• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Forcoli
  • 0 - 2
  • Sestese


FORCOLI (4-3-2-1): Filippeschi, Bitozzi, La Monica (65' Stenta), Profeti, Borghini, Montorsi, D'Alonzo (55' Ettajani), Costagli, Covato (54' Guidi), Ould El Rhalia, Merlini (65' Simoneschi). A disp.: Piccinetti, Bencini, Sardelli. All.: Marco Malventi.
SESTESE (4-2-3-1): Martinuzzi, Matteo Giacomo, Querci, Rosato, Matteo Lorenzo, Pantiferi, Pinzauti (50' Passignani), Fabbri (46' Bellini), Zampini, Malotti (62' Picci), Bestrova (42' Samorè). A disp.: Grossi, Casini, Giuntini. All.: Giovanni Augusti.

ARBITRO: Dell'Erario di Livorno.

RETI: 44' Malotti, 71' Zampini.
NOTE: ammoniti Zampini, Matteo Giacomo, Samore'. Angoli: 3-3. Recupero: 1+4'. È stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria della sedicenne Melissa Bassi, rimasta vittima dell'attentato di Brindisi.



LE PAGELLE
Forcoli
Simoneschi: 6/7 Incolpevole sulle due reti subite, compie due interventi di rilievo, confermando le proprie qualità fra i pali e nelle uscite.
Bitozzi: 6 In difficoltà sulle incursioni dell'ottimo Bestrova, si mostra molto intraprendente in fase offensiva.
La Monica: 6 Lotta con grande determinazione e abnegazione, ma si trova di fronte un avversario ostico come Pinzauti. 65' Stenta: sv.
Profeti: 6/7 Consueta prestazione su livelli di eccellenza del capitano, pronto a interrompere le azioni degli avversari, e a verticalizzare per i compagni giocando a testa alta.
Borghini: 6.5 Si merita una valutazione sufficiente, nonostante il suo avversario abbia segnato, per la sua attenzione e diligenza in marcatura.
Montorsi: 6.5 Discorso simile di quello fatto per il compagno, con la differenza che, in alcune circostanze, perde qualche pallone di troppo in zone di campo importanti.
D'Alonzo: 6 Si danna l'anima con grande abnegazione e volontà, ma non riesce a pungere contro avversari di grandi rilievo. 55' Ettajani: 6 Schierato nella seconda fase del confronto per dare profondità alla manovra, ci mette volontà ma non riesce a pungere.
Costagli: 6.5 Fa fatica contro un centrocampo come quello rossoblù che sa unire quantità e qualità, tuttavia combatte con coraggio e ardore.
Covato: 6 Combatte con grande volontà contro i centrali della Sestese, ma spesso viene sovrastato. 54' Guidi: 6+ Con volontà si crea una buona palla gol, ma trova Martinuzzi che gli sbarra la strada.
Ould El Rhalia: 6 Gioca molti palloni, ma non riesce a essere incisivo e preciso; tuttavia dà il suo contributo anche in fase di non possesso.
Merlini: 6.5 Buona partita dell'esterno degli amaranto: dai suoi spunti nascono le iniziative più pericolose dei padroni di casa. 65' Simoneschi s.v.
Sestese
Martinuzzi: 6/7 Dà un contributo importante alla vittoria decisiva dei rossoblu con un uscita provvidenziale sull'1-0.
Matteo Giacomo: 6/7 Se la cava molto bene sulla fascia destra solitamente presidiata da Casini: copre con efficacia e si propone con profitto in fase offensiva.
Querci: 6+ È l'esterno di difesa che ha il compito di stare più alto; in alcune occasioni l'asse Bitozzi-Merlini gli mette in qualche imbarazzo, ma sa disimpegnarsi bene.
Rosato: 6/7 Si mostra attento e puntuale negli interventi, mettendo sul piatto della bilancia la sua fisicità e il senso della posizione.
Matteo Lorenzo: 6.5 Discorso similare rispetto a quello fatto per il compagno di reparto: mostra personalità e senso della posizione.
