• Juniores Regionali GIR.A
  • Urbino Taccola
  • 1 - 2
  • San Marco Avenza


URBINO TACCOLA (3-5-2): Biasci, Mignani, Cappello (48' Gelli), Pasco, Ciampi, Szczygiee, Fracasso, Dovico, Giannini, Destri, Franchi (64' Brigiotti). A disp.: Bertini, Manfredini, Tranquillo, Ceragioli. All.: Federico Lombardi.
SAN MARCO AVENZA (4-3-1-2): Neri, Andreani, Pezzica, Tavarini, Lorenzoni (87' Bichi), Viaggi, Spallanzani, Romiti, Gasparotti (90' Corbo), Mannoni (68' Nari), Crocetti (62' Brucchelli). A disp.: Stella, Baldini, Del Punta. All.: Riccardo Bracaloni.

ARBITRO: De Marco di Lucca

RETI: 46' rig. Giannini, 56' rig. Mannoni, 84' Gasparotti.
NOTE: ammoniti Biasci, Franchi, Mannoni, Brucchelli, Romiti, Ciampi, Nari, Bichi.



Il San Marco Avenza fa il colpaccio fuori casa e ferma la corsa del Taccola verso le zone alte della classifica. Una partita preoccupata per entrambe le squadre che si è accesa solo nel finale, sbloccata da due calci di rigore (netti entrambi) e dal guizzo di Gasparotti negli ultimi minuti. Il canovaccio tattico dell'incontro si dipana fin dalle prime battute: il Taccola si difende a tre (ma più spesso a cinque) e molto basso per chiamare il San Marco in avanti. L'obiettivo dichiarato è quello di approfittare degli spazi che si aprono alle spalle dei difensori con dei veloci contropiede. Il San Marco invece è manovriero e cerca di arrivare dalle parti di Biasci attraverso il controllo della palla e grazie ad azioni prolungate. Le prime emozioni arrivano da calcio da fermo, una per parte su rispettivi angoli: prima il Taccola va vicino al vantaggio con Dovico che in tuffo costringe Neri al volo per salvare la porta mentre due minuti dopo è Giannini che ancora di testa centra la traversa. Il gioco del Taccola gira intorno a Destri che si piazza alle spalle della coppia Fracasso-Giannini ma che si stacca spesso in avanti, insieme a lui è Franchi che in fase di possesso accompagna l'azione sul binario di sinistra. Il San Marco pressa bene a tutto campo e guadagna stabilmente la metà campo avversaria, il Taccola aspetta basso e lascia l'iniziativa per poi chiudere tutti gli spazi. Il San Marco infatti produce pochi pericoli nonostante la supremazia territoriale. Per trovare la seconda azione degna di nota si arriva al 17' quando Spallanzani dalla sinistra entra in area mettendo a sedere il diretto marcatore, il suo cross al centro trova Crocetti che devia verso la porta ma il suo colpo di testa si spegne a lato. Il Taccola risponde con una verticalizzazione che spacca la difesa ospite: Dovico lancia in profondità Fracasso che di prima appoggia a Giannini ma la sua conclusione in rete è bloccata da una coraggiosa uscita bassa di Neri. Il San Marco risponde con il fraseggio che ne distingue l'incedere: Gasparotti e Crocetti dialogano nello stretto al limite, la conclusione della punta sfiora il palo alla sinistra di Biasci. Dovico si distingue in campo per la capacità di ripulire palloni e distribuirli in verticale per gli attaccanti. Il San Marco ci riprova poco dopo con Crocetti che in solitaria taglia il campo per poi provare il diagonale sinistro che spaventa il Taccola. Lombardi incita i suoi ad avanzare e i padroni di casa guadagnano metri preziosi, Bracaloni risponde bloccando i terzini, soprattutto Andreani che tira una riga e blinda la zona di competenza. Il finale di tempo è tutto degli ospiti che cercano di andare a riposo in vantaggio. Prima Mannoni prova l'eurogoal con una girata al volo dal limite dell'area, bello il gesto ma la conclusione viene murata dalla difesa di casa; poi, allo scadere, Crocetti tenta ancora la penetrazione dalla sinistra ma anche questa volta la difesa spazza e conserva la rete inviolata, accompagnando la gara sul punteggio ad occhiale alla fine della prima frazione. Stessi effettivi per entrambe le formazioni al rientro in campo ma la gara si sblocca subito: Destri viene agganciato in area sulla gamba d'appoggio e De Marco indica giustamente in dischetto. Giannini va alla battuta e spiazza Neri per il vantaggio del Taccola. Bracaloni lancia i suoi all'attacco per cercare il pareggio, i terzini hanno il via libera per accompagnare l'azione e il Taccola si chiude ancora di più dietro la linea della palla, il solo Giannini resta in avanti a far reparto da solo. Al 54' Crocetti entra in area e viene toccato duro, il rigore sembrava abbastanza evidente ma De Marco lascia proseguire. Rigore che arriva pochi minuti dopo: la girata in area di Gasparotti viene fermata con un braccio largo da Pasco, De Marco indica nuovamente il dischetto ed offre a Mannoni la chance di pareggiare i conti. Il fantasista ospite non si fa pregare e l'equilibrio è ristabilito. Il copione tattico non cambia rispetto alla prima frazione, ancora San Marco in avanti con azioni prolungate e possesso palla, difesa e contropiede per il Taccola. La gara si fa inutilmente nervosa e il direttore di gara è costretto a mettere spesso mano ai cartellini gialli. Il ritmo spezzettato non aiuta e le occasioni arrivano con il contagocce. Si deve aspettare l'80' per annotare alcuni pericoli per i portieri delle due squadre. Prima è il Taccola ad andare vicino al vantaggio: Fracasso entra in area dalla destra in slalom e dalla linea di fondo rimette al centro ma nessun compagno ha creduto nell'iniziativa del compagno e l'area piccola è sguarnita, nessuno è pronto alla deviazione vincente. Sul ribaltamento di fronte lancio lungo dalla difesa per Gasparotti che protegge la palla e usa il fisico per girarsi, il suo diagonale sinistro si insacca sul secondo palo siglando il definitivo vantaggio. Gli ultimi minuti scorrono senza ulteriori emozioni. Il San Marco ci ha creduto forse di più ed ha espresso un calcio più fluido mentre se la tattica attendista del Taccola è stata efficace nella prima frazione, ai ragazzi di Lombardi è mancato il cambio di passo per cercare il vantaggio dopo aver subito il rigore del pareggio.

