• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Sestese
  • 0 - 0
  • Sporting Arno


SESTESE: Martinuzzi, Casini, Querci, Nigi, Matteo Lorenzo, Pantiferi, Passignani, Fabbri, Picci (41' Samorè), Malotti (46' Di Ninni), Bestrova. A disp.: Grossi, Matteo Giacomo, Gerbi, Bellini, Giuntini. All.: Gianni Augusti (squal.); in panchina Filippo Pacini.
SPORTING ARNO: Muratori, Valencetti, La Marca, Giachi, Narcisi, Di Gennaro, Ierardi (67' Benelli), Bulgarelli, Passarello (70' Ferrara), Caramelli, Cairo Onsihuay (63' Massai). A disp.: Compagnoni, Lanzetta, Cerrato Gerardo, Zanatta. All.: Andrea Vaglini.

ARBITRO: Martino di Firenze.



Segna il passo la Sestese, fermata sul pari interno dallo Sporting Arno ed agganciata in vetta dal Tau Calcio proprio alla vigilia della delicata disfida di Altopascio. Un punto volevano i rosa nero di Vaglini ed un punto sono riusciti a strappare al Biagiotti , fornendo una prestazione improntata al contenimento degli avversari ma al contempo di grande disciplina tattica ed intensità: schierati con una sorta di 5-3-2 corto ma elastico, hanno chiuso ogni varco agli avversari impostando le loro ripartenze su Passarello e conservando importanti metri di campo grazie al grande lavoro di Cairo; di contro gli avversari, privi dell'infortunato Zampini (e del centrale di difesa Rosato), non sono riusciti a sfondare né centralmente, per la morsa stretta attorno a Picci prima e Di Ninni (classe '98) poi dai bravi centrali di Badia, né sulle corsie laterali, se non saltuariamente dalla parte destra, senza però trovare l'affondo vincente. La prima vera opportunità della gara è di marca rossoblu e scaturisce proprio da un affondo sulla destra di Casini che guadagna il fondo e rimette al centro a mezza altezza, arriva a chiudere sul palo lontano Malotti il quale però impatta male spedendo sul fondo (9'). Quattro minuti più tardi, sul fronte opposto, un lancio di Ierardi raggiunge Cairo che in area si libera di Matteo Lorenzo ma poi conclude malamente di esterno destro, calciando a lato del palo vicino. La Sestese prova a mettere pressione agli avversari ma non trova sbocchi, e col passare dei minuti la gara si fa più fisica ed essenziale, con la ricerca della profondità che si afferma a discapito della geometria. Verso lo scadere un'interessante punizione dal limite rimediata da Picci e costata il giallo a Narcisi vede Muratori respingere il tentativo di trasformazione di Malotti. Ripresa sulla falsariga del primo tempo ma con qualche occasione in più, vuoi perché con grande abnegazione i ragazzi di Augusti continuano ad inseguire i tre punti, vuoi perché i rosanero, preso coraggio, soprattutto nella prima parte della frazione guadagnano metri ed assumono maggiore iniziativa, senza peraltro graffiare più di tanto. Bravo al 1' Giachi a non farsi sorprendere da Picci sul quale chiude in area, mentre al 7' è Malotti a divincolarsi al limite fra gli avversari per poi chiamare Muratori all'intervento a terra. Ad interrompere una fase di gioco in verità favorevole agli ospiti, al 19' arriva forse la migliore opportunità per sbloccare capitata ai sestesi, quando sul cross dalla destra di Samorè Pantiferi riesce a colpire di testa nell'area piccola ma in precaria coordinazione alza sopra la traversa. Di alleggerimento, poco più, la replica dello Sporting, con un tentativo dal limite di Passarello che al 20' batte a rete senza trovare il bersaglio. Il tempo passa ed i rossoblu non riescono a venire a capo della situazione, sebbene il loro impegno sia encomiabile; brava ancora una volta la retroguardia ospite a contenere in extremis, al 33', una combinazione in area fra Passignani e Di Ninni. Passano tre minuti e lo Sporting va ad un passo dal colpaccio: maligna la zampata in area di Massai, ma con un bel riflesso Martinuzzi riesce a rimediare in corner. Poi il classico finale abbastanza caldo, con un po' di malizia da una parte ed i nervi tesi dall'altra, ma senza episodi degni di particolare rilievo o censura. Più facile rompere che costruire, siamo d'accordo, ma bisogna riconoscere che Giachi non ha sbagliato un colpo, che il capitano Di Gennaro ha ben limitato Malotti e che Valencetti ha saputo imbavagliare a dovere Bestrova. Roccioso, spigoloso ma efficace Ierardi, infaticabile Bulgarelli; della buona prova di Passarello e Cairo si è già detto in apertura. Ci ha provato, la Sestese, ma per scardinare un siffatto dispositivo difensivo ci sarebbe voluta la scintilla dei giorni migliori dalla mediana in su, e così non è stato: non resta che recuperare uomini e smalto in vista di domenica prossima, senza rimpianti per l'occasione perduta e con la consapevolezza che, in ogni caso, il campionato non finirà alla decima di ritorno.

