SPORTING ARNO: Muratori, Benelli (49' Cappelli), Lanzetta, Cinque (37' Ferrara), Narcisi, Giachi, Valencetti (43' Massai), Di Gennaro (50'Cianferoni), Cerrato (37' Ferro), Passarello, Cairo. A disp.: Compagnoni. All.: Andrea Vaglini
SETTIGNANESE: Martelluzzi, Borghini, Saccardi, Bolognesi, Ricci, Schiavone, Boureza (72' Lafronza), Chiappe, Massa (63' Rama), Spinello, Pini. A disp.: Calò, Martini, Corri. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Agatensi di Firenze

RETE: 6' Massa.



Ha un peso specifico ingentissimo il gol lampo di Massa, gol che permette alla Settignanese di violare Badia e di compiere forse il passo decisivo per il raggiungimento del traguardo salvezza. Brava nel colpire al primo affondo la squadra di Romei ha saputo gestire nel corso dei restanti minuti il risultato correndo solo sporadici pericoli nel finale. Per lo Sporting invece sconfitta amara, ma allo stesso tempo indolore perché oggi i nero fucsia hanno davvero messo in campo tutto quello che potevano venendo penalizzati soltanto dalle eccessive assenze dei suoi uomini chiave(basti pensare che i locali hanno chiuso l'incontro con ben cinque 98' in campo). Vaglini infatti fatta la conta degli uomini disegna un 4-4-2 in cui Narcisi centralmente fa coppia con capitan Giachi, in cui Lanzetta e Benelli agiscono bassi in difesa; il centrocampo poggia sul duo Di Gennaro - Cinque mentre le ali Passarello - Valencetti appoggiano il tandem d'attacco formato da Cairo e Cerrato. Romei risponde con un pratico e compatto 3-5-2 in cui capitan Ricci agisce da libero in cui i marcatori sono Bolognesi e Pini e in cui viene chiesto di inventare per le punte Massa - Boureza al talento di Spinello. La partita non presenta una grossa fase di studio ed entra subito nel vivo; al 4' infatti una conclusione di Cinque termina alta di poco mentre al 6' sul rovesciamento di fronte la Nese passa in vantaggio con il destro di Massa che riprende alla grande una corta respinta della difesa per trafiggere Muratori. Il gol non sembra però scuotere uno Sporting che lotta sì su ogni pallone, ma che produce poco in termini di occasioni. Per aspettare la risposta nero fucsia bisogna infatti attendere il 20', minuto in cui una conclusione di Valencetti viene bloccata da Martelluzzi. La Settignanese risponde con Boureza che calcia di poco fuori, mentre al 24' è ancora Cinque a mancare lo specchio della porta. Gli ospiti giocano accorti, ma si dimostrano estremamente pericolosi ogni qual volta si affacciano dalle parti di Muratori; come al 26' quando un colpo di testa di Massa da buona posizione termina fuori. Il primo tempo si conclude con gli ospiti in vantaggio e con uno Sporting estremamente in partita. La ripresa invece non si presenta con lo stesso canovaccio tattico della prima frazione, in quanto ogni azione viene quasi sempre ben interrotta dalle difese e in quanto da un lato gli ospiti iniziano ad arretrare sentendo l'importanza della posta in palio, dall'altro in quanto i locali iniziano a denotare i problemi dettati dalle assenze, problemi che si evidenziano soprattutto nella costruzione di trame per scardinare la difesa ospite. La più grande occasione per lo Sporting capita in successione intorno al 53', minuto in cui prima un colpo di testa di Ferrara viene alzato in angolo da Martelluzzi e poi in cui la conclusione di Passarello termina alta sulla traversa. La Settignanese risponde colpo su colpo, non rischia più niente e sfiora la rete del raddoppio quando Boureza vede smorzato il suo tiro da Narcisi. Gli ultimi minuti sono piuttosto evanescenti di occasioni e conducono al triplice fischio di Agatensi, non impeccabile in alcune decisioni. Come detto in precedenza adesso solo la matematica non ufficializza la salvezza rossonera(che potrebbe divenire concreta già da domenica prossima). Per lo Sporting invece l'auspicio è quello di ritrovare le sue pedine più importanti per togliersi qualche soddisfazione in questo finale di stagione.

Calciatoripiù: Lanzetta, Giachi, Narcisi (Sporting Arno): i senatori classe 97 che hanno ben guidato la difesa. Nella Settignanese menzione per Massa autore del gol, per Boureza e per il brevilineo ma molto tecnico Spinello.