Calciatoripiù: Mannoni
. Il fantasista ospite è ovunque e sempre con grande qualità: difende al limite e si proietta subito in avanti per alimentare la manovra, grande impegno e pochissimi errori in fase di impostazione. Crocetti ci prova sempre, pecca forse di egoismo in alcune occasioni ma la difesa del Taccola deve sudare parecchio per prendergli le misure. Destri si piazza alle spalle delle punte e macina gioco, soprattutto nella prima frazione di gioco. Cala nella ripresa ma è tutta la squadra che rincula, difficile creare di

Luca Lunedì URBINO TACCOLA (3-5-2): Biasci, Mignani, Cappello (48' Gelli), Pasco, Ciampi, Szczygiee, Fracasso, Dovico, Giannini, Destri, Franchi (64' Brigiotti). A disp.: Bertini, Manfredini, Tranquillo, Ceragioli. All.: Federico Lombardi.<br >SAN MARCO AVENZA (4-3-1-2): Neri, Andreani, Pezzica, Tavarini, Lorenzoni (87' Bichi), Viaggi, Spallanzani, Romiti, Gasparotti (90' Corbo), Mannoni (68' Nari), Crocetti (62' Brucchelli). A disp.: Stella, Baldini, Del Punta. All.: Riccardo Bracaloni.<br > ARBITRO: De Marco di Lucca<br > RETI: 46' rig. Giannini, 56' rig. Mannoni, 84' Gasparotti.<br >NOTE: ammoniti Biasci, Franchi, Mannoni, Brucchelli, Romiti, Ciampi, Nari, Bichi. Il San Marco Avenza fa il colpaccio fuori casa e ferma la corsa del Taccola verso le zone alte della classifica. Una partita preoccupata per entrambe le squadre che si &egrave; accesa solo nel finale, sbloccata da due calci di rigore (netti entrambi) e dal guizzo di Gasparotti negli ultimi minuti. Il canovaccio tattico dell'incontro si dipana fin dalle prime battute: il Taccola si difende a tre (ma pi&ugrave; spesso a cinque) e molto basso per chiamare il San Marco in avanti. L'obiettivo dichiarato &egrave; quello di approfittare degli spazi che si aprono alle spalle dei difensori con dei veloci contropiede. Il San Marco invece &egrave; manovriero e cerca di arrivare dalle parti di Biasci attraverso il controllo della palla e grazie ad azioni prolungate. Le prime emozioni arrivano da calcio da fermo, una per parte su rispettivi angoli: prima il Taccola va vicino al vantaggio con Dovico che in tuffo costringe Neri al volo per salvare la porta mentre due minuti dopo &egrave; Giannini che ancora di testa centra la traversa. Il gioco del Taccola gira intorno a Destri che si piazza alle spalle della coppia Fracasso-Giannini ma che si stacca spesso in avanti, insieme a lui &egrave; Franchi che in fase di possesso accompagna l'azione sul binario di sinistra. Il San Marco pressa bene a tutto campo e guadagna stabilmente la met&agrave; campo avversaria, il Taccola aspetta basso e lascia l'iniziativa per poi chiudere tutti gli spazi. Il San Marco infatti produce pochi pericoli nonostante la supremazia territoriale. Per trovare la seconda azione degna di nota si arriva al 17' quando Spallanzani dalla sinistra entra in area mettendo a sedere il diretto marcatore, il suo cross al centro trova Crocetti che devia verso la porta ma il suo colpo di testa si spegne a lato. Il Taccola risponde con una verticalizzazione che spacca la difesa ospite: Dovico lancia in profondit&agrave; Fracasso che di prima appoggia a Giannini ma la sua conclusione in rete &egrave; bloccata da una coraggiosa uscita bassa di Neri. Il San Marco risponde con il fraseggio che ne distingue l'incedere: Gasparotti e Crocetti dialogano nello stretto al limite, la conclusione della punta sfiora il palo alla sinistra di Biasci. Dovico si distingue in campo per la capacit&agrave; di ripulire palloni e distribuirli in verticale per gli attaccanti. Il San Marco ci riprova poco dopo con Crocetti che in solitaria taglia