• Allievi Regionali GIR.C
  • Affrico
  • 3 - 1
  • Zenith Audax


AFFRICO: Pecorai, Grandi Perona (21' Lippi, 77' Romolini), Baronti, Conti, Marescotti, Chiari, Malenotti, Bianchi (70' Ramirez), Menarini (67' Vannozzi), Ricci (65' Alecce), Fortunati Rossi (83' Lombardi). A disp: Monsour. All.: Stefano Lo Russo.
ZENITH AUDAX: Tarallo, Campolo (41' Mari), Galella, Magelli, Di Rosario (77' Colantonio), Magni, Confietto, Miranda, Schillaci (66' Pannilunghi), Cardamone, Peroni. A disp: Mencaroni, Bacci. All.: Gabriele Barbieri.

ARBITRO: Baratti di Firenze.

RETI: 28' Menarini, 69' Pannilunghi, 76' Malenotti, 84' Romolini.
NOTE: ammonito Marescotti. Espulso Miranda all'85'. Recupero: 2'+5'.



Che cuore e che Affrico! Al Lapenta i ragazzi di Lo Conte portano a casa tre punti di platino contro una diretta concorrente per le zone alte di classifica. Onore e merito alla Zenith Audax che ha giocato una bella partita, soprattutto nel secondo tempo, e avrebbe forse meritato di più ma la fame di vittoria dei locali ha fatto la differenza, nel momento peggiore della partita hanno mostrato quel carattere che spesso nel calcio finisce per fare essere un decisivo fattore in più. Emblema della squadra capitan Malenotti, giocatore dalla grande tecnica unita ad una corsa e una voglia di sacrificarsi per la squadra davvero impagabile, non è un caso che il goal della vittoria porti la sua firma. L'avvio di gara è piuttosto equilibrato, con i fantasisti delle due squadre che duellano a distanza. Prima Ricci calcia in porta da fuori area col mancino, blocca Tarallo. Poi Cardamone termina un'azione sviluppata sulla sinistra con un diagonale di poco a lato. Peroni prova a sfruttare il forte vento calciando dalla lunga distanza, la sfera si abbassa improvvisamente e Pecorai la alza sopra la traversa per evitare complicazioni. L'Affrico alza il proprio baricentro, gli ospiti si chiudono bene e grazie ai lanci di Magelli, regista difensivo dai piedi molto educati, uniti alla velocità di Confietto si rendono insidiosi in ripartenza. Malenotti soffia un pallone a Campolo, mette a centro area per Ricci che non riesce a colpire la sfera, finendo per ciccarla. Dall'altra parte Cardamone scatta sul filo del fuorigioco e mette in mezzo per qualche compagno un pallone che scavalca il portiere avversario, ma Lippi anticipa tutti intercettando ed allontanando la palla. Al 28' la partita si sblocca. Lancio di Chiari per Menarini che aggancia, salta due avversari e si porta al limite dell'area. Il suo sinistro fa il resto trafiggendo Tarallo, grande giocata dell'attaccante di casa che si inventa un gol da un pallone apparentemente innocuo. Prima dell'intervallo ci prova ancora Ricci da fuori area, ma Tarallo si allunga ed allontana. In avvio Malenotti recupera caparbiamente un altro pallone e lo appoggia a Menarini la cui conclusione viene murata da un difensore pratese. In due occasioni nel giro di pochissimi minuti le tempestive uscite di Pecorai su Confietto evitano il peggio. Gli ospiti sembrano più pericolosi e al 60' lo stesso Confietto viene servito da fallo laterale, aggira Marescotti che lo trattiene e lo mette giù, l'arbitro indica il dischetto e ammonisce il difensore. L'esecuzione del rigore viene affidata allo stesso Confietto che angola il tiro ma la risposta di Pecorai è superlativa e con l'aiuto di tutti i suoi centimetri si distende spedendo in angolo. Il tentativo di raddoppio dei locali è affidato alla timida girata aerea di Fortunati Rossi su cross di Lippi, blocca senza problemi Tarallo. Il pareggio è nell'aria e arriva con il neo-entrato Pannilunghi che riceve palla in area e conclude a pallonetto con Pecorai in uscita disperata. Il portiere tocca la sfera con la punta delle dita, ma non riesce ad impedirle di continuare la sua corsa verso lo specchio di porta arrivando così nei pressi della riga, Pecorai le corre dietro e con la manona riesce ad allontanarla, per l'arbitro però il pallone ha già varcato la fatidica linea bianca e concede quindi il goal. Ospiti vicini al raddoppio con la palla di Confietto messa dentro dalla destra sulla quale Mari non arriva per poco. L'Affrico raccoglie le ultime forze e risponde con un montante da ko: lancio lungo di Lippi, Malenotti aggancia al limite dell'area anticipando il marcatore e battendo con un rasoterra Tarallo. I pratesi ospiti si buttano in avanti, ma nel quarto dei cinque minuti di recupero arriva il tris dei locali. Tarallo si lascia sfuggire il pallone di mano, Alecce lo raccoglie e effettua un tiro-cross, Romolini lo raccoglie e a porta ormai sguarnita mette il definitivo sigillo sulla vittoria. C'è spazio per l'espulsione di Miranda per un doppio giallo, dovuto alla frustrazione per un risultato davvero beffardo.

