• Giovanissimi Professionisti
  • Livorno
  • 2 - 1
  • Prato


LIVORNO: Rossi L.. Marinelli, Ghelardi, Giani, Zocchi, Lischi, Morelli, Di Batte, Martelli, Corucci, Amore. A disp.: Marrucci, Lucarelli, Bartolini, Gazzanelli, Bongi, Meini, Marzini. All.: Stefano Santini.
PRATO B: Grasso, Marseglia, Giuntini, Fuschetto, Benvenuti, Terilli, Mangani, Bardazzi, Moscardi, Lacedra, Ruotolo. A disp.: Ricotta, Monaco. Ciampi, Gianni, Acciai, Ndou, Rozzi. All.: Marcello Benesperi.

ARBITRO: Alessio Frascarelli di Pisa.

RETI: 5' Amore, 38' Giani, 65' rig. Ndou.



Il Livorno supera per 2 a 1 un buon Prato B sul sintetico degli impianti di Stagno. E' una partita ben giocata dalle due squadre che non hanno più niente da chiedere a questo campionato, essendo entrambe ben consolidate nelle rispettive posizioni. La gara viene decisa da un episodio fortuito e da due calci piazzati. Sono i labronici, reduci dalla bellissima partita a Monteboro nel turno del 25 aprile, a passare in vantaggio alla prima incursione di Amore sulla sinistra che prende qualche metro di vantaggio al difensore e dalla linea di fondo calcia un pallone teso che attraversando l'area piccola incrocia l'intervento sfortunato di un difensore laniero. È appena l'inizio del quinto minuto. La partita si sviluppa da qui nel più assoluto equilibrio anche se il Prato si muove abbastanza disinvolto con belle azioni alla ricerca del pareggio che non si concretizzano in vere e proprie occasioni da goal fatta eccezione per due belle punizioni calciate da Mangani, che fa la barba al palo, ed un'altra di Lacedra che mette in risalto le doti di Rossi in una perentoria uscita di pugno.
Il secondo tempo si apre con il Livorno alla ricerca del raddoppio e con un Prato un po' contratto. In questa primissima fase (siamo al 3' del secondo tempo) il Livorno usufruisce di una punizione da lontano che Giani, non nuovo a queste imprese, calcia sotto la traversa della porta del Prato. Il due a zero sembra a questo punto il risultato definitivo ed il Prato non riesce più a riorganizzare le trame per ridurre lo svantaggio. Ci riesce solo nell'ultimo dei quattro minuti di recupero con un calcio di rigore concesso per un fallo di mano. Ndou dal dischetto sigla il gol del Prato e il direttore di gara fischia la fine.

LIVORNO: Rossi L.. Marinelli, Ghelardi, Giani, Zocchi, Lischi, Morelli, Di Batte, Martelli, Corucci, Amore. A disp.: Marrucci, Lucarelli, Bartolini, Gazzanelli, Bongi, Meini, Marzini. All.: Stefano Santini.<br >PRATO B: Grasso, Marseglia, Giuntini, Fuschetto, Benvenuti, Terilli, Mangani, Bardazzi, Moscardi, Lacedra, Ruotolo. A disp.: Ricotta, Monaco. Ciampi, Gianni, Acciai, Ndou, Rozzi. All.: Marcello Benesperi.<br > ARBITRO: Alessio Frascarelli di Pisa.<br > RETI: 5' Amore, 38' Giani, 65' rig. Ndou. Il Livorno supera per 2 a 1 un buon Prato B sul sintetico degli impianti di Stagno. E' una partita ben giocata dalle due squadre che non hanno pi&ugrave; niente da chiedere a questo campionato, essendo entrambe ben consolidate nelle rispettive posizioni. La gara viene decisa da un episodio fortuito e da due calci piazzati. Sono i labronici, reduci dalla bellissima partita a Monteboro nel turno del 25 aprile, a passare in vantaggio alla prima incursione di Amore sulla sinistra che prende qualche metro di vantaggio al difensore e dalla linea di fondo calcia un pallone teso che attraversando l'area piccola incrocia l'intervento sfortunato di un difensore laniero. &Egrave; appena l'inizio del quinto minuto. La partita si sviluppa da qui nel pi&ugrave; assoluto equilibrio anche se il Prato si muove abbastanza disinvolto con belle azioni alla ricerca del pareggio che non si concretizzano in vere e proprie occasioni da goal fatta eccezione per due belle punizioni calciate da Mangani, che fa la barba al palo, ed un'altra di Lacedra che mette in risalto le doti di Rossi in una perentoria uscita di pugno.<br >Il secondo tempo si apre con il Livorno alla ricerca del raddoppio e con un Prato un po' contratto. In questa primissima fase (siamo al 3' del secondo tempo) il Livorno usufruisce di una punizione da lontano che Giani, non nuovo a queste imprese, calcia sotto la traversa della porta del Prato. Il due a zero sembra a questo punto il risultato definitivo ed il Prato non riesce pi&ugrave; a riorganizzare le trame per ridurre lo svantaggio. Ci riesce solo nell'ultimo dei quattro minuti di recupero con un calcio di rigore concesso per un fallo di mano. Ndou dal dischetto sigla il gol del Prato e il direttore di gara fischia la fine.




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