Duccio Mazzoni SPORTING ARNO: Muratori, Benelli (49' Cappelli), Lanzetta, Cinque (37' Ferrara), Narcisi, Giachi, Valencetti (43' Massai), Di Gennaro (50'Cianferoni), Cerrato (37' Ferro), Passarello, Cairo. A disp.: Compagnoni. All.: Andrea Vaglini<br >SETTIGNANESE: Martelluzzi, Borghini, Saccardi, Bolognesi, Ricci, Schiavone, Boureza (72' Lafronza), Chiappe, Massa (63' Rama), Spinello, Pini. A disp.: Cal&ograve;, Martini, Corri. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Agatensi di Firenze<br > RETE: 6' Massa. Ha un peso specifico ingentissimo il gol lampo di Massa, gol che permette alla Settignanese di violare Badia e di compiere forse il passo decisivo per il raggiungimento del traguardo salvezza. Brava nel colpire al primo affondo la squadra di Romei ha saputo gestire nel corso dei restanti minuti il risultato correndo solo sporadici pericoli nel finale. Per lo Sporting invece sconfitta amara, ma allo stesso tempo indolore perch&eacute; oggi i nero fucsia hanno davvero messo in campo tutto quello che potevano venendo penalizzati soltanto dalle eccessive assenze dei suoi uomini chiave(basti pensare che i locali hanno chiuso l'incontro con ben cinque 98' in campo). Vaglini infatti fatta la conta degli uomini disegna un 4-4-2 in cui Narcisi centralmente fa coppia con capitan Giachi, in cui Lanzetta e Benelli agiscono bassi in difesa; il centrocampo poggia sul duo Di Gennaro - Cinque mentre le ali Passarello - Valencetti appoggiano il tandem d'attacco formato da Cairo e Cerrato. Romei risponde con un pratico e compatto 3-5-2 in cui capitan Ricci agisce da libero in cui i marcatori sono Bolognesi e Pini e in cui viene chiesto di inventare per le punte Massa - Boureza al talento di Spinello. La partita non presenta una grossa fase di studio ed entra subito nel vivo; al 4' infatti una conclusione di Cinque termina alta di poco mentre al 6' sul rovesciamento di fronte la Nese passa in vantaggio con il destro di Massa che riprende alla grande una corta respinta della difesa per trafiggere Muratori. Il gol non sembra per&ograve; scuotere uno Sporting che lotta s&igrave; su ogni pallone, ma che produce poco in termini di occasioni. Per aspettare la risposta nero fucsia bisogna infatti attendere il 20', minuto in cui una conclusione di Valencetti viene bloccata da Martelluzzi. La Settignanese risponde con Boureza che calcia di poco fuori, mentre al 24' &egrave; ancora Cinque a mancare lo specchio della porta. Gli ospiti giocano accorti, ma si dimostrano estremamente pericolosi ogni qual volta si affacciano dalle parti di Muratori; come al 26' quando un colpo di testa di Massa da buona posizione termina fuori. Il primo tempo si conclude con gli ospiti in vantaggio e con uno Sporting estremamente in partita. La ripresa invece non si presenta con lo stesso canovaccio tattico della prima frazione, in quanto ogni azione viene quasi sempre ben interrotta dalle difese e in quanto da un lato gli ospiti iniziano ad arretrare sentendo l'importanza della posta in palio, dall'altro in quanto i locali iniziano a denotare i problemi dettati dalle assenze, problemi che si evidenziano soprattutto nella costruzione di trame per scardinare la difesa ospite. La pi&ugrave; grande occasione per lo Sporting capita in successione intorno al 53', minuto in cui prima un colpo di testa di Ferrara viene alzato in angolo da Martelluzzi e poi in cui la conclusione di Passarello termina alta sulla traversa. La Settignanese risponde colpo su colpo, non rischia pi&ugrave; niente e sfiora la rete del raddoppio quando Boureza vede smorzato il suo tiro da Narcisi. Gli ultimi minuti sono piuttosto evanescenti di occasioni e conducono al triplice fischio di Agatensi, non impeccabile in alcune decisioni. Come detto in precedenza adesso solo la matematica non ufficializza la salvezza rossonera(che potrebbe divenire concreta gi&agrave; da domenica prossima). Per lo Sporting invece l'auspicio &egrave; quello di ritrovare le sue pedine pi&ugrave; importanti per togliersi qualche soddisfazione in questo finale di stagione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Lanzetta, Giachi, Narcisi (Sporting Arno)</b>: i senatori classe 97 che hanno ben guidato la difesa. Nella Settignanese menzione per <b>Massa </b>autore del gol, per <b>Boureza </b>e per il brevilineo ma molto tecnico <b>Spinello</b>. Duccio Mazzoni