• Juniores Regionali GIR.A
  • Sestese
  • 7 - 1
  • Rinascita Doccia


SESTESE: Messina, Diotallevi, De Nisco (63' Fiorenza), Nencini Mattia, Paoletti, Riggio (46' Passeri), Scartabelli (51' Colzi), Valerio, Venturi, Dilaghi (46' Menichini), Traversi (58' Cavallo). A disp.: Pellegrini, Belli, Sturiale. All.: Matteo Melani.
RINACITA DOCCIA: Hezami, Guerri, Grassi, Corti, Ceccarelli, Fabbroni, Paolieri, Musolesi, Franceschini, Nencini Filippo, Ehanire. All.: Paolo Violi.

ARBITRO: Mohamed Abdulkadir di Empoli.

RETI: 8' DE Nisco, 30' aut. Hezami, 46' Traversi, 50' Scartabelli, 56' Nencini Mattia, 59' Cavallo, 64' Fiorenza, 78' Nencini Filippo.
NOTE: 39' ammonito Guerri. Calci d'angolo: 7-10. Recupero: 0+3'.



La Sestese si fa bella nell'ultima giornata di campionato, travolgendo i cugini di Doccia con un 7-1 che non lascia spazio a discussioni. E', in fin dei conti, un derby senza storia, in tono minore, niente a che vedere con le sfide vibranti che tengono viva una contesa molto sentita da queste parti. E' anche, del resto, una gara senza motivazioni forti, probabilmente perché non c'è niente in palio per le due squadre. La Sestese è matematicamente tagliata fuori dalla Coppa Toscana di categoria e il Doccia è altrettanto matematicamente retrocesso sul campo. Il roboante successo della Sestese finisce così solo per alimentare, classifica finale alla mano, i rimpianti per una stagione opaca, caratterizzata dai pareggi (ben quindici su trenta gare). I rossoblù sono la squadra che ha subìto meno sconfitte (dopo il Fucecchio), ma il fatto è che sono venute meno diverse vittorie che potevano risultare preziose nel bilancio finale. Sulla base dei tanti 2001 della rosa, ci sono comunque buone prospettive per costruire una squadra ancor più competitiva nella prossima stagione. Venendo alla cronaca, vediamo che le squadre si presentano con schieramenti speculari, anche se il 4-3-3 dei locali è un po' più spregiudicato di quello degli ospiti. Dopo una fase di schermaglie, la Sestese va in rete alla prima vera opportunità. All'8', su un attacco portato da Dilaghi e Scartabelli, il pallone, respinto dalla difesa, finisce sulla destra dove l'accorrente Di Nisco fa partire un diagonale a pelo d'erba, che si insacca nell'angolo lontano. Sulle ali dell'entusiasmo, al 10', Traversi si esibisce in una bella serpentina in area, ma conclude alto. Il Doccia costruisce, al 18', una ghiotta occasione per rimettere in equilibrio la gara, ma Franceschini tocca male di esterno il pallone, a due metri da Messina, su un cross teso da sinistra di Nencini. Al 21' Corti fa ingenuamente rimbalzare il pallone e se lo vede portare via da Scartabelli che, a tu per tu con Hezami, calcia in diagonale esaltando il riflesso del portiere, che respinge di piede. Al 30' la squadra di casa raddoppia: conclusione improvvisa di Dilaghi, da fuori area, con il pallone che colpisce la faccia interna del palo alla destra di Hezami, carambola contro le gambe del portiere e rotola in fondo al sacco, nonostante il disperato tentativo di recupero da parte del numero 1 ospite. Non c'è accenno di reazione da parte del Doccia e, anzi, è la Sestese a fallire il tris con Valerio che, su cross di Dilaghi, manca completamente la sfera da favorevole posizione. La squadra di casa controlla facilmente la gara e chiude il primo tempo in costante proiezione offensiva. Al rientro in campo, il Doccia si presenta con Mocali in porta mentre la Sestese schiera Passeri e Menichini in attacco, al posto di Riggio e Dilaghi, con il conseguente arretramento a centrocampo di Traversi. Vedremo subito che il contributo dei nuovi entrati sarà determinante per l'inerzia del confronto. Trascorre infatti solo una manciata di secondi e Menichini confezione un delizioso pallonetto che Traversi, dall'altra parte, trasforma in gol. Subito dopo Passeri, sulla destra, si produce in un'accelerazione bruciante e scarica a rete: Mocali riesce ad opporsi. Al 50' c'è una combinazione, sempre sulla destra, tra Traversi e Passeri: sul tiro-cross di quest'ultimo irrompe Scartabelli e accompagna il pallone in gol. Un minuto dopo, mister Melani richiama Scartabelli e getta nella mischia Colzi, che assapora così il ritorno in campo proprio all'ultima giornata, dopo un lungo stop per infortunio. Gli ospiti sono ormai in barca, come si dice in gergo e subiscono la cinquina al 56'. Calcio di punizione di Venturi da sinistra, Traversi spizza sul primo palo e, all'altezza del secondo, sbuca il capitano Nencini per la deviazione vincente in rete. La panchina ospite protesta per un presunto fuorigioco, ma per l'arbitro è tutto regolare. Al 59' esce Traversi ed entra Cavallo e, un minuto dopo, proprio il nuovo entrato va in gol, sfruttando un bel lancio di Passeri e battendo Mocali con un violento tiro sotto la traversa. La scena descritta si ripete, con protagonisti diversi, cinque minuti dopo. Al 64' esce Di Nisco ed entra Fiorenza ed è proprio lui ad andare subito in gol con un bel rasoterra da destra, indirizzato nell'angolo più lontano. Al 69' Mocali ferma a terra una conclusione ancora dello scatenato Passeri. Al 72' Valerio svetta su tutti su un calcio d'angolo: il pallone colpisce la base del palo e Mocali è più fortunato del suo compagno Hezami, ritrovandoselo praticamente tra le mani. Con le squadre apertissime in campo, la gara è un susseguirsi di rovesciamenti di fronte. Anche gli ospiti si avvicinano con frequenza alla porta avversaria e segnano il gol della bandiera, al 78', con una strepitosa conclusione di Nencini, che sembra telecomandata verso l'angolo alto alla sinistra di un esterrefatto Messina. Nei minuti finali, Mocali è bravo in due occasioni a negare il gol prima a Menichini e poi a Passeri. Nel primo dei tre minuti di recupero Paolieri appoggia al nuovo entrato Pesciolini: bello il tiro a fil traversa e, altrettanto bella, è la risposta di Messina, che alza il pallone sopra la sbarra trasversale. E, agli sgoccioli, è ancora Pesciolini a sfiorare il gol con un tiro-cross da sinistra, che colpisce la parte superiore della traversa. Poi cala il sipario sulla gara e sul campionato. All'anno prossimo!
Calciatoripiù
: nella bella prestazione collettiva della Sestese spiccano le prove di Di Nisco a centrocampo e quelle dei nuovi entrati Passeri e Menichini che hanno spaccato il match. Nel Rinascita Doccia, troppo remissivo in diversi elementi, sono da elogiare le prestazioni soprattutto di Paolieri, Nencini e, nei 20 minuti giocati, di Pesciolini.

