• Giovanissimi Professionisti
  • Prato
  • 0 - 3
  • Fiorentina


PRATO A: Maccioni, Perini, Berlincioni, Cortopassi, Terilli, Coselli, Sforzi, Daidone, Martino, Rozzi, Della Nina. A disp.: Ricotta, Ndou, Casolari, Giuntini, Fuschetto, Lacedra. All.: .
FIORENTINA B: Sarri, Giuseppini, D'Angelo, Martorelli, Mazzoli, Nannini, Raimo, D'Alessandro, Sour Baye, Zaniolo, Purro. A disp.: Cerofolini. Entrati: Canali, Salvini, Poli, Tempestini, Afelba, Bellini. All.: Gianni Maestrini.

ARBITRO: Marino Bettarini di Pistoia.

RETI: Sour Baye 2, Tempestini.



La Fiorentina B esce vittoriosa dal campo di Santa Lucia e bissa la vittoria ottenuta il giorno prima in viale Malta dall'altra squadra nello scontro incrociato del fine settimana con le formazioni laniere. Le due squadre si presentano in campo con le rispettive casacche tradizionali: i fiorentini in viola, i pratesi in azzurro. Questi ultimi attaccano, rispetto alla tribuna, da sinistra verso destra;il cielo è poco nuvoloso e soffia il consueto vento stagionale. Come spesso accade in questo campionato, non importa se in casa o in trasferta, il Prato prova a fare la partita. Nei primi minuti i lanieri assumono il controllo del centrocampo pressano gli avversari, giocano alti e corti tra i reparti come i mister Benesperi e Vannini vanno predicando da inizio campionato.La squadra azzurra mette già al 1' Martino in condizione di incrociare il suo sinistro verso la porta viola e poco più tardi. Al 6', ci prova Della Nina, seguito un minuto più tardi ancora da Martino dal vertice sinistro dell'area fiorentina. Al 7' si fa vedere la Fiorentina con Sour Baye che tira alto dopo una bella corsa sulla fascia destra. Proprio questa facilità di corsa del giocatore viola sarà il filo conduttore di tutta la gara. Il numero 9 viola spazia su tutto il fronte di attacco e con la sua velocità e progressione mette oggettivamente in difficoltà tutta la retroguardia laniera. Tuttavia è ancora il Prato a rendersi pericoloso; al 13' Della Nina, ben servito, non se la sente di tirare al volo di destro e si riporta la palla sull'altro piede per un tiro che esce a lato dando però l'impressione che il portiere fosse battuto. I viola in questa fase, ben pressati dalla squadra di casa, non riescono a produrre molti pericoli in avanti. I gigliati si riaffacciano in attacco intorno al 20' prima con una punizione dalla tre quarti sinistra ben neutralizzata da Maccioni e poi con un tiro del numero di Zaniolo, ben servito in posizione centrale appena dentro area, che però esce a lato. I viola segnano inaspettatamente un minuto più tardi con un'azione di rimessa ben orchestrata dal numero undici e dal solito Sour Baye che entra centralmente e batte un incolpevole Maccioni. Il Prato si trova immeritatamente in svantaggio per quanto visto per più di metà del primo tempo e stenta un po', non tanto a riprendere le redini del gioco ma a costruire vere e prozie azioni da rete. Ci provano sul finire del tempo nell'ordine Martino e Rozzi. Il primo chiude troppo un tiro di sinistro, il secondo sempre di sinistro non riesce (non che fosse facile) a far girare il pallone.
La ripresa mostra fin dai primi istanti un Prato diverso, così come si era verificato nella partita dello scorso novembre: i lanieri non riescono più ad imprimere la stessa pressione del primo tempo; la squadra si allunga e lascia spazi a Sour Baye che, in virtù di una predominante forza fisica, diventa davvero incontenibile ed i compagni (perché a calcio si gioca in undici) sono più che bravi a sfruttarne le migliori caratteristiche. Al 15' Sour Baye entra fallosamente su Cortopassi a centrocampo e l'arbitro concede il vantaggio non sanzionando poi il fallo quando il possesso di palla non si concretizza. Il viola lancia un compagno in un micidiale dai e vai e con una splendida progressione va a raccogliere il passaggio di ritorno ed, entrato in area, batte imparabilmente Maccioni. La resa del Prato sembra vicina ma Cortopassi prova ancora una buona giocata da fuori che il portiere viola respinge in angolo. La Fiorentina chiude definitivamente i conti al 25' con un'azione insistita sulla sinistra che genera una piccola mischia in area risolta con la battuta a rete di Tempestini. La partita finisce così tre a zero per gli ospiti: il risultato è giusto e forse poteva essere addirittura più rotondo, però sembra di essere stati spettatori di partite differenti: il primo tempo con un Prato veramente ben messo in campo e con una ripresa in cui la Fiorentina ha sfruttato appieno le potenzialità di un giocatore che fisicamente è di un'altra categoria. Il secondo tempo è stato ben interpretato dai viola che hanno ampiamente legittimato la vittoria. Il campionato si ferma per la Pasqua, ma le due formazioni potrebbero incontrarsi di nuovo nel Torneo Giampaglia che si disputerà nel prossimo fine settimana a Livorno.

