• Juniores Regionali GIR.A
  • Affrico
  • 1 - 1
  • Rinascita Doccia


AFFRICO: Franceschini, Nardi (68' Farulli), Fiorini, Cosmi, Moschini, Vannozzi, Moe, Giovannardi (56' Bussotti), Tijan (82' Bencini), Leporatti, Pietrini. A disp.: Ioseliani, Barzini, Bartolozzi. All.: Filippo Gori.
RINASCITA DOCCIA: Mocali, Ferrelli, Grassi, Rosselli (90+1' Burresi), Ceccarelli, Corti, Musolesi, Nencini (62' Fabbroni), Pesciolini, Bakiasi, Guerri (62' Capretti). A disp.: Hezami, Baragli. All.: Leonardo Musolesi.

ARBITRO: Enrik Lila di Lucca.

RETI: 55' Tijan, 67' Pesciolini.
NOTE: ammoniti 19' Rosselli, 38' Cosmi, 55'Bakiasi, 81' Tijan, 89' Leporatti, 90+4' Vannozzi. Recupero: 1'+4'.



Un Affrico sciupone non riesce a tradurre in vittoria una supremazia territoriale marcata per tutta la gara ai danni del Rinascita Doccia. La squadra di Gori crea un'infinità di palle gol, ma nonostante ciò riesce a segnare soltanto una rete con Tijan a inizio ripresa. Il Rinascita Doccia comunque matura le sue occasioni, anche ghiotte, ma in misura largamente inferiore rispetto ai padroni di casa, disputa una gara con poche sbavature e porta a casa un punto importante in chiave-salvezza. L' Affrico nei primi minuti parte subito col piede sull'acceleratore; infatti nel primo frangente di gara la squadra di Gori riesce a produrre subito due occasioni molto importanti: al 3' Tijan serve un pallone davvero invitante a Leporatti, il fantasista locale però da posizione più che invitante non riesce a centrare lo specchio della porta; al 4' Nardi dalla sinistra crossa ottimamente a centro area per il liberissimo Giovannardi, ma anche in questo caso la mira del calciatore biancazzurro non è felice e la palla si spegne clamorosamente sul fondo. Passano pochi minuti e arriva la replica del Rinascita Doccia: al 12' Perrelli riesce a eludere il controllo di Nardi sull'out di destra e, dopo aver guadagnato il fondo, effettua un tiro-cross estremamente insidioso che Franceschini riesce a respingere soltanto parzialmente; sulla respinta del portiere locale si avventa immediatamente Rosselli che però mette a lato. Dopo lo scampato pericolo la formazione locale non si scompone, e riprende a macinare gioco creando un nuovo rilevante pericolo alla porta difesa da Mocali: ci troviamo al 18' e Tijan ancora una volta in versione assist-man calibra un preciso filtrante per Leporatti, il quale però centra un palo clamoroso da posizione favorevole. Al 23' Pietrini mette fuori da posizione ravvicinata. Leporatti torna a farsi minaccioso al 24' cogliendo una sfortunata traversa dalla distanza. La squadra di Gori in modo lodevole non si arrende al fato ostile, e persiste nel suo tentativo di realizzare la rete del vantaggio, ma la conclusione di Moe al 27' dal limite dell'area avversaria risulta facilmente leggibile da parte di Mocali. Al 39' prima della fine del parziale è da annotare anche una conclusione dai venti metri a opera di Giovannardi, il cui esito però non risulta differente rispetto al tiro operato poco prima da Moe. Volgiamo adesso il nostro sguardo ai fatti salienti che hanno caratterizzato la ripresa. Gli albori della seconda frazione, a livello di ritmo e occasioni da rete, sembrano ricalcare esattamente il primo segmento di gara; i due collettivi riescono infatti a creare subito due seri pericoli alla porta avversaria. Al 46', Pesciolini da posizione favorevolissima mette incredibilmente alto sopra la traversa. Dopo nemmeno un minuto, Leporatti calcia a lato da posizione propizia un pregevole invito di Moe. Dopo i continui tentativi effettuati l'Affrico al 55' vede coronati i suoi sforzi sul piano offensivo con la rete del vantaggio: sugli sviluppi di un corner calciato abilmente dal regista Cosmi, Tijan con un colpo di testa sotto misura batte Mocali. La squadra ospite sembra accusare il colpo e la partita pare adesso mettersi in discesa per i ragazzi di Gori. Il collettivo locale infatti si mostra in grado di partorire nei minuti prossimi alla rete del vantaggio due opportunità serie per raddoppiare: al 59' Tijan va vicino a realizzare la sua doppietta personale, ma il bel tiro del centravanti di casa finisce fuori di pochissimo; un nuovo interessante spunto dell'attaccante di Gori crea un nuovo affanno alla difesa ospite allo scoccare del 60', ma il servizio geniale di Tijan in area avversaria non è sfruttato a dovere da Leporatti che calcia sull'esterno da posizione invitante. La formazione biancazzurra tuttavia conferisce all'esterno la capacità di gestire la partita in assoluta tranquillità, senza far ipotizzare a un ritorno da protagonista del Rinascita Doccia nella partita. In questo sport però, è risaputo, non ci si può appigliare a certezza alcuna le sorprese sono sempre dietro l'angolo. E proprio quando nessuno se l'aspetta il Rinascita Doccia riacciuffa il pari: al 67' un lungo lancio dalle retrovie coglie impreparato il pacchetto difensivo locale; Pesciolini dopo un ottimo controllo con un delizioso pallonetto trafigge Franceschini. L'Affrico, dopo alcuni minuti di fisiologico scoramento per la rete subita, torna a farsi insidioso al 74': è sempre Tijan a creare scompiglio nella trequarti avversaria quando dopo una grande percussione centrale porge a Bussotti un pallone delizioso, il centrocampista di casa però da ottima posizione riesce a centrare soltanto il portiere in uscita, per la desolazione dei tifosi locali. Questa di fatto rappresenta l'ultima concreta occasione della partita. Nel finale di gara si gioca pochissimo per l'affiorare contemporaneo della stanchezza e del nervosismo da parte delle due squadre. La partita finisce con la conferma ulteriore che la costante mancanza di precisione sotto porta da parte dell'Affrico ne sta limitando in modo tangibile il rendimento stagionale. Il Rinascita Doccia può invece gioire del punto per larghi tratti della gara insperato, ma alla fine conquistato.
Calciatoripiù
: per l'Affrico Tijan realizza la rete del vantaggio ed entra in tutte le azioni pericolose della sua squadra. Si ha la sensazione di trovarsi innanzi a un calciatore dalle indubbie qualità, ma che necessiti di una maggiore autodisciplina per esprimere appieno il proprio grande talento. Apprezzabile anche la prova di Moe. Per il Rinacita Doccia è da evidenziare la prestazione di Pesciolini, autore del gol del pari e di una serie di giocate interessanti.