Pantiferi: 6/7 È uno dei due centrocampisti centrali: è bravo a pressare e a non dare punti di riferimento agli avversari; impreziosisce la sua prestazione con un eccellente assist per Zampini che chiude la contesa.
Pinzauti: 6/7 Le sue incursioni sulla fascia destra mettono costantemente in difficoltà con i suoi ripetuti scatti il pacchetto arretrato dei padroni di casa. 50' Passignani: sv.
Fabbri: 6/7 Fa girare la squadra con grande dinamismo e intelligenza tattica, mandando a vuoto i dirimpettai del Forcoli. 46' Bellini: 6 Fondamentale il suo contributo in mezzo al campo per sostenere il forcing degli avversari.
Zampini: 6.5 Il bomber soffre molto le cure (si fa per dire) di Borghini, tuttavia colpisce una traversa e sigla con grande freddezza il gol della sicurezza.
Malotti: 7 Ha il merito di segnare il gol del vantaggio, con un gran destro da fuori area, a impreziosire una prestazione di valore, fatta di quantità e qualità. 62' Picci: sv.
Bestrova: 6.5 Non riesce a trovare spazi frequentemente ma quando ci riesce, per gli avversari sono guai. 42' Samorè: 6+ Fornisce un importante contributo alla squadra, sia in fase offensiva, facendo prendere corpo alle ripartenze, rivelandosi prezioso anche in fase di non possesso.
IL COMMENTO
La Sestese sale sul tetto del Granducato, espugnando il Turchi di Selvatelle con il classico risultato all'inglese. Niente da fare per un coriaceo Forcoli, che ha gettato il cuore oltre l'ostacolo: la capolista è riuscita a mantenere i due punti di vantaggio sul Tau Altopascio e vince con merito il campionato regionale, prendendosi il diritto di rappresentare la toscana alla fase nazionale. La squadra di Augusti, che vanta il miglior attacco e la miglior difesa del girone, ha legittimato il successo con una straordinaria continuità di risultati durante tutto l'arco della stagione, che l'ha vista uscire dal campo sconfitta solo due volte. Anche nella gara sul campo del Forcoli, ultimo atto del campionato, la formazione rossoblù ha saputo lavorare ai fianchi l'avversario e colpirlo nella seconda frazione, mostrando di possedere grandi qualità sia tecniche che caratteriali.
Anche per il Forcoli è festa alla fine della gara, grazie al pareggio del Capostrada con la Valdera: la formazione pistoiese raggiunge gli amaranto in classifica ma per la classifica avulsa sono i ragazzi di Malventi ad approdare alla Coppa Regionale. Un risultato eccezionale per il Forcoli, capace di approdare alla post-season in un campionato di buon valore come quello élite mettendo sul piatto della bilancia una buona organizzazione, grande corsa e dinamismo e uno straordinario carattere. Il collettivo di Malventi si è ritagliato un suo spazio a discapito delle previsioni della vigilia che non lo vedeva assolutamente fra le favorite. Si gioca in una mattina grigia con la pioggia che, ad intermittenza, disturba il folto pubblico. Prima del fischio d'inizio, il doveroso minuto di raccoglimento in memoria di Melissa Bassi, vittima dell'attentato di Brindisi, mentre poche ore prima il fischio d'inizio un terremoto fa alcune vittime. Tornando al calcio, Malventi e Augusti si affidano ai loro moduli prediletti: ovvero 4-3-2-1 per il mister forcolese, e 4-2-3-1 per quello fiorentino. Le due squadre si affrontano a viso aperto visto che entrambe devono vincere. La Sestese prende in mano con maggiore continuità il centrocampo. All'8' discesa sulla sinistra di Bestrova che taglia un ottimo cross per Pinzauti il quale colpisce la parte alta della traversa. Due minuti dopo, su angolo da destra, lo stacco del centrale Rosati trova Filippeschi reattivo a opporsi d'istinto. Il Forcoli prova ad incidere con alcune ripartenze, ma fa fatica contro un avversario organizzato. Al 19' un cross teso di Bitozzi, smorzato da un difensore, viene deviato da Martinuzzi con i pugni. Al 27' sciabolata di Costagli per Merlini, anticipato di un soffio dal portiere ospite. Il primo tempo si chiude con le squadre che si annullano a vicenda. Nella ripresa la Sestese sembra più determinata e il gol arriva al 9': discesa sulla sinistra di Samorè, il quale pesca in una zona di campo sguarnita di giocatori amaranto Malotti; il fantasista rossoblù non si fa pregare e dai 20 metri fa secco Filippeschi. Il Forcoli si getta in avanti cingendo d'assedio la Sestese, che comunque tiene botta. Malventi prova alcuni cambi e, proprio sul piede del neoentrato Guidi, capita la palla del pareggio, ma Martinuzzi chiude lo specchio. La Sestese si rende pericolosa con le sue ripartenze: prima Picci chiama Simoneschi al colpo di reni e poi Zampini, in posizione sospetta di fuorigioco, raccoglie un perfetto assist di Pantiferi per il 2-0 che chiude la contesa e fa aprire le bottiglie di champagne in casa rossobù.