Fulvio Brandigi SESTESE: Martinuzzi, Casini, Querci, Nigi, Matteo Lorenzo, Pantiferi, Passignani, Fabbri, Picci (41' Samor&egrave;), Malotti (46' Di Ninni), Bestrova. A disp.: Grossi, Matteo Giacomo, Gerbi, Bellini, Giuntini. All.: Gianni Augusti (squal.); in panchina Filippo Pacini.<br >SPORTING ARNO: Muratori, Valencetti, La Marca, Giachi, Narcisi, Di Gennaro, Ierardi (67' Benelli), Bulgarelli, Passarello (70' Ferrara), Caramelli, Cairo Onsihuay (63' Massai). A disp.: Compagnoni, Lanzetta, Cerrato Gerardo, Zanatta. All.: Andrea Vaglini.<br > ARBITRO: Martino di Firenze. Segna il passo la Sestese, fermata sul pari interno dallo Sporting Arno ed agganciata in vetta dal Tau Calcio proprio alla vigilia della delicata disfida di Altopascio. Un punto volevano i rosa nero di Vaglini ed un punto sono riusciti a strappare al Biagiotti , fornendo una prestazione improntata al contenimento degli avversari ma al contempo di grande disciplina tattica ed intensit&agrave;: schierati con una sorta di 5-3-2 corto ma elastico, hanno chiuso ogni varco agli avversari impostando le loro ripartenze su Passarello e conservando importanti metri di campo grazie al grande lavoro di Cairo; di contro gli avversari, privi dell'infortunato Zampini (e del centrale di difesa Rosato), non sono riusciti a sfondare n&eacute; centralmente, per la morsa stretta attorno a Picci prima e Di Ninni (classe '98) poi dai bravi centrali di Badia, n&eacute; sulle corsie laterali, se non saltuariamente dalla parte destra, senza per&ograve; trovare l'affondo vincente. La prima vera opportunit&agrave; della gara &egrave; di marca rossoblu e scaturisce proprio da un affondo sulla destra di Casini che guadagna il fondo e rimette al centro a mezza altezza, arriva a chiudere sul palo lontano Malotti il quale per&ograve; impatta male spedendo sul fondo (9'). Quattro minuti pi&ugrave; tardi, sul fronte opposto, un lancio di Ierardi raggiunge Cairo che in area si libera di Matteo Lorenzo ma poi conclude malamente di esterno destro, calciando a lato del palo vicino. La Sestese prova a mettere pressione agli avversari ma non trova sbocchi, e col passare dei minuti la gara si fa pi&ugrave; fisica ed essenziale, con la ricerca della profondit&agrave; che si afferma a discapito della geometria. Verso lo scadere un'interessante punizione dal limite rimediata da Picci e costata il giallo a Narcisi vede Muratori respingere il tentativo di trasformazione di Malotti. Ripresa sulla falsariga del primo tempo ma con qualche occasione in pi&ugrave;, vuoi perch&eacute; con grande abnegazione i ragazzi di Augusti continuano ad inseguire i tre punti, vuoi perch&eacute; i rosanero, preso coraggio, soprattutto nella prima parte della frazione guadagnano metri ed assumono maggiore iniziativa, senza peraltro graffiare pi&ugrave; di tanto. Bravo al 1' Giachi a non farsi sorprendere da Picci sul quale chiude in area, mentre al 7' &egrave; Malotti a divincolarsi al limite fra gli avversari per poi chiamare Muratori all'intervento a terra. Ad interrompere una fase di gioco in verit&agrave; favorevole agli ospiti, al 19' arriva forse la migliore opportunit&agrave; per sbloccare capitata ai sestesi, quando sul cross dalla destra di Samor&egrave; Pantiferi riesce a colpire di testa nell'area piccola ma in precaria coordinazione alza sopra la traversa. Di alleggerimento, poco pi&ugrave;, la replica dello Sporting, con un tentativo dal limite di Passarello che al 20' batte a rete senza trovare il bersaglio. Il tempo passa ed i rossoblu non riescono a venire a capo della situazione, sebbene il loro impegno sia encomiabile; brava ancora una volta la retroguardia ospite a contenere in extremis, al 33', una combinazione in area fra Passignani e Di Ninni. Passano tre minuti e lo Sporting va ad un passo dal colpaccio: maligna la zampata in area di Massai, ma con un bel riflesso Martinuzzi riesce a rimediare in corner. Poi il classico finale abbastanza caldo, con un po' di malizia da una parte ed i nervi tesi dall'altra, ma senza episodi degni di particolare rilievo o censura. Pi&ugrave; facile rompere che costruire, siamo d'accordo, ma bisogna riconoscere che Giachi non ha sbagliato un colpo, che il capitano Di Gennaro ha ben limitato Malotti e che Valencetti ha saputo imbavagliare a dovere Bestrova. Roccioso, spigoloso ma efficace Ierardi, infaticabile Bulgarelli; della buona prova di Passarello e Cairo si &egrave; gi&agrave; detto in apertura. Ci ha provato, la Sestese, ma per scardinare un siffatto dispositivo difensivo ci sarebbe voluta la scintilla dei giorni migliori dalla mediana in su, e cos&igrave; non &egrave; stato: non resta che recuperare uomini e smalto in vista di domenica prossima, senza rimpianti per l'occasione perduta e con la consapevolezza che, in ogni caso, il campionato non finir&agrave; alla decima di ritorno. Fulvio Brandigi




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