LAMMARI: Giovannetti, Antonelli, Tocchini Leonardo, Risolo, Petretti Nerici, Battistoni, Tiuliuliuc, Dumani, Saidy, Barsanti, Bacci. A disp.: Paluca, Maggiorini, Bandoni, Bianco, Decanini, Guidi, Ramku, Spicciani, Tocchini Lorenzo. All.: Dianda.
CANDEGLIA P.BORGO: Perrella, Cipriani, Grasso, Roggi, Borri, Bindi, Belvedere, Palagi, Petrucci, Frosini, Franceschi. A disp.: Castelli, Chavez, Chiti, De Bonis, Di Meglio, Nesi, Tarocchi. All.: Ferro.

ARBITRO: D'Alessandro di Viareggio.

RETE: 27' Bacci.



Neanche con un volo d'immaginazione ci si sogna un sabato (calcistico) così. Dopo diciannove giornate intense e ricche di colpi di scena, la vetta del girone B si delinea plasmandosi sulla sagoma del Lammari, che dà corpo alla sua fuga grazie alla preziosa vittoria di misura sul coriaceo Candeglia e agli ottimi, concomitanti risultati che provengono dai campi delle dirette inseguitrici. Prima di poter esultare, in maniera contenuta però perché la strada che resta da percorrere è ancora oggettivamente lunga, i ragazzi di Dianda devono venire a capo del Candeglia, e lo fanno in calce a una gara non bellissima, caratterizzata da ritmi spesso piuttosto bassi e poche occasioni ma comunque gradevole anche perché incerta fino alla fine. Scorre via senza sussulti l'avvio di gara, poi al 10' da segnalare una punizione di Barsanti dal limite dell'area parata con facilità da Perrella, primo squillo di un match fin qui povero di emozioni. Gli ospiti si fanno vedere con un'occasione in seguito a un calcio d'angolo, la palla attraversa tutta la linea di porta locale ma nessuno degli attaccanti pistoiesi interviene per tempo. Al 20' ottima azione personale di Bacci che però, al momento di concludere, viene contrastato efficacemente dagli avversari. La svolta del match al 27': lancio lungo dalla difesa per la ‘spizzata' di Saidy, che innesca Bacci il quale controlla di sinistro e poi lascia partire uno splendido tiro che vale l'uno a zero. Dopo questo episodio il match si trascina fino all'intervallo senza acuti, con alcune potenziali azioni d'attacco sui due fronti sempre fermate per tempo dalle rispettive difese avversarie. La ripresa appare fin da subito più vibrante e si apre al 52' con un'azione personale di Bacci, che propone un ottimo cross rasoterra per Barsanti che però manca il bersaglio. Dopo tre minuti Saidy conclude pericolosamente dalla distanza, palla alta di poco. Il Candeglia risponde dopo altri due minuti con un tiro di Frosini ben parato dall'estremo difensore locale. Al 60' si origina una mischia in area del Lammari, risolta però in un niente di fatto. Al 65' angolo in favore dei locali, Perrella esce di pugno, Bacci raccoglie e conclude al volo da fuori area sfera, la sfera scheggia il palo e sibila sul fondo. Dopo 2' Barsanti da fuori area propone un bel tiro alto di poco. La più nitida occasione al 70': Tocchini Lorenzo, da ottima posizione, colpisce di testa e la palla termina sopra la traversa. Mel finale la gara scorre via con diverse interruzioni; da segnalare un'ottima occasione per Bindi che va vicinissimo al pareggio ma il suo colpo di testa è debole e si perde fra le braccia del portiere locale. Negli ultimissimi minuti il Lammari tiene lontana la palla dalla propria area di rigore e al 95' va vicino al raddoppio con Bacci che, lanciato in contropiede, si vede fermare sul più bello dalla tempestiva uscita fuori dai propri pali da parte di Perrella. Poi il triplice fischio, e l'orecchio che si tende agli altri campi: Montecatini e Carrara rallentano, il Lammari no, corre e respira a pieni polmoni nell'aria rarefatta dell'alta quota.
Calciatoripiù: Risolo e Bacci (Lammari); Bindi (Candeglia Porta al Borgo).