Stefano Scarpetti
Le interviste
Nei pressi dello spogliatoio amaranto si aspetta l'ufficialità del pareggio del Capostrada, che puntualmente arriva, ma giocatori e staff non sono convinti ancora della formula del torneo che premiava chi avesse li scontri diretti migliori. Una volta appurato questo fatto inizia la festa anche per i forcolesi. Dopo ci avviciniamo al Mister Malventi, che analizza gara e stagione con la consueta lucidità: La gara era quasi proibitiva, ma era giusto onorarla. Prima della partita ho ricordato ai ragazzi che, dopo essere partiti per salvarci, oggi ci saremmo giocati l'accesso in Coppa Regionale. Siamo stati sempre in partita con un avversario quasi proibitivo . Sulla partecipazione alla Coppa Regionale: Consentitemi un piccolo traguardo personale da quando c'è la Coppa ho sempre partecipato, e naturalmente un grazie ai ragazzi per la stagione, adesso questo risultato da sicuramente morale, anche se qualunque cosa faremo per noi andrà bene .
Sull'altra sponda, dopo il giro di campo e le foto di rito, ci avviciniamo a mister Augusti per una battuta. Sapevamo che era una partita difficile contro un avversario che si giocava qualcosa, fra l'altro di buon valore guidato da un bravo tecnico. La squadra ha avuto il merito di metterci volontà unita alla qualità, ringrazio i ragazzi per la disponibilità e la serietà mostrata . Sulla partecipazione alla fase nazionale... E' una grande soddisfazione rappresentare la Toscana in una realtà come quella nazionale. Per la terza volta una mia squadra tenterà l'assalto alle finali nazionale, proveremo a fare bene .
Nel girone di ritorno la squadra ha mantenuto un ritmo eccezionale: Dopo la vittoria contro il Tau nel girone di andata c'è stata la svolta. E nel girone di ritorno abbiamo fatto un cammino molto regolare, lasciando per strada pochissimi punti. La squadra si è consolidata mostrando grande maturità ed è cresciuta sotto tutti gli aspetti. I ragazzi sono diventati maturi e hanno affrontato ogni impegno senza la minima presunzione .
A livello personale immaginiamo rappresenti una grande soddisfazione tornare al titolo regionale. Ero curioso di capire cosa potevo fare dopo i cinque anni alla Fiorentina. Affrontare un campionato nuovo e difficile come quello di élite era una piccola incognita. Ho trovato una società all'avanguardia, pronta e preparata. Ringrazio a questo proposito gli allenatori che mi hanno preceduto, è segno che tutta la società, fin dalla scuola calcio, sta lavorando bene.

