Avdullai sembra ben calibrato, ma viene neutralizzato dalla grande respinta del portiere locale. Un minuto dopo Cipriani firma il quinto gol, il suo cucchiaio lascia di sasso Naldi, ormai fuori dai pali, e chiude la gara.

Calciatoripiù: Montagni (Affrico): realizza una strepitosa tripletta, si fa trovare sempre nel posto giusto al momento giusto, diventa un incubo per la Fortis e lavora sempre la squadra; Berardi (Affrico): apre le danze e si dimostra ago della bilancia sfornando, oltre al gol, assist vincenti; bravo nei dribbling diventa spalla perfetta per la punta di riferimento; Mocali (Affrico): bene in difesa, non concede un centimetro, illumina il gioco sulla fascia e palesa una grande visione di gioco. Aspi (Fortis Juventus): lotta su ogni pallone ed è il più pericoloso della sua squadra, realizza un eurogol meritevole, purtroppo non cambia la partita. Susini (Fortis Juventus): fino all'ultimo minuto dà il suo contributo e cerca di rianimare la squadra, da apprezzare l'impegno.

Davide Bolognini AFFRICO: Bargagli, Valerio, Mocali, Marescotti, Vannozzi (45' Ranallo), Sardelli (65' Bini), Zangrilli (72' Calise A.), Berardi, Montagni (78' Cipriani), Conti, Virgili (68' Bassolino). A disp.: Pecorai. All.: Roberto Conti.<br >FORTIS JUVENTUS: Naldi, Tagliaferri, Zanieri (71' Avdullai), Sozzi, Allegri (45' Stellini), Buzzigoli, Aspi (68' Bregu), Baldini, Salvestrini (51' Pieri), Susini, Metaj (81' Demaci). A disp.: Scarpelli, Matucci. All.: Gianni Zanobini.<br > ARBITRO: Puggelli di Prato.<br > RETI: 19' Berardi, 32' 38' 77' Montagni, 43' Aspi, 87' Cipriani.<br >NOTE: ammoniti Buzzigoli, Stellini e Sardelli. Corner 7-0. L'Affrico torna a vincere e lo fa senza troppi problemi, aggrappandosi al capobranco Montagni, che guida la squadra alla conquista dei tre punti grazie ad una strepitosa tripletta; apprezzabile lo sforzo della Fortis Juventus che, sotto di tre reti, cerca di accorciare le distanze, ma nella seconda frazione di gioco viene bucata in contropiede, subendo pi&ugrave; del dovuto. Mister Conti, dopo lo stop con il Novoli, conferma sei giocatori su undici: le novit&agrave; inserite nel 4-4-2 sono Bargagli tra i pali, Valerio terzino destro e un centrocampo rivoluzionato con Conti davanti alla difesa, affiancato da Berardi e Zangrilli. La Fortis Juventus, forte di una vittoria in casa, scende con un modulo molto offensivo: le sorprese sono Tagliaferri in difesa, Susini sulla fascia destra e Aspi esterno d'attacco; in panchina scalpita il bomber Bregu. I locali partono per fare la partita: al 7' grande scatto in velocit&agrave; di Mocali, dalla corsia di destra effettua un cross sul secondo palo, Berardi al volo tenta la sforbiciata ma il tiro &egrave; troppo alto. La formazione mugellana non riesce a costruire in avanti e al 19' i locali ne approfittano andando in vantaggio: Berardi, dopo una lunga manovra corale, da fuori area, fa partire un destro potente che gonfia la rete all'angolino basso, il portiere ritarda l'intervento e incassa la rete. A risultato sbloccato diventa tutto pi&ugrave; facile per i padroni di casa e al 32' arriva il raddoppio: il lancio in profondit&agrave; di Mocali pesca Montagni smarcato, che si porta in area di rigore e, stretto tra difensore e portiere, riesce a toccare quanto basta per mandare la sfera sul secondo palo, siglando il nono gol in campionato. Gli ospiti sembrano aver accusato il colpo e un grande Berardi infierisce al 38' servendo un assist al bacio per il piatto vincente di Montagni, completamente solo ha tutto il tempo per calibrare il tiro e superare Naldi. Sotto di tre reti per la Fortis sembra finita, ma al 43' c'&egrave; tempo per il gol della bandiera: dalla corsia di destra Aspi vede Bargagli fuori dai pali e tenta la conclusione dalla distanza; pallonetto straordinario che bacia il secondo palo sotto la traversa e termina in rete. Al rientro dagli spogliatoi i rispettivi allenatori fanno uso di un cambio: per i locali Ranallo prende il posto di Vannozzi, per gli ospiti entra Stellini, fuori Allegri. La squadra ospite tenta il tutto per tutto per limare lo svantaggio e al 60', dopo una punizione di Aspi, riceve il pallone Metaj, il cui destro da fuori area sfiora di pochissimo il palo: brividi per Bargagli. Al 72' un errore clamoroso di Naldi regala un pallone ai locali che, in posizione favorevole, non riescono a cogliere l'occasione: il tiro di Sardelli, da posizione centrale, viene murato dall'intervento pulito di Zanieri che, in soccorso al portiere evita un gol praticamente fatto. Il quarto gol dei locali, per&ograve;, non tarda ad arrivare: gli ospiti sono sbilanciati in avanti per cercare di andare a segno e vengono bucati in contropiede al 77', su azione solitaria di Montagni; lunga corsa verso la vittoria, il bomber si porta in area di rigore e punisce Naldi con un destro a giro sul secondo palo. La partita &egrave; chiusa e mister Conti fa uscire dal campo il numero nove, accompagnato dagli applausi dei suoi tifosi lascia il posto a Cipriani, destinato a chiudere il match. All'80 gli ospiti hanno un'altra occasione su punizione, la battuta di Susini viene, per&ograve;, parata in tuffo da Bargagli. La Fortis non molla e ci riprova all'86': il tiro da fuori area di Avdullai sembra ben calibrato, ma viene neutralizzato dalla grande respinta del portiere locale. Un minuto dopo Cipriani firma il quinto gol, il suo cucchiaio lascia di sasso Naldi, ormai fuori dai pali, e chiude la gara.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Montagni</b> (Affrico): realizza una strepitosa tripletta, si fa trovare sempre nel posto giusto al momento giusto, diventa un incubo per la Fortis e lavora sempre la squadra; <b>Berardi</b> (Affrico): apre le danze e si dimostra ago della bilancia sfornando, oltre al gol, assist vincenti; bravo nei dribbling diventa spalla perfetta per la punta di riferimento; <b>Mocali</b> (Affrico): bene in difesa, non concede un centimetro, illumina il gioco sulla fascia e palesa una grande visione di gioco. <b>Aspi</b> (Fortis Juventus): lotta su ogni pallone ed &egrave; il pi&ugrave; pericoloso della sua squadra, realizza un eurogol meritevole, purtroppo non cambia la partita. <b>Susini</b> (Fortis Juventus): fino all'ultimo minuto d&agrave; il suo contributo e cerca di rianimare la squadra, da apprezzare l'impegno. Davide Bolognini