• Giovanissimi Professionisti
  • Empoli
  • 0 - 0
  • Fiorentina


EMPOLI: Fenderico, Landi (47' Salvi), Vitale, Lucchesi, Ghelardoni, Fani, Chiti, Castorani, Santucci, Bani, Folegnani. A disp.: Nigro, Becagli, Chelli, Favilli, Chiorazzo, Donattini. All.: Andrea Cupi.
FIORENTINA: Cerofolini, Giuseppini, D'Angelo, Martorelli, Mazzoli, Nannini, Raimo (56' Bellini), D'Alessandro, Gori, Zaniolo (40' Suur Baye), Purro (62' Poli). A disp.: Sarri, Canali, Salvini. All.: Gianni Maestrini.

ARBITRO: Iacopetti di Pistoia.
NOTE: ammoniti Lucchesi, Ghelaredoni, Nannini. Recupero 1'+2'.



Classica partita di cartello quella tra l'Empoli di mister Cupi e la Fiorentina, capoclassifica, di mister Maestrini, disputata sul sintetico del centro sportivo empolese di Monteboro. Giornata ideale per giocare al calcio che ha invogliato i ventidue in campo a dare molto di più di quanto avrebbero potuto. Bella gara, giocata prevalentemente a centrocampo con l'Empoli nettamente padrone, grazie alla maiuscola prova di un Castorani sempre più convincente, mentre tra i viola si è particolarmente distinto nella zona nevralgica di metà campo il solo D'Alessandro, ragazzo molto interessante e dai piedi buoni. Come già detto l'Empoli si impossesserà spesso della manovra di gioco, lasciando alla Fiorentina le sole ripartenze, approfittando di qualche errore azzurro, per liberare sulle fasce laterali il bomber Gori, vera spina nel fianco della difesa empolese autrice però di una gara maiuscola. Fatto sta che l'Empoli, cercando di fare la partita, si esponeva spesso al contropiede viola e solamente grazie al suo portiere Fenderico, autore di almeno due prodigiosi interventi, ne impediva la marcatura. Nella seconda frazione di gioco la fisionomia dell'incontro non subirà alcuna variazione, anzi l'Empoli, aumentando il pressing e la corsa, si renderà molto più pericoloso nell'area avversaria, dando spesso l'impressione di poter passare in vantaggio. Mister Maestrini cercava di metter più pressione alla retroguardia azzurra inserendo il sempre pericoloso Suur Baye che, con le sue accelerazioni, spesso fa la differenza: stavolta, trovandosi di fronte un Salvi finalmente convinto dei propri mezzi, ha dovuto limitare di molto il suo raggio d'azione. La partita non subisce alcun sussulto fino alla fine, se si escludono almeno due occasioni per parte per marcare la sospirata rete e, dopo solamente 2' di recupero, il sig. Iacopetti dava il segnale di fine delle ostilità, accontentando sia le persone in campo che il numeroso pubblico sulle tribune. Arbitraggio insufficiente: valutazioni del fuorigioco a volte fantasiose, distribuzione dei cartellini non equa e valutazione dei falli spesso errata.

Calciatoripiù: Castorani (Empoli),
vero centrocampista dai cento polmoni che abbina alla corsa una discreta tecnica; Gori (Fiorentina), vero bomber di razza, sempre pericoloso in area di rigore.

EMPOLI: Fenderico, Landi (47' Salvi), Vitale, Lucchesi, Ghelardoni, Fani, Chiti, Castorani, Santucci, Bani, Folegnani. A disp.: Nigro, Becagli, Chelli, Favilli, Chiorazzo, Donattini. All.: Andrea Cupi.<br >FIORENTINA: Cerofolini, Giuseppini, D'Angelo, Martorelli, Mazzoli, Nannini, Raimo (56' Bellini), D'Alessandro, Gori, Zaniolo (40' Suur Baye), Purro (62' Poli). A disp.: Sarri, Canali, Salvini. All.: Gianni Maestrini.<br > ARBITRO: Iacopetti di Pistoia.<br >NOTE: ammoniti Lucchesi, Ghelaredoni, Nannini. Recupero 1'+2'. Classica partita di cartello quella tra l'Empoli di mister Cupi e la Fiorentina, capoclassifica, di mister Maestrini, disputata sul sintetico del centro sportivo empolese di Monteboro. Giornata ideale per giocare al calcio che ha invogliato i ventidue in campo a dare molto di pi&ugrave; di quanto avrebbero potuto. Bella gara, giocata prevalentemente a centrocampo con l'Empoli nettamente padrone, grazie alla maiuscola prova di un Castorani sempre pi&ugrave; convincente, mentre tra i viola si &egrave; particolarmente distinto nella zona nevralgica di met&agrave; campo il solo D'Alessandro, ragazzo molto interessante e dai piedi buoni. Come gi&agrave; detto l'Empoli si impossesser&agrave; spesso della manovra di gioco, lasciando alla Fiorentina le sole ripartenze, approfittando di qualche errore azzurro, per liberare sulle fasce laterali il bomber Gori, vera spina nel fianco della difesa empolese autrice per&ograve; di una gara maiuscola. Fatto sta che l'Empoli, cercando di fare la partita, si esponeva spesso al contropiede viola e solamente grazie al suo portiere Fenderico, autore di almeno due prodigiosi interventi, ne impediva la marcatura. Nella seconda frazione di gioco la fisionomia dell'incontro non subir&agrave; alcuna variazione, anzi l'Empoli, aumentando il pressing e la corsa, si render&agrave; molto pi&ugrave; pericoloso nell'area avversaria, dando spesso l'impressione di poter passare in vantaggio. Mister Maestrini cercava di metter pi&ugrave; pressione alla retroguardia azzurra inserendo il sempre pericoloso Suur Baye che, con le sue accelerazioni, spesso fa la differenza: stavolta, trovandosi di fronte un Salvi finalmente convinto dei propri mezzi, ha dovuto limitare di molto il suo raggio d'azione. La partita non subisce alcun sussulto fino alla fine, se si escludono almeno due occasioni per parte per marcare la sospirata rete e, dopo solamente 2' di recupero, il sig. Iacopetti dava il segnale di fine delle ostilit&agrave;, accontentando sia le persone in campo che il numeroso pubblico sulle tribune. Arbitraggio insufficiente: valutazioni del fuorigioco a volte fantasiose, distribuzione dei cartellini non equa e valutazione dei falli spesso errata.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Castorani (Empoli), </b>vero centrocampista dai cento polmoni che abbina alla corsa una discreta tecnica; <b>Gori (Fiorentina)</b>, vero bomber di razza, sempre pericoloso in area di rigore.




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