S.S. FORCOLI (4-3-2-1): Filippeschi, Bitozzi, La Monica (65' Stenta), Profeti, Borghini, Montorsi, D'Alonzo (55' Ettajani), Costagli, Covato (54' Guidi), Ould El Rhalia, Merlini (65' Simoneschi). A disp.: Piccinetti, Bencini, Sardelli. All.: Marco Malventi.<br >SESTESE (4-2-3-1): Martinuzzi, Matteo Giacomo, Querci, Rosato, Matteo Lorenzo, Pantiferi, Pinzauti (50' Passignani), Fabbri (46' Bellini), Zampini, Malotti (62' Picci), Bestrova (42' Samor&egrave;). A disp.: Grossi, Casini, Giuntini. All.: Giovanni Augusti.<br > ARBITRO: Dell'Erario di Livorno.<br > RETI: 44' Malotti, 71' Zampini.<br >NOTE: ammoniti Zampini, Matteo Giacomo, Samore'. Angoli: 3-3. Recupero: 1+4'. &Egrave; stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria della sedicenne Melissa Bassi, rimasta vittima dell'attentato di Brindisi. LE PAGELLE<br >Forcoli<br ><b>Simoneschi: 6/7</b> Incolpevole sulle due reti subite, compie due interventi di rilievo, confermando le proprie qualit&agrave; fra i pali e nelle uscite.<br ><b>Bitozzi: 6</b> In difficolt&agrave; sulle incursioni dell'ottimo Bestrova, si mostra molto intraprendente in fase offensiva.<br ><b>La Monica: 6</b> Lotta con grande determinazione e abnegazione, ma si trova di fronte un avversario ostico come Pinzauti. <b>65' Stenta: sv.</b><br ><b>Profeti: 6/7</b> Consueta prestazione su livelli di eccellenza del capitano, pronto a interrompere le azioni degli avversari, e a verticalizzare per i compagni giocando a testa alta.<br ><b>Borghini: 6.5</b> Si merita una valutazione sufficiente, nonostante il suo avversario abbia segnato, per la sua attenzione e diligenza in marcatura.<br ><b>Montorsi: 6.5</b> Discorso simile di quello fatto per il compagno, con la differenza che, in alcune circostanze, perde qualche pallone di troppo in zone di campo importanti.<br ><b>D'Alonzo: 6</b> Si danna l'anima con grande abnegazione e volont&agrave;, ma non riesce a pungere contro avversari di grandi rilievo. <b>55' Ettajani: 6</b> Schierato nella seconda fase del confronto per dare profondit&agrave; alla manovra, ci mette volont&agrave; ma non riesce a pungere.<br ><b>Costagli: 6.5</b> Fa fatica contro un centrocampo come quello rossobl&ugrave; che sa unire quantit&agrave; e qualit&agrave;, tuttavia combatte con coraggio e ardore.<br ><b>Covato: 6</b> Combatte con grande volont&agrave; contro i centrali della Sestese, ma spesso viene sovrastato. <b>54' Guidi: 6+</b> Con volont&agrave; si crea una buona palla gol, ma trova Martinuzzi che gli sbarra la strada.<br ><b>Ould El Rhalia: 6</b> Gioca molti palloni, ma non riesce a essere incisivo e preciso; tuttavia d&agrave; il suo contributo anche in fase di non possesso.<br ><b>Merlini: 6.5</b> Buona partita dell'esterno degli amaranto: dai suoi spunti nascono le iniziative pi&ugrave; pericolose dei padroni di casa. <b>65' Simoneschi s.v.</b><br >Sestese<br ><b>Martinuzzi: 6/7</b> D&agrave; un contributo importante alla vittoria decisiva dei rossoblu con un uscita provvidenziale sull'1-0.<br ><b>Matteo Giacomo: 6/7</b> Se la cava molto bene sulla fascia destra solitamente presidiata da Casini: copre con efficacia e si propone con profitto in fase offensiva. <br ><b>Querci: 6+</b> &Egrave; l'esterno di difesa che ha il compito di stare pi&ugrave; alto; in alcune occasioni l'asse Bitozzi-Merlini gli mette in qualche imbarazzo, ma sa disimpegnarsi bene.<br ><b>Rosato: 6/7</b> Si mostra attento e puntuale negli interventi, mettendo sul piatto della bilancia la sua fisicit&agrave; e il senso della posizione.<br ><b>Matteo Lorenzo: 6.5</b> Discorso similare rispetto a quello fatto per il compagno di reparto: mostra personalit&agrave; e senso della posizione.<br ><b>Pantiferi: 6/7</b> &Egrave; uno dei due centrocampisti centrali: &egrave; bravo a pressare e a non dare punti di riferimento agli avversari; impreziosisce la sua prestazione con un eccellente assist per Zampini che chiude la contesa.