Enrico Badii SESTESE: Messina, Diotallevi, De Nisco (63' Fiorenza), Nencini Mattia, Paoletti, Riggio (46' Passeri), Scartabelli (51' Colzi), Valerio, Venturi, Dilaghi (46' Menichini), Traversi (58' Cavallo). A disp.: Pellegrini, Belli, Sturiale. All.: Matteo Melani.<br >RINACITA DOCCIA: Hezami, Guerri, Grassi, Corti, Ceccarelli, Fabbroni, Paolieri, Musolesi, Franceschini, Nencini Filippo, Ehanire. All.: Paolo Violi.<br > ARBITRO: Mohamed Abdulkadir di Empoli.<br > RETI: 8' DE Nisco, 30' aut. Hezami, 46' Traversi, 50' Scartabelli, 56' Nencini Mattia, 59' Cavallo, 64' Fiorenza, 78' Nencini Filippo.<br >NOTE: 39' ammonito Guerri. Calci d'angolo: 7-10. Recupero: 0+3'. La Sestese si fa bella nell'ultima giornata di campionato, travolgendo i cugini di Doccia con un 7-1 che non lascia spazio a discussioni. E', in fin dei conti, un derby senza storia, in tono minore, niente a che vedere con le sfide vibranti che tengono viva una contesa molto sentita da queste parti. E' anche, del resto, una gara senza motivazioni forti, probabilmente perch&eacute; non c'&egrave; niente in palio per le due squadre. La Sestese &egrave; matematicamente tagliata fuori dalla Coppa Toscana di categoria e il Doccia &egrave; altrettanto matematicamente retrocesso sul campo. Il roboante successo della Sestese finisce cos&igrave; solo per alimentare, classifica finale alla mano, i rimpianti per una stagione opaca, caratterizzata dai pareggi (ben quindici su trenta gare). I rossobl&ugrave; sono la squadra che ha sub&igrave;to meno sconfitte (dopo il Fucecchio), ma il fatto &egrave; che sono venute meno diverse vittorie che potevano risultare preziose nel bilancio finale. Sulla base dei tanti 2001 della rosa, ci sono comunque buone prospettive per costruire una squadra ancor pi&ugrave; competitiva nella prossima stagione. Venendo alla cronaca, vediamo che le squadre si presentano con schieramenti speculari, anche se il 4-3-3 dei locali &egrave; un po' pi&ugrave; spregiudicato di quello degli ospiti. Dopo una fase di schermaglie, la Sestese va in rete alla prima vera opportunit&agrave;. All'8', su un attacco portato da Dilaghi e Scartabelli, il pallone, respinto dalla difesa, finisce sulla destra dove l'accorrente Di Nisco fa partire un diagonale a pelo d'erba, che si insacca nell'angolo lontano. Sulle ali dell'entusiasmo, al 10', Traversi si esibisce in una bella serpentina in area, ma conclude alto. Il Doccia costruisce, al 18', una ghiotta occasione per rimettere in equilibrio la gara, ma Franceschini tocca male di esterno il pallone, a due metri da Messina, su un cross teso da sinistra di Nencini. Al 21' Corti fa ingenuamente rimbalzare il pallone e se lo vede portare via da Scartabelli che, a tu per tu con Hezami, calcia in diagonale esaltando il riflesso del portiere, che respinge di piede. Al 30' la squadra di casa raddoppia: conclusione improvvisa di Dilaghi, da fuori area, con il pallone che colpisce la faccia interna del palo alla destra di Hezami, carambola contro le gambe del portiere e rotola in fondo al sacco, nonostante il disperato tentativo di recupero da parte del numero 1 ospite. Non c'&egrave; accenno di reazione da parte del Doccia e, anzi, &egrave; la Sestese a fallire il tris con Valerio che, su cross di Dilaghi, manca completamente la sfera da favorevole posizione. La squadra di casa controlla facilmente la gara e chiude il primo