Calciatoripiù
: abbiamo già sottolineato i meriti di capitan Malenotti per la grinta da vero condottiero. Non solo lui protagonista però. Non capita tutti i giorni di parare un calcio di rigore, soprattutto se tirato bene, Pecorai ricorderà a lungo questa partita condita anche da un paio di belle uscite e qualche altra parata che hanno dato sicurezza al reparto difensivo guidato da un monumentale Chiari, insuperabile anche in questa gara. Un plauso anche per Menarini, autore di un goal tanto bello quanto importante. Negli ospiti bene capitan Magelli, difensore roccioso dal fisico imponente e dotato di una buona tecnica, e di Peroni, esterno di grande tenacia e cliente scomodo per qualunque avversario.

Alessandro Nesterini AFFRICO: Pecorai, Grandi Perona (21' Lippi, 77' Romolini), Baronti, Conti, Marescotti, Chiari, Malenotti, Bianchi (70' Ramirez), Menarini (67' Vannozzi), Ricci (65' Alecce), Fortunati Rossi (83' Lombardi). A disp: Monsour. All.: Stefano Lo Russo.<br >ZENITH AUDAX: Tarallo, Campolo (41' Mari), Galella, Magelli, Di Rosario (77' Colantonio), Magni, Confietto, Miranda, Schillaci (66' Pannilunghi), Cardamone, Peroni. A disp: Mencaroni, Bacci. All.: Gabriele Barbieri.<br > ARBITRO: Baratti di Firenze.<br > RETI: 28' Menarini, 69' Pannilunghi, 76' Malenotti, 84' Romolini.<br >NOTE: ammonito Marescotti. Espulso Miranda all'85'. Recupero: 2'+5'. Che cuore e che Affrico! Al Lapenta i ragazzi di Lo Conte portano a casa tre punti di platino contro una diretta concorrente per le zone alte di classifica. Onore e merito alla Zenith Audax che ha giocato una bella partita, soprattutto nel secondo tempo, e avrebbe forse meritato di pi&ugrave; ma la fame di vittoria dei locali ha fatto la differenza, nel momento peggiore della partita hanno mostrato quel carattere che spesso nel calcio finisce per fare essere un decisivo fattore in pi&ugrave;. Emblema della squadra capitan Malenotti, giocatore dalla grande tecnica unita ad una corsa e una voglia di sacrificarsi per la squadra davvero impagabile, non &egrave; un caso che il goal della vittoria porti la sua firma. L'avvio di gara &egrave; piuttosto equilibrato, con i fantasisti delle due squadre che duellano a distanza. Prima Ricci calcia in porta da fuori area col mancino, blocca Tarallo. Poi Cardamone termina un'azione sviluppata sulla sinistra con un diagonale di poco a lato. Peroni prova a sfruttare il forte vento calciando dalla lunga distanza, la sfera si abbassa improvvisamente e Pecorai la alza sopra la traversa per evitare complicazioni. L'Affrico alza il proprio baricentro, gli ospiti si chiudono bene e grazie ai lanci di Magelli, regista difensivo dai piedi molto educati, uniti alla velocit&agrave; di Confietto si rendono insidiosi in ripartenza. Malenotti soffia un pallone a Campolo, mette a centro area per Ricci che non riesce a colpire la sfera, finendo per ciccarla. Dall'altra parte Cardamone scatta sul filo del fuorigioco e mette in mezzo per qualche compagno un pallone che scavalca il portiere avversario, ma Lippi anticipa tutti intercettando ed allontanando la palla. Al 28' la partita si sblocca. Lancio di Chiari per Menarini che aggancia, salta due avversari e si porta al