LAMMARI: Giovannetti, Antonelli, Tocchini Leonardo, Risolo, Petretti Nerici, Battistoni, Tiuliuliuc, Dumani, Saidy, Barsanti, Bacci. A disp.: Paluca, Maggiorini, Bandoni, Bianco, Decanini, Guidi, Ramku, Spicciani, Tocchini Lorenzo. All.: Dianda. <br >CANDEGLIA P.BORGO: Perrella, Cipriani, Grasso, Roggi, Borri, Bindi, Belvedere, Palagi, Petrucci, Frosini, Franceschi. A disp.: Castelli, Chavez, Chiti, De Bonis, Di Meglio, Nesi, Tarocchi. All.: Ferro.<br > ARBITRO: D'Alessandro di Viareggio. <br > RETE: 27' Bacci. Neanche con un volo d'immaginazione ci si sogna un sabato (calcistico) cos&igrave;. Dopo diciannove giornate intense e ricche di colpi di scena, la vetta del girone B si delinea plasmandosi sulla sagoma del Lammari, che d&agrave; corpo alla sua fuga grazie alla preziosa vittoria di misura sul coriaceo Candeglia e agli ottimi, concomitanti risultati che provengono dai campi delle dirette inseguitrici. Prima di poter esultare, in maniera contenuta per&ograve; perch&eacute; la strada che resta da percorrere &egrave; ancora oggettivamente lunga, i ragazzi di Dianda devono venire a capo del Candeglia, e lo fanno in calce a una gara non bellissima, caratterizzata da ritmi spesso piuttosto bassi e poche occasioni ma comunque gradevole anche perch&eacute; incerta fino alla fine. Scorre via senza sussulti l'avvio di gara, poi al 10' da segnalare una punizione di Barsanti dal limite dell'area parata con facilit&agrave; da Perrella, primo squillo di un match fin qui povero di emozioni. Gli ospiti si fanno vedere con un'occasione in seguito a un calcio d'angolo, la palla attraversa tutta la linea di porta locale ma nessuno degli attaccanti pistoiesi interviene per tempo. Al 20' ottima azione personale di Bacci che per&ograve;, al momento di concludere, viene contrastato efficacemente dagli avversari. La svolta del match al 27': lancio lungo dalla difesa per la ‘spizzata' di Saidy, che innesca Bacci il quale controlla di sinistro e poi lascia partire uno splendido tiro che vale l'uno a zero. Dopo questo episodio il match si trascina fino all'intervallo senza acuti, con alcune potenziali azioni d'attacco sui due fronti sempre fermate per tempo dalle rispettive difese avversarie. La ripresa appare fin da subito pi&ugrave; vibrante e si apre al 52' con un'azione personale di Bacci, che propone un ottimo cross rasoterra per Barsanti che per&ograve; manca il bersaglio. Dopo tre minuti Saidy conclude pericolosamente dalla distanza, palla alta di poco. Il Candeglia risponde dopo altri due minuti con un tiro di Frosini ben parato dall'estremo difensore locale. Al 60' si origina una mischia in area del Lammari, risolta per&ograve; in un niente di fatto. Al 65' angolo in favore dei locali, Perrella esce di pugno, Bacci raccoglie e conclude al volo da fuori area sfera, la sfera scheggia il palo e sibila sul fondo. Dopo 2' Barsanti da fuori area propone un bel tiro alto di poco. La pi&ugrave; nitida occasione al 70': Tocchini Lorenzo, da ottima posizione, colpisce di testa e la palla termina sopra la traversa. Mel finale la gara scorre via con diverse interruzioni; da segnalare un'ottima occasione per Bindi che va vicinissimo al pareggio ma il suo colpo di testa &egrave; debole e si perde fra le braccia del portiere locale. Negli ultimissimi minuti il Lammari tiene lontana la palla dalla propria area di rigore e al 95' va vicino al raddoppio con Bacci che, lanciato in contropiede, si vede fermare sul pi&ugrave; bello dalla tempestiva uscita fuori dai propri pali da parte di Perrella. Poi il triplice fischio, e l'orecchio che si tende agli altri campi: Montecatini e Carrara rallentano, il Lammari no, corre e respira a pieni polmoni nell'aria rarefatta dell'alta quota. <b> Calciatoripi&ugrave;: Risolo e Bacci</b> (Lammari); <b>Bindi </b>(Candeglia Porta al Borgo).