Da.Ta. AFFRICO: Franceschini, Nardi (68' Farulli), Fiorini, Cosmi, Moschini, Vannozzi, Moe, Giovannardi (56' Bussotti), Tijan (82' Bencini), Leporatti, Pietrini. A disp.: Ioseliani, Barzini, Bartolozzi. All.: Filippo Gori.<br >RINASCITA DOCCIA: Mocali, Ferrelli, Grassi, Rosselli (90+1' Burresi), Ceccarelli, Corti, Musolesi, Nencini (62' Fabbroni), Pesciolini, Bakiasi, Guerri (62' Capretti). A disp.: Hezami, Baragli. All.: Leonardo Musolesi.<br > ARBITRO: Enrik Lila di Lucca.<br > RETI: 55' Tijan, 67' Pesciolini.<br >NOTE: ammoniti 19' Rosselli, 38' Cosmi, 55'Bakiasi, 81' Tijan, 89' Leporatti, 90+4' Vannozzi. Recupero: 1'+4'. Un Affrico sciupone non riesce a tradurre in vittoria una supremazia territoriale marcata per tutta la gara ai danni del Rinascita Doccia. La squadra di Gori crea un'infinit&agrave; di palle gol, ma nonostante ci&ograve; riesce a segnare soltanto una rete con Tijan a inizio ripresa. Il Rinascita Doccia comunque matura le sue occasioni, anche ghiotte, ma in misura largamente inferiore rispetto ai padroni di casa, disputa una gara con poche sbavature e porta a casa un punto importante in chiave-salvezza. L' Affrico nei primi minuti parte subito col piede sull'acceleratore; infatti nel primo frangente di gara la squadra di Gori riesce a produrre subito due occasioni molto importanti: al 3' Tijan serve un pallone davvero invitante a Leporatti, il fantasista locale per&ograve; da posizione pi&ugrave; che invitante non riesce a centrare lo specchio della porta; al 4' Nardi dalla sinistra crossa ottimamente a centro area per il liberissimo Giovannardi, ma anche in questo caso la mira del calciatore biancazzurro non &egrave; felice e la palla si spegne clamorosamente sul fondo. Passano pochi minuti e arriva la replica del Rinascita Doccia: al 12' Perrelli riesce a eludere il controllo di Nardi sull'out di destra e, dopo aver guadagnato il fondo, effettua un tiro-cross estremamente insidioso che Franceschini riesce a respingere soltanto parzialmente; sulla respinta del portiere locale si avventa immediatamente Rosselli che per&ograve; mette a lato. Dopo lo scampato pericolo la formazione locale non si scompone, e riprende a macinare gioco creando un nuovo rilevante pericolo alla porta difesa da Mocali: ci troviamo al 18' e Tijan ancora una volta in versione assist-man calibra un preciso filtrante per Leporatti, il quale per&ograve; centra un palo clamoroso da posizione favorevole. Al 23' Pietrini mette fuori da posizione ravvicinata. Leporatti torna a farsi minaccioso al 24' cogliendo una sfortunata traversa dalla distanza. La squadra di Gori in modo lodevole non si arrende al fato ostile, e persiste nel suo tentativo di realizzare la rete del vantaggio, ma la conclusione di Moe al 27' dal limite dell'area avversaria risulta facilmente leggibile da parte di Mocali. Al 39' prima della fine del parziale &egrave; da annotare anche una conclusione dai venti metri a opera di Giovannardi, il cui esito per&ograve; non risulta differente rispetto al tiro operato poco prima da Moe. Volgiamo adesso il nostro sguardo ai fatti salienti che hanno caratterizzato la ripresa. Gli albori della seconda frazione, a livello di ritmo e occasioni da rete, sembrano ricalcare esattamente il primo segmento di gara; i due collettivi riescono