PRATO A: Maccioni, Perini, Berlincioni, Cortopassi, Terilli, Coselli, Sforzi, Daidone, Martino, Rozzi, Della Nina. A disp.: Ricotta, Ndou, Casolari, Giuntini, Fuschetto, Lacedra. All.: .<br >FIORENTINA B: Sarri, Giuseppini, D'Angelo, Martorelli, Mazzoli, Nannini, Raimo, D'Alessandro, Sour Baye, Zaniolo, Purro. A disp.: Cerofolini. Entrati: Canali, Salvini, Poli, Tempestini, Afelba, Bellini. All.: Gianni Maestrini.<br > ARBITRO: Marino Bettarini di Pistoia.<br > RETI: Sour Baye 2, Tempestini. La Fiorentina B esce vittoriosa dal campo di Santa Lucia e bissa la vittoria ottenuta il giorno prima in viale Malta dall'altra squadra nello scontro incrociato del fine settimana con le formazioni laniere. Le due squadre si presentano in campo con le rispettive casacche tradizionali: i fiorentini in viola, i pratesi in azzurro. Questi ultimi attaccano, rispetto alla tribuna, da sinistra verso destra;il cielo &egrave; poco nuvoloso e soffia il consueto vento stagionale. Come spesso accade in questo campionato, non importa se in casa o in trasferta, il Prato prova a fare la partita. Nei primi minuti i lanieri assumono il controllo del centrocampo pressano gli avversari, giocano alti e corti tra i reparti come i mister Benesperi e Vannini vanno predicando da inizio campionato.La squadra azzurra mette gi&agrave; al 1' Martino in condizione di incrociare il suo sinistro verso la porta viola e poco pi&ugrave; tardi. Al 6', ci prova Della Nina, seguito un minuto pi&ugrave; tardi ancora da Martino dal vertice sinistro dell'area fiorentina. Al 7' si fa vedere la Fiorentina con Sour Baye che tira alto dopo una bella corsa sulla fascia destra. Proprio questa facilit&agrave; di corsa del giocatore viola sar&agrave; il filo conduttore di tutta la gara. Il numero 9 viola spazia su tutto il fronte di attacco e con la sua velocit&agrave; e progressione mette oggettivamente in difficolt&agrave; tutta la retroguardia laniera. Tuttavia &egrave; ancora il Prato a rendersi pericoloso; al 13' Della Nina, ben servito, non se la sente di tirare al volo di destro e si riporta la palla sull'altro piede per un tiro che esce a lato dando per&ograve; l'impressione che il portiere fosse battuto. I viola in questa fase, ben pressati dalla squadra di casa, non riescono a produrre molti pericoli in avanti. I gigliati si riaffacciano in attacco intorno al 20' prima con una punizione dalla tre quarti sinistra ben neutralizzata da Maccioni e poi con un tiro del numero di Zaniolo, ben servito in posizione centrale appena dentro area, che per&ograve; esce a lato. I viola segnano inaspettatamente un minuto pi&ugrave; tardi con un'azione di rimessa ben orchestrata dal numero undici e dal solito Sour Baye che entra centralmente e batte un incolpevole Maccioni. Il Prato si trova immeritatamente in svantaggio per quanto visto per pi&ugrave; di met&agrave; del primo tempo e stenta un po', non tanto a riprendere le redini del gioco ma a costruire vere e prozie azioni da rete. Ci provano sul finire del tempo nell'ordine Martino e Rozzi. Il primo chiude troppo un tiro di sinistro, il secondo sempre di sinistro non riesce (non che fosse facile) a far girare il pallone.<br >La ripresa mostra fin dai primi istanti un Prato diverso, cos&igrave; come si era verificato nella partita dello scorso novembre: i lanieri non riescono pi&ugrave; ad imprimere la stessa pressione del primo tempo; la squadra si allunga e lascia spazi a Sour Baye che, in virt&ugrave; di una predominante forza fisica, diventa davvero incontenibile ed i compagni (perch&eacute; a calcio si gioca in undici) sono pi&ugrave; che bravi a sfruttarne le migliori caratteristiche. Al 15' Sour Baye entra fallosamente su Cortopassi a centrocampo e l'arbitro concede il vantaggio non sanzionando poi il fallo quando il possesso di palla non si concretizza. Il viola lancia un compagno in un micidiale dai e vai e con una splendida progressione va a raccogliere il passaggio di ritorno ed, entrato in area, batte imparabilmente Maccioni. La resa del Prato sembra vicina ma Cortopassi prova ancora una buona giocata da fuori che il portiere viola respinge in angolo. La Fiorentina chiude definitivamente i conti al 25' con un'azione insistita sulla sinistra che genera una piccola mischia in area risolta con la battuta a rete di Tempestini. La partita finisce cos&igrave; tre a zero per gli ospiti: il risultato &egrave; giusto e forse poteva essere addirittura pi&ugrave; rotondo, per&ograve; sembra di essere stati spettatori di partite differenti: il primo tempo con un Prato veramente ben messo in campo e con una ripresa in cui la Fiorentina ha sfruttato appieno le potenzialit&agrave; di un giocatore che fisicamente &egrave; di un'altra categoria. Il secondo tempo &egrave; stato ben interpretato dai viola che hanno ampiamente legittimato la vittoria. Il campionato si ferma per la Pasqua, ma le due formazioni potrebbero incontrarsi di nuovo nel Torneo Giampaglia che si disputer&agrave; nel prossimo fine settimana a Livorno.




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