<br ><b>Pinzauti: 6/7</b> Le sue incursioni sulla fascia destra mettono costantemente in difficolt&agrave; con i suoi ripetuti scatti il pacchetto arretrato dei padroni di casa. 50' Passignani: sv.<br ><b>Fabbri: 6/7</b> Fa girare la squadra con grande dinamismo e intelligenza tattica, mandando a vuoto i dirimpettai del Forcoli. <b>46' Bellini: 6</b> Fondamentale il suo contributo in mezzo al campo per sostenere il forcing degli avversari.<br ><b>Zampini: 6.5</b> Il bomber soffre molto le cure (si fa per dire) di Borghini, tuttavia colpisce una traversa e sigla con grande freddezza il gol della sicurezza.<br ><b>Malotti: 7</b> Ha il merito di segnare il gol del vantaggio, con un gran destro da fuori area, a impreziosire una prestazione di valore, fatta di quantit&agrave; e qualit&agrave;. <b>62' Picci: sv.</b><br ><b>Bestrova: 6.5</b> Non riesce a trovare spazi frequentemente ma quando ci riesce, per gli avversari sono guai. <b>42' Samor&egrave;: 6+</b> Fornisce un importante contributo alla squadra, sia in fase offensiva, facendo prendere corpo alle ripartenze, rivelandosi prezioso anche in fase di non possesso.<br >IL COMMENTO<br >La Sestese sale sul tetto del Granducato, espugnando il Turchi di Selvatelle con il classico risultato all'inglese. Niente da fare per un coriaceo Forcoli, che ha gettato il cuore oltre l'ostacolo: la capolista &egrave; riuscita a mantenere i due punti di vantaggio sul Tau Altopascio e vince con merito il campionato regionale, prendendosi il diritto di rappresentare la toscana alla fase nazionale. La squadra di Augusti, che vanta il miglior attacco e la miglior difesa del girone, ha legittimato il successo con una straordinaria continuit&agrave; di risultati durante tutto l'arco della stagione, che l'ha vista uscire dal campo sconfitta solo due volte. Anche nella gara sul campo del Forcoli, ultimo atto del campionato, la formazione rossobl&ugrave; ha saputo lavorare ai fianchi l'avversario e colpirlo nella seconda frazione, mostrando di possedere grandi qualit&agrave; sia tecniche che caratteriali.<br >Anche per il Forcoli &egrave; festa alla fine della gara, grazie al pareggio del Capostrada con la Valdera: la formazione pistoiese raggiunge gli amaranto in classifica ma per la classifica avulsa sono i ragazzi di Malventi ad approdare alla Coppa Regionale. Un risultato eccezionale per il Forcoli, capace di approdare alla post-season in un campionato di buon valore come quello &eacute;lite mettendo sul piatto della bilancia una buona organizzazione, grande corsa e dinamismo e uno straordinario carattere. Il collettivo di Malventi si &egrave; ritagliato un suo spazio a discapito delle previsioni della vigilia che non lo vedeva assolutamente fra le favorite. Si gioca in una mattina grigia con la pioggia che, ad intermittenza, disturba il folto pubblico. Prima del fischio d'inizio, il doveroso minuto di raccoglimento in memoria di Melissa Bassi, vittima dell'attentato di Brindisi, mentre poche ore prima il fischio d'inizio un terremoto fa alcune vittime. Tornando al calcio, Malventi e Augusti si affidano ai loro moduli prediletti: ovvero 4-3-2-1 per il mister forcolese, e 4-2-3-1 per quello fiorentino. Le due squadre si affrontano a viso aperto visto che entrambe devono vincere. La Sestese prende in mano con maggiore continuit&agrave; il centrocampo. All'8' discesa sulla sinistra di Bestrova che taglia un ottimo cross per Pinzauti il quale colpisce la parte alta della traversa. Due minuti dopo, su angolo da destra, lo stacco del centrale Rosati trova Filippeschi reattivo a opporsi d'istinto. Il Forcoli prova ad incidere con alcune ripartenze, ma fa fatica contro un avversario organizzato. Al 