tempo in costante proiezione offensiva. Al rientro in campo, il Doccia si presenta con Mocali in porta mentre la Sestese schiera Passeri e Menichini in attacco, al posto di Riggio e Dilaghi, con il conseguente arretramento a centrocampo di Traversi. Vedremo subito che il contributo dei nuovi entrati sar&agrave; determinante per l'inerzia del confronto. Trascorre infatti solo una manciata di secondi e Menichini confezione un delizioso pallonetto che Traversi, dall'altra parte, trasforma in gol. Subito dopo Passeri, sulla destra, si produce in un'accelerazione bruciante e scarica a rete: Mocali riesce ad opporsi. Al 50' c'&egrave; una combinazione, sempre sulla destra, tra Traversi e Passeri: sul tiro-cross di quest'ultimo irrompe Scartabelli e accompagna il pallone in gol. Un minuto dopo, mister Melani richiama Scartabelli e getta nella mischia Colzi, che assapora cos&igrave; il ritorno in campo proprio all'ultima giornata, dopo un lungo stop per infortunio. Gli ospiti sono ormai in barca, come si dice in gergo e subiscono la cinquina al 56'. Calcio di punizione di Venturi da sinistra, Traversi spizza sul primo palo e, all'altezza del secondo, sbuca il capitano Nencini per la deviazione vincente in rete. La panchina ospite protesta per un presunto fuorigioco, ma per l'arbitro &egrave; tutto regolare. Al 59' esce Traversi ed entra Cavallo e, un minuto dopo, proprio il nuovo entrato va in gol, sfruttando un bel lancio di Passeri e battendo Mocali con un violento tiro sotto la traversa. La scena descritta si ripete, con protagonisti diversi, cinque minuti dopo. Al 64' esce Di Nisco ed entra Fiorenza ed &egrave; proprio lui ad andare subito in gol con un bel rasoterra da destra, indirizzato nell'angolo pi&ugrave; lontano. Al 69' Mocali ferma a terra una conclusione ancora dello scatenato Passeri. Al 72' Valerio svetta su tutti su un calcio d'angolo: il pallone colpisce la base del palo e Mocali &egrave; pi&ugrave; fortunato del suo compagno Hezami, ritrovandoselo praticamente tra le mani. Con le squadre apertissime in campo, la gara &egrave; un susseguirsi di rovesciamenti di fronte. Anche gli ospiti si avvicinano con frequenza alla porta avversaria e segnano il gol della bandiera, al 78', con una strepitosa conclusione di Nencini, che sembra telecomandata verso l'angolo alto alla sinistra di un esterrefatto Messina. Nei minuti finali, Mocali &egrave; bravo in due occasioni a negare il gol prima a Menichini e poi a Passeri. Nel primo dei tre minuti di recupero Paolieri appoggia al nuovo entrato Pesciolini: bello il tiro a fil traversa e, altrettanto bella, &egrave; la risposta di Messina, che alza il pallone sopra la sbarra trasversale. E, agli sgoccioli, &egrave; ancora Pesciolini a sfiorare il gol con un tiro-cross da sinistra, che colpisce la parte superiore della traversa. Poi cala il sipario sulla gara e sul campionato. All'anno prossimo! <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella bella prestazione collettiva della Sestese spiccano le prove di <b>Di Nisco</b> a centrocampo e quelle dei nuovi entrati <b>Passeri e Menichini </b>che hanno spaccato il match. Nel Rinascita Doccia, troppo remissivo in diversi elementi, sono da elogiare le prestazioni soprattutto di <b>Paolieri, Nencini </b>e, nei 20 minuti giocati, di <b>Pesciolini</b>. Enrico Badii




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