infatti a creare subito due seri pericoli alla porta avversaria. Al 46', Pesciolini da posizione favorevolissima mette incredibilmente alto sopra la traversa. Dopo nemmeno un minuto, Leporatti calcia a lato da posizione propizia un pregevole invito di Moe. Dopo i continui tentativi effettuati l'Affrico al 55' vede coronati i suoi sforzi sul piano offensivo con la rete del vantaggio: sugli sviluppi di un corner calciato abilmente dal regista Cosmi, Tijan con un colpo di testa sotto misura batte Mocali. La squadra ospite sembra accusare il colpo e la partita pare adesso mettersi in discesa per i ragazzi di Gori. Il collettivo locale infatti si mostra in grado di partorire nei minuti prossimi alla rete del vantaggio due opportunit&agrave; serie per raddoppiare: al 59' Tijan va vicino a realizzare la sua doppietta personale, ma il bel tiro del centravanti di casa finisce fuori di pochissimo; un nuovo interessante spunto dell'attaccante di Gori crea un nuovo affanno alla difesa ospite allo scoccare del 60', ma il servizio geniale di Tijan in area avversaria non &egrave; sfruttato a dovere da Leporatti che calcia sull'esterno da posizione invitante. La formazione biancazzurra tuttavia conferisce all'esterno la capacit&agrave; di gestire la partita in assoluta tranquillit&agrave;, senza far ipotizzare a un ritorno da protagonista del Rinascita Doccia nella partita. In questo sport per&ograve;, &egrave; risaputo, non ci si pu&ograve; appigliare a certezza alcuna le sorprese sono sempre dietro l'angolo. E proprio quando nessuno se l'aspetta il Rinascita Doccia riacciuffa il pari: al 67' un lungo lancio dalle retrovie coglie impreparato il pacchetto difensivo locale; Pesciolini dopo un ottimo controllo con un delizioso pallonetto trafigge Franceschini. L'Affrico, dopo alcuni minuti di fisiologico scoramento per la rete subita, torna a farsi insidioso al 74': &egrave; sempre Tijan a creare scompiglio nella trequarti avversaria quando dopo una grande percussione centrale porge a Bussotti un pallone delizioso, il centrocampista di casa per&ograve; da ottima posizione riesce a centrare soltanto il portiere in uscita, per la desolazione dei tifosi locali. Questa di fatto rappresenta l'ultima concreta occasione della partita. Nel finale di gara si gioca pochissimo per l'affiorare contemporaneo della stanchezza e del nervosismo da parte delle due squadre. La partita finisce con la conferma ulteriore che la costante mancanza di precisione sotto porta da parte dell'Affrico ne sta limitando in modo tangibile il rendimento stagionale. Il Rinascita Doccia pu&ograve; invece gioire del punto per larghi tratti della gara insperato, ma alla fine conquistato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Affrico <b>Tijan </b>realizza la rete del vantaggio ed entra in tutte le azioni pericolose della sua squadra. Si ha la sensazione di trovarsi innanzi a un calciatore dalle indubbie qualit&agrave;, ma che necessiti di una maggiore autodisciplina per esprimere appieno il proprio grande talento. Apprezzabile anche la prova di <b>Moe</b>. Per il Rinacita Doccia &egrave; da evidenziare la prestazione di <b>Pesciolini</b>, autore del gol del pari e di una serie di giocate interessanti. Da.Ta.




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