19' un cross teso di Bitozzi, smorzato da un difensore, viene deviato da Martinuzzi con i pugni. Al 27' sciabolata di Costagli per Merlini, anticipato di un soffio dal portiere ospite. Il primo tempo si chiude con le squadre che si annullano a vicenda. Nella ripresa la Sestese sembra pi&ugrave; determinata e il gol arriva al 9': discesa sulla sinistra di Samor&egrave;, il quale pesca in una zona di campo sguarnita di giocatori amaranto Malotti; il fantasista rossobl&ugrave; non si fa pregare e dai 20 metri fa secco Filippeschi. Il Forcoli si getta in avanti cingendo d'assedio la Sestese, che comunque tiene botta. Malventi prova alcuni cambi e, proprio sul piede del neoentrato Guidi, capita la palla del pareggio, ma Martinuzzi chiude lo specchio. La Sestese si rende pericolosa con le sue ripartenze: prima Picci chiama Simoneschi al colpo di reni e poi Zampini, in posizione sospetta di fuorigioco, raccoglie un perfetto assist di Pantiferi per il 2-0 che chiude la contesa e fa aprire le bottiglie di champagne in casa rossob&ugrave;.<br >Stefano Scarpetti<br >Le interviste<br >Nei pressi dello spogliatoio amaranto si aspetta l'ufficialit&agrave; del pareggio del Capostrada, che puntualmente arriva, ma giocatori e staff non sono convinti ancora della formula del torneo che premiava chi avesse li scontri diretti migliori. Una volta appurato questo fatto inizia la festa anche per i forcolesi. Dopo ci avviciniamo al Mister Malventi, che analizza gara e stagione con la consueta lucidit&agrave;: <b>La gara era quasi proibitiva, ma era giusto onorarla. Prima della partita ho ricordato ai ragazzi che, dopo essere partiti per salvarci, oggi ci saremmo giocati l'accesso in Coppa Regionale. Siamo stati sempre in partita con un avversario quasi proibitivo</b> . Sulla partecipazione alla Coppa Regionale: <b>Consentitemi un piccolo traguardo personale da quando c'&egrave; la Coppa ho sempre partecipato, e naturalmente un grazie ai ragazzi per la stagione, adesso questo risultato da sicuramente morale, anche se qualunque cosa faremo per noi andr&agrave; bene</b> . <br >Sull'altra sponda, dopo il giro di campo e le foto di rito, ci avviciniamo a mister Augusti per una battuta. <b>Sapevamo che era una partita difficile contro un avversario che si giocava qualcosa, fra l'altro di buon valore guidato da un bravo tecnico. La squadra ha avuto il merito di metterci volont&agrave; unita alla qualit&agrave;, ringrazio i ragazzi per la disponibilit&agrave; e la seriet&agrave; mostrata</b> . Sulla partecipazione alla fase nazionale... <b>E' una grande soddisfazione rappresentare la Toscana in una realt&agrave; come quella nazionale. Per la terza volta una mia squadra tenter&agrave; l'assalto alle finali nazionale, proveremo a fare bene</b> .<br >Nel girone di ritorno la squadra ha mantenuto un ritmo eccezionale: <b>Dopo la vittoria contro il Tau nel girone di andata c'&egrave; stata la svolta. E nel girone di ritorno abbiamo fatto un cammino molto regolare, lasciando per strada pochissimi punti. La squadra si &egrave; consolidata mostrando grande maturit&agrave; ed &egrave; cresciuta sotto tutti gli aspetti. I ragazzi sono diventati maturi e hanno affrontato ogni impegno senza la minima presunzione</b> . <br >A livello personale immaginiamo rappresenti una grande soddisfazione tornare al titolo regionale. <b>Ero curioso di capire cosa potevo fare dopo i cinque anni alla Fiorentina. Affrontare un campionato nuovo e difficile come quello di &eacute;lite era una piccola incognita. Ho trovato una societ&agrave; all'avanguardia, pronta e preparata. Ringrazio a questo proposito gli allenatori che mi hanno preceduto, &egrave; segno che tutta la societ&agrave;, fin dalla scuola calcio, sta lavorando bene</b>. S.S.




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