il campo per poi provare il diagonale sinistro che spaventa il Taccola. Lombardi incita i suoi ad avanzare e i padroni di casa guadagnano metri preziosi, Bracaloni risponde bloccando i terzini, soprattutto Andreani che tira una riga e blinda la zona di competenza. Il finale di tempo &egrave; tutto degli ospiti che cercano di andare a riposo in vantaggio. Prima Mannoni prova l'eurogoal con una girata al volo dal limite dell'area, bello il gesto ma la conclusione viene murata dalla difesa di casa; poi, allo scadere, Crocetti tenta ancora la penetrazione dalla sinistra ma anche questa volta la difesa spazza e conserva la rete inviolata, accompagnando la gara sul punteggio ad occhiale alla fine della prima frazione. Stessi effettivi per entrambe le formazioni al rientro in campo ma la gara si sblocca subito: Destri viene agganciato in area sulla gamba d'appoggio e De Marco indica giustamente in dischetto. Giannini va alla battuta e spiazza Neri per il vantaggio del Taccola. Bracaloni lancia i suoi all'attacco per cercare il pareggio, i terzini hanno il via libera per accompagnare l'azione e il Taccola si chiude ancora di pi&ugrave; dietro la linea della palla, il solo Giannini resta in avanti a far reparto da solo. Al 54' Crocetti entra in area e viene toccato duro, il rigore sembrava abbastanza evidente ma De Marco lascia proseguire. Rigore che arriva pochi minuti dopo: la girata in area di Gasparotti viene fermata con un braccio largo da Pasco, De Marco indica nuovamente il dischetto ed offre a Mannoni la chance di pareggiare i conti. Il fantasista ospite non si fa pregare e l'equilibrio &egrave; ristabilito. Il copione tattico non cambia rispetto alla prima frazione, ancora San Marco in avanti con azioni prolungate e possesso palla, difesa e contropiede per il Taccola. La gara si fa inutilmente nervosa e il direttore di gara &egrave; costretto a mettere spesso mano ai cartellini gialli. Il ritmo spezzettato non aiuta e le occasioni arrivano con il contagocce. Si deve aspettare l'80' per annotare alcuni pericoli per i portieri delle due squadre. Prima &egrave; il Taccola ad andare vicino al vantaggio: Fracasso entra in area dalla destra in slalom e dalla linea di fondo rimette al centro ma nessun compagno ha creduto nell'iniziativa del compagno e l'area piccola &egrave; sguarnita, nessuno &egrave; pronto alla deviazione vincente. Sul ribaltamento di fronte lancio lungo dalla difesa per Gasparotti che protegge la palla e usa il fisico per girarsi, il suo diagonale sinistro si insacca sul secondo palo siglando il definitivo vantaggio. Gli ultimi minuti scorrono senza ulteriori emozioni. Il San Marco ci ha creduto forse di pi&ugrave; ed ha espresso un calcio pi&ugrave; fluido mentre se la tattica attendista del Taccola &egrave; stata efficace nella prima frazione, ai ragazzi di Lombardi &egrave; mancato il cambio di passo per cercare il vantaggio dopo aver subito il rigore del pareggio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Mannoni</b>. Il fantasista ospite &egrave; ovunque e sempre con grande qualit&agrave;: difende al limite e si proietta subito in avanti per alimentare la manovra, grande impegno e pochissimi errori in fase di impostazione. <b>Crocetti </b>ci prova sempre, pecca forse di egoismo in alcune occasioni ma la difesa del Taccola deve sudare parecchio per prendergli le misure. <b>Destri </b>si piazza alle spalle delle punte e macina gioco, soprattutto nella prima frazione di gioco. Cala nella ripresa ma &egrave; tutta la squadra che rincula, difficile creare di Luca Luned&igrave;




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