limite dell'area. Il suo sinistro fa il resto trafiggendo Tarallo, grande giocata dell'attaccante di casa che si inventa un gol da un pallone apparentemente innocuo. Prima dell'intervallo ci prova ancora Ricci da fuori area, ma Tarallo si allunga ed allontana. In avvio Malenotti recupera caparbiamente un altro pallone e lo appoggia a Menarini la cui conclusione viene murata da un difensore pratese. In due occasioni nel giro di pochissimi minuti le tempestive uscite di Pecorai su Confietto evitano il peggio. Gli ospiti sembrano pi&ugrave; pericolosi e al 60' lo stesso Confietto viene servito da fallo laterale, aggira Marescotti che lo trattiene e lo mette gi&ugrave;, l'arbitro indica il dischetto e ammonisce il difensore. L'esecuzione del rigore viene affidata allo stesso Confietto che angola il tiro ma la risposta di Pecorai &egrave; superlativa e con l'aiuto di tutti i suoi centimetri si distende spedendo in angolo. Il tentativo di raddoppio dei locali &egrave; affidato alla timida girata aerea di Fortunati Rossi su cross di Lippi, blocca senza problemi Tarallo. Il pareggio &egrave; nell'aria e arriva con il neo-entrato Pannilunghi che riceve palla in area e conclude a pallonetto con Pecorai in uscita disperata. Il portiere tocca la sfera con la punta delle dita, ma non riesce ad impedirle di continuare la sua corsa verso lo specchio di porta arrivando cos&igrave; nei pressi della riga, Pecorai le corre dietro e con la manona riesce ad allontanarla, per l'arbitro per&ograve; il pallone ha gi&agrave; varcato la fatidica linea bianca e concede quindi il goal. Ospiti vicini al raddoppio con la palla di Confietto messa dentro dalla destra sulla quale Mari non arriva per poco. L'Affrico raccoglie le ultime forze e risponde con un montante da ko: lancio lungo di Lippi, Malenotti aggancia al limite dell'area anticipando il marcatore e battendo con un rasoterra Tarallo. I pratesi ospiti si buttano in avanti, ma nel quarto dei cinque minuti di recupero arriva il tris dei locali. Tarallo si lascia sfuggire il pallone di mano, Alecce lo raccoglie e effettua un tiro-cross, Romolini lo raccoglie e a porta ormai sguarnita mette il definitivo sigillo sulla vittoria. C'&egrave; spazio per l'espulsione di Miranda per un doppio giallo, dovuto alla frustrazione per un risultato davvero beffardo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: abbiamo gi&agrave; sottolineato i meriti di capitan Malenotti per la grinta da vero condottiero. Non solo lui protagonista per&ograve;. Non capita tutti i giorni di parare un calcio di rigore, soprattutto se tirato bene, <b><b>Pecorai </b></b>ricorder&agrave; a lungo questa partita condita anche da un paio di belle uscite e qualche altra parata che hanno dato sicurezza al reparto difensivo guidato da un monumentale <b>Chiari</b>, insuperabile anche in questa gara. Un plauso anche per <b>Menarini</b>, autore di un goal tanto bello quanto importante. Negli ospiti bene capitan <b>Magelli</b>, difensore roccioso dal fisico imponente e dotato di una buona tecnica, e di <b>Peroni</b>, esterno di grande tenacia e cliente scomodo per qualunque avversario